«Per me era come una figlia. Giacomo la picchiava? Assolutamente no, me ne sarei accorta. Litigavano come tutte le coppie ma lui non è il tipo che alza le mani». A parlare è Annarita, vicina di casa di Camilla in questo complesso residenziale trasformato in abitazioni in affitto appena fuori Roma, sulla via Cassia. «Facevano uso di metadone - aggiunge - probabilmente per uscire dal tunnel. Della sua morte me ne sono accorta per l'arrivo dei giornalisti. Quando l'ho saputo mi sono sentita male. Non mi va giù».
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NovitàTrascrizione
00:00Sono civili, il marito lavora, stavano sempre quasi insieme, stavano cercando di uscire
00:07da questo tunnel, ecco perché facevano il metatone.
00:09Io però devo dire che me ne sono accorta, anche perché Giacomo usciva la mattina tranquillamente.
00:16Giacomo lavorava con i suoi amici?
00:17Sì, sì, lui aveva proprio un suo... stava a cani per attori e più aveva un allenamento.
00:24Cioè lui usciva la mattina e arriva entrava la sera, quindi lavorava, non era il tipo
00:28che stava a casa tutto il giorno.
00:30Lei studiava?
00:31Sì.
00:32E quindi rimaneva qua?
00:33Sì, sì, studiava molto.
00:34A me era una figlia, gli dicavano come una coppia normale, ma che lui le avrebbe alzato
00:39le mani, guardi, lo metto...
00:41Non è vero.
00:42Ma assolutamente, io lo dico anche se mi chiamano giudici al processo, lo dico anche davanti
00:46al processo.
00:47Me ne sono accorta, ma poi dalla psia lo vedranno, cioè non c'erano gli evidi, non c'erano niente,
00:51perché Giacomo non era il tipo da alzare le mani.
00:53Come me ne siete accorti?
00:54Io me ne sono accorti dai giornalisti che sono venuti la mattina e quando mi sono assicurato
00:59me ne sono sentita male.
01:00Ieri mattina?
01:01Sì, ieri mattina.
01:02Ieri mattina.
01:03Fino a fine d'ora non sapevo niente, ho subito provato a chiamare lui, ma c'è il telefono
01:06spento del Giacomo, non mi va giù.