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CortometraggiTrascrizione
00:00A Brescia, per la presentazione nella sede di A2A dell'evento che A2A Politecnico di Milano, con la partnership di Most, hanno dedicato al primo miglio della car sharing del futuro, realizzato con una 500 e dotata di apparecchiature per la guida autonoma.
00:25Stiamo dimostrando, stiamo sviluppando un utilizzo urbano di bassa velocità , concepito per diventare un servizio che assiste e che facilita il modello di car sharing, quindi è stato proprio un cambio radicale di modo di utilizzare questa tecnologia e il contesto in cui utilizziamo questa tecnologia, un passaggio fondamentale dal punto di vista storico, mi verrebbe da dire.
00:47A2A è uno dei progetti che rientra nel mondo della Life Company, ad oggi chiunque vive nelle città sa che se vogliamo decarbonizzarle i due temi principali sono la mobilità e la climatizzazione degli edifici, anche perché nelle città non abbiamo industrie quindi quell'altro aspetto o generazione elettrica è risolto fuori dalle città .
01:08La mobilità oggi è uno dei problemi principali, ci serve mobilità sostenibile condivisa e qui stiamo parlando di un car sharing elettrico. Qual è la ragione per cui i car sharing di fatto non hanno funzionato fino ad oggi nelle nostre città né grandi né di medio dimensione come Brescia? Abbiamo città troppo poco dense e le vetture sono sempre troppo lontane quando l'utente le cerca, quindi l'idea di utilizzare la guida autonoma per far sì che l'auto prenotata ti venga a prendere,
01:38e che quando arrivi a destinazione da sola vada a parcheggiare o da un altro cliente a ricaricarsi, comunque non devi occupartene tu, può essere il vero game changer e ad oggi penso che l'integrazione tra il trasporto pubblico che rimane chiaramente l'asse portante della sostenibilità della mobilità delle città con una mobilità flessibile come questa che può essere un servizio straordinario nelle ore serali, notturne, nei festivi quando il trasporto pubblico è meno denso,
02:05penso che poi sarà davvero una risposta importante e credo che oltretutto possa anche in un momento in cui il dibattito sul tema dell'automotive è molto vivo nella nostra Europa, è anche importante non perdere questo tipo di tecnologia,
02:25quindi intanto che Stati Uniti e Cina con i loro big player investono nella guida autonoma, peraltro rispettivamente dichiarando che nessun'auto cinese barcherà le soglie degli Stati Uniti o viceversa, l'Europa deve darsi una strategia e noi cerchiamo di dare una mano.
02:44Un progetto di questo genere gestito insieme al Politecnico di Milano, come può impattare sul saper fare e il saper produrre dell'Italia?
02:54Oggi appunto il Politecnico di Milano è l'unico soggetto italiano con l'autorizzazione a far circolare i veicoli in guida autonoma, l'ha già fatto alle Mille Miglia, molti lo ricordano con una Maserati allestita con gli stessi kit di questa 500 elettrica.
03:08E' una filiera, anche questa, una filiera tecnologica importante costituita da software e hardware e quindi se immaginiamo che le auto del futuro abbiano un componente di guida autonoma, il fatto che sia una tecnologia italiana ed europea mi sembra che possa essere davvero chiave.
03:25Sindaco lei ha accennato al fatto che Brescia è sempre molto avanti, come vi aspettate che questa innovazione del car sharing autonomo possa ancora migliorare la qualità della vita a Brescia?
03:42Una sindaca e un'amministrazione hanno il compito di tenere sempre alta la qualità della vita nella città e il tema della mobilità tocca dal vivo i cittadini. Muoversi in sicurezza, in rapidità , in modo confortevole è importante.
03:59Abbiamo fatto investimenti con la metropolitana leggera di superficie, noi siamo una città di 200.000 abitanti e abbiamo una metropolitana, in autunno parte il tram elettrico di superficie, questo è un ulteriore segmento per la mobilità sostenibile di sperimentazione e anche la possibilità di mettere in connessione tutte queste potenzialità di mobilità .