Roma, 19 feb. (askanews) - É tanto ed è sincero l'affetto di residenti e visitatori del Policlinico Gemelli a Roma per Papa Francesco, 88 anni, che qui è ricoverato dal 14 febbraio con una polmonite bilaterale."Lo sto seguendo continuamente, io e mio figlio che è ricoverato. Gli auguro al più presto di guarire, perché proprio l'anno del Giubileo, lui ha tanto da fare per i giovani, per tutti. Dispiace tanto", racconta ad Afp Annamaria, che è andata a trovare il figlio ricoverato al Gemelli."É una persona straordinaria che ha saputo porsi nel modo giusto in un momento in cui la Chiesa Cattolica è in difficoltà. Gli auguro che torni fra noi, abbiamo bisogno di lui", afferma Rosa Maria, il cui marito è stato operato nell'ospedale."Non sono un medico, non posso dire niente, però gli auguro tutto il meglio, per quello che ha fatto e per quello speriamo farà", commenta il signor Giacomo."Io sono credente, quindi l'ho sentito particolarmente. Spero nel meglio, la speranza è sempre la cosa giusta", conclude Silvia, giovane studentessa di medicina.
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00:00Lo sto seguendo continuamente io e mio figlio che sta ricoverato e continuamente gli auguro proprio al più presto che guarisca perché proprio l'anno del giubileo lui c'ha tanto da fare per il giovane, per tutti, dispiace tanto.
00:24Ma è una persona straordinaria che ha saputo porsi nel modo giusto in un momento in cui la chiesa cattolica era e forse ancora è in alcune difficoltà.
00:39Che torni tra noi, abbiamo bisogno di lui.
00:44Non sono un medico, non posso dire niente, però gli auguro tutto il meglio per quello che ha fatto e per quello che speriamo farà.
01:00Io sono credente quindi comunque l'ho sentito particolarmente, spero nel meglio, la speranza è sempre la cosa giusta diciamo.