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Diceva: «Questo film è un'onda travolgente: ha unito tante persone, innanzitutto quelle che sono marginalizzate, che non vivono con libertà e le mette allo stesso livello degli altri. Il film le porta via dall'oscurità, le illumina. Quest'onda travolgente si formata con Emilia Perez, che in questo è un film simbolico, una specie di esempio di lotta contro il male della società. Una cosa meravigliosa perché quando tu sei ai margini, per il sesso, il colore della pelle, la povertà, hai desiderio di luce». Parlava così Karla Sofia Gascon, prima persona trans premiata con una nomination all'Oscar. Miglior attrice protagonista per Emilia Perez.
Dopo la vittoria ("di gruppo") al Festival di Cannes 2024, la protagonista di Emilia Perez di Jacques Audiard commentava così il successo del film (12 nomination in tutto, più di tutti). Era il 24 gennaio: una settimana dopo, Gascon finiva nell'occhio del ciclone per alcuni vecchissimi tweet "rispolverati" da qualcuno... Un'altra onda travolgente ha stavolta sotterrato lei e, dicono molti, il film stesso... Resisterà, Emilia Perez? Sono già "bruciati" il film e la sua protagonista? Nella Oscar Night tra il 2 e il 3 marzo, la risposta...

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00:00Ma io credo che sia una cosa importante di questo film che ha unito a tantissime persone
00:07attraverso una esperienza che prende le persone che sono marginalizzate e le pone allo stesso
00:20punto per esempio che le persone latine che le persone che vogliono vivere in libertà
00:27e nel rispetto e nell'amore e credo che questa onda di cui tu parli sia molto simile a quello
00:34che succede in Star Wars da Locativo, dell'oscurità e della luce e questo è ciò che è accaduto
00:43no?
00:44Che si è formato una specie di lotta contro il bene contro il male nella società e questo
00:54è bellissimo.

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