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CortometraggiTrascrizione
00:00L'entrata delle truppe dell'Arbata Rossa nel lager nazista, 80 anni fa, segnò l'arresto
00:08di quella orenda fabbrica di Monte.
00:11Ma, come ci ha appena ricordato la senatrice Segre, non fu la fine dell'incubo.
00:18Moltitudini di prigionieri, obbligati a compiere a piedi, nel gelo, le terribili marce della
00:26morte, pereranno per la fatica, la fame, gli stenti, oppure verranno uccisi barbaramente
00:34dalle guardie naziste.
00:35Ma anche con la defettiva sconfitta nell'antifascismo in Europa, con la ripresa della democrazia,
00:44le ferite non si sono mai del tutto riparginate.
00:46Era arrivata la liberazione, ma ombre, parole e fantasmi continuarono e continuano a generare
00:55inquietudine.
00:56In quegli anni, vi volevi, sosteneva, Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi.
01:06La peste si è spenta, ma l'infezione si arpeggia.
01:10Cominciavo nera di libertà e di solidarietà, ma il suo figlio era accompagnato da non piena
01:19consapevolezza degli errori più perversi legnati nella guerra, da dubbi sulle prime
01:25notizie, talvolta da incredulizzare rispetto a quanto era avvenuto nei campi nazisti.
01:31Lo sa bene, che è sopravvissuto a quella tragica e disumane esperienza.
01:36I superstiti hanno voluto essere oggi presenti qui, in questo incontro di ricordo, e sono
01:45riconoscente a Liliana Segrè, a Ed Brook, a Anders Terabucci, a Saint-Odion.
01:55Sono con voi talmente, seguendoci da casa, Notti Bauer e Gilberto Salmoni.
02:01Desidero salutare ciascuna e ciascuno di voi con il più grande rispetto e con immenso affetto.
02:09Ringraziamoli ancora una volta per la testimonianza che ne cade, per l'impegno di memoria e di
02:17verità, per le parole preziose, che non sono mai di odio o di vendetta, ma di giustizia,
02:25di umanità, di speranza.
02:29Testimoni e vittime di un orrore indicibile, avete portato il peso di sofferenze atroce,
02:36trovando dentro di voi la forza di raccontare, di condividere, di fare ricordare.
02:43Avete costruito un ponte con le nuove generazioni, trasferendo coraggio, passione, amore per
02:51la libertà, ripulsa dell'injustizia e della sovraffazione.
02:57Le vostre vicende sono incise, indimenticabili, nella storia della nostra Repubblica.
03:04La sofferenza vostra e dei vostri cari, così come il sacrificio dei tatti caduti per la
03:09libertà, hanno prasmato lo spirito e la forma della nostra Costituzione, che è nata e vive
03:17per cancellare i principi, le azioni, le parole d'ordine del cupo dominio nazifascista, da
03:24cui il sanguioso conflitto e i campi di sterminio sono derivati come esiti crudelli e inevitabili.
03:33Il luogo della comunicazione della guerra, dell'aggressione, la Costituzione prevede
03:39la faccia e l'amore.