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CortometraggiTrascrizione
00:00Siamo qui con Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana, registi tra le altre cose di The Bad Guy e The Bad Guy 2.
00:07Anzitutto una domanda, com'è fare registi insieme?
00:11Citando una frase che ci disse Gianni Amelio, è terapeutico, perché il lavoro di regista che notoriamente è un lavoro molto solitario,
00:21che nonostante essere circondati da 100 persone passa sul set, nonostante i confronti continui eccetera,
00:28le ossessioni di un regista sono su e basta, sono difficilmente condivisibili.
00:33Due menti, già insomma mettendo insieme le ossessioni, riesco anche in qualche maniera a levire le ansie e a prendere un'indecisione come una discussione previa.
00:45Siamo un piccolo parlamento, diciamo.
00:47Dove non c'è una maggioranza, perché purtroppo siamo pari.
00:51Bisogna trovare per forza un accordo.
00:53Per forza.
00:54Facciamo un passo indietro, come avete cominciato?
00:57Abbiamo iniziato perché abbiamo entrambi questa passione viscerale per il cinema, fondamentalmente.
01:05Cinema o anche televisione, perché negli anni 90 si guardava molta televisione, molte VHS, abbiamo consumato le VHS.
01:13Abbiamo entrambi avuto questa voglia di imitare quello che ci piaceva, quindi abbiamo sempre provato a rifare anche da bambini quello che ci piaceva vedere.
01:25Poi questo gioco è diventato un mestiere, facendo anche un po' per caso dei video satirici, perché abbiamo iniziato con la satira,
01:34che sono diventati virali quando ancora questo termine non era associato a pandemie varie.
01:39Il primo video, che era fatto un po' per gioco anche quello, che era Inception made in Italy a lontano 2010, ha avuto un grande successo e da lì ci hanno iniziato a chiedere cose.
01:53Tornando agli anni 90 ci hanno chiamato proprio quelle figure che noi seguivamo in maniera molto accanita da piccoli, cioè Sabina Guzzanti e Neri Marcoret.
02:04Quindi un po' i miti della nostra infanzia, barra adolescenza, che ci chiedevano di entrare a far parte del loro gruppo di autori, fondamentalmente con i nostri video di satira.
02:14E da lì poi insomma siamo arriati a Sky, che ci ha finanziato il nostro primo film.
02:20E poi abbiamo incontrato Nicola Giuliano, che ci ha un po' diciamo adottati da questo punto di vista, quindi ci ha fatto esordire al cinema.
02:27In The Bad Guy e The Bad Guy 2 raccontate le vicende dal punto di vista dei cattivi.
02:33Come avete vissuto, come è stata accolta anche dal pubblico questa vostra presa di posizione?
02:38Speriamo di non essere giudicati sicuramente, però...
02:41È molto difficile in questo paese essere giudicati, insomma proprio perché le malefatte vere spesso passano un po' in sordina o spesso insomma vengono minimizzate.
02:53Pensavamo che raccontare una storia fittizia su dei cattivi che non danno molto peso e le loro malefatte potesse essere innocuo, molto più innocuo.
03:03Quindi è stato abbastanza semplice, perché poi la realtà ci è venuta, ci viene tuttora sempre in soccorso quando siamo accorti di idee.
03:11E comunque sia, questi cattivi abbiamo cercato di smetizzarli, smetizzare i criminali, smetizzare cosa nostra, prendendola anche in giro,
03:20facendo vedere appunto la miseria umana che c'è dietro la mafia o anche alcuni apparati dello Stato.
03:28Anche il contraltare.
03:29Il contraltare dello Stato per quel che riguarda la seconda stagione che vedrete.
03:34Parliamo della seconda stagione di The Bad Guy, qual è secondo voi il punto di forza?
03:39Ah, la prima probabilmente, il punto di forza della seconda è la prima stagione.
03:43Sì, io penso che è totalmente arrabbiata la gente per come abbiamo concluso la prima stagione, che è impossibile non andare a vedere la seconda.
03:51Crediamo che, diciamo, avendo settato un mondo nella prima stagione, che appunto da quello che riusciamo a captare è anche molto piaciuto e ha colpito l'immaginario,
04:02crediamo che questa seconda stagione di aver approfondito quello che abbiamo seminato e di esserci spinti anche oltre in alcuni passaggi,
04:15approfondendo molto i personaggi, speriamo, ci auguriamo che possa essere apprezzata, anzi non allo stesso modo, almeno anche di più.
04:28Noi ci auguriamo di più.
04:30Il vostro personaggio preferito di The Bad Guy 2?
04:34Allora, io rispondo per una questione affettiva, direi il mio personaggio preferito, ma forse anche di Giuseppe, però allora si è obbligato a dirne un altro.
04:43Io dirò Claudia Pandolfi, Luvi Brahi, la moglie di Lino Scotellaro, che nella figura di Claudia ci ha regalato una delle sue performance migliori di sempre,
04:56che non vediamo l'ora che possa essere di tutti, è un'umanità , un dramma, un'ironia, una familiarità anche perché è un personaggio a cui finisci per voler bene,
05:11nonostante sia anche il personaggio di Luvi pieno di ombre, non limpido.
05:18Ti tocca dirne un altro.
05:20Ma un po' tutti, sono tutti personaggi che in qualche maniera rappresentano una sfaccettatura dell'homo italicus, se vogliamo dargli una definizione scientifica,
05:34perché ogni personaggio rappresenta in qualche maniera un vizio, una virtù, un passato pieno di ombre e un'aspirazione che è nostra, è propria della nostra cultura.
05:45Ti direi il personaggio dell'avvocato Matteo Boccanella, che è un vigliacco, è una persona pronta a correre la prima possibilità di svolta di carriera.
05:55Come si fa a non volergli bene?
05:58È un personaggio quasi sordiano, è un Don Abbondio.
06:02E visto che comunque Manzoni è stato quello, siamo a Milano del resto, quindi devo citare Manzoni,
06:06che in qualche maniera ha tratteggiato meglio il tipo italiano, riassumendoli Don Abbondio, che è la figura più completa dell'italiano,
06:14io direi che tutti i personaggi rappresentano in qualche maniera questo personaggio.
06:20È proprio connaturato nella nostra cultura, nonostante a scuola lo odiamo, i Promessi Sposi,
06:25forse perché ce l'abbiamo talmente dentro che lo rifiutiamo.
06:29Quindi direi tutti, tutti insieme creano un personaggio perfetto.
06:35Voi avete fatto la regia di tantissimi film, spot, insomma avete una certa esperienza.
06:42Qual è il vostro sogno?
06:44Visto com'è ora la situazione, forse il sogno è continuare a fare film.
06:50Però è anche un po' più rincuorante adesso.
06:53Sì, sembra che ci intravediamo spiritualmente.
06:56Quello che dicono gli analisti è che il nuovo pubblico, incredibilmente,
07:00di un certo tipo di film che non sono i blockbuster, sono proprio i ragazzi.
07:06I film che più sono andati bene ultimamente in sala, che inaspettatamente sono andati bene,
07:12sono film d'autore e sono stati quelli della fascia 2035.
07:16Sono cose che gli esercenti rilevano e mandano alle distribuzioni,
07:19dicono oggi sono venuti 8 ragazzi.
07:22E forse il nostro sogno è fare un film e portare questa fascia di ragazzi.
07:28Una serie di nuovi spettatori.
07:31Sì, nuovi spettatori che sono cinefili, sono molto cinefili.
07:34Soprattutto anche grazie ai content creator, agli youtuber,
07:38quelli che fanno podcast sul cinema.
07:41Credo che abbiano creato un vivaio di noi, però moderni.
07:47Noi a 20 anni eravamo così, ma non avevamo i podcast.
07:50Andavamo a cercare i film nelle videoteche o all'università .
07:54Il blockbuster non esisteva.
07:57Questi ragazzi di oggi hanno più facilità di accedere a questi film.
08:03E noi vorremmo rivolgerci a loro.
08:06Perché parliamo un vocabolario comune pur essendo divisi da anni generazionali,
08:1210-15 anni, a volte anche 20 anni da questi ragazzi.
08:16Mi sarebbe molto bello arrivare a loro, fare qualcosa che arrivi a loro.
08:19Nella seconda stagione di The Bad Guy abbiamo degli innesti importanti nel cast.
08:23Come si sono inseriti nuovi personaggi, nuovi attori?
08:27Come hanno vissuto questa nuova serie e soprattutto questa nuova esperienza?
08:31Come un virus si adatta all'organismo umano.
08:35Sono entrati in maniera in punta di piedi per poi a un certo punto espandersi
08:41e prendere posto insieme agli altri come se ci fossero sempre stati.
08:46In un certo punto non si sapeva più chi era vecchio e chi era nuovo.
08:50Si accorsi dopo un giorno, sembrava che ci fosse lì dalla prima stagione.
08:54Così come Aldo.
08:57O Carolina, che è una cosa molto piccola.
09:00Sì, è una cosa piccola, però anche lei, quelle due giornate in cui è venuta,
09:04era perfettamente integrata.
09:07Questa forse è la parte più affascinante del lavoro su The Bad Guy.
09:12Il fatto che chiunque sposasse in maniera libera e folle il progetto,
09:18quello che stava leggendo in quel momento.
09:20L'ho capito già sulla carta.
09:22Una cosa bella anche di questi nuovi ingressi è che, come dicono anche loro spesso,
09:28hanno iniziato a lavorare a una serie di cui erano fan.
09:32Che ti pone già nella condizione migliore possibile, perché sei super coinvolto,
09:40sei super fiero di farne parte.
09:43Questa loro gioia si è vista, l'abbiamo potuta vedere tutta.
09:49Per quanto riguarda noi, ovviamente, è stato un grande onore poter lavorare
09:53con i miti della nostra infanzia, della nostra vita, perché di questo si tratta.
09:59Fondamentalmente questo lavoro è un pretesto per conoscere tutti i miti della nostra infanzia.
10:04Infatti quando chiuderemo il cerchio, dovremmo inventarci qualcosa.
10:09Andremo sugli esordiani.
10:11Cominciamo a scoprire nuovi talenti.
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