Roma, 5 feb. (askanews) - Il ministro della Giustizia "doveva trasmettere gli atti, non valutarli, non ha alcuna valutazione discrezionale" sugli atti della Corte penale internazionale. "Ha accusato noi di non aver letto le carte ma lei non ha letto la legge e l'ha violata davanti al Paese". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, durante il suo intervento in aula alla Camera seguito all'informativa dei ministri Nordio e Piantedosi sul caso Almasri, rivolgendosi al Guardasigilli."Chi le ha chiesto di stare fermo? Palazzo Chigi?", ha aggiunto Schlein.
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00:00Perché, se il problema fosse davvero stato un cavillo progetturale, perché non avete
00:06provveduto a farlo riarrestare il minuto dopo? Perché ha mentito al Paese con una nota che
00:12tutti abbiamo ricevuto alle 16.04, battuta dall'Ansa, il giorno in cui è stato scarcerato
00:18e in cui affermava di aver ricevuto gli atti dalla Corte Penale e che li stava valutando,
00:23quando già alle 11.13 un aereo Falcon 900, autorizzato da Palazzo Chigi, attendeva l'aeroporto
00:30di Torino e il torturatore per riportarlo a casa. Non vi eravate parlati, Ministro?
00:37Che cosa doveva valutare quando l'articolo 4 della legge 237 parla chiaro? Il Ministro
00:47deve trasmettere gli atti, non valutarli, non le dà alcuna valutazione discrezionale
00:54sugli atti della Corte. Lei ha accusato noi di non aver letto le carte, ma lei non ha
00:59letto la legge, Ministro, e l'ha violata davanti al Paese.