• 5 giorni fa
Da Arezzo a MIlano, da Torino a Catanzaro, la censura russofoba non conosce freni, la libertà di parola è sempre più un'utopia?
Vincenzo Lorusso è il primo straniero ad ottenere il permesso di soggiorno a Lugansk. Putin incontrerà Trump?
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Trascrizione
00:00Buonasera e benvenuti a questa nuova puntata di Avviso Scoperto, l'informazione senza veli.
00:15Questa sera torniamo ad occuparci di censura, in particolare della censura di tutto quello
00:20che riguarda la Russia e i cittadini russi, quella che si può definire tranquillamente
00:26russofobia, perché abbiamo già parlato nella scorsa puntata della grave censura che è
00:33avvenuta da Rezzo da parte del Comune e oggi registriamo un'ulteriore censura e oltretutto
00:40c'è stata una censura anche a Milano che più che la Milano da bere sembra diventata
00:45la Milano da censurare.
00:47Poi nel proseguo della puntata resteremo in compagnia di Vincenzo Lorusso che ha diverse
00:53novità da raccontarci, tra le quali ha ricevuto il permesso di soggiorno, il primo straniero
01:00a ricevere il permesso di soggiorno a Lugansk e allora vado subito a presentarvi i miei
01:06ospiti che sono in questa prima parte Vincenzo Lorusso, giornalista freelance di Donbass
01:10Italia.
01:11Ciao Vincenzo, benvenuto.
01:12Ciao Matteo, grazie dell'invito.
01:15Ed è con noi anche Michele Menchetti, consigliere comunale di Arezzo.
01:20Ciao Michele, buonasera, benvenuto.
01:22A te buonasera, buonasera Vincenzo e grazie per l'invito.
01:27Allora Michele, io incomincerei da Michele Menchetti che è consigliere comunale di Arezzo.
01:34La scorsa puntata abbiamo parlato di questa censura per cui il Comune aveva prima concesso,
01:40correttimi se sbaglio, la sala comunale per questa proiezione di questo documentario russo
01:46e poi l'aveva revocata.
01:49Io so che tu ti sei attrezzato, hai pronotato una sala privata, giusto?
01:53Com'è finita?
01:56Sì, allora, la proiezione avrebbe dovuto svolgersi il 18 gennaio nella sala rosa di
02:04Palazzo Comunale di Arezzo, poi purtroppo la censura ha toccato anche la mia città
02:13e quindi la sala viene stata revocata pur essendo regolarmente richiesta e poi concessa
02:21da parte dell'Ufficio del Consiglio Comunale, poi inoltre devo anche dire che avendo anche
02:28una mozione depositata circa lo stop invio armi in Ucraina, diciamo che collimava perfettamente
02:36anche con l'attività consigliare che mi compete e quindi c'è stato proprio a mio modo di
02:41rivedere un vero e proprio atto di censura.
02:43Chiaramente questo ha anche fatto vedere che quando si tratta di censurare purtroppo si
02:58trovano benissimo d'accordo e non vi è differenza alcuna.
03:02Chiaramente da quel momento io mi sono attrezzato, ho cercato con l'aiuto di alcuni amici di
03:10trovare delle soluzioni, pensavo che fosse francamente molto semplice, in realtà ho
03:16trovato difficoltà perché avevo prenotato una sala privata presso un albergo di Arezzo,
03:24avevo parlato con i responsabili dell'albergo e avevo anche spiegato nei minimi dettagli
03:31la situazione, mi sono sembrati genuini nel rispondermi e mi hanno assicurato che a loro
03:39non interessava nulla quello che proiettavo, loro interessavano solamente prenotare la sala.
03:48Tra l'altro mentre ero lì uno dei due ragazzi ha telefonato persino al direttore dell'hotel
03:55in questione di Arezzo o se era un direttore più alto.
03:59Fatto sta che io ho anche ricevuto correttamente la loro e-mail perché mi hanno detto che era
04:04tutta una procedura fatta via e-mail, con la mia richiesta e con l'accettazione del
04:08preventivo.
04:09Io ho anche il preventivo firmato da loro con il prezzo, la data, il salario e tutto
04:16quanto, che però due o tre giorni fa ho ricevuto un'e-mail in cui mi diceva che era da considerarsi
04:25nulla questo preventivo perché erano avvenuti a conoscenza del contenuto di questa proiezione
04:32e quindi questo infrangeva le loro regole e a loro dire del codice etico.
04:39Ora io sono andato anche un po' a cercare questo codice etico, francamente è una sorta
04:44di libro generale che può essere interpretato a uso e costume.
04:51Quindi lì secondo me c'è stata una direttiva dall'alto che ha portato a questa decisione.
05:03In occasione ricapiterò anche da loro, proprio da questi ragazzi, perché voglio capire se
05:09veramente è una cosa venuta da loro, se è venuta da qualcuno più alto, almeno questo
05:14credo che me lo debbano dire.
05:16Sicuramente hanno ricevuto delle pressioni perché se no non si spiegherebbe, se io ti
05:21dico che è tutto a posto, va bene, sono informato del contenuto che proietti, non c'è problema,
05:25basta che assolvi tutto, quindi fai la prenotazione, segui l'iter e poi ovviamente versi la caparra,
05:32paghi la sala e va bene così.
05:35È evidente che se poi hanno cambiato idea qualche cosa sarà successo.
05:39Tra l'altro questo è un fatto grave perché qui in Italia abbiamo una legge, una costituzione,
05:48ci dovrebbe essere la libertà di espressione, di critica e di parola.
05:54Abbiamo visto che purtroppo già da diversi anni ciò è venuto meno ed è un fatto gravissimo,
06:00mi riferisco al periodo pandemico, alle notizie che ci arrivano sulla guerra in Russia, ma
06:05anche sulla guerra che sta scatenando Israele in Palestina.
06:08Se un privato cittadino subisce queste cose è già gravissimo, ma il fatto che un consigliere
06:15comunale nella sua città non riesca a trovare una sala per fare una proiezione è veramente preoccupante.
06:23Tutto questo sembrerebbe che derivi dall'Unione Europea, per cui la Gcom ha vietato le proiezioni
06:31di documentari o film che provengono da determinati canali russi e qui in Italia abbiamo recepito il tutto.
06:39Però questo dovrebbe riguardare la Gcom, quindi la Gcom si occupa delle televisioni,
06:44dei quotidiani e eventualmente delle sale cinematografiche, quelle a sbigliettamento normale,
06:49ma se uno si affida a una sala privata è libero di vedersi quello che vuole.
06:53Dico una scemenza, Benchetti?
06:56Assolutamente no, hai pienamente ragione, tant'è che io ho fatto via mail le mie rimostranze
07:04sia all'ufficio di presidenza del consiglio comunale sia allo stesso albergo che ovviamente
07:11mi ha dato questa motivazione banale e anche un po' patetica.
07:18Mi ricordo un po' Facebook, YouTube, quando ti rimuovono un contenuto e dicono
07:24che viola il nostro codice, ma in che modo?
07:27Parlano di un fantomatico codice etico che poi è molto interpretabile per quello che ho potuto leggere io.
07:38Chiaramente però dicevo che quest'azione ulteriore di censura non ferma comunque la volontà mia e di altri
07:46di proiettare questo documentario ad Arezzo, ormai è diventata una mission perché io avrei già delle soluzioni
07:54fuori dal comune di Arezzo, ma voglio che la prima proiezione avvenga proprio dentro il comune.
08:02Non è diventata una cosa di principio perché non è giusto che si veda solo una parte di questo conflitto
08:12e invece non si guardi a tre santa gradi.
08:15Questa è la cosa che a me non sta bene, quindi credo che con queste proiezioni
08:19che tra l'altro qui non è neanche secondo me che si parla veramente di propaganda,
08:23non se ne può parlare perché è anche autocritico in certi punti,
08:27come ho già specificato altre volte, da parte di filo russa in un certo senso,
08:34e quindi deve essere possibile poter proiettare questo documentario.
08:41Lo farò veramente ad ogni costo, vediamo comunque di una soluzione che sia pacifica.
08:46Ora sono in contatto con altri alberghi, con altre situazioni, vediamo cosa comporterà.
08:53Chiaramente devo comunque recarmi a parlarci di persona da ciascuno di loro,
08:59ma è giusto spiegare un po' quello che vanno a rischiare, tra virgolette.
09:04Sì, anche perché a un certo punto se io organizzo comunque una proiezione,
09:07per quanto sia privata e coinvolgo delle persone,
09:10e se poi quella proiezione mi impediscono di farla per un motivo bislacco,
09:13non potrei anche chiedere i danni, ecco.
09:15Allora, il discorso, qual è, Vincenzo, Vincenzo Lorusso,
09:21di cosa hanno paura questi signori?
09:23Che le persone vedano le cose come stanno,
09:25si formino una loro opinione e si rendano conto che forse qualcuno su certe cose
09:29li ha presi in giro e continua a prenderli in giro?
09:32Perché se no non si spiega, no?
09:34Non si spiega il perché della censura.
09:37Sì, esattamente Matteo.
09:40Si vuole censurare quando non si hanno altri argomenti
09:43per poter contrastare ciò che viene raccontato in questi documentari,
09:48perché poi stiamo parlando di Maidan, la strada verso la guerra,
09:51ma lo stesso avviene con altri documentari.
09:54Io vorrei poi soffermarmi sul fatto che, come ha detto giustamente Michele,
09:59ha email, almeno così mi ha raccontato appunto dove si parlava,
10:04e come ha affermato adesso, si parlava di questo codice etico
10:07che infrangerebbe questo documentario, questo codice etico,
10:12ma il documentario lo hanno visto.
10:14Come fanno ad affermare una cosa del genere se il documentario non lo hanno visto?
10:18Qualcuno glielo avrà raccontato probabilmente,
10:21quindi sono arrivate molto probabilmente delle email
10:24dove hanno raccontato il documentario persone che probabilmente
10:27neanche loro hanno visto il documentario
10:30e lo hanno descritto in un determinato modo.
10:33In base a questa descrizione, in base soprattutto al mittente di queste email,
10:39si è presa questa decisione appunto di impedire una proiezione in una sala privata.
10:43Matteo, parliamoci chiaro, la sala privata può essere considerata come casa,
10:49come la propria casa, è equiparabile alla propria casa,
10:53quindi sebbene questi documentari possono tranquillamente essere trasmessi
10:57anche in sale pubbliche, perché il fatto che ci sia stata una disposizione
11:01dell'Unione Europea che considera Russia Today un canale sanzionato
11:05non vuol dire assolutamente che i prodotti, quindi i documentari di Russia Today
11:10non possano essere proiettati, quindi documentari prodotti da Russia Today
11:14non possono essere proiettati in una sala pubblica,
11:17quindi in una sala del comune o in una sala privata.
11:20Sulla sala privata non ci sono proprio dubbi,
11:23sulla sala pubblica certo ci vuole la volontà del sindaco, del consiglio comunale,
11:27per quanto riguarda la sala privata.
11:29Vincenzo, è già successo che uno di questi documentari sia stato proiettato
11:34in una sala comunale o no?
11:36Sì, sì, è successo due volte, è successo con Donbass ieri, oggi e domani
11:41all'auditorium di Rovereto, prodotto da Russia Today,
11:45e con i bambini del Donbass alla biblioteca comunale di Resana,
11:50in provincia di Treviso, quindi ci sono già due precedenti
11:54dove si è svolto tranquillamente in una sala pubblica,
11:57e poi ce ne sono altri 59 precedenti in sale private.
12:01Perfetto, allora io per questa prima parte insomma ringraziamo Michele Menchetti,
12:07vi ricordo che è consigliere comunale di Arezzo.
12:10Michele Menchetti, ho sbagliato?
12:13Grazie Matteo, va benissimo.
12:16Va benissimo, grazie per l'invito e comunque continueremo a cercare una sala
12:22o comunque un Donbass poter proiettare Maidan nella strada verso la guerra.
12:27Noi seguiremo la situazione e insomma torneremo sul punto.
12:32Grazie ancora Michele Menchetti e allora restate con noi perché dopo interverranno
12:37altre due persone che vi presento subito dopo la puntata
12:42e parleremo della censura che c'è stata purtroppo anche a Milano.
12:47Siamo di nuovo in onda, allora ci ha raggiunto per questa seconda parte
12:51l'avvocato Roberto Zappia, segretario dell'associazione Le Verità Nascoste.
12:57Buonasera avvocato, benvenuto.
12:59Buonasera, buonasera a lei, buonasera Loretta e a tutti i telespettatori.
13:04E con noi anche Loretta Cremasco del CLN Resistenza.
13:09Buonasera e benvenuta.
13:13Buonasera, buonasera a tutti, grazie per l'invito.
13:16Grazie, grazie a lei di essere qui con noi.
13:18Allora, come dicevamo all'inizio della trasmissione c'era una volta la Milano da bere
13:22e adesso sembra che sia più diventata la Milano da censurare.
13:26Vediamo la prossima slide, c'era questo importante evento
13:29che era stato organizzato dall'associazione Le Verità Nascoste.
13:32Prego regia la prossima slide.
13:34Eccolo qua, con diversi ospiti, tra cui l'ex europarlamentare Francesca Donato
13:42e con degli ospiti importanti.
13:44Il titolo, insomma, è il futuro, quindi non è che fosse un titolo filorusso.
13:48Vediamo anche la seconda slide, regia per favore,
13:52che invece, insomma, questo evento è stato censurato,
13:55come si vede da questa locandina delle Verità Nascoste,
13:59e firma contro la censura, difendiamo l'articolo 21 della Costituzione.
14:04Vediamo anche la prossima slide, così poi i nostri ospiti ci spiegano meglio.
14:08Questo è un articolo di Milano Today, dove si fanno delle affermazioni abbastanza gravi.
14:14Annullato il convegno filorusso al teatro Oscar,
14:17già lo catalogano come convegno filorusso.
14:20E' stato annullato a Milano un convegno prima intitolato
14:25la Russia non è nostra nemica e poi il futuro.
14:28Quindi sono andato a recuperare anche il titolo vecchio, perché era importante.
14:32Sì, ma non è reale.
14:36Adesso le do la parola e ci spiega tutto, aspetti solo un attimo.
14:39Quello che dicono, delle cose gravi anche su Francesca Donato,
14:42l'accusano perché dicono che il presentatore Porro
14:49è un giornalista passato su Bioblue, quindi un complottaro, stile QAnon.
14:54Insomma, sono cose veramente abbastanza gravi.
14:57E praticamente dicono che Donato sarebbe colpevole
15:02perché ha provato a giustificare la strage di Buccia.
15:05Allora, Avvocato, ci spieghi un secondo cosa è successo.
15:08Dunque, quello che è successo è stata un'operazione concertata
15:13posta in essere da un gruppo Facebook
15:17che si chiama Sinistra per l'Ucraina,
15:20che con un'azione di mail bombing
15:23ha accusato la nostra associazione, gli organizzatori
15:29e il tema del convegno di essere dei filo puttiniani, dei filo russi
15:35e nonché dei guerrafondari.
15:37Avremmo senso, Avvocato, scusi, le faccio questa domanda,
15:39visto che lei è un Avvocato, ma se io sono filo russo
15:43è un crimine essere filo russi?
15:45No, posto che non è un crimine,
15:46ma il problema è che dava fastidio a queste persone
15:49che sono riuscite con l'operazione di mail bombing
15:52a fare intervenire il console ucraino a Milano
15:58con una lettera spedita al sindaco di Milano
16:05e al prefetto di Milano.
16:08Peraltro sindaco e prefetto che non hanno preso alcuna posizione,
16:12ma invece sono stati i giornali che hanno riportato queste accuse
16:20fatte da parte di questa associazione
16:23che commette dei veri e propri reati,
16:28azioni che non sono consentite sul territorio italiano
16:32e dalla normativa italiana,
16:35perché nel loro profilo Facebook
16:38promuovono delle campagne di raccolta fondi
16:41per acquistare armamenti per truppe che combattono in Ucraina.
16:48E questa è una cosa molto grave?
16:50Assolutamente illecita, sì.
16:53I giornali, senza neppure interpellarci,
16:57senza neppure fare alcun accertamento
17:00sia sulla fonte, sia sul reale contenuto o meno
17:04di quanto essi affermassero,
17:06hanno scritto questi vergognosi articoli
17:10con i quali ci definivano in ogni modo
17:13da complottari a guerra fondai,
17:16a filo a sostenitori della guerra russa in Ucrania e via discorrendo
17:23e il teatro immediatamente ci ha comunicato
17:27di non rendere più disponibile la sala.
17:31Noi ovviamente abbiamo scritto tutte le testate
17:35chiedendo il diritto di replica,
17:38abbiamo scritto al teatro chiedendo conto
17:44della risoluzione del contratto
17:46per motivi assolutamente inventati,
17:50assolutamente falsi e fondati sul nulla,
17:53anche perché tra le altre cose
17:56il nostro convegno non aveva assolutamente
18:00in calendario nella propria scaletta
18:03di parlare di guerra.
18:05I relatori si sarebbero occupati
18:08ed il programma era pubblico,
18:11si sarebbero occupati di economia,
18:14di rapporti culturali, di rapporti commerciali,
18:18tant'è che erano invitati a parlare
18:21anche rappresentanti di imprese italiane
18:27e la guerra assolutamente non faceva parte
18:32della discussione, del dibattito
18:36che si sarebbe dovuto svolgere.
18:41Però così è stato,
18:43il teatro ci ha negato la possibilità
18:46di accesso a questa sala.
18:50Io vi faccio un'altra domanda
18:52poi la faccio andare avanti avvocato,
18:54ma se io voglio parlare di guerra
18:56non c'è una legge che mi impedisce di farlo?
18:58Veramente siamo in una situazione assurda
19:00e poi volevo aggiungere che chi promuove
19:02la guerra non è certo che organizza
19:04dei convegni come quello che avete organizzato voi,
19:06ma semmai chi alimenta questa guerra
19:08con il continuo invio di armi.
19:11Certo, ma il problema non era il tema,
19:15i temi del dibattito, del convegno,
19:17ma il problema erano i relatori.
19:20C'erano due relatori che non erano graditi
19:22a questi signori,
19:24né tantomeno al consule ucraino,
19:27erano graditi questi signori
19:30che erano appunto l'ex eurodeputato
19:34Francesca Donato,
19:39nonché il rappresentante
19:42della Camera di Commercio Italo-Russa
19:44che è un signore russo
19:46che ha la grave colpa,
19:48secondo coloro che ne tengono il potere,
19:52la grave colpa di essere russo
19:54e se questa è una colpa va bene.
19:57Poi vi faccio un'altra domanda avvocato,
19:59noi siamo italiani,
20:00dovremmo averci il nostro governo
20:02che decide cosa si fa, cosa non si fa,
20:04le nostre autorità, eccetera, eccetera.
20:06Com'è possibile che un'autorità ucraina
20:08o comunque un rappresentante dell'Ucraina
20:11che con tutto il bene che possiamo volergli
20:13non fa parte dell'Unione Europea,
20:14non fa parte della Nato,
20:15venga a casa nostra e ci dia degli ordini
20:18e purtroppo poi vengono eseguiti?
20:20Purtroppo questa è la reale situazione
20:25che stiamo vivendo,
20:28non solo noi, abbiamo sentito i suoi ospiti
20:31di poco fa,
20:33purtroppo certe tematiche,
20:35certi relatori e certe opinioni
20:39non possono essere espresse in questo paese,
20:43seppur sotto ordine di un rappresentante
20:47di un governo straniero,
20:49di uno stato straniero
20:51che viene a dettare legge.
20:53Ma la cosa grave è che
20:55coloro che non dovrebbero dar conto,
21:00io capisco i rapporti politici, diplomatici
21:03che possano esserci la delicatezza di queste cose,
21:06però che il teatro,
21:08senza che ci sia stato alcun intervento
21:10delle autorità italiane,
21:12si sia permesso di annullare un contratto,
21:17perché avevamo firmato questo contratto
21:19nel luglio dello scorso anno,
21:22quindi non tre giorni prima,
21:25si permetta di prendere ordini
21:28da questo rappresentante
21:32di uno stato straniero
21:34che è stato,
21:36voglio essere buono ovviamente,
21:39eufemisticamente dico,
21:41che è stato indotto a cadere in inganno,
21:44mettiamola così,
21:46da parte di un'associazione di soggetti
21:49che commettono un reato in Italia
21:52e il teatro ha preso ordini
21:55da questo signore,
21:57da questo gruppo
21:59che ha fatto quest'azione.
22:01Insomma di censurabili
22:03assolutamente c'era questo,
22:05non certo il vostro evento,
22:07ma comunque andate avanti,
22:09lo organizzerete un nuovo evento immagino?
22:11Organizzeremo un nuovo evento,
22:13il tema però sarà la censura,
22:15il prossimo tema,
22:17perché i relatori
22:19che sono stati
22:21diciamo
22:23posti nel centro del mirino,
22:26i russi soprattutto,
22:28il rappresentante
22:30della Camera di Commercio Italio-Russa
22:32dice non posso creare
22:34un caso diplomatico,
22:36quindi è evidente che non sono gradito
22:39e non impongo
22:41la mia presenza
22:43ad un convegno
22:45del genere.
22:47Ovviamente dispiaciuto di tutto ciò,
22:49non che gli faccia piacere,
22:51ma essendo comunque un diplomatico
22:53in qualche modo deve
22:55mantenere un amplomb
22:57particolare insomma.
22:59Diciamo deve mantenere la diplomazia
23:01come si direbbe in questo caso.
23:03Loretta Cremasco,
23:05invece voi del CNN
23:07Resistenza
23:09non eravate gli organizzatori
23:11ma avete preso le difese.
23:13Sì, allora
23:15noi ci stiamo occupando
23:17di censura,
23:19manipolazione dell'informazione
23:21praticamente
23:23dal 2023 quasi esclusivamente,
23:25nel senso che abbiamo fatto
23:27una campagna
23:29di sit-in
23:31davanti alla RAI
23:33che è durata ininterrottamente,
23:35quando dico ininterrottamente
23:37significa tutti i giorni,
23:39sabato, domenica, natale,
23:41capodanno, tutti i giorni
23:43per nove mesi consecutivi
23:45davanti alla RAI, quindi questo per noi
23:47è un tema
23:49molto
23:51sentito.
23:53Il nostro è un gruppo di attivisti
23:55che scende
23:57in piazza, scende in strada
23:59e non potevamo assolutamente
24:01mancare a
24:03questo
24:05a questo fatto
24:07in questa circostanza.
24:09È stata
24:11una cosa
24:13molto scioccante
24:15che un teatro come questo
24:17teatro Oscar che si chiica
24:19comunque di avere
24:21una programmazione
24:23aperta
24:25abbia potuto fare questo,
24:27tant'è che la nostra azione, abbiamo
24:29appunto fatto
24:31quest'azione di protesta
24:33invitando persone
24:35a scendere in piazza ed è stata anche
24:37devo dire
24:39particolarmente seguita anche in considerazione
24:41dell'orario, l'abbiamo fatta
24:43davanti ieri sera,
24:45davanti al teatro
24:47e erano
24:498 alle 8 prima dello spettacolo
24:51lo spettacolo che andava in scena
24:53era il canto
24:55della Rosa Bianca
24:57e quel gruppo
24:59di giovani
25:01che hanno resistito
25:03primo gruppo di resistenza
25:05nella
25:07diciamo nella Germania nazista
25:09di Hitler e quindi
25:11proporre uno spettacolo del genere
25:13dopo aver censurato
25:15dopo essere stati
25:17li abbiamo definiti
25:19volonterosi carnefici
25:21nel volantino che abbiamo distribuito
25:23in oltre 200
25:25copie ieri sera
25:27tutti gli spettatori
25:29dello spettacolo
25:31li abbiamo definiti
25:33volonterosi carnefici del pensiero unico
25:35parafrasando il libro
25:37di Goldagen
25:39che parlava appunto dei volonterosi
25:41carnefici di Hitler
25:43perché qui siamo
25:45in una situazione veramente
25:47io
25:49non so anni fa
25:51se parlo di qualche anno fa
25:53mai mi sarei aspettata una situazione
25:55come questa
25:57e quindi siamo scesi appunto
25:59in piazza lì davanti al teatro
26:01abbiamo parlato con le persone
26:03abbiamo incontrato
26:05Loretta abbia pazienza
26:07dobbiamo fermarci un attimo per la pubblicità
26:09vi chiedo allora di restare ancora un secondo
26:11con noi e continuiamo subito dopo la pubblicità
26:15siamo di nuovo in onda
26:17Loretta Cremasco lo interrotta
26:19stava raccontando di questa vostra manifestazione
26:21davanti al teatro
26:23si si è stata una manifestazione
26:25di protesta contro la censura
26:27ovviamente abbiamo
26:29condividiamo
26:33abbiamo portato solidarietà
26:35ovviamente alle verità nascoste
26:37ma la nostra è un'operazione
26:39diciamo
26:41di protesta contro la censura
26:43in generale
26:45questo sarebbe anche l'invito
26:47che io vorrei fare alle persone
26:49perché
26:51dobbiamo
26:53andare fisicamente
26:55non credo che basti più indignarsi
26:57scambiare cose
26:59sulle nostre chat
27:01piuttosto
27:03anche le petizioni sono importanti
27:05ma non sono sufficienti
27:09sembra che non servano
27:11a niente
27:13quindi bisogna
27:15scendere in piazza
27:17e devo dire che ieri sera
27:19parlando con le persone
27:21c'era un insegnante
27:23che ha portato la propria scolaresca
27:25e sono rimasti molto molto colpiti
27:27da questo fatto
27:29dal fatto della censura
27:31che non conoscevano
27:33nessuno conosceva
27:35quello che era accaduto
27:37solo due giorni prima
27:39quindi l'importanza di parlare con le persone
27:41sarà un lavoro lungo
27:43ma è un lavoro secondo me
27:45dal quale non possiamo esimerci
27:47tant'è che
27:49ritorneremo
27:51lì davanti al teatro
27:53tra l'altro questo teatro
27:55il socio del teatro
27:57il direttore anche artistico
27:59è Giacomo Porretti
28:01del trio
28:03Aldo, Giovanni e Giacomo
28:05quindi c'è anche una risonanza
28:07mediatica di tutto rispetto
28:09e credo che sia
28:11importante in occasioni
28:13non farsi scappare occasioni del genere
28:15per stigmatizzare assolutamente
28:17questi comportamenti
28:19censori perchè non ci si può
28:21non possono portare in
28:23scena il canto della
28:25rosa bianca
28:27il canto della resistenza di questi giovani
28:29e censurare come hanno fatto
28:31in altri tempi
28:33e lunedì prossimo
28:35appunto ci sarà un altro
28:37spettacolo dove parleranno
28:39del teatro come veicolo di speranza
28:41io credo quindi che
28:43ci sia anche una spudoratezza
28:45nel fare e nel
28:47proporre
28:49assolutamente
28:51assolutamente
28:53la sua è anche una call to action
28:55in italiano è una chiamata all'azione
28:57basta picchiare le tastiere
28:59non serve a niente
29:01se abbiamo voglia di cambiare le cose
29:03bisogna mettersi la faccia
29:05bisogna darsi da fare e uscire
29:07uscire per le strade
29:09sostenere queste manifestazioni
29:11lei prima quando
29:13ci ha presentato ha parlato
29:15della milano da bere
29:17non dimentichiamo che la milano da bere
29:19l'ex milano da bere
29:21alla prima della scala
29:23quest'anno ha fischiato
29:25una
29:27delle artiste principali
29:29perchè
29:31è nata in Russia
29:33siamo veramente
29:35e il bello è che coloro che portano avanti
29:37questa politica censoria
29:39di censura sono
29:41coloro che parlano di inclusività
29:43coloro che parlano
29:45di apertura
29:47delle porte al mondo
29:49però al mondo
29:51al mondo che vogliono loro
29:53individuatano i soggetti
29:55sì sì sì
29:57il fastidio del nostro convegno era che
29:59se fossero esprimere
30:01la propria opinione
30:03l'ex onorevole Donato
30:05nonché
30:07un rappresentante
30:09di un'istituzione russa
30:11è veramente
30:13la censura bieca
30:15che ci riporta a 80-100 anni fa
30:17assolutamente
30:19io vi ringrazio l'avvocato
30:21Roberto Zappia
30:23segretario dell'associazione le verità nascoste
30:25grazie per il suo intervento
30:27vi auguro una buona serata e un buon lavoro
30:29grazie a voi, grazie
30:31alle ospitalità, grazie Loretta per ieri sera
30:33c'ero anch'io ed è stata veramente
30:35una serata toccante
30:37è stata importante
30:39bene, allora
30:41buona serata anche a Loretta Cremasco del CLN
30:43Resistenza e buon lavoro anche a lei
30:45grazie e buona serata
30:47grazie
30:49allora Vincenzo torniamo a noi
30:51io volevo dire una cosa
30:53siccome hanno
30:55stigmatizzato l'onorevole Donato
30:57che insomma è una persona
30:59che io stimo perché per il suo impegno
31:01ha sempre cercato di portare alla luce la verità
31:03è stato un po' anche contro
31:05l'Unione Europea e un sacco di cose
31:07ma alla fine buccia, buccia, buccia
31:09io ci ho scritto quattro articoli su buccia
31:11ai tempi mi massacrarono
31:13ma ora come ora è venuto fuori
31:15che non sono stati i russi a fare quel massacro lì
31:17sì ovviamente
31:19viene nascosta
31:21questa notizia
31:23questo interrogatorio
31:25penso che tutti riferisca
31:27all'interrogatorio
31:29che è avvenuto
31:31mi sembra in Repubblica Ceca
31:33questo mercenario
31:35che appunto
31:37ha ammesso
31:39di aver giustiziato
31:41alcune persone
31:43proprio lì a Buccia
31:45e quindi implicitamente
31:47si sta affermando
31:49che non sono andate le cose come invece
31:51il mainstream ci ha raccontato
31:53ricordiamo che ormai sono
31:55quasi tre anni che la Russia
31:57richiede la lista delle persone
31:59che sono state uccise
32:01di a Buccia
32:03per comprendere appunto innanzitutto
32:05quando sono state uccise
32:07ma soprattutto
32:09di quale persone sono state
32:11uccise, chi sono le persone che sono state uccise
32:13perché quando c'è un assassino
32:15un omicidio
32:17la prima cosa che si va a controllare
32:19è chi è stato ucciso
32:21per poi capire chi è stato eventualmente ad ucciderlo
32:23ma se non si sa chi è stato ucciso
32:25normalmente funziona così
32:27vediamo, perché poi cerchiamo
32:29di capire un momento, perché non hanno consegnato
32:31quella lista, lo sappiamo
32:33perché poi se si dovesse scoprire
32:35che il 90, l'80, il 100%
32:37non so, delle persone
32:39che sono state uccise, poi si scopre
32:41che erano tutte filorusse
32:43o comunque magari avevano lasciato
32:45un post su un social
32:47che può essere Facebook o
32:49Contact, più facilmente
32:51Contact, magari
32:53qualche dubbio potrebbe venire
32:55strano, questi russi vanno via da Buccia
32:57partono e vanno via da Buccia
32:59e questo cilio
33:01questa strage si viene a conoscenza
33:03esattamente tre giorni dopo
33:05già questo è molto strano
33:07e poi strano che poi quando
33:09scappano uccidono solo i filorussi
33:11o solo quelli che avevano messo magari un post
33:13su Facebook
33:15di appoggio alla Russia
33:17che avevano partecipato
33:19avevano i pacchi alimentari dei russi
33:21avevano dei segni
33:23il segno con la
33:25diciamo la fascia bianca
33:27esatto
33:29però questa lista non viene mai
33:31fornita e questo forse
33:33già qualche dubbio
33:35fa avvenire. Permettimi di ritornare
33:37però al discorso di Milano
33:39perché insomma è qualcosa di
33:41gravissimo che è avvenuto
33:43ha giustamente posto bene
33:45l'attenzione l'avvocato
33:47che tra l'altro
33:49questa fantomatica
33:51diciamo
33:53associazione sinistra per l'Ucraina
33:55credo che così si chiami
33:57infatti io l'avevo controllato
33:59nella loro pagina mi sembrava un Facebook
34:01o sul loro sito internet
34:03tranquillamente fanno questa raccolta
34:05fondi per le truppe ucraine
34:07che è un fatto
34:09oltre che gravissimo
34:11è illegale
34:13è illegale non puoi fare assolutamente
34:15qualcosa del genere
34:17mi chiedo come mai nessun giudice intervenga
34:19perché insomma alla luce del sole
34:21non stiamo parlando di
34:23siti nascosti
34:25poi ci si domanda anche perché Vincenzo
34:27le armi dove le comprano?
34:29non è che uno va in giro e compra le armi
34:31invieranno sicuramente
34:33dei soldi per comprare
34:35le armi ma in maniera spudorata
34:37senza nessun tipo di problema
34:39nessun giudice interviene
34:41nessun magistrato interviene qualcosa di grave
34:43e poi loro accusano
34:45i partecipanti
34:47al convegno di essere guerra fondai
34:49cioè queste persone
34:51questa associazione acquista
34:53cioè fa la raccolta per
34:55inviare i soldi alle truppe
34:57ucraine per acquistare le armi
34:59e poi accusa
35:01un'associazione di liberi cittadini italiani
35:03di essere dei guerra fondai
35:05siamo veramente all'assurdo
35:07in una Milano dove ricordiamo
35:09che nel 2023 fu invece
35:11permesso e io non lo dimenticherò
35:13mai questo
35:15la mostra al centro
35:17di Milano col patrocinio
35:19del comune di Milano
35:21con la foto del
35:23suprematista bianco e
35:25nazista
35:27Procopenco se non erro
35:29Procopenco del battaglione Azzò
35:31praticamente messo lì come
35:33un personaggio
35:35un eroe senza macchia
35:37un eroe senza macchia esatto
35:39Procopenco un eroe senza macchia
35:41questo nel pieno centro di Milano
35:43lì andò tutto
35:45a posto e poi si impediscono
35:47dei convegni, delle conferenze
35:49qualcosa di gravissimo
35:51addirittura per la presenza di
35:53persone sgradite
35:55addirittura l'ex
35:57parlamentare europeo
35:59l'ha donato
36:01e un'altra persona solo perché appunto
36:03per la sua nazionalità
36:05però purtroppo ci siamo
36:07abituati Matteo ogni volta che
36:09ne parliamo abbiamo sempre notizie nuove
36:11su questa città purtroppo insomma
36:13ci forniscono un sacco di materiale
36:15ci danno una mano a fare queste trasmissioni
36:17ecco vediamo adesso la prossima slide
36:19regia, questo leggiamolo velocemente
36:21ma è importante, questo è
36:23la prossima slide, il congresso
36:25nazionale dell'associazione ucraina in Italia
36:27dipartimento di comunicazione strategiche
36:29presidente del consiglio Meloni
36:31al vicepresidente del parlamento europeo
36:33Pino Picerno
36:35eccetera eccetera, una serie di
36:37personalità, tra cui
36:39l'ambasciatore straordinario e premi potenziario dell'Ucraina
36:41nella Repubblica Italiana
36:43Gentili signori, desideriamo qui denunciare
36:45il fatto che in data 30 gennaio 2025
36:47alle 18 presso il ristorante Bar La Baracca
36:49a decollatura a Catanzaro
36:51si terrà un'iniziativa pubblica volta
36:53a far conoscere un punto di vista alternativo
36:55tra virgolette, sull'invasione dell'Ucraina
36:57nello specifico durante l'incontro
36:59verrà proiettato il documentario
37:01i bambini del Donbass, che già come potete immaginare
37:03già dal titolo è una cosa pericolosissima
37:05i bambini del Donbass
37:07prodotto dall'emittente Russia Today
37:09con l'obiettivo di narrare una versione
37:11distorta dei fatti accaduti in Donbass
37:13non supportata da dati accertati
37:15e in favore di una narrazione
37:17filorussa, al di là di come la si
37:19pensi in merito alla guerra scatenata
37:21dalla Russia contro l'Ucraina
37:23l'evento si vedrà la partecipazione di personalità
37:25che svolgono stabilmente attività
37:27di disinformazione e propaganda in favore
37:29del paese aggressore, la federazione russa
37:31al punto che uno di esse
37:33Vincenzo Lorusso
37:35è attenzionato da parte
37:37delle autorità europee
37:39relativamente ad ipotesi di sanzioni comunitarie
37:41Vincenzo sei pericolosissimo
37:43adesso poi ne parliamo
37:45inoltre Russia Today
37:47regia la slide successiva
37:49che è sempre il proseguo di questo documento
37:51inoltre Russia Today, emittente
37:53produttrice del documentario, è stata sottoposta
37:55a sanzioni europee a seguito
37:57dell'emanazione del regolamento
37:59UE 350
38:012022 in quale ha emendato
38:03il precedente regolamento
38:05Russia Today è peraltro un canale di proprietà
38:07statale dunque sotto il totale controllo del governo
38:09della federazione russa
38:11paese dichiarato sponsor del terrorismo
38:13dall'europarlamento e su cui
38:15membri Vladimir Putin e Maria
38:17Alexeyev
38:19Lovla Belova ricade un mandato
38:21di arresto internazionale anche in virtù
38:23della deportazione illegale di bambini
38:25dalle aree occupate dell'Ucraina alla federazione
38:27russa. Tal documentario
38:29è quindi a tutti gli effetti secondo le
38:31leggi europee vigenti un documento di propaganda
38:33di stato estero sottoposto a sanzioni
38:35l'evento citato è da considerarsi
38:37anche alla luce della recente risoluzione
38:39del Parlamento europeo del 23 gennaio
38:412025 sulla disinformazione e la falsificazione
38:43della storia da parte della Russia per giustificare
38:45la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina
38:47che invita gli stati membri a coordinare
38:49e intensificare gli sforzi per contrastare
38:51tempestivamente e rigorosamente
38:53la disinformazione e la manipolazione
38:55dell'informazione e le ingerenze straniere
38:57da parte della Russia. Ecco
38:59in seguito alle informazioni e articoli sopra citati
39:01vi invitiamo a prendere atto di quanto segnalato
39:03e a trarre le dovute necessarie valutazioni anche
39:05in virtù di futuri eventi simili organizzati
39:07sul territorio. Grazie regia
39:09ci fermiamo per la pubblicità restate con noi
39:11che subito dopo commentiamo.
39:13Siamo di nuovo in onda
39:15allora regia il tempo mi raccomando
39:17mettiamo anche la prossima slide
39:19vediamo velocemente poi facciamo commentare
39:21a Vincenzo
39:23e questo è il comunicato della variante torinese
39:25è un'altra censura insomma
39:27di questa volta di Maidan verso la guerra
39:29ce l'abbiamo regia la slide per favore
39:31se no la saltiamo
39:33andiamo direttamente a Vincenzo. Vincenzo un tuo commento
39:35perché insomma parlano proprio di te qua
39:37sei pericoloso
39:39Sì sì praticamente sì
39:41come al solito
39:43ormai il modus operandi è questo
39:45hanno deciso di
39:47operare in questo modo quindi vanno
39:49come nel caso di Milano come nel caso
39:51qui di Collatura o di Torino
39:53vanno praticamente
39:55a
39:57scrivere queste email
39:59intimidatorie
40:01minacciose velatamente intimidatorie
40:03nei confronti dei teatri
40:05delle sale
40:07degli alberghi
40:09per cercare di far pressione
40:11sui gestori
40:13di queste sale affinché
40:15ritirino poi la sala
40:17cosa che è avvenuta anche ad Arezzo
40:19abbiamo parlato prima proprio con il consigliere comunale
40:21e questo è il modus operandi
40:23è un modo
40:25di operare molto borderline
40:27sulla legalità perché
40:29il conto è mandare un email
40:31affermando io questo
40:33documentario secondo me
40:35non lo condivido perfetto
40:37non lo condividi e non lo vai a vedere
40:39non ci sono problemi
40:41come quando in tv non mi piace il programma
40:43cambio canale
40:45così funzionerebbe
40:47la democrazia
40:49purtroppo queste persone
40:51hanno forti legami
40:53con uno stato anzi più che con
40:55uno stato perché io cerco sempre di distinguere
40:57l'Ucraina
40:59con il governo ucraino
41:01hanno forti legami con un governo
41:03ucraino che è abituato a utilizzare
41:05altri metodi e quindi si
41:07trovano benissimo in questa situazione
41:09quindi fanno pressioni
41:11su
41:15sul direttore del teatro
41:17che ho scoperto oggi essere appunto
41:19Giacomo Poretti
41:21probabilmente perché non hanno la possibilità
41:23magari di andare con i loro
41:25con i loro camioncini
41:27a reclutarli a portarli
41:29sul fronte perché altrimenti farebbero anche questo
41:31però ancora su questo
41:33a questi livelli non ci siamo arrivati
41:35in Italia non è detto che non ci si arrivi
41:37specialmente se questo è il trend
41:39dichiarare guerra
41:41direttamente alla Russia e
41:43probabilmente queste persone si trovano al loro
41:45agio in questa situazione qui
41:47ripeto
41:49un film può
41:51piacere può non piacere se non si
41:53è concordi con
41:55una versione si può tranquillamente
41:57andare
41:59seguire il dibattito e partecipare
42:01al dibattito ed è la cosa più democratica
42:03che si possa fare oppure
42:05si può anche decidere di non essere
42:07presenti là ma fare pressione affinché
42:09questi eventi non si svolgano è qualcosa di
42:11gravissimo mi sembra che in questo
42:13sabato c'è un evento a Reggio Emilia
42:15lirica ucraina lirica ucraina
42:17ora non so bene nessuno
42:19ha pensato di scrivere
42:21al sindaco di Reggio Emilia
42:23per impedire perché per quale motivo
42:25c'è questo evento chi vuole
42:27lo può andare a vedere credo che ci sia anche
42:29una manifestazione questi giorni
42:31non ricordo quando non ricordo neanche dove
42:33contro la propaganda russa
42:35per carità viberissimi
42:37di farlo nessuno lo impedisce
42:39però da quest'altra parte
42:41tentare di anzi spesso ci si riesce
42:43di impedire facendo pressioni
42:45ho sentito anche di minacce
42:47perché poi dalle velate
42:49minacce si è passate alle minacce vere e proprie
42:51nel caso ecco degli alberghi hanno
42:53minacciato beh se voi proiettate
42:55questo documentario
42:57poi potremmo fare delle recensioni
42:59un po' brutte
43:01tipo nel ristorante
43:03nel ristorante si mangia male
43:05l'albergo è sporco
43:07e mi hanno trattato male
43:09ovviamente recensioni false
43:11anche qui siamo online
43:13esatto esatto
43:15questo è un reato
43:17parliamo di realtà
43:19tra l'altro adesso c'è una nuova legge
43:21sulle recensioni
43:23che non si possono fare recensioni bisogna dimostrare
43:25di essere stati realmente clienti di quel posto
43:27per poter fare la recensione prego scusami
43:29Vincenzo
43:31questa purtroppo è la situazione
43:33in cui viviamo in questo momento
43:35purtroppo
43:37la cosa positiva è che nonostante
43:39le censure
43:41i tentativi di
43:43bloccare le proiezioni
43:45ecco come ho detto prima
43:47noi siamo arrivati a 61
43:49proiezioni di documentari
43:51di cui 2 appunto anche
43:53in una sala pubblica
43:55e quindi proseguiremo
43:57con questo lavoro anzi
43:59mi spinge ad andare più avanti
44:01cercare magari di
44:03convincere più persone
44:05a proiettare questi documentari
44:07proprio perché
44:09o realizzare queste conferenze
44:11questi convegni
44:13affinché più persone possano partecipare
44:15magari anche persone che
44:17non sono convinte
44:19della
44:21bontà di questi documentari
44:23pertanto magari
44:25a me farebbe
44:27sempre piacere poter poi
44:29fare un dibattito
44:31con qualcuno che dice guarda
44:33al minuto 10 di questo documentario
44:35si è affermato questo che secondo me
44:37non è vero ma ciò non capita mai
44:39in realtà preferiscono sempre censurare
44:57è permesso di soggiorno
44:59poter lavorare o anche studiare
45:01qui in Russia
45:28questo è stato un shock per me
45:30dico come bombano
45:32tua mamma vive nel territorio dell'Ucraina
45:34bombano i loro cittadini
45:36i loro crasnoluciani
45:38ho iniziato a cercare notizie in gazzetta e in media
45:40purtroppo nulla
45:42ho capito che noi europei
45:44viviamo in un bambino informativo
45:46ci arrivano solo le piccole notizie
45:48che possono arrivare
45:50e anche le filtrano molto
45:57il mio primo approccio è stato bellissimo con Lugansk
46:28ho filmato i reportaggi sulla vita civile e militare
46:30ho mostrato film documentari su Donbass
46:32e ho fatto anche azioni in supporto della Russia
46:34ma solo l'Italia ufficiale
46:36non ha supportato questa iniziativa
46:38dire la verità lì non è accettabile
46:58è stato incredibile
47:00poter stare così vicino al Presidente
47:02è stato incredibile
47:04poter stare così vicino al Presidente
47:06è stato incredibile
47:08poter stare così vicino al Presidente
47:10è stato incredibile
47:12poter stare così vicino al Presidente
47:14è stato incredibile
47:16poter stare così vicino al Presidente
47:18è stato incredibile
47:20poter stare così vicino al Presidente
47:22è stato incredibile
47:24poter stare così vicino al Presidente
47:26poter sentire il suo voce
47:28e le sue pensione
47:30e il fatto che ha risposto a così tanti domande
47:32da diversi persone
47:34sono stati interessanti domande
47:36e difficili, anche buone domande
47:38ricordo alcuni giornalisti esteri
47:40ma il Presidente ha risposto perfettamente
47:42per me è stato un esperienza inesorabile
47:44e anche se non è riuscito a chiedere il domanda
47:46ma è sicuramente non l'ultima possibilità
47:48durante l'anno i vincenzi
47:50planano di dare documenti al passaporto
47:52e forse la prossima conferenza
47:54la prossima conferenza
47:56la prossima conferenza
47:58la prossima conferenza
48:00la prossima conferenza
48:02la prossima conferenza
48:04la prossima conferenza
48:06la prossima conferenza
48:08la prossima conferenza
48:10la prossima conferenza
48:12la prossima conferenza
48:14la prossima conferenza
48:16la prossima conferenza
48:18la prossima conferenza
48:20la prossima conferenza
48:22la prossima conferenza
48:24la prossima conferenza
48:26la prossima conferenza
48:28la prossima conferenza
48:30la prossima conferenza
48:32la prossima conferenza
48:34la prossima conferenza
48:36la prossima conferenza
48:38la prossima conferenza
48:40la prossima conferenza
48:42la prossima conferenza
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48:48la prossima conferenza
48:50la prossima conferenza
48:52la prossima conferenza
48:54la prossima conferenza
48:56la prossima conferenza
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49:00la prossima conferenza
49:02la prossima conferenza
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50:10la prossima conferenza
50:12la prossima conferenza
50:14Assolutamente no
50:16non mi fido assolutamente di
50:18di Trump, non credo
50:20che Trump
50:22anzi no, sicuramente Trump
50:24non fa
50:26interessi per la pace, non ha
50:28l'interesse di portare la pace
50:30Trump magari ha
50:32difficoltà a cercare di
50:34giustificare
50:36queste spese enormi
50:38che
50:40il governo statunitense
50:42ovviamente sta con questi
50:44con l'invio di
50:46di denaro, perché poi il problema
50:48a parte le armi, c'è tutta una
50:50struttura in Ucraina che vive
50:52grazie agli aiuti
50:54se vogliamo chiamarle l'elemosina
50:56come il mio collega l'ha definita
50:58l'emosina sostanziosa
51:00da parte dell'Occidente
51:02quindi veramente non è solo
51:04una questione di armi, è una questione anche
51:06di una realtà, di una nazione
51:08che sta vivendo esclusivamente
51:10grazie a questo
51:12quindi se si dovesse fermare
51:14ciò, allora probabilmente il conflitto
51:16finirebbe nell'arco di pochissime
51:18settimane, perché
51:20a quel punto sarebbe impossibile
51:22oltre per il discorso delle armi
51:24ma proprio per il discorso di
51:26continuare la vita
51:28di uno Stato che possa
51:30continuare senza
51:32avere nessun aiuto economico
51:34da parte dell'Occidente e degli Stati Uniti
51:36in particolare
51:38sarebbe impossibile
51:40chiarissimo, quindi staremo a vedere
51:42perché Putin ha detto che
51:44insomma lui è risposto a incontrare Trump
51:46Trump ha detto che lo vuole incontrare
51:48però insomma se poi devono far la pace
51:50non si fa inviando armi, inviando soldi
51:52inviando sempre più missili
51:54staremo a vedere e monitoreremo
51:56la situazione
51:58ma l'incontro sicuramente ci sarà
52:00però bisogna capire
52:02poi come evolverà
52:04questo incontro
52:06Grazie dal tempo a nostra disposizione è terminato
52:08ti ringrazio Vincenzo
52:10ricordo Vincenzo Russo Donbass Italia
52:12chi lo vuole seguire anche sul canale Telegram Donbass Italia
52:14è sempre aggiornatissimo
52:16ti ringrazio Vincenzo, buona serata e buon lavoro
52:18Grazie, grazie
52:20e buona serata a tutti
52:22Buona serata anche agli amici che ci hanno seguito
52:24da casa, io vi auguro
52:26una buona serata e come sempre vi aspetto
52:28dal lunedì a venerdì alle 23
52:36del venerdì

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