Un 26enne originario della Tunisia è stato arrestato a Terni dalla polizia di Stato perché ricercato per tentato omicidio con ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Roma, Giuseppe Boccarrato, su richiesta del pm Chiara Capezzuto.
I fatti che gli vengono contestati risalgono allo scorso 5 dicembre, quando il giovane in concorso con un altro soggetto, avrebbe gravemente ferito a coltellate un connazionale nella zona di Campo de' Fiori.
Da qui le indagini della questura di Roma e la misura chiesta dal pm, emessa dal gip ed eseguita dalla polizia a Terni.
Ora il ventiseienne si trova nel carcere di vocabolo Sabbione e ieri mattina si è tenuto l'interrogatorio di garanzia, durante il quale - assistito dall'avvocato Alessandro Lardori - si è avvalso della facoltà di non rispondere.
I fatti che gli vengono contestati risalgono allo scorso 5 dicembre, quando il giovane in concorso con un altro soggetto, avrebbe gravemente ferito a coltellate un connazionale nella zona di Campo de' Fiori.
Da qui le indagini della questura di Roma e la misura chiesta dal pm, emessa dal gip ed eseguita dalla polizia a Terni.
Ora il ventiseienne si trova nel carcere di vocabolo Sabbione e ieri mattina si è tenuto l'interrogatorio di garanzia, durante il quale - assistito dall'avvocato Alessandro Lardori - si è avvalso della facoltà di non rispondere.
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00:00Un 26enne originario della Tunisia è stato arrestato a Terni dalla polizia di
00:05Stato perché ricercato per tentato omicidio con ordinanza di custodia
00:09cautelare in carcere messa dal GIP di Roma Giuseppe Boccarrato su richiesta
00:14del PM Chiara Capezzuto.
00:16I fatti che gli vengono contestati risargono allo scorso 5 dicembre
00:20quando il giovane con l'ausilio di un complice non ancora identificato
00:24avrebbe ferito gravemente a coltellate un connazionale nella zona di Campo
00:28dei Fiori.
00:29Da qui le indagini della questura di Roma e la misura chiesta dal pubblico
00:33ministero, emessa dal GIP ed eseguita dalla polizia a Terni.
00:37Gli investigatori hanno lavorato a lungo per ricostruire le dinamiche
00:40dell'accaduto analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e
00:44interrogando testimoni presenti nella zona al momento dell'aggressione.
00:48Ora il 26enne si trova nel carcere di vocabolo Sabbione e ieri mattina si è
00:53tenuto l'interrogatorio di garanzia durante il quale, assistito dall'avvocato
00:57Alessandro Lardori, si è avvalso della facoltà di non rispondere.