La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso straordinario di Innocent Oseghale, confermando l’ergastolo per lo stupro, l’omicidio di Pamela Mastropietro, la ragazza romana di 18 anni i cui resti furono trovati in due trolley nelle campagne di Pollenza, in provincia di Macerata, il 31 gennaio 2018.. Il caso, che ha scosso l’Italia, si conclude con la conferma della pena massima. Alessandra Verni, madre della vittima, si dice sollevata, ma non intende perdonare. "Non vedo pentimento", ha dichiarato, ribadendo il suo dolore per la vicenda. Oseghale, detenuto a Ferrara, aveva chiesto di escludere l’accusa di violenza sessuale, ma i giudici hanno rigettato ogni argomentazione della difesa.
Il ricorso puntava a rivedere la ricostruzione dei fatti, sostenendo che Pamela fosse consenziente e che l’omicidio fosse accidentale. Tuttavia, le prove raccolte hanno confermato la dinamica di un crimine premeditato. Il corpo della ragazza, fatto a pezzi e abbandonato in due trolley, rimane una delle immagini più scioccanti del caso. La famiglia Mastropietro spera che questa sentenza ponga fine a un lungo percorso di dolore e assicuri giustizia per Pamela.
Il ricorso puntava a rivedere la ricostruzione dei fatti, sostenendo che Pamela fosse consenziente e che l’omicidio fosse accidentale. Tuttavia, le prove raccolte hanno confermato la dinamica di un crimine premeditato. Il corpo della ragazza, fatto a pezzi e abbandonato in due trolley, rimane una delle immagini più scioccanti del caso. La famiglia Mastropietro spera che questa sentenza ponga fine a un lungo percorso di dolore e assicuri giustizia per Pamela.
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00:00La Corte di Cassazione ha respinto al ricorso straordinario di Innocento Segale confermando
00:05l'ergastolo per lo stupro, l'omicidio e lo smembramento di Pamela Mastropietro,
00:09la ragazza romana di 18 anni, i cui resti furono trovati in due trolli nelle campagne di Pollenze,
00:15in provincia di Macerata, il 31 gennaio 2018. Il caso che ha scosso l'Italia si conclude con
00:20la conferma della pena massima. Alessandra Verni, madre della vittima, si dice sollevata,
00:25ma non intende perdonare. «Non vedo pentimento», ha dichiarato, ribadendo il suo dolore per la
00:30vicenda. José Gale, detenuto a Ferrara, aveva chiesto di escludere l'accusa di violenza sessuale,
00:35ma i giudici hanno rigettato ogni argomentazione della difesa. Il ricorso puntava a rivedere la
00:41ricostruzione dei fatti, sostenendo che Pamela fosse consenziente e che l'omicidio fosse
00:46accidentale. Tuttavia, le prove raccolte hanno confermato la dinamica ad un crimine premeditato.
00:52Il corpo della ragazza, fatto a pezzi e abbandonato in due trolli, rimane una delle
00:56immagini più scioccanti di questo caso. La famiglia Mastropietro spera che questa
01:01sentenza ponga fine a un lungo percorso di dolore e assicuri giustizia per Pamela.