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Trascrizione
00:00Benvenuti a questa nuova puntata di Health Stories News, la prima notizia riguarda Antonio
00:29Giordano che dichiara la curiosità scientifica mi ha portato negli USA per combattere il
00:35cancro. L'Italia vanta eccellenze in ambito di ricerca medica in tutto il mondo ed Antonio
00:41Giordano ne è un esempio. Presidente della Sbarro Health Research Organization e professora
00:47della Temple University di Philadelphia negli Stati Uniti, Giordano è promotore di iniziative
00:53a favore della ricerca scientifica, oltre che a sostegno dei pazienti e delle loro famiglie
00:58finanziando progetti di cura contro il cancro, nei quali è impegnato in prima linea con
01:04risultati di rilievo. Tra questi la scoperta di agenti antitumorali potenzialmente efficaci
01:10nel trattamento del mesotelioma, cancro causato dall'esposizione prolungata a lamianto.
01:16Il percorso che ha portato Giordano negli Stati Uniti è stato animato dalla volontà
01:21di espandere il suo know-how scientifico. Dopo aver completato gli studi in Italia e
01:26collaborato con alcuni centri di ricerca internazionali di grande prestigio, Giordano ha guardato
01:32agli Stati Uniti come uno dei poli principali per la ricerca biomedica. Grazie alla straordinaria
01:39opportunità avuta di approdare la Cold Spring Harbor Laboratory di New York, uno tra i centri
01:46di ricerca più prestigiosi al mondo, fondato da James Watson, premio Nobel per la scoperta
01:52della struttura del DNA, Antonio Giordano ha collaborato con Watson dando un'ulteriore
01:57svolta alla sua carriera scientifica. Napoli e l'Italia restano le sue radici, ma il contesto
02:03americano gli ha offerto strumenti difficilmente reperibili altrove. Nella ricerca, dichiarato
02:09il professor Giordano, abbiamo fatto grandi passi in avanti, ma dobbiamo migliorare la
02:14comprensione dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo del cancro. Questo ci
02:20permetterebbe di sviluppare terapie più personalizzate ed efficaci. E' fondamentale, ha aggiunto
02:26il ricercatore, investire nella prevenzione nella diagnosi precoce, sfruttando le nuove
02:32tecnologie disponibili, come la genomica e i biomarcatori. La collaborazione tra discipline
02:39diverse sarà essenziale per affrontare il cancro da diverse angolazioni.
02:49Roberto Weinstein, la prevenzione è la medicina migliore nell'odontoiatria. Il direttore
02:55scientifico del gruppo Denti e Salute è convinto che innovazione e prevenzione siano il futuro
03:01dell'odontoiatria. Un corretto stile di vita e una maggiore consapevolezza sarebbero in
03:06grado di ridurre non solo malattie dentali, ma anche patologie sistemiche come diabete,
03:12malattie cardiovascolari. Roberto Weinstein, già professore ordinario di odontoiatria
03:18all'Università degli Studi di Milano e oggi direttore scientifico del gruppo Denti e Salute,
03:24racconta l'evoluzione della sua carriera e l'impatto delle innovazioni tecnologiche
03:28nel settore, sottolineando come la vera sfida stia nella prevenzione. Dopo una carriera
03:34in ambito accademico come ricercatore all'Università di Milano, Roberto Weinstein è diventato
03:40professore associato all'Università di Modena ed infine professore ordinario all'Università
03:46degli Studi di Milano, diventando inoltre direttore del dipartimento di odontoiatria,
03:51ha avviato il corso di laurea in igiene dentale ottenendo tre dottorati di ricerca. Oggi direttore
03:58scientifico del gruppo Denti e Salute vanta la collaborazione anche del gruppo Humanitas.
04:04Nel corso del tempo sono tante le tecnologie pensate per ambiti diversi riadattate a favore
04:11dell'odontoiatria, ciò anche giustificato dal fatto che dopo un certo periodo di tempo
04:17i brevetti di proprietà pubblica negli Stati Uniti sono a disposizione di tutti, ad esempio
04:23una tecnologia studiata per il settore navale è stata poi applicata per far aderire le
04:29otturazioni ai denti. La chirurgia guidata come spiega il dottor Weinstein è mutata
04:35da una tecnologia utilizzata in ambito militare, ne esistono di due tipi, nel primo caso la
04:41tecnologia guida il trapano ad arrivare nel punto esatto in cui bucare l'osso per inserire
04:46l'impianto, serve però avere strumenti che siano miniaturizzati a sufficienza.
04:52Il secondo tipo è guidato da una tomografia ormai diffusa in tutti gli studi dentistici,
04:58dalla chirurgia guidata all'uso dell'intelligenza artificiale, quindi passando per gli impianti
05:04di titanio, Weinstein aggiunge, l'intelligenza artificiale aiuta prima di tutto ad individuare
05:10il punto esatto dove intervenire, poi aiuta nella diagnostica dati software che partendo
05:17da una panoramica della bocca individuano in maniera precisa le problematiche presenti.
05:23Infine può essere usata come supporto nella valutazione di campioni e tessuti della bocca
05:28nei laboratori di analisi.
05:35E parliamo adesso di prevenzione cardiovascolare, l'impegno della Fondazione Italiana per il
05:41Cuore. Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia, ma
05:47l'80% dei casi è prevedibile, con stili di vita sane e campagne educative efficaci
05:52che migliorino la consapevolezza e l'adozione di misure preventive, queste le parole di
05:57Emanuela Folco, Presidente della Fondazione Italiana per il Cuore. È una recente indagine
06:03condotta dall'Istituto Superiore di Sanità a rivelare che una percentuale significativa
06:09della popolazione italiana convive con fattori di rischio cardiovascolare. Si evidenzia
06:15quindi la necessità di campagne educative mirate, oltre all'importanza di una comunicazione
06:21più efficace e alla collaborazione tra cittadini e professionisti della salute. Emanuela Folco,
06:27Presidente della Fondazione Italiana per il Cuore, offre uno spunto approfondito sull'importante
06:32ruolo degli enti nella prevenzione e nella cura delle malattie cardiovascolari, sottolineando
06:38quanto le fonti principali di informazione debbano venire da medici di medicina generale
06:44e farmacisti. La Fondazione Italiana per il Cuore collabora con enti internazionali e istituzioni
06:50italiane, allo scopo di promuovere iniziative come la Giornata Mondiale del Cuore, sensibilizzando
06:57l'utenza sulla prevenzione cardiovascolare. Quasi un italiano su due dichiara di fare
07:02qualcosa per la prevenzione cardiovascolare, ma solo uno su dieci fa effettivamente qualcosa
07:08di concreto, equalizzando uno stile di vita che si concentri con regolarità su alimentazione,
07:14movimento e visite di controllo. Ovviamente ad essere bandito è il fumo.
07:25Monitoraggio del futuro, il benessere a portata di polso. Un aiuto sempre al tuo fianco, capace
07:31di monitorare il tuo stato di salute 24 ore su 24. Non è fantascienza, ma realtà delle
07:38tecnologie indossabili. Dispositivi come Smartwatch e braccialetti fitness stanno trasformando
07:44il monitoraggio della salute, rendendolo più accessibile e preciso. In che modo dunque
07:51questi dispositivi stanno cambiando le nostre abitudini e quali implicazioni ha il monitoraggio
07:57costante della salute sulla diagnosi, precoce sulla gestione delle malattie croniche?
08:02Di certo la tecnologia sta trasformando il modo in cui ci prendiamo cura di noi stessi,
08:07considerando che il mercato delle tecnologie indossabili cresce molto rapidamente.
08:13Secondo un report di Allied Market Research il settore raggiungerà i 62 miliardi di dollari
08:20entro il 2030, ma l'espansione non è solo economica. Gli utenti di Smartwatch e dispositivi
08:26affini, secondo uno studio della Stanford University, dimostrano una maggiore consapevolezza
08:32ed attenzione al proprio stato di salute. Grazie a strumenti che monitora costantemente
08:38battito cardiaco, ossigenazione del sangue, livelli di stress e qualità del sonno, gli
08:43indossabili aiutano le persone a interpretare segnali del proprio corpo che altrimenti
08:49resterebbero nascosti.
08:56Fine vita, servono più investimenti e cure palliative. Nonostante il desiderio di morire
09:03a casa, oltre il 50% dei decessi in Italia viene in ospedale secondo il rapporto CSE
09:09Time for better care and the end of life. Per affrontare questa situazione, durante il
09:162025, l'Università di Brescia organizza incontri online di sensibilizzazione per gli
09:22operatori del settore, mirati a migliorare la consapevolezza e la competenza nelle cure
09:28di fine vita. Dal 23 gennaio all'11 dicembre 2025, la scuola di specializzazione in medicina
09:35e cure palliative dell'Università degli Studi di Brescia lancerà infatti il programma
09:40di conferenze online, cultura e assistenza del fine vita. L'obiettivo è sensibilizzare
09:47operatori sanitari e pazienti familiari su temi cruciali come cure palliative e accompagnamento
09:52nell'ultima fase della vita. Parallelamente, il congresso area culturale dolore e cure
09:58palliative ACD della società italiana di anestesia analgesia reanimazione e terapia
10:04intensiva, previsto a Bari dal 4 al 6 giugno 2025, sarà dedicato al trattamento del dolore
10:12e alla promozione delle cure palliative extra ospedaliere. Queste iniziative rappresentano
10:19il primo passo verso un cambiamento sistemico per rispondere ai bisogni spesso ignorati.
10:25Il sistema sanitario attuale rimane orientato verso l'ospedalizzazione, spesso trascurando
10:31il bisogno di cure umane e personalizzate nella fase finale della vita. Secondo un recente
10:37rapporto dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, infatti il 50% dei
10:43decessi in Italia riguarda persone con più di 80 anni, ma solo il 40% degli anziani bisognosi
10:50di cure ha ricevuto assistenza tempestiva nel fine vita.
11:00Scoperte nanoparticelle d'oro per individuare e curare i tumori alla vescica, ogni anno
11:06vengono diagnosticate oltre 500.009 persone con tumore alla vescica, un tipo di neoplasia
11:12estremamente difficile da trattare, ma c'è speranza grazie ad una ricerca effettuata in Italia.
11:19La complessità nella cura del tumore alla vescica deriva dalla resistenza alle terapie
11:24e dalla presenza della cosiddetta malattia residua. I tumori più piccoli di un millimetro
11:30invisibili alle attuali tecniche diagnostiche sono particolarmente problematici perché
11:36spesso causano recidive con conseguenze gravi per i pazienti.
11:41Un team di ricercatori dell'Ospedale San Raffaele di Milano, coordinato da Massimo Alfano,
11:46Group Leader dell'Unità di Microambiente Extracellulare dell'Istituto di Ricerca Urologica URI,
11:53ha recentemente sviluppato un approccio innovativo per risolvere questo problema,
11:58l'uso di nanoparticelle d'oro o gold nanorods.
12:02Queste piccolissime particelle possono rilevare e trattare i tumori alla vescica inferiore ad un millimetro
12:09in presa ritenuta impossibile fino a poco tempo fa.
12:13Le gold nanorods sono infuse direttamente nella vescica attraverso l'uretra.
12:18Una volta all'interno, grazie ad uno specifico marcatore,
12:22esse si legano esclusivamente alle cellule tumorali.
12:26Quando vengono colpite da una luce pulsata, emettono ultrasuoni,
12:30rendendo visibile il tumore tramite ecografia.
12:34Questo metodo non solo consente di individuare tumori precedentemente invisibili,
12:39ma permette anche di trattarli.
12:42Con l'uso di una luce continua della stessa lunghezza d'onda,
12:45le nanoparticelle d'oro si riscaldano borciando ed eliminando definitivamente le cellule tumorali.
12:53A differenza delle terapie farmacologiche o immunoterapiche,
12:57l'uso delle nanoparticelle d'oro non comporta effetti collaterali sui tessuti sani circostanti.
13:03L'oro è un materiale biocompatibile
13:06e la sua somministrazione direttamente nella vescica riduce i rischi di complicazioni.
13:11Questo approccio teragnostico, che combina cioè diagnosi e terapia in un'unica soluzione,
13:18rappresenta di fatto la vera rivoluzione per il trattamento dei tumori alla vescica.
13:24Ed è tutto per questa edizione di Health Stories News.
13:28A tutti voi grazie per essere stati con noi ed un cordiale arrivederci.
13:48Sottotitoli e revisione a cura di QTSS