I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Anzio, località Lavinio lido di Enea, con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del personale specializzato di ENEL.
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NovitàTrascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a non solo
00:08Roma diamo spazio anche al territorio in questo venerdì andiamo nel litorale
00:15della nostra regione del Lazio insieme alla redazione del faro online che come
00:20tutte le settimane ci fornisce un po' una panoramica delle ultime notizie sul
00:25fronte cronaca attualità e anche insomma qualche polemica possiamo parlare in
00:31questi termini non sappiamo ancora del porto croceristico di Fiumicino che
00:34continua un po' a far discutere ma nel frattempo fatemi dare il bentornato al
00:40direttore del faro online Angelo Perfetti buongiorno direttore
00:44buongiorno buongiorno a te ovviamente a tutti gli spettatori
00:48bene sul porto croceristico ci arriviamo alla fine prima ovviamente ti lascio la
00:54parola per raccontarci di questo bilancio che arriva al termine di una
00:59vasta operazione di controllo del territorio da parte dei carabinieri
01:03andiamo ad ansio sì andiamo ad ansio ma noi approfittiamo di questo nostro
01:08collegamento per cercare sempre di andare un po' oltre le notizie di
01:13mera cronaca che sono già uscite nei giorni scorsi e cercare di vedere quali
01:18sono le vicende che possono innescare dei ragionamenti questa in particolare di
01:25ansio è una cosa che secondo me merita una riflessione ora vediamo questa
01:32notizia ansio in giro con un tirapugno e un macete due denunce cioè c'erano due
01:36persone uno più giovane uno meno giovane insomma un 21enne un 46enne che
01:42andavano in giro con ansio con un tirapugno e un macete e ovviamente non
01:46sono figure rassicuranti nello svolgersi quotidiano di una città
01:53nell'ambito di tutte le operazioni che hanno fatti i carabinieri ce n'è un'altra
01:58che segnalo e che riguarda 19.000 euro attenzione perché la cifra è importante
02:0719.000 euro a una tavola calda per mancata autorizzazione all'installazione
02:15delle telecamere cioè questi hanno installato delle camere per controllare
02:19che non accadessero fatti delittuosi ma non avendo le autorizzazioni di legge
02:28diciamo così si sono beccati una multa una sanzione amministrativa non di poco
02:33quasi 20.000 euro ora secondo me queste due notizie e scusate il gioco di parola
02:38fanno a pugni perché se da una parte abbiamo un territorio dove c'è gente che
02:44gira con tirapugni e macete dall'altra è normale che chi sta su strada provi a
02:51tutelarsi mettendo dei presidi che in qualche maniera possano scoraggiare
02:58un'eventuale aggressione qua dobbiamo metterci d'accordo perché è vero che la
03:02legge è legge è vero che la norma decide che tu devi avere l'autorizzazione è
03:07vero che c'è il diritto alla privacy è tutto vero però i cittadini quelli
03:12normali alla fine che cercano di difendersi da soli perché comunque le
03:16forze dell'ordine in questo caso li hanno beccati ma altre volte non è
03:20successo che devono fare? Secondo me c'è un cortocircuito
03:25io credo che lo Stato prima di vessare diciamo chi fa comunque onestamente il
03:31proprio lavoro che cosa diversa se avessero beccato 19.000 euro di multa
03:35perché non fanno scontrini o non pagano le tasse allora lì il discorso è
03:40diverso ma se fanno onestamente il loro lavoro e cercano di difendersi allora lo
03:44Stato si dovrebbe concentrare prima sulla tutela dei cittadini e il controllo dei
03:49territori e poi eventualmente fissarsi sulle norme sulle cose giuridicamente
03:56non corrette questa è la sensazione che ho io da
04:00cittadino e da giornalista non sono un tutore della forza dell'ordine non sono
04:05un giudice non sono un magistrato e probabilmente la vedo in maniera
04:09diversa da loro però da persona che vive tutti i giorni in mezzo alla strada
04:14e sui marciapiedi questa riflessione mi viene.
04:18Mi viene anche un'altra domanda che è anche un po' maliziosa, permettimelo
04:23Angelo, sembra un po' una multa fatta per fare cassa più che altro anche perché
04:29poi invece le persone che girano col tirapugno e col macete vengono sì
04:33denunciate perché lo leggiamo perfettamente nell'articolo però
04:36bisognerebbe capire a livello pecuniario quanto pagano poi no?
04:41Nulla, il giorno dopo stanno per stranza, anzi il giorno stesso perché la denuncia non
04:44comporta il blocco della persona quindi stanno in giro tranquillamente non
04:48pagano assolutamente nulla certo che 19 mila euro per una sola attività
04:53significa aver proprio calcato la mano, questo è poco massicuro però
04:59siamo abituati purtroppo devo dire siamo abituati agli autovelox messi al di
05:03là delle leggi ultime che stanno cercando di arginare il fenomeno ma che
05:07a me sembra che tutto sommato non non accada perché posso testimoniare di un
05:15autovelox mobile messo sulla via Aurelia dopo una discesa, una lunga discesa
05:21prima di un lavoro in corso ma alla fine di questa lunga discesa dopo una
05:30curva cioè allora lì non mi stai facendo come dire prevenzione rispetto
05:37ai lavori in corso perché allora me lo dovresti mettere all'inizio della
05:41discesa così io vado piano durante la discesa poi trovo la curva cioè trovo i
05:46lavori in corso e già ho rallentato invece no lo trovi proprio all'ultimo
05:51proprio prima dei lavori in corso quindi quando sei arrivato magari sbagliando
05:55magari distrattamente con il piede sull'acceleratore ma teniamo pure
06:00presente che se il limite è 90 basta che vai a 100 105 che la multa ti
06:09arriva a 400 450 euro allora su non prendiamoci in giro lo
06:15Stato deve decidere da che parte stare sia accanto ai cittadini oppure fare le
06:20sue cose e noi poi i cittadini giustamente poi ci si chiede perché non
06:26questi sono alcuni dei temi per i quali non si va più questo è un tema secondo
06:32me molto interessante è una domanda molto interessante immagino che tu
06:36insomma direttore voglia ampliare no una riflessione anche per quanto riguarda
06:41quello che è accaduto ad ostia no c'è il dramma delle aggressioni al personale
06:45sanitario assolutamente sì perché anche lì il
06:49discorso è lo stesso che siano stati aggrediti 5 operatori operatori della
06:56sanità ovviamente va condannato è una cosa che non va fatta sono al nostro
07:02servizio però il punto è un altro anche questi operatori che poi alla fine sono
07:08l'ultima ruota del carro prendono due lire e rischiano pure di prendere le
07:14botte esatto ma da chi vengono tutelati non certo dall'organizzazione di una
07:20sanità che anche in questo caso se andiamo a vedere tra le righe
07:25dell'articolo perché bisogna anche saper leggere tra le righe
07:29c'è scritto che questa persona che comunque sia era uno che aveva già avuto
07:34un divieto di avvicinamento quindi insomma sicuramente una persona violenta
07:39e problematica però ha fatto irruzione c'è scritto a un certo punto in mezzo a
07:45decine di barelle ora siamo nel 2025 è possibile mai che un pronto soccorso sia
07:55sempre sottodimensionato sia in termini di spazio sia in termini di operatori per
08:02avere decine di barelle messe all'interno di una struttura e buttate
08:07così perché è chiaro che se hai decine di barelle anche chi sta presso alla
08:11singola barella gira di qua e di là cioè non sa nemmeno lui dove deve andare e
08:16poi figurati se hai il tempo di poter uscire e dare informazioni ai singoli
08:21pazienti che dietro ci siano i monitor con scritto codice verde codice giallo
08:26non servono a niente quei monitor se non c'è il contatto umano il contatto
08:31umano sta sparendo perché gli operatori stessi non sono cattivi non hanno i
08:35mezzi non hanno le risorse anche non hanno le risorse né economiche né
08:41finanziarie né di spazi né di personale poi è chiaro che chi sta fuori se non è
08:45proprio una persona illuminata come si dice a Roma sbrocca è giusto no è
08:51corretto no è sbagliato certo e va punito e va condannato però santo
08:57benedetto il dio le condizioni in cui tutti quanti ci muoviamo non sono le
09:02condizioni di una società civile no anche lì sul fronte sicurezza ci
09:06sarebbe molto da dire ma sul fronte sanità ci sono dei numeri veramente
09:09allarmanti angelo noi è collegato secondo me a questo tema anche la
09:13garanza di organico è vero che questi professionisti non hanno le risorse ma
09:17non hanno neanche abbastanza colleghi che possono aiutare in tal senso e
09:21soprattutto sempre di più ci si allontana da questa professione del
09:26lì secondo me il il vero grande grande problema ti lascio concludere con
09:31l'avevamo annunciato la questione del porto croceristico di fiumicino no
09:35perché ci sono le dichiarazioni di bacini che dice insomma è un'occasione
09:39più unica che rara è così tu l'altra volta vi parlato del fronte del mi
09:44se lui dice che è un'occasione più unica che rara e anche secondo me lo è a patto
09:50che vengano rispettati alcuni parametri di vivibilità del territorio a patto che
09:56le risorse effettivamente poi vengano investite sul territorio io l'altra volta
10:02dicevo che più che il croceristico secondo me bisognerebbe contare sul
10:05turistico il turistico di lusso il turistico dei grandi yacht vediamo
10:10vedremo certo è che ci sta un fronte ambientali ambientalista che abbiamo
10:15detto è assolutamente contrario ma adesso c'è anche un'altra un'altra
10:20cosa che anche qui balletta tra le righe perché tra le tante cose che ha
10:24detto il sindaco di fiumicino cioè che ci saranno infrastrutture che comunque
10:32c'è un'attenzione al territorio che comunque ci sarà un'attenzione al
10:37all'economia del territorio c'è un grande punto interrogativo perché le
10:42prescrizioni fatte le prescrizioni fatte dal dall'autorità garante
10:49comporterebbero dice bacini un innalzamento del costo totale
10:55dell'opera di 400 milioni di euro ha proprio una somma piccolissima insomma
11:03quasi il risorio è che lui tant'è che lui stesso dice l'aumento non è detto
11:10che sia compatibile col business plan e quindi rischiamo di perdere l'opera
11:16quindi insomma c'è una veramente una confusione in questo in questo progetto
11:26perché da una parte si spinge per farlo dall'altra c'è chi dice no come dice la
11:32famosa canzone in mezzo ci sta qualcuno che dà delle prescrizioni che però se
11:37vengono approvate e rispettate aumenterebbero il costo in maniera tale
11:44che forse il business plan non coprirebbe più i costi quindi il porto
11:49non si farebbe quindi tutto rimarrebbe con me
11:51cioè nel degrado è la giusta soluzione anche l'alternativa non è non è proprio
11:59insomma rosia esatto direttore grazie davvero di cuore per essere stato in
12:04nostra compagnia anche oggi averci informato a dovere su ciò che succede
12:08nella litorale del lazio grazie ovviamente anche al contributo
12:12fondamentale della redazione del faro online che tutti i giorni ci informa
12:16quotidianamente via telematica grazie davvero a venerdì prossimo grazie a voi
12:21un saluto a tutti a prestissimo non solo roma le notizie dalla regione con elisa
12:29mariani