Serafino Massoni
  • l’altro ieri
https://www.youtube.com/watch?v=6MAgMroVbss
Trascrizione
00:00Dacci oggi il nostro padre quotidiano, ma che bella la preghiera, il padre nostro, il nostro
00:12padre quotidiano, forse alcuni di voi lo sanno perché l'ho già detto, ma io da giovane
00:22per studiare all'università ho fatto il fornaio, ma non il fornaio quello che vende il pane,
00:31il fornaio che lo fa il pane, perché il pane lo si mangia di giorno, ma lo si fa di notte
00:39per mantenere gli studi universitari, ho fatto il fornaio per 26 anni e conosco tutti i segreti
00:51dell'arte bianca, si chiama arte bianca perché la farina è bianca. Dacci oggi il nostro
01:00padre quotidiano, se tutti sapessero quello che c'è, se c'erano i quinte ce ne sarebbero
01:14male, ma io le cose le dico lo stesso, perché io sono una ipotesi non fine, dunque per quattro
01:26anni ho lavorato in un forno e mi facevano spazzare per terra, per terra cadeva la farina,
01:40cadevano palliuzze e cose varie e queste cose venivano raccolte e scopando mica venivano
01:54buttate via, veniva messo tutto nell'impastatrice, l'impastatrice che girava girava girava l'impastatrice
02:07tutto di dentro, siccome di solito nel forno fa tanto caldo e si lavorava a torso nudo e cosa
02:20volete si sudava, allora i fornai i miei colleghi fornai prendevano la pasta la pasta la pasta la
02:36pasta e se la spattevano sul petto sul petto raccogliendo il sudore e rinfrescando rinfrescando
02:47il torso nudo, poi si mangiava qualcosa, si mangiava qualcosa e siccome il rubinetto
02:59dell'impastatrice scendeva l'acqua, si andava a bere l'acqua che scendeva giù nell'impastatrice
03:11ci si sciacquava la bocca la bocca e si sentava tutto nell'impastatrice, tanto poi veniva messo
03:21tutto dentro nel forno veramente ho lavorato in un fapo forno tutto tutto nel forno così
03:32eventuali germi bruciavano bruciavano e così si faceva il pane quotidiano si faceva capito
03:43e io per mantenermi gli studi ho imparato tutti i segreti dell'arte bianca ecco vi ho
03:52rivelato di nuovo un po del mio tassato cari amici un po del mio tassato adesso sono al presente
04:00come sarà il futuro non lo so vabbè a tutti datti i cari saluti non dall'arte bianca ma
04:10dall'arte di Rosemaria