• ieri
Nella puntata di Nomi, cose, città di oggi in onda alle 15 in diretta su Tg si parlerà di teatro e musica.
Nella prima parte la regista e le protagoniste di 'Ultima fata' lo spettacolo per bambini del teatro Biondo di Palermo che parla di Elsa Morante ragazzina attraverso le storie e le filastrocche scritte in tenera età.
Una costellazione di fiabe fantastiche, che raccontano di fiori, di bambini, giardinieri e creature fatate.
Nella seconda parte rivivremo gli eventi legati ai concerti di Natale che hanno riscosso grande successo a Palermo registrando 12 mila spettatori. In studio anche Serena Pante' direttrice del coro presso il Goethe Chor. Conduce la puntata Alessandra Costanza

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:20Ben trovati a Nomi Cose Città, il programma di approfondimento di TGS.
00:25Oggi è giovedì, parliamo di cultura e spettacolo e soprattutto parleremo di teatro e musica.
00:30Lo faremo nella prima parte con la regista e una delle protagoniste dello spettacolo
00:35Produzione del Teatro Biondo dal titolo Ultima Fata, che prende e racconta
00:41le fiabe e le filastrocche di un'Elsa Morante ragazzina.
00:45E poi nella seconda parte, insieme al maestro Colaianni, all'organizzatore Giacomo Fanale
00:53e alla direttrice del coro Gete Cor, Serena Pantè, faremo un po' il suono di quello che sono stati
01:01gli spettacoli del Natale a Palermo, in particolar modo i concerti che hanno avuto
01:06grande successo di pubblico con più di 12.000 presenze.
01:10Tutto questo lo possiamo fare anche insieme a voi che siete il pubblico a casa
01:14perché se volete potete mandare un messaggio al 335-87-83-600
01:19o una mail a redazionechiocciolatgs.tv
01:22Ci fermiamo 60 secondi per la pubblicità e poi torniamo in studio.
01:52Sei un giovane imprenditore? Vuoi investire nel mondo del caffè?
02:06La Torre del Caffè è l'opzione giusta per te.
02:09Apri la tua rivendita di caffè a partire da 14.900 euro.
02:14Consulenza, fornitura e arredamento chiave in mano.
02:17Se necessiti di un finanziamento per realizzare il tuo sogno,
02:20con la Torre del Caffè ora puoi.
02:22Cosa aspetti? È l'ora di investire con la Torre del Caffè.
02:26Nupi dal 1959 vi ha fatto riposare, sognare, innamorare e fare l'amore.
02:33Oggi abbiamo una super offerta valida fino ad esorimento scorte.
02:36Letto venere matrimoniale con materasso ortopedico a soli 700 euro,
02:41ma come se non bastassi in omaggio due guanciali e un coprimaterasso matrimoniale.
02:45Questo potrà essere tuo con delle piccole comode errate a partire da 25 euro al mese.
02:50Vi aspettiamo nella nostra nuova sede via le regioni siciliane 8976 a Palermo.
02:55Affrettatevi!
02:57Nuovamente in studio con Nomi, cose, città.
03:00Come vi avevo anticipato i racconti di Elsa Morante e Ragazzina
03:04rivivono nello spettacolo Ultima Fata prodotto dal Teatro Biondo
03:08grazie alla regia di Kikka Cosentino che abbiamo in studio.
03:11Benvenuta.
03:12Grazie.
03:13E una delle due attrici Gisella Vitrano.
03:16Ciao a tutti e a tutte.
03:18Ragazze, benvenute.
03:19Siamo curiosissimi di sapere soprattutto come è stato questo adattamento di questi testi di Elsa Morante,
03:26la più grande scrittrice donna del Novecento
03:28che ha fatto veramente tutta una storia straordinaria
03:31che racconteremo insieme a voi e grazie a voi nel corso della puntata
03:35e come questi vengono recepiti dal pubblico che è un pubblico di bambini.
03:41Sì, adulti e bambini.
03:43È uno spettacolo pensato per adulti e bambini insieme.
03:47Il lavoro sul testo mi è venuto abbastanza naturale
03:52perché all'interno di questa raccolta di racconti
03:56c'è una favola in particolare che è quella che noi abbiamo portato in scena
04:00che è la storia dei bambini e delle stelle
04:03che è la mia preferita da sempre.
04:07Ho aggiunto dei pezzi, l'ho montata e rismontata
04:12per creare una struttura narrativa circolare.
04:15Mi commuove perché in questo spettacolo è molto chiaro
04:24che c'è una coerenza di pensiero già dai suoi 14 anni
04:28perché già allora il mondo potevano salvarlo solo i ragazzini
04:34e questa cosa è evidente in questo spettacolo
04:37e dichiarata in una delle prime battute che dirà Ultima Fata
04:42che nel testo invece dice Moscone.
04:45Mi commuove perché lo penso
04:51che questa visione, questo sguardo rivoluzionario
04:56che è lo sguardo infantile, che lo sguardo è la cultura infantile
05:00penso davvero che possa cambiare il mondo.
05:03Quindi il mondo potrà essere cambiato solo dalle nuove generazioni,
05:07questo è il senso, a partire da questo sguardo rivoluzionario
05:12che gli adulti hanno il dovere di ascoltare.
05:15E invece Ultima Fata chi è?
05:18Sono io. Ultima Fata è appunto uno di questi personaggi
05:24di questo racconto di Elza Morante
05:27che secondo me è un po' chicca, ha disegnato anche su di me
05:33esattamente come su Costanza Minafra ha disegnato il personaggio di Mariolina.
05:38Ultima Fata è una fata che non riesce, non fa in tempo
05:42ad entrare nella luna insieme alle altre sorelle, fate
05:46e così si ritrova un po' a zonzo per il cielo,
05:49piange lei stessa, sente piangere dei bambini,
05:54pensa che qualcuno abbia bisogno di lei
05:57e va in una stella dove trova un giardino pieno di fiori
06:01che poi lei manderà sulla terra, di cui si occuperà e poi farà nascere.
06:06Intanto grazie alla regia stiamo rivivendo un po' l'atmosfera
06:10con le immagini dello spettacolo.
06:12Le immagini e la musica.
06:14La musica ha un ruolo molto importante in questo spettacolo,
06:17in generale ma in questo spettacolo dal ritmo.
06:21Intanto devo dire che tutti gli spettacoli sono un gioco di squadra,
06:31questo io l'ho sentito particolarmente così,
06:34cioè è uno spettacolo assolutamente corale,
06:36lo dico proprio a partire dalle musiche che sono state scelte insieme,
06:42se non più da loro.
06:44C'è stato proprio soprattutto l'ultima, la musica senza fine,
06:51la canzone finale e proprio viene dalle attrici questa proposta
06:56che ho accolto con un grande gioia.
06:59Perché questa proposta? Avevate un vissuto?
07:02Questa canzone vi ricordava un momento particolare
07:05del vostro percorso professionale privato?
07:07Parla della luna e poi non lo so, Kika,
07:10perché per te aveva anche tante altre motivazioni.
07:13Credo che questa canzone, ognuno di noi può velocemente ricordare
07:20un momento legato a questa canzone meravigliosa,
07:23è una canzone che a me commuove molto
07:26ed è un momento particolare dello spettacolo
07:29e in più parla della luna e delle stelle
07:33e questo spettacolo parla di una luna e di una stella.
07:38Io per te sono luna e stella, mi pare di cercare.
07:41Tu per me, non mi importa della luna, non mi importa delle stelle,
07:44tu per me sei luna e stella.
07:46Ed è il momento in cui Mariolina e Ultima Fada
07:50in qualche modo si salutano per incontrarsi, ovviamente.
07:53In questo spettacolo che è andato in scena già da un bel po' di tempo,
07:58diciamo c'è stata un'anticipazione nel 2024,
08:01dicevamo prima dell'inizio della trasmissione,
08:03poi adesso prima di Natale, le settimane prima di Natale
08:07ai Cantieri Culturali alla Zisa, anche se è una produzione del Biondo,
08:10adesso il Teatro Biondo, siete in relazione con i bambini.
08:14Quali sono le domande che vi fanno al termine?
08:19La relazione con il pubblico è una relazione molto forte che inizia da prima
08:24perché col Biondo abbiamo costruito questo spettacolo
08:28in modo tale che è un percorso che prevede
08:33un laboratorio propedeutico nelle classi,
08:36poi lo spettacolo è spessissimo, dopo lo spettacolo
08:40i bambini vogliono fare delle domande.
08:43Oggi ne abbiamo ricevuta una particolarmente bella,
08:47vuoi raccontarla tu?
08:48Sì, oggi una bambina, possiamo dire il nome per una bambina, Delia,
08:56a un certo punto ci ha chiesto se ognuno di loro, bambini e bambine,
09:02avessero una corda d'oro.
09:05La corda d'oro è un simbolo utilizzato nello spettacolo
09:09in cui Mariolina soffiando su questa corda d'oro
09:12vede realizzato un proprio desiderio,
09:15che nel suo caso è quello di vedere la mamma che l'aspetta sulla terra.
09:21Quindi ti sorprendono sempre, poi ci sono invece domande,
09:25lì abbiamo pianto, però ci sono domande che variano
09:30anche dall'età, spesso ti chiedono quali sono i vostri veri nomi,
09:34quanti anni avete, da quanto tempo fate questo lavoro,
09:37quanto ci avete impiegato per fare questo spettacolo,
09:41chi ha fatto scene e costumi, che in questo caso appunto
09:44è Mariangela Di Domenico, che ha pensato insieme a Chicca
09:50tutto l'allestimento, ma poi ha riprodotto una bambolina
09:55costruita tutta da lei, di pezza, che è identica a Ultima Fata
09:59e poi tanti piccoli oggetti, quindi curiosità, dettagli molti.
10:05Questi laboratori sono stati realizzati da Radici?
10:09I laboratori sono stati a cura di Radici Piccolo Museo della Natura
10:13e mi hanno permesso di entrare nelle classi.
10:18È molto bello questo scambio, oggi in questi giorni
10:22che accolgo io al biondo, faccio gli onori di casa,
10:27ho pensato che prima è il teatro che è arrivato in classe
10:31e poi è il teatro che li accoglie. È stato uno scambio fortissimo,
10:36intenso, molto bello.
10:38Oggi a tal proposito è successa una cosa strana,
10:41quando i bambini fanno un po' delle domande retoriche,
10:44sanno già la risposta, ma lo chiedono a te.
10:46Chicca, come mai sei venuta nella nostra scuola
10:49e ci hai fatto fare questa cosa bellissima
10:51d'essere noi la fata che provava a entrare dentro la luna
10:55e la luna ci diceva no, così poi adesso abbiamo visto
10:58che si è risposto da solo.
11:00Bellissimo.
11:02È vero, sono domande per cui hai bisogno di rassicurarti
11:08che la risposta che hai pensato è quella
11:11ed è vero che è molto importante per me raccontarci prima
11:17quali sono le regole del gioco.
11:19Entrando nelle classi io spiego che le regole del gioco
11:24del teatro è sempre di più un gioco che si fa insieme
11:29e che si fa tra pubblico e palco, tra platea e palcoscenico.
11:36Ci sono le relazioni in respiri delle persone,
11:40dei bambini, anche l'ascolto, cosa che le nuove generazioni,
11:45anche le nostre generazioni in questo momento storico
11:48hanno veramente poco perché siamo sempre sul cellulare,
11:51tutto social, molti bambini si relazionano con lo schermo
11:54e io vedo che invece sia come mamma sia come autrice
11:57di un programma televisivo per bambini loro cercano il live,
12:00cercano il momento presente, sono molto incuriositi
12:04e forse siamo noi adulti che li stiamo allontanando
12:09un po' da questo momento presente.
12:12Guarda ti posso dire che questo è uno spettacolo
12:15i cui tempi narrativi richiedono un tempo di ascolto,
12:22non sono tempi lenti sicuramente però sono i tempi narrativi
12:28più legati alla fiabba, non sono tempi rapidissimi
12:34e per cui è molto importante l'esserci e l'esserci in ascolto
12:40come le due attrici in scena sono fortissimamente in ascolto
12:45tant'è che succedono cose meravigliose, ma non perché
12:48ho detto meravigliose perché sono meravigliosi i bambini
12:51a un certo punto le due stanno giocando e i bambini in silenzio assoluto
12:57indicano all'altra dove è nascosta l'altra, partecipano veramente
13:03sono dentro con noi.
13:05Quindi ci sono dei feedback continui tra i ragazzini, voi attrici
13:09ma è uno spettacolo visto anche da adulti e da famiglie
13:12è un pubblico trasversale.
13:14L'anno scorso succedeva una cosa molto buffa, quest'anno ancora
13:18non è successa, non so se risuccederà tra sabato e domenica
13:22e finiva lo spettacolo, si accendevano le luci in sala
13:25e c'erano i bambini con un sorriso e un'orecchia all'altro
13:28e tutti gli adulti in lacrime.
13:30La prima volta l'ho vista e ho detto ma che ho fatto?
13:33Così li scoraggio a venire, se li dobbiamo invitare sabato e domenica.
13:37Ma sai perché? Secondo me non abbiamo più il tempo per l'emozione
13:40e allora al teatro sei fermo e puoi riflettere sul tuo vissuto
13:45su quello che stai vedendo e ti puoi emozionare.
13:47Questa è l'importanza del teatro oggi secondo me.
13:50Sì, la riflessione.
13:52E poi secondo me anche per un adulto, in questo spettacolo
13:55Mariolina fa un'esperienza che fa anche Ultima Fata
14:00quindi l'adulto che la accompagna, fa l'esperienza del capriccio,
14:04della disobbedienza che è bellissimo come poi ne scrive nel testo Chica
14:10e quindi secondo me l'adulto si rende conto che il capriccio fa parte,
14:17cioè che non esistono i bambini perfetti,
14:19che forse non ci interessano i bambini perfetti come le persone perfette
14:23e quindi c'è secondo me questo, rendersi conto che bisogna lasciare
14:28uno spazio e seguire il bambino, quindi si sente un senso di responsabilità
14:34e poi secondo me c'è questo saluto finale tra Ultima Fata e Mariolina
14:39che squarciano poi i cuori degli adulti più di quelli dei bambini
14:43ai quali comunque viene detto che Ultima Fata tornerà in sogno
14:47quindi comunque loro si rassicurano secondo me.
14:50Sì, ma perché la separazione tra adulto e bambino prevede un'avventura,
14:55cioè l'adulto e il bambino la vivono diversamente,
14:58cioè la separazione arriva nel momento della crescita,
15:01sennò Cappuccetto Rosso non andrebbe nel bosco da sola
15:04come Mariolina vive le sue avventure in autonomia
15:09fino all'ultimo viaggio che fa verso la terra che lo fa da sola,
15:13allora per l'adulto l'autonomia del bambino può essere anche un momento di vuoto,
15:21per il bambino inizia una nuova storia.
15:24Ragazze, penso che abbiamo incuriosito abbastanza il pubblico,
15:27ricordiamo fino a quanto siete in scena al Biondo?
15:30Sì, siamo in scena fino a domenica che è il giorno 12.
15:34Quindi l'11 alle 17.30 o 16.30 e domenica mattina alle 11.30 per tutti,
15:42famiglie, bambini, adulti soli, tutti.
15:46Io vi lascio perché so che dovete scappare, che avete altri impegni teatrali,
15:51quindi vi ringrazio per essere stati con noi.
15:54Grazie a te.
15:55Noi continuiamo a parlare del Teatro Biondo perché proprio ieri
15:59si è insediato il nuovo direttore che è Valerio Santoro,
16:03l'abbiamo comunicato nei nostri notiziari, inizierà questo triennio 2025-2027.
16:11Inoltre in scena in questo momento al Teatro Biondo anche un altro spettacolo
16:16che ha una regia molto particolare perché i registi sono due registi televisivi
16:20molto conosciuti che sono Simone Ferrari e Lulu.
16:23Noi abbiamo una breve clip per incuriosire anche qui il pubblico e parlarne
16:28e poi torniamo in studio.
16:32Indagava sulla memoria che è un tema a noi molto caro
16:36e che abbiamo esplorato in altri spettacoli.
16:40Lavorare su dei piani di realtà dove c'è la percezione di quello che è accaduto,
16:46quello che è accaduto realmente, le emozioni che lascia questo vissuto
16:51e soprattutto come il prisma della memoria poi distorca determinati avvenimenti.
16:58Per noi è un tema molto interessante da esplorare teatralmente
17:02perché siamo davanti a una rappresentazione di qualcosa che accade davanti ai nostri occhi,
17:08non è sempre reale e quindi ci piaceva lavorare su questi piani
17:13e soprattutto il poter giocare su linguaggi che si intersecavano con la rappresentazione del vivo
17:21che sono appunto i video, la musica e la scena per poter ognuno portare un pezzo di verità differente.
17:30Il testo è molto interessante perché di fatto è un dramma borghese.
17:38A noi subito ci è piaciuto, l'abbiamo trovato a New York,
17:42il testo l'abbiamo tradotto di un giovane cristoferceno, un giovane drammaturgo.
17:47Ci è piaciuto subito perché è ambientato in una famiglia cinese sino americana.
17:53La provenienza appunto, l'eredità di questo dramma è vero, viene da un mondo,
18:02diciamo da una tradizione cinese ma realmente potrebbe accadere in qualsiasi altra famiglia
18:07e questa era la cosa proprio chiave che ci piaceva.
18:10Noi ci siamo sentiti rappresentati come in qualsiasi altra famiglia da quel testo.
18:15C'è un nonno cinese che quindi l'emozione si aggancia,
18:20la drammaticità di alcuni gesti che vengono nello spettacolo si agganciano a questa tradizione qua.
18:37Scegliendo tra un'ampia gamma di furgoni a partire da 40 euro potrai noleggiare i nostri furgoni
18:42presso le sedi di Palermo, Trapani e da oggi anche a Catania in via San Giuseppe all'Arena a fondo 4,
18:48anche senza carta di credito.
18:50Scegli il meglio per i tuoi trasporti.
18:52Noleggia con Automania.
18:56Devi ristrutturare?
18:58Rivolgiti a RS Edilizia.
19:00Vendita materiale ed ile, termoidraulica, elettricità, mapei ed italcementi.
19:08In via Gaetano Costa 95, parallela alla Palermo Sciacca.
19:12Per info 091-668-2208 o 380-340-5400.
19:20RS Edilizia, il partner dei tuoi progetti.
19:38Affari in oro, con tante all'istante e senza pensieri.
19:46Pack Italia da oltre 50 anni è il punto di riferimento dei commercianti siciliani.
19:51Da Pack Italia puoi trovare sacchetti per negozi, abbigliamento da lavoro ricamato o stampato,
19:56tipografia, led wall, comunicazione visiva e tanto altro ancora.
20:00Inoltre da Pack Italia in questo periodo puoi usufruire di offerte strepitose
20:05su tutto l'abbigliamento da lavoro di tante aziende.
20:08Vieni a trovarci nel nostro nuovo punto vendita a Palermo, in Viale Strasburgo 5
20:13oppure acquista online su packitalia.it e seguici sui social.
20:18Cercando l'arredo e l'attrezzatura perfetti per il tuo locale?
20:22Noi trasformiamo la tua idea in un progetto concreto.
20:25Finanziamenti agevolati, anche immediati, per partire subito col piede giusto.
20:32Vieni a scoprire la nostra vasta esposizione con pronta consegna,
20:36alta qualità, prezzi incredibilmente bassi?
20:40È il momento di approfittarne!
20:43Arredamenti e attrezzature, trasformiamo il tuo sogno in una realtà.
20:48Hai tempo fino al 31 dicembre per installare il tuo impianto fotovoltaico.
20:52La detrazione per l'installazione di impianti fotovoltaici sta per scendere dal 50 al 36%.
20:58Ecco perché installare oggi è una scelta vincente.
21:01Fortunatamente la nostra promo è ancora valida.
21:04L'impianto fotovoltaico da 5 kW con batteria da 10 kW ha soli 5.999 euro,
21:11ovvero la metà se consideri la detrazione del 50% che è attualmente attiva.
21:16Contattaci subito e richiedi il tuo sopralluogo gratuito.
21:20Ritorna la rottamazione a costo zero dei fratelli Casesa.
21:24Con ritiro e cancellazione del pubblico registro automobilistico a costo zero.
21:28Siamo specializzati da più di 35 anni nel recupero e nel trattamento delle auto da rottamare.
21:33Il meglio dei ricambi auto usati a prezzi concorrenziali.
21:36A Palermo, via Comandante Simone Gulli 82, zona Cantiere Navale
21:41e in viale Regione Siciliana 7631, parallela autostrada Palermo-Catania.
21:46Siamo Ottico Ocularium a Palermo da 40 anni,
21:49dottori in ottica e optometria per voi, per la salute dei vostri occhi.
21:53Veniteci a trovare, telefonateci per informazioni, per un appuntamento.
21:57A Palermo, di fronte al Motel Agyp, le lenti a contatto, il prezzo più basso d'Italia.
22:03Gli occhiali con lo sconto del 50 e 60%.
22:07Io sono Angelo Lagattuta, vi aspetto.
22:11D'amore, tra quanto stacchi che dobbiamo andare da Demma?
22:13Dai amore, fammi giocare, anzi gioca con me.
22:15No, vabbè, dai, tranquillo, ordino tutto tramite l'app Demma Delivery.
22:18Vabbè.
22:23Grazie.
22:25Hai a che fare?
22:28Amo, ma sono arrivate le cose che abbiamo ordinato.
22:30Un'ora fa. Oh, passiamo una pozione.
22:33Mano male che io stiano alla coda piccola.
22:35No, gioca solo, gioca solo, gioca.
22:42Seconda parte di Non Mi Cose Città.
22:46In studio con me ve li presento subito.
22:48Abbiamo una donna, Serena Pantè, direttrice del Gete Corp.
22:52Benvenuta.
22:53Grazie.
22:54Poi abbiamo un organizzatore e ideatore della sedicesima edizione di Natale a Palermo,
23:00Giacomo Fanale, benvenuto.
23:03E il direttore artistico, Gaetano Colaianni.
23:06Piacere.
23:07Allora, perché sono qui?
23:09Perché vogliamo fare un po' il punto di quello che sono state le festività a Palermo.
23:14Festività che hanno visto una grande partecipazione pubblica
23:17per questi concerti di Natale, oltre 12 mila presenze.
23:21Ve lo aspettavate?
23:23Direi che in qualche maniera immaginavamo che il successo degli altri anni sarebbe stato ancora superato.
23:30E quindi ci ha un po' ripagati delle grandi fatiche, ma soprattutto il maestro Colaianni
23:35che è colui che si fa carico di organizzare tutta la parte musicale.
23:39Perché poi, insomma, il segreto è proprio nel sapere collimare la piacevolezza delle musiche
23:46con i luoghi, con gli interpreti, che sono tutti di grande qualità e di grande spessore.
23:51Quindi credo che il successo sia proprio dettato da tanti fattori, anche quello del periodo.
23:57Dal 26 dicembre al 6 gennaio è il momento in cui c'è un po' più di disponibilità
24:02ad essere, come diceva l'assessore, turisti nella propria città
24:06e godere dei luoghi, ma anche della musica piacevole.
24:09E poi la città era stracolma di turisti, ve lo posso assicurare.
24:13Abbiamo fatto tante interviste per strada, anche la notte di Capodanno,
24:16turisti che hanno fruito degli spettacoli.
24:18Quindi veramente un pubblico ricco.
24:21Ma volevo sapere dal direttore artistico se si possono fare dei numeri.
24:25C'è quanti musicisti, quanti artisti a coordinato?
24:28Così, a mente, quanti spettacoli?
24:31Diciamo che per quanto riguarda questa manifestazione
24:34sono stati contattati più di 200 artisti che hanno partecipato appunto a questa manifestazione.
24:40È stata una cosa bellissima.
24:42Anzi, devo ringraziarli perché non appena li ho contattati
24:47nessuno ha detto di no.
24:48Si sono resi veramente disponibili con grandi sacrifici.
24:52Tra l'altro devo dire che noi l'anno scorso abbiamo fondato un'orchestra
24:57con il Rotary Club Palermo-Est
24:59che si chiama proprio Orchestra Sinfonica Rotary Palermo-Est
25:03con la quale ovviamente abbiamo lavorato, abbiamo studiato
25:07per montare su l'apertura di questa manifestazione
25:11che era dedicata a Giacomo Puccini nel centenario della morte di Giacomo Puccini.
25:17È stata una cosa meravigliosa.
25:19Abbiamo eseguito appunto tutte le musiche di Giacomo Puccini
25:22con l'aggiunta del soprano Letizia Coleani.
25:27Devo dire che è stata per me una grande emozione
25:33perché dirigere mia figlia, cioè abbiamo eseguito appunto queste musiche.
25:38È stata una cosa meravigliosa.
25:40Poi abbiamo avuto tantissimi altri artisti come appunto il Goal
25:45che adesso ne parlaremo al Get Goal.
25:47Poi abbiamo avuto i sei ottavi, abbiamo avuto anche dei solisti
25:51come Vincenzo Colonna Romano che si è distinto, poi dirò il perché.
25:58Poi abbiamo avuto anche dei gruppi come il Wind Ensemble.
26:02Abbiamo avuto l'orchestra Pletto del Conservatorio
26:05che ha dato anche un tocco particolare a questa manifestazione.
26:09Abbiamo avuto anche musica brasiliana, cioè esatto la bossanova con Munafò.
26:16E poi abbiamo avuto anche...
26:20Cioè abbiamo cercato di dare la possibilità a tutto il pubblico
26:26di ascoltare musica di diversi stili.
26:28È ad esibirsi anche il Getecore diretto magistralmente da Serena Panteca
26:35che è qui con noi.
26:36Che cosa significa dirigere questo coro polifonico, amatoriale
26:40che ha tutta una storia dietro che ora racconteremo?
26:42Questo coro è nato nel 2001 come piccolo coretto di Natale
26:46del Centro Lingua e Cultura Tedesca che ci ha patrocinato e supportato
26:50per più di vent'anni, per vent'anni.
26:52Fino a quando poi purtroppo il Goethe Centrum nel 2022 ha chiuso.
26:55Adesso siamo stati felicemente adottati
26:57dall'International House Language Center di Palermo.
26:59Quindi sempre nell'ambito delle lingue straniere
27:02per noi sono una cosa molto caratterizzante, molto importante.
27:05Quindi più di vent'anni.
27:07Un coro che era piccolino, eravamo 15 elementi
27:11e adesso invece siamo 52 più me 53.
27:14Contraddistinti da queste divise volutamente multicolore
27:21a simboleggiare la multiformità e la varietà
27:25anche l'eterogeneità dei componenti del nostro coro.
27:27Noi abbiamo partecipato alla rassegna il 27 di dicembre
27:32portando questo repertorio Viaggio in musica con il Goethe Chorsing Noel
27:36volutamente un viaggio musicale vero e proprio.
27:40È composto sia da donne che da uomini?
27:43Sì, assolutamente sì.
27:45Sono cinque sezioni, tre sezioni femminili,
27:48tre voci femminili e due voci maschili,
27:51soprani, mezzo soprani, contralti, tenori e bassi.
27:54Perché questa passione per la musica, per il tedesco?
27:58E' l'insegnante anche di tedesco?
28:00Principalmente l'insegnante di lingua tedesca
28:03e frequentando proprio i corsi del Goethe Zentrum
28:06ho sposato, ho coniugato questa passione per la musica
28:11e da lì la passione anche per tutte le lingue.
28:13L'amore per il tedesco è personale, nasce all'università
28:16e per la musica da sempre, da quando sono piccolissima.
28:19Prima semplicemente cantavo e adesso da più di vent'anni
28:22grazie a questo coro dirigo.
28:24Ed è un'ottima, non solo direttrice d'orchestra,
28:27ma team leader, perché coordinare tutte queste persone
28:30non è semplice.
28:31Fanno tutti, penso, un lavoro di solito,
28:33quindi faranno le prove.
28:35Il nostro è un coro di amatori, non di professionisti
28:37che lavorano ovviamente di fatti loro,
28:39c'è chi è pensionato, c'è chi è giovane,
28:41c'è chi ha figli piccoli, per me compresa.
28:43Coordinare tutto è molto impegnativo,
28:46però io sono molto ben supportata dal coro stesso,
28:50da tanti coristi che ci aiutano,
28:52che mi aiutano con il consiglio direttivo
28:54e con il nostro comitato organizzatore.
28:56Senza di loro non sarebbe possibile
28:58fare tutto quello che facciamo.
29:00Ed è molto difficile coordinare, anche ideare,
29:03tutto da parte di Fanale, no?
29:05Sì, perché bisogna mettere insieme i luoghi,
29:08interfacciarsi col maestro di attore artistico,
29:11perché bisogna capire i luoghi più o meno adatti
29:14all'orchestra, ai solisti, eccetera.
29:16Però devo dire che ormai siamo allenati,
29:18sono 16 anni che ci muoviamo in quest'ambito.
29:21Siamo anche noi codiuvati da un comitato organizzatore
29:25che ci dà una mano, ci supporta,
29:27perché da soli il carico del lavoro
29:30è molto oneroso.
29:32C'è un problema anche legato alle autorizzazioni
29:35per avere questi luoghi, affinché siano fruiti
29:37per questi spettacoli?
29:39In genere le chiese non li chiedono,
29:41però noi per una maggiore tutela
29:43chiediamo la collaborazione
29:45dell'Associazione Nazionale Carabinieri,
29:47che ci coadiuva, ci segue,
29:49perché c'è sempre, possono nascere problemi,
29:52può essere con un pubblico così vasto,
29:55diventa problematico anche la gestione del pubblico
29:58e dobbiamo dire che ci hanno aiutati
30:00anche in questa occasione.
30:02Sono da diversi anni che ricorriamo
30:04al loro contributo, le chiese sono aperte,
30:06sono liberi, da questo punto di vista
30:08è che c'è tanta gente,
30:10riuscire a controllare un po' tutto da noi,
30:13solo da noi, non è facile.
30:15È difficile.
30:17Ma la particolarità di questi concerti
30:19è che si possono offrire questi luoghi artistici,
30:22quindi c'è l'unione di arte visiva e musica,
30:27luoghi, c'è turismo, musica, c'è un po' di tutto.
30:30Il titolo infatti è Natale al Palermo,
30:32itinerario culturale tra arte, architettura e musica.
30:35Noi vogliamo che il luogo
30:37diventi un motivo di approfondimento,
30:40cioè non è solo la musica.
30:42Io premetto sempre, prima dello spettacolo,
30:45dare notizie storiche, artistiche
30:48sul luogo dove noi ci esibiamo,
30:51cioè nel senso dove facciamo lo spettacolo, la musica.
30:54E questo serve anche a far innamorare
30:57il cittadino della propria città,
30:59perché noi abbiamo una cultura,
31:00abbiamo un patrimonio talmente vasto,
31:02ma molti cittadini lo sconoscono.
31:04Quando iniziò le prime edizioni,
31:07che erano edizioni molto economiche,
31:09nate proprio da questa...
31:11eravamo tre persone,
31:13io, la dottoressa Maria di Francesco,
31:15purtroppo è venuta meno quest'anno,
31:17e questo incontro casuale con l'assessore
31:20abbiamo detto rendiamo i palermitani
31:22turisti della propria città
31:24e apriamo luoghi non conosciuti.
31:26Allora abbiamo aperto oratori,
31:27abbiamo aperto palazzi,
31:29ma palazzi e oratori
31:31con poche possibilità di presenze.
31:34Quando abbiamo cominciato a capire
31:36che le presenze erano eccessive,
31:38non abbiamo potuto usare questi luoghi
31:40che ahimè non sono molto conosciuti,
31:43quindi le chiese più grandi
31:45per noi sono il minimo.
31:47E invece per quanto riguarda
31:49la scelta della musica,
31:52è stato il luogo, l'oratorio, la chiesa
31:55che gli ha dettato la scelta un pochettino?
31:58Quindi ha detto la bossanova,
32:00secondo me va bene per questo posto
32:02più che per un altro,
32:04oppure è stata la giornata?
32:05Noi ci teniamo in contatto appunto
32:07con l'architetto Fanale
32:09e cerco di capire
32:12quali sono i luoghi
32:14e anche con la presenza,
32:15perché se è una grande orchestra
32:17ovviamente non può andare
32:18in una chiesa abbastanza piccola,
32:20così come il primo e l'ultimo concerto
32:22sono con grande orchestra,
32:24quindi ha bisogno di un luogo grande.
32:26Altri luoghi dobbiamo vedere
32:28anche la disponibilità del parroco,
32:31perché non sempre tutti i parrochi
32:33sono d'accordo ad avere un tipo di musica.
32:36Quindi coordinare tutti questi elementi
32:39e proporle e quindi poi realizzare.
32:43Quanti mesi di lavoro ci vogliono
32:45per realizzare questi eventi?
32:47Un anno?
32:49Un anno no,
32:50io direi che noi cominciamo già tra maggio,
32:52cominciamo a pensare
32:54quale possano essere le nostre esigenze
32:57di tipo spaziali.
32:59Sappiamo a priori che abbiamo due punti certi,
33:02la cattedrale come inizio
33:04e la chiusura a San Domenico,
33:06come ho sempre precisato,
33:08San Domenico rappresenta il punto focale
33:10perché è il pantheon della città
33:12e dove ci sono sepolti i siciliani illustri
33:16e per noi è un augurio,
33:18un augurio per la città,
33:20per i nostri concittadini,
33:22quindi lo prendiamo come un segno forte
33:25e a quello non ci rinunciamo.
33:27Tra gli interpreti l'abbiamo detto anche Si Ottavi,
33:30l'abbiamo anche qui e delle immagini,
33:33come è relazionarsi con loro?
33:35Sono straordinari, molto eclettici
33:37e tra l'altro hanno molta inventiva.
33:40Esatto, sono molto bravi,
33:42diciamo che si può dire quasi un'orchestra vocale
33:45perché riescono a fare con le voci
33:47non solo polifonia,
33:49perché anche loro lo fanno,
33:51ma riescono anche a fare degli effetti ritmici
33:56con la bocca
33:59e quindi addirittura ce n'è uno
34:01che imita anche la tromba,
34:03bravissimo.
34:04Sì.
34:05E poi si muovono anche scenicalmente,
34:07quindi hanno queste coreografie
34:10che aiutano moltissimo,
34:13le luci, insomma è stata una bella presenza.
34:16Credo che sia un progetto per un pubblico generalista,
34:18però che porta in scena molta eleganza.
34:20Sì.
34:21Io ho visto molte loro performance,
34:23riconosco alcuni molto bene a livello musicale da anni,
34:26riescono a portare in scena l'eleganza
34:29in tutti gli spettacoli che fanno.
34:31L'eleganza è una dote che oggi viene a mancare,
34:34soprattutto negli spettacoli
34:36sia dal vivo che televisivi.
34:38E invece voi come vi coordinate insieme?
34:42Come ragionate sulle esibizioni,
34:45sullo spettacolo?
34:46Allora noi diciamo di anno in anno variamo,
34:49nel senso che noi abbiamo due macro momenti
34:52all'interno dell'anno.
34:53Uno che inizia appunto adesso a gennaio
34:55e porta alle future esibizioni della primavera estate
34:58e giusto appunto lunedì prossimo abbiamo le audizioni
35:01perché noi facciamo sempre audizioni due volte l'anno,
35:03gennaio e settembre.
35:04Quindi chi vuole...
35:05Aspetta, stop!
35:07Perché magari abbiamo un pubblico di appassionati?
35:09Qua ci vedono in tutta la Sicilia.
35:11Chi vuole può fare l'audizione.
35:13Può fare le audizioni.
35:14Sulla nostra pagina Facebook Goethe Corp
35:16ci sono tutte le informazioni.
35:17Le audizioni sono a lunedì prossimo,
35:1913 gennaio alle ore 18
35:21presso i locali dell'International House Language Center
35:24in Via Albanese.
35:25Che caratteristiche si devono avere
35:27per partecipare?
35:28Allora, intanto tanta passione, buona volontà e impegno
35:30perché è fondamentale.
35:31Cantare in un coro a cappella significa
35:33lavorare anche a casa, studiare,
35:35imparare le parti.
35:37Ovviamente un timbro
35:39tra quelli che noi ricerchiamo
35:41per colmare quei piccoli buchi
35:43che ancora sussissono nelle sezioni, nelle voci.
35:46Musicalità, molto orecchio,
35:48attitudine al canto polifonico.
35:50Questo viene valutato appunto nell'ambito dell'audizione.
35:52Poi le audizioni vengono rifatte anche a settembre
35:55e a settembre poi si inizia a preparare
35:57il repertorio natalizio.
35:58Sempre con più lingue,
36:00sempre con progetti di solidarietà,
36:03quindi sempre tutto con raccolte fondi di beneficenza.
36:05È bella questa cosa di più lingue
36:07che poi alcune, tipo l'inglese,
36:09quelle anglosassoni insomma tedesco,
36:12hanno molte parole simili.
36:15Sì, ma abbiamo scoperto anche delle similitudini
36:18con altre lingue di brani che abbiamo cantato
36:20come ad esempio svedese, finlandese, polacco.
36:22Quest'anno abbiamo inserito anche l'ucraino per esempio,
36:25ma abbiamo cantato anche in diverse lingue africane,
36:28nigeriano, zulu, in lingua sguaili.
36:31Quindi è anche una scoperta,
36:33una ricerca musicale continua.
36:34È un grosso lavoro secondo me,
36:36non è una cosa proprio da passatempo.
36:38È un grosso lavoro, questo è tutto mio.
36:41Tutto un lavoro tutto mio.
36:42Cioè qui sembra la cinema da passare il tempo,
36:44no, forse è più impegnativo del lavoro stesso.
36:47C'è un lavoro anche linguistico di apprendimento,
36:49si fa tutti insieme diciamo.
36:50Io ci lavoro a casa e poi si lavora insieme alle prove
36:53anche da questo punto di vista.
36:54E invece ci saranno,
36:56già avete pensato all'edizione 17?
36:59Sì, certo.
37:00Stiamo intanto, dobbiamo ribadire che alle spalle
37:04abbiamo il Rotary Palermo Est che è il promotore.
37:08Chiaramente è un grosso impegno da parte del Rotary Palermo Est
37:12perché è quello che deve anticipare
37:14ma deve anche sostenere nella maggior parte dei costi
37:18perché gli altri club danno un contributo
37:21però chiaramente ogni anno è un po' una sofferenza.
37:25Quindi il Rotary Palermo Est fa questa grande,
37:29si impegna in maniera totale.
37:31Fortunatamente è un club molto grosso,
37:33è un club di 90 soci,
37:35tutti molto partecipanti a questa iniziativa,
37:39diciamo che la ritengono un fatto assolutamente indispensabile
37:43per questa città.
37:44Cioè è un modo per essere solidali
37:46e raccogliamo il consenso di tanti altri club.
37:50Li vorremmo tutti perché è chiaro
37:52che ogni goccia può dare un contributo
37:54o può lanciare un segnale.
37:56Il segnale è che esiste una città fatta di gente,
37:58di volontari che si occupano in qualche maniera
38:01del benessere di questa città,
38:03dove possono, è chiaro,
38:04non possiamo sostituirci alle pubbliche amministrazioni
38:07però diamo un contributo.
38:08Voglio ricordare che negli anni
38:10quando non c'era un soldo nell'amministrazione comunale
38:13e non c'era nessuna attività
38:15nel periodo natalizio Natale a Palermo
38:17era l'unico bagliore di cultura, di musica
38:22che si svolgeva in quel periodo.
38:25Ora le cose sono cambiate
38:27ma negli anni passati eravamo l'unica iniziativa
38:30che questa città portava avanti
38:32tramite il contributo e l'iniziativa dei club service.
38:36Noi possiamo continuare a svolgere questa nostra attività
38:42sempre se abbiamo alle spalle
38:44chiaramente qualcuno che possa darci un contributo.
38:47Quest'anno abbiamo aperto agli sponsor
38:49perché non riuscivamo più a coprire.
38:53L'anno scorso abbiamo avuto grosse difficoltà
38:55perché dovendo fornire un prodotto
38:57sempre di migliore qualità,
38:58al di là degli interpreti
38:59che sono sempre interpreti di prestigio e di livello,
39:03i costi aumentano.
39:05Spostare un'orchestra, gli strumenti,
39:07l'ASIAE, per quanto sia musica,
39:10paghiamo e quindi bisogna trovare anche i mezzi.
39:13La logistica comincia a costare
39:16e quindi ci siamo trovati un po' in difficoltà.
39:18Per ora ce l'abbiamo fatto.
39:20Ci auguriamo che il prossimo anno, iniziando prima,
39:22riusciamo ad avere anche maggiore sostegno
39:24da parte dei privati.
39:25E a quanti spettatori puntate?
39:27Dobbiamo allargare le chiese.
39:30Io ricordo un anno che il responsabile
39:33della chiesa di San Francesco di Paola
39:35disse che se avessi immaginato tanto pubblico
39:38avremmo soppalcato la chiesa.
39:40Quindi ci rimane solo che soppalcarla
39:42perché poi non abbiamo luoghi ancora più grandi
39:44se non i teatri.
39:45Quindi si devono organizzare.
39:48E invece per il prossimo anno
39:50ha mai pensato un mash-up?
39:52Un'unione tra stili diversi,
39:55magari unendo anche sintetizzatori,
39:57una cosa sperimentale?
39:59Non ci ho pensato di realtà,
40:01però non l'escluderei.
40:03Diciamo che siamo aperti anche a questo.
40:06Se c'è qualche idea...
40:08Io sono di questo avviso.
40:12Non esiste la brutta musica e la bella musica.
40:15Se è fatta bene, per me è tutta bella musica.
40:17Assolutamente.
40:18Sì, anche i producer ormai escono tutti
40:20dal conservatorio,
40:21quindi quelli bravi, insomma.
40:24Ma gli artisti hanno tutti un loro carattere particolare.
40:28Le hanno mai detto qualcosa,
40:30fatto qualche proposta?
40:31Magari lei gli aveva detto
40:33faremo questo arrangiamento,
40:36allora lo cambiano, lo aggiungono...
40:39Guardi, io sono aperto a qualsiasi cosa.
40:42Se avviene una situazione del genere
40:45io sono apertissimo.
40:47Quindi va benissimo.
40:49Allora, penso che abbiamo dato tanti spunti
40:53al nostro pubblico.
40:54Abbiamo dato anche tante informazioni,
40:55se vogliono far parte del Ghetto Core,
40:58che ci saranno infatti le audizioni.
41:00Lo ricordiamo, lunedì 13 alle ore 18 nella chiesa...
41:03No, quale chiesa?
41:04Nella sede di Via Albanese 15
41:06dell'International House Language Center.
41:08Volevo solo dire una cosa, se è possibile.
41:11Noi abbiamo dato un premio a due giovani talenti,
41:16ricordando appunto Maria De Francesco,
41:19che era stata la promotrice di questa manifestazione.
41:23Natale Palermo.
41:24Natale Palermo.
41:25E uno è stato Vincenzo Colonna Romano,
41:29veramente un pianista, compositore bravissimo
41:33e speriamo che faccia una grande carriera.
41:35L'altro ha una ragazza che si chiama Emma Cristiano,
41:40percussionista, 13 anni, guardi, eccezionale.
41:43Ha vinto tantissimi concorsi, primi premi
41:46e quindi abbiamo dato questo premio,
41:49che è stata la prima iniziativa,
41:51ricordando Maria De Francesco.
41:53Questo è stato emozionante.
41:54E allora, spero di averli anche presto in studio.
41:56Dato che vi avete dato lo spunto, li invitiamo.
41:58Ottimo, assolutamente sì.
41:59Ma noi non ci fermiamo.
42:01Il Rotary Palermo Est sarà promotore di un evento
42:04che il 23 maggio al Teatro Massimo
42:06verranno questi medici musicisti.
42:0921 maggio.
42:1021 o 23?
42:1121 maggio.
42:12Per la raccolta fondi per la Rotary Foundation
42:15sono un'associazione internazionale di medici, circa 2000.
42:21Ne verranno 70 che suoneranno,
42:25un'orchestra completa, al Teatro Massimo.
42:28Credo che sia la World Doctor Orchestra.
42:33Sarà un altro evento che il Rotary Club Palermo Est
42:37promuoverà sempre per la cultura e per la somigliarità.
42:40La riprenderemo vicino maggio,
42:43ricorderemo al pubblico, così potrà fruire dello spettacolo.
42:47Ringrazio i miei ospiti per essere stati con me
42:50in questa seconda fascia.
42:51Ringrazio il pubblico per averci seguito.
42:53Vi ricordo che se volete potete rivedere la puntata di oggi
42:56sul giornale di Sicilia online.
42:58Io vi do appuntamento con Nomi cose città
43:01a settimana prossima.

Consigliato