«Guardate che io non ho nessun problema, sì ho una collezione di borse, mio padre diceva che si ruba solo quello che si nasconde e io non ho nulla da nascondere. Io sono la prima e la più lucida a capire che per voi io sono l'emblema di ciò che detestate, lo rappresento plasticamente. Per un concetto che magari è solo il mio, che voi non volete combattere la povertà, volete combattere la ricchezza». Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanché, nel suo intervento alla Camera per il voto sulla mozione di sfiducia nei suoi confronti.
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NovitàTrascrizione
00:00L'utilizzo strumentale che viene fatto di alcune persone che sino ieri, quando
00:05facevano parte del centrodestra, erano da combattere, da criticare, da
00:11sbeffeggiare, da colpire, da insultare, ma appena criticano il centrodestra
00:18alcuni membri della maggioranza, allora vengono erette a paladine della verità,
00:26da scagliarmi contro per nuove fantomatiche accuse. Ma io non ho nulla
00:32da tenere, l'ho già detto, ci vedremo in tribunale.
00:35Nelle mie borse non c'è paura, lo dico con chiarezza.
00:40Guardate che io non ho nessun problema, lo denuncio qua, nell'aula del Parlamento.
00:47Sì, ho una collezione di borse, è chiaro? Ma mio padre che era ottavo figlio di
00:55contadini mi ha insegnato una cosa, che si ruba solo quello che si nasconde, e io
01:01non ho nulla da nascondere, ma guardate che io sono la prima, sono la prima, la
01:11più lucida a capire che cosa, a capire che per voi io sono l'emblema di tutto
01:19ciò che detestate, lo rappresento plasticamente, lo vedete adesso, in questo
01:26momento. Per la verità, per un concetto che magari è solo il mio, che voi non è
01:35che volete combattere la povertà, volete combattere la ricchezza, e questo è il
01:41vostro tema.