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NovitàTrascrizione
00:00È un passo in avanti perché le istituzioni si stanno muovendo.
00:04Un luogo di ascolto sicuro e accogliente dove le donne e i bambini vittime di violenza
00:08possono denunciare senza timore di essere giudicati.
00:11È quello nato all'interno della Questura di Brescia grazie al sostegno dell'Associazione Anima.
00:16La stanza d'ascolto, questo è il nome del nuovo spazio, è stato intitolato Ammonia del Pero.
00:21Questa stanza sarà a disposizione di tutti gli enti a cui dovesse servire,
00:26dalla Procura alle altre forze di Polizia, a noi soprattutto della Polizia di Stato.
00:30Il ruolo è quello di portare avanti testimonianze, quindi di portare audizioni,
00:35protettere con fronte di chi è ritenuto fasce debole.
00:39È molto molto importante, non perché è dedicata a Ammonia, ma perché è dedicata a tutte le donne.
00:45Ammonia del Pero aveva solo 19 anni quando nel 1982 nella notte di Santa Lucia
00:50fu brutalmente assassinata dal suo ex fidanzato.
00:53Il suo corpo venne nascosto in un sacco di plastica e lasciato in un canale di scolo.
00:57La madre, Gigliola Bono, ha trasformato quel dolore straziante in una missione di vita.
01:01Oltre all'infinita battaglia legale affinché lo Stato riconosca un indennizzo
01:05alle famiglie delle vittime di femminicidio,
01:07Gigliola Bono ha creato la mostra itinerante Io ti ascolto
01:11in collaborazione con il Centro Antiviolenza Casa delle Donne
01:14e con l'Associazione Cerchio degli Uomini.
01:17Al centro della scena un baule rosso in cui sono raccolte poesie e riflessioni
01:21scritte da studenti delle scuole secondarie.
01:24C'è tanto da fare, c'è tanto da fare, prevenzione, ascolto, pene certe,
01:29certezza della pena.
01:31Mia mamma mi diceva sempre i figli disgraziati sono i figli degli altri
01:35e questo bonismo si usa sui figli, sulle vittime degli altri,
01:40non lo usi sui tuoi, perciò per me è un finto bonismo.