E’ stato un Lunedì nero quello appena trascorso per i pendolari e viaggiatori dell'alta velocità a Roma. Problemi tecnici e controlli all’infrastruttura hanno causato ritardi fino a 90 minuti su tratte come la Roma-Napoli e la Roma-Venezia. Il caos ha avuto origine da un guasto nei pressi di Anagni, che ha lasciato un treno Italo fermo nelle campagne. La situazione, già critica per i ritardi accumulati, è stata ulteriormente aggravata dalla cancellazione di alcuni convogli, causando un effetto domino che ha coinvolto numerosi passeggeri. Le proteste non si sono fatte attendere: molti viaggiatori hanno espresso il proprio disappunto sui social, sottolineando la mancanza di informazioni tempestive. La giornata si è conclusa solo intorno alle 22, con un parziale ritorno alla normalità. Questo episodio mette in evidenza le fragilità di una rete ferroviaria che, pur rappresentando un fiore all’occhiello per la mobilità ad alta velocità, necessita di interventi strutturali e organizzativi per evitare il ripetersi di tali disagi. Intanto, il Ministero dei Trasporti ha chiesto un rapporto dettagliato per accertare le responsabilità e valutare le misure correttive necessarie.
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00:00È stato un lunedì nero, quello appena trascorso per i pendolari viaggiatori dell'alta velocità
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00:06Problemi tecnici e controlli all'infrastruttura hanno causato ritardi fino a 90 minuti su
00:11tratte come la Roma-Napoli e la Roma-Venezia.
00:14Il caos ha avuto origine da un guasto nei pressi di Anani, che ha lasciato un treno
00:18italo fermo nelle campagne.
00:20La situazione, già critica per i ritardi accumulati, è stata ulteriormente aggravata
00:25dalla cancellazione di alcuni convogli, causando un effetto domino che ha coinvolto numerosi
00:30passeggeri.
00:31Le proteste non si sono fatte attendere, molti viaggiatori hanno espresso il proprio disappunto
00:36sui social, sottolineando la mancanza di informazioni tempestive.
00:40La giornata si è conclusa solo intorno alle 22 con un parziale ritorno alla normalità.
00:45Un episodio che mette in evidenza le fragilità di una rete ferroviaria che, pur rappresentando
00:50un fiore all'occhiello per la mobilità ad alta velocità, necessita di interventi strutturali
00:55e organizzativi per evitare ripetersi di tali disagi.
00:58Intanto il Ministero dei Trasporti ha chiesto un rapporto dettagliato per accertare le responsabilità
01:04e valutare le misure correttive necessarie.