Il cantautore arriva al Festival con “Balorda nostalgia”
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MusicaTrascrizione
00:00Sono mesi che io sentivo dire questa cosa del favorito e ho sempre cercato di
00:04sgonfiare il più possibile la bolla invece che starci dentro a allargarla
00:08perché per me tutto ciò che è hype, come si dice, è di una tristezza infinita.
00:14Quando mi veniva chiesto alle interviste, ah ma la tua canzone è una delle migliori,
00:18dicevo sempre non sta a me dirlo, posso capire il commento perché comunque c'è
00:23chi l'ha ascoltata in anticipo assieme a tutte le altre, ma alla fine il mio metro
00:27di paragone sarà sempre la gente, saranno sempre le persone e finché non
00:31mi esibisco su quel palco è inutile che io mi metta a dire cosa ne penso di
00:35questa situazione. Poi gestire la persona è difficile, cioè non lo voglio
00:39nascondere proprio perché io appunto non sono una persona che pompa, sono una
00:43persona narcisista sicuramente, cioè mi guardo tanto allo specchio, se passo vicino
00:47a una macchina mi specchio, mi metto a posti i capelli, quello sì, però non sono una
00:51persona che, cioè non si sentirà mai dire da me che ho la canzone migliore, che
00:54sono fortissimo a fare quello che faccio, perché semplicemente non lo faccio per
00:59quello, io lo faccio per me, per arrivare alla gente, cioè non è il mio obiettivo
01:02arrivare a tutti, il mio obiettivo è arrivare dove la mia canzone deve arrivare.
01:06Io sono una persona di base molto timida, quindi in un momento in cui sono in una
01:09stanza con 20 persone avrò sempre quel momento in cui mi stacco e sto
01:15nell'angolo e prendo respiro. Allo stesso tempo quando si parla di pubblico
01:20mi ricorderò sempre che nel momento in cui ho iniziato il tour quest'anno
01:23abbiamo fatto un po' di date all'ultima data che ero veramente stanco, mi sono
01:27detto se io dovessi morire stasera su questo palco lo farei con sorriso
01:33perché ho trovato la mia dimensione, ho trovato il mio motivo di essere, ho
01:37trovato il posto in cui riesco ad essere me senza mettermi nessun filtro, il posto
01:43in cui penso sia più importante dare che ricevere e in generale nella vita io ho
01:47sempre dato e ho anche sempre ricevuto tantissimo, mentre lì è per me solo
01:52importante dare e ricevo comunque molto perché ho dei fan incredibili che mi
01:56danno un affetto magnifico, stupendo, gigante. Cerco il confronto con la gente
02:00perché siamo in un'epoca, senza voler fare i sociologi, in cui è tutto piatto, è
02:08tutto riconducibile al telefono e il momento in cui invece ci si esibisce è
02:14l'unico momento in cui c'è una quarta dimensione, non solo una terza e a volte
02:19è solamente una seconda, ma nel caso dell'esibizione c'è addirittura una
02:22quarta, soprattutto in un teatro come l'Ariston in cui ci sono odori e rumori,
02:27sensazioni, energie, quindi anche nei rispetto nei confronti della
02:32rappresentazione televisiva di quello che è il Festival di Sanremo, gli sguardi che
02:37dò la telecamera sono proprio quando io ce l'ho davanti, quando mi gira una
02:41persona davanti a una luce rossa prende la mia attenzione, ma io canterò sempre
02:45per la gente che è fisicamente davanti a me, è forse questo che sta arrivando a
02:49anche chi è a casa, piuttosto che uno sguardo ammiccante o una ricerca di un
02:52contatto diretto con una telecamera.