• 12 ore fa
Trascrizione
00:00Questo periodo, lo ricordava il ministro, è un periodo di grandi incertezze e tensioni
00:11nella vita internazionale, di grandi tensioni a causa dei conflitti e a causa di ritorni
00:22ottocenteschi a una politica di potenza. Sembra quasi che siamo in presenza di una
00:31sorta di ritorno a una visione di politica di potenza estranea ai tempi, ed estranea
00:42alla coscienza comune maturata dalla civiltà in questo nostro tempo. È una condizione
00:48di conflitto stridente, di stridente contrasto tra le esigenze che il mondo ha davanti, le
00:54sfide che deve affrontare, da quella della salute globale che con la pandemia ci ha insegnato,
01:02a quella del mutamento climatico, a quella delle distanze abissali caratteri alimentari
01:08nel mondo, a quella della difficoltà provocata dagli squilibri che nel mondo vi sono, che
01:15richiederebbero risposte comuni e condivise, e dall'altra parte le tensioni, la guerra,
01:22le aggressioni, la volontà di imporre agli altri Stati la propria volontà con la forza.
01:28È davvero una singolare contraddizione tra esigenze e l'umanità e condizioni che in
01:37questo periodo presenta la comunità internazionale.

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