Tre cose frenano l'Europa: l'assenza di un'unione dei mercati dei capitali, gli investimenti non destinati alle imprese più produttive e i costi dell'energia, ha dichiarato a Euronews la direttrice generale del FMI.
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NovitàTrascrizione
00:00La Commissione Europea ha promesso di mettere l'economia al centro della sua seconda termina, come l'ha detto la delegazione WEF a Davos.
00:16Come questo plano è viabile e quali sono i tre fattori che mantengono l'Europa?
00:22Sono stata con Cristalina Georgieva, direttore di IMF, per parlare dell'economia, della competitività dell'Europa e Donald Trump.
00:53L'economia mondiale sta crescendo lentamente. Progettiamo 3,3% di crescita quest'anno e 3,3% l'anno prossimo.
01:01L'inflazione sta scendendo, non ancora a target, ma vicino.
01:06E questo è stato fatto con interessi che stanno aumentando, ma l'economia non sta scendendo in recessione.
01:14Ricordate l'anno scorso in Davos, la grande preoccupazione era se le interessi avrebbero sufficato crescita.
01:21Questo non è successo.
01:23Ma quando scopriamo sotto la superficie di questo 3,3%, vediamo una enorme divergenza nelle fortune economiche.
01:33L'USA sta facendo molto bene.
01:35In realtà abbiamo migliorato le progettazioni degli Stati Uniti a mezzo punto, molto raro.
01:42Mentre l'Europa sta perdendo, abbiamo migliorato un po' la crescita europea,
01:48e la maggior parte dei mercati emergenti non sta in buona forma.
01:54Ciò che sta perdendo è il dollaro forte e le progettazioni per le interessi per restare un po' più alte per più tempo.
02:05Secondo, quando guardiamo le progettazioni di crescita a lungo termine, sono morbide.
02:12Sono molto sotto l'averaggio della pandemia.
02:17Ciò significa che i paesi in tutto il mondo dovrebbero concentrarsi su come aumentare le loro progettazioni di crescita.
02:25E soprattutto devono concentrarsi sulla produttività.
02:30Perché? Perché l'USA è andando avanti, guidata da alta produttività.
02:36Ovunque la produttività è come la bella notte, nulla da vedere.
02:43E' una bella notte anche in Europa?
02:46Un po', sì. L'Europa non sta facendo bene in termini di crescita produttiva.
02:52In realtà, quando guardiamo l'Europa, vediamo così molto potenziale per farla migliorare.
02:59Se il mercato singolo diventa una realtà.
03:05Ci sono tre cose che riempiono l'Europa.
03:10Una, i mercati capitali.
03:14Negli Stati Uniti sono profondi e funzionali.
03:17In Europa non abbiamo ancora la Unione dei Mercati Capitali.
03:20Due, gli investimenti non vanno alle firme più produttive.
03:27Per varie ragioni, come il taglio rosso agli entreprenori.
03:32Tre, i costi energetici.
03:34E' qualcosa che l'Europa ha fatto molto bene per riprendersi dalla dipendenza sulla Russia.
03:40Ma non riempisce il problema dell'energia in Europa diventando molto più costosa.
03:46Alcune di queste cose sono a lungo termine, non si possono risolvere facilmente.
03:50Ma ottenere l'unità della Unione deve essere una priorità.
03:56Avete probabilmente sentito, qui a Davos, il Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen,
04:01commentare su alcuni di questi aspetti, sul taglio rosso che esiste in Europa.
04:06Ma anche il messaggio è stato molto forte,
04:09di rendere l'Europa compatibile con il nuovo ordine globale,
04:13con Donald Trump tornando in office,
04:15e la competizione che l'Europa sta affrontando con gli Stati Uniti,
04:19e con la Cina.
04:22Come europeo sono un forte credente che l'Europa abbia la capacità di essere più competitiva.
04:31Si tratta di implementare ciò che sappiamo che deve essere fatto.
04:37Abbiamo il rapporto Draghi in Europa,
04:40molti si concentrano sull'800 miliardi, sì, è importante.
04:45In realtà penso che il focus deve essere sul singolo mercato,
04:49dovrebbe essere sul completamento dell'Unione Bancaria, dell'Unione dei mercati capitali,
04:53perché a lungo che i vostri risparmi, i risparmi dei popoli europei,
04:58volano agli Stati Uniti, perché sono più profittabili lì,
05:02e più profittabili da un grande margine,
05:05a lungo che, domesticamente, i risparmi non siano allocati alle firme più dinamiche.
05:12Sarà davvero difficile per l'Europa raggiungere l'obiettivo di alta competitività.
05:17È possibile, richiede un focus,
05:20ero soddisfatto di ascoltare il Presidente della Commissione Tursula
05:25parlando di competitività come una priorità del top of mind.
05:29Deve essere così.
05:31Quale interesse ha il Fondo Monetario Internazionale
05:34per la crescita globale e per assicurare che questo momentum sia preservato
05:38quando ci sono possibili nuove grandi tariffe
05:42impostate dalla nuova amministrazione degli Stati Uniti?
05:45Perché questo potrebbe affittare tutto il mercato in tutto il mondo
05:49e potrebbe affittare anche la crescita economica alla fine del giorno.
05:52Quando guardiamo i primi giorni della nuova amministrazione,
05:56vediamo che il Presidente Trump sta eseguendo le promesse dell'elettore.
06:03Dobbiamo essere attenti a non zeroare solo su un aspetto.
06:09Guardiamo quattro grandi blocchi di riforme politiche
06:14orientate verso la competitività e la sicurezza nazionale,
06:18tradizioni, tax e spending pubblico,
06:21deregolazione e immigrazione.
06:24Vedremo l'impatto di tutti questi strumenti
06:27in loro totalità quando diventino disponibili.
06:30Vedremo come il resto del mondo
06:33adopterà alcuni di questi strumenti
06:36o reagirà a alcuni.
06:38Poi vedremo l'impatto totale sull'economia mondiale.
06:41In breve termine,
06:44aspettiamo un positivo impatto sull'economia degli Stati Uniti.
06:49Se l'Stato Unito funziona bene,
06:51questo beneficerà il resto del mondo.
06:54Ma ci saranno anche più difficoltà per il resto del mondo
06:57per gli issui di tariffe e dei forti dollari.
07:02Questo dovrebbe zeroare l'attenzione dei politici
07:06su cosa potrebbero fare per la loro competitività,
07:10su cosa potrebbero fare per aumentare i loro prospetti di crescita.
07:14Pensi che in questo caso
07:16ci sia una situazione in cui
07:19le tariffe di tit-for-tat sono introdotte
07:22da tutti i lati come precauzioni?
07:24È qualcosa che stai immaginando?
07:26È molto possibile.
07:28Guardiamo la storia
07:30e ciò che sappiamo dall'esperienza
07:32è che c'è una probabilità di circa il 75%
07:37nel periodo di un anno
07:39quando una tariffa di protezione
07:41è imposta da un paese all'altro
07:44e l'altro paese a reciprocità.
07:47Quindi è probabile che ci sia un tipo di risposta.
07:51Cosa stiamo sperando?
07:54Che ci sia più attenzione
07:57sulle politiche domestiche
08:00e sulla collaborazione e sulle tariffe
08:03che potrebbero aprire
08:06a causa di questa nuova situazione.
08:08Guardo i paesi asiani
08:10che sono ormai molto più consapevoli
08:12che hanno bisogno di scoprire
08:14come trattare di più
08:16tra loro.
08:18Guardo le opportunità europee
08:21per che l'Europa guardi gli altri mercati
08:23e veda cosa può essere fatto.
08:25Penso che ovunque
08:28la tariffa è come un rio
08:31è non stoppabile.
08:33Quando c'è un obbstacolo
08:35va attorno a lui.
08:37Stiamo sperimentando reciprocità?
08:41Vedremo.
08:43Forse non è la cosa più intelligente
08:46che si possa fare
08:49ma vediamo come
08:52la reazione dei paesi sarà.
08:55Ancora una volta
08:57quando una porta chiude
09:00un'altra apre.
09:02Stresso che
09:04di nuovo e di nuovo
09:06ci sono tantissime cose
09:08che i paesi possono fare
09:10per rinnovare la produttività
09:12rischia e crescita
09:14che non è ancora finita.
09:16Se guardiamo l'Europa
09:18per esempio
09:20sto speculando
09:22ma se parliamo
09:24del nuovo ordine globale
09:26dove ci sono più tariffe
09:28e così via
09:30e l'Europa cerca di aumentare
09:32la competitività
09:34per lavorare da sola
09:36in questo caso
09:38c'è una possibilità
09:40di un rischio?
09:42Perchè
09:44tra i rischi mondiali
09:46di WEF
09:48uno dei top 5
09:50è la confrontazione geoeconomica.
09:52Sto cercando di capire
09:54se questo è qualcosa
09:56che potremmo vedere quest'anno.
09:58Certo che è un rischio.
10:00Ricordiamo che
10:02domesticamente
10:04non tra i politici
10:06tra i cittadini
10:08i concerni per la sicurezza nazionale
10:10sono aumentati.
10:12Non sorprendentemente.
10:14Abbiamo una guerra
10:16su territorio europeo
10:18un potere militare
10:20abbiamo avuto
10:22il grande conflitto in Gaza
10:24sperando di non morire.
10:26Abbiamo conflitti
10:28in tutto il mondo, più di mai.
10:30Non sorprendentemente
10:32questo rende la sicurezza nazionale
10:34una priorità più alta
10:36nella mente dei cittadini
10:38e poi una priorità più alta
10:40per i politici.
10:42Il mio punto è
10:44che questi due obiettivi
10:46la sicurezza nazionale e la competitività economica
10:48devono andare
10:50mano in mano.
10:52Se l'Europa è economicamente
10:54più forte
10:56è anche in una migliore posizione
10:58per avere una difesa forte
11:00e cittadini proteggiati.
11:02E posso dire che
11:04l'Europa può
11:06guardare agli Stati Uniti
11:08per alcune lezioni su perché
11:10la produttività negli Stati Uniti sta crescendo
11:12mentre in Europa
11:14è stata stagnata.
11:16Questo è un cambiamento
11:18e è buono
11:20ascoltare i leader europei
11:22dire che lo stanno cambiando.
11:24Ogni anno
11:26combattiamo per avere
11:28più donne rappresentate a Davos.
11:30Ogni anno c'è un progresso
11:32ma credo che non ci sia ancora.
11:34Cosa ne pensi?
11:36Credo che ci sia un modo.
11:38Ma ciò che è straordinario
11:40è che di più in più
11:42vedo ragazze giovani
11:44rappresentate in Davos.
11:46Questo è un cambiamento generazionale
11:48che è
11:50probabile di trasformarci
11:52in un posto migliore.
11:54Grazie mille.