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Regia: @Naaklin
Scritto da: Karim Musa e Alberto Gasparin
Produzione: Luna Lombardi
Un gigantesco GRAZIE a Marco e Lorenzo!
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😹
DiversiónTranscripción
00:00Dite ciao?
00:01Ciao!
00:02Grazie!
00:03Grazie mille!
00:04Ciao ciao!
00:05Grazie!
00:06Ciao!
00:07Ciao!
00:08Grazie!
00:09Ciao!
00:10Esiste un termine di origine provenzale che è entrato nel vocabolario inglese nel 1881
00:19e originariamente voleva dire maga o strega.
00:23Successivamente il significato è diventato più simile a talismano o portafortuna.
00:28E oggi, dopo 144 anni, ha assunto un significato ancora diverso.
00:34È qualcosa che accomuna le Olimpiadi, i fast food, i parchi a tema come Disneyland e la
00:39Guardia di Finanza.
00:41Quella parola è mascotte.
00:43Qual è la prima cosa che vi viene in mente pensando alla parola mascotte?
00:59Topolino?
01:00Pikachu?
01:01Prezzemolo di Gardaland?
01:02Il mondo delle mascotte è così esageratamente vasto e ci circonda da tutta la nostra vita
01:08in così tanti ambiti che si fa davvero fatica a pensare ad una singola mascotte.
01:14Diciamo che qualsiasi personaggio voi abbiate pensato era corretto.
01:18Se prendessimo in esame le mascotte di tutto il mondo, forse non basterebbe un intero anno
01:24di video sull'argomento per trattare bene o male anche solo le più rilevanti.
01:29Pensate al Giappone.
01:30Il Giappone ha sfornato una quantità di mascotte negli ultimi 20-30 anni che basta da qui alla
01:36fine dei tempi.
01:37E il motivo è uno solo.
01:39Per loro è normale che TUTTO abbia una mascotte.
01:43E con tutto intendo TUTTO, non soltanto mascotte inerenti al mondo dello svago dell'intrattenimento
01:49come siamo abituati in Italia.
01:51Sapete no?
01:52Normalmente la mascotte rievoca nelle persone un sentimento positivo, quasi giocoso, e quindi
01:58è legato principalmente al tempo libero.
02:01Prima vi ho fatto l'esempio di Gardaland, di Pikachu, ma potrei metterci dentro anche
02:05Ronald McDonald.
02:06Tutti brand che hanno bisogno che le loro mascotte vengano associate ai momenti positivi
02:11vissuti in loro compagnia, nella mente delle persone o delle famiglie.
02:15Invece in Giappone i treni hanno le mascotte, gli uffici e le prefetture hanno le mascotte,
02:20le prigioni hanno le mascotte.
02:22Perché?
02:23Perché sì.
02:24Immagina.
02:25Sei in coda per fare lo speed.
02:29C'è un solo sportello aperto su 5.
02:32La fila non si muove.
02:34L'aria condizionata è rotta.
02:36Una vecchia lì di fianco continua a tossire e a parlare al telefono a voce altissima.
02:40I nervi sono a fior di pelle ed è solo questione di attimi prima che qualcuno si faccia brillare.
02:45Però c'è un coniglietto che mi sorride e anche un bel papion.
02:50Ah, e tutto va meglio.
02:52In Giappone ci sono un sacco di mascotte.
02:56Anche la metro ha la sua mascotte.
02:59E in questo caso è un delfino blu.
03:02Intanto ringrazio il mio amico Lorenzo che si trovava casualmente in Giappone durante
03:06la scrittura di questo video e mi ha fatto sostanzialmente da inviato sul campo.
03:10Come vedete, ma probabilmente lo saprete già, funziona così, è parte integrante della
03:15loro cultura.
03:16Ma anche se in Italia non siamo ancora così bravi a rendere kawaii la burocrazia, non
03:22ridete che non riesco ad andare avanti, ci proviamo dai, ci stiamo provando, facciamo
03:27comunque la nostra parte.
03:28Ma partiamo dalle basi.
03:29Che cos'è una mascotte?
03:31Per come vengono intese attualmente, le mascotte sono personaggi originali che hanno il compito
03:37di rappresentare o incarnare brand, città, eventi e tutto ciò che può o deve avere
03:43un'identità visiva.
03:44E allora mi sono fermato a pensare e ho detto, è tutta la vita che io sono circondato da
03:50mascotte.
03:51Quali sono quelle che mi sono rimaste più impresse nella memoria?
03:53E perché?
03:54Allora tuffatevi con me in questa carrellata di mascotte italiane per scoprire quelle che
03:59hanno funzionato, quelle che ci siamo dimenticati e quelle che dobbiamo ancora conoscere davvero.
04:04Senti, mi fai tagliare un pezzettino di… come si chiama questo?
04:08Spugna?
04:09Spugna o gomma-piuma.
04:10Ah, gomma-piuma.
04:11O divano.
04:12Giusto, perché questo è un pezzo del divano di Alberto.
04:15Era un divano, sì, quello che… solo uno dei tanti pezzi.
04:19Allora io ti ho fatto un cerchio, vediamo se riesci a seguirlo.
04:22Oh mamma mia santa.
04:23E di solito la gomma-piuma la usi per?
04:26E' per imbottire i pupazzi, cioè di solito non uso i divani, però è capitato che ci
04:31fosse un divano da smaltire.
04:32Sai che veramente non è così difficile?
04:35Scusami, ho sminuito tutto l'amore.
04:38È il 1958 e in Italia è tempo di carosello.
04:42In onda da appena un anno, questa striscia di circa dieci minuti mescolava pubblicità
04:47e animazione, proponendo ogni sera brevi cartoni animati, sketch comici e siparietti, e integrava
04:54la vendita dei prodotti reclamizzati e l'intrattenimento dei bambini che tipicamente venivano mandati
04:59a dormire subito dopo carosello.
05:01Uno dei primissimi esempi di personaggio originale abbinato a un marchio è Angelino, protagonista
05:07della pubblicità di Super Trim, nome che probabilmente oggi non dice niente a nessuno.
05:11Super Trim era un prodotto per il bucato posseduto dal vecchio marchio Agip, quello che oggi
05:17conosciamo come Eni.
05:18Cioè Eni, gas e luce, aveva un prodotto per il bucato.
05:22Bellissimo.
05:23Sembrerebbe come avere il dentifricio della Tesla.
05:25Che c'è.
05:26Però io l'ho visto in un sito arabo molto sospetto, io non so che cosa sia, però è
05:31lì.
05:32E qui, se volete provare a comprarlo e farvi rubare tutti i soldi.
05:35Comunque, Angelino era il protagonista di questi corti, intitolati appunto Le Disavventure
05:41di Angelino, in cui lui, un angioletto del paradiso che vive poco sopra la terra, si
05:46caccia in un mare di guai, questo minchione.
05:48Guai che consistono sempre e comunque in Angelino che finisce per sporcarsi, cadendo
05:54una volta nel fango, una volta nel petrolio.
05:56Che cazzo Angelino, tu pensa anche a tua mamma che ti deve lavare tutto.
06:00Ed infatti c'è la madre che, con una voce fuoricampo, lo cazia ed utilizzando proprio
06:05Super Trim, smacchia i vestiti di Angelino in un batter d'occhio e risolve il problema.
06:10Tipico schema insomma, che verrà poi ripreso da un altro personaggio del carosello sempre
06:16legato al bucato.
06:17I primi sono nati per pulire i vestiti.
06:20Ma più piccolo, nero e decisamente più famoso.
06:24Calimero.
06:25Nel 1963 vediamo il debutto di questo piccolo pulcino bianco, che però, proprio come Angelino,
06:32tende a sporcarsi continuamente fino a diventare tutto nero.
06:36Da qui infatti la celebre frase per nulla problematica oggi, non sei nero, sei solo
06:42sporco.
06:44Mamma mia, erano altri tempi e vabbè lo sappiamo.
06:47Ma in breve tempo questo concept viene abbandonato e Calimero diventa un pulcino nero a tutti
06:53gli effetti.
06:54Anche perché ad un certo punto diventa la prima mascot a fare il salto, passando da
07:00semplice volto delle pubblicità AVA di AVA COME LAVA, a vero e proprio protagonista di
07:06cartoni animati, merchandise e tutto ciò che rende un personaggio vivo e rilevante.
07:12E quando dico rilevante, intendo che le sue serie animate, prodotte tra il 72 e il 92,
07:20sono state realizzate in collaborazione con la Toei, cioè una delle sigle di apertura
07:26si chiama Boku wa Karimeru, cantata da Rina Yamazaki, è stupenda.
07:32La prossima volta che vi chiederanno qual è il vostro anime preferito, potrete rispondere
07:40Calimero e non sarà sbagliata la risposta.
07:43Noi ci conosciamo da tantissimi anni e tu poi all'improvviso sei un po' sparito,
07:48cioè ci siamo allontanati un po', sei sparito e poi tu sei tornato con un cortometraggio
07:55in stop motion.
07:56Marco che cazzo, scusami, come ci sei finito a fare una roba così bella?
08:01Bella non lo so, ho fatto diversi passaggi prima di arrivare lì, dai fumetti poi al
08:07cinema, scuola di cinema e quindi stop motion che è una roba che mi è sempre piaciuta
08:11ma che non ho mai approfondito granché.
08:13Quindi mi sono iscritto a sto corso alla Harman Animation a Bristol, mi hanno preso non so
08:18bene come perché appunto di esperienze e progressi non ne avevo e quindi sono stato
08:22là sei mesi e tra le altre cose ho imparato, al di là di tutti i passaggi per fare un
08:27corto in stop motion, anche la fabbricazione dei pupazzi che suppongo è il motivo per
08:33cui siamo qui.
08:34Hai il pupazzo, l'hai portato vero?
08:36Quello del corto?
08:37Del corto certo.
08:38Bellissimo.
08:39Guarda che bello.
08:40Quello non può toccarlo anche?
08:41No a parte se non tocchi le maniche non le ho ancora riparate e il resto è abbastanza
08:45bello.
08:46La prima cosa che ho toccato sono state le maniche.
08:47Questi sono tutti poi animabili, tutto si smuove, le sopracciglia si muovono, questo
08:53è Renato, da Renato Zero tra l'altro.
08:55Sì?
08:56Sì perché l'idea per il corto mi era venuto da una copertina di un album di Renato Zero.
09:00Ti ricordi il nome dell'album?
09:02Amore, amore, ancora amore, qualcosa del genere.
09:05Ok.
09:06Sempre in periodo di carosello abbiamo quello che definirei tranquillamente un capolavoro.
09:11Una mascotta talmente semplice da risultare efficace e immortale pur essendo costituita
09:17solamente da una linea.
09:19LA linea di Osvaldo Cavandoli.
09:21Molti di voi la conosceranno già, ad altri potrebbe risultare un pochino familiare perché
09:26assomiglia alle creature dell'aldilà di Soul della Pixar.
09:30Ma potreste non sapere che anche la linea appare per la prima volta come mascotta abbinata
09:37ad uno spot pubblicitario.
09:39Nel 1969 Cavandoli proponeva la sua creazione ad alcune agenzie pubblicitarie che lavoravano
09:46proprio con carosello.
09:47E questo mister linea, come veniva chiamato allora, viene notato dal signor Lagostina
09:52che decide di associarlo agli spot della sua azienda omonima.
09:56E cosa vuoi che faccia Lagostina?
09:58Prende un personaggio che è una linea per sponsorizzare pentole a pressione.
10:02E nel 1970 esce il primo spot.
10:06E fa scuola.
10:07Un semplice sfondo monocromatico, questa silhuetta umana con un grosso nasone molto espressivo
10:14– come lo definiva Cavandoli stesso – che interagisce direttamente con la mano del suo
10:19disegnatore.
10:20Nel 1970 questo.
10:23E soprattutto, ciò che rendeva questo semplice spot pubblicitario italiano qualcosa di universale,
10:29il suo doppiaggio.
10:31Vi presento il Gramelot.
10:35Anche questo termine di origine francese che significa più o meno borbottare, ed è un
10:41tipo di recitazione teatrale fatta a diversi incomprensibili ma intonazioni ben precise.
10:46E riconoscibili da chiunque, da qualsiasi sia la sua lingua madre, grandi e piccoli.
10:51Ed è lo stesso approccio adottato poi da Pingu.
10:54Ed infatti il doppiatore di Pingu e della linea è lo stesso Carlo Bonomi.
11:00E la sua forza sta proprio nell'essere, come spiega benissimo Poldo nel suo video,
11:05una lingua che tutti capiscono ma nessuno parla.
11:09Era tutto così moderno, ma anche minimal in un certo senso, che non fa strano vederla
11:14ancora oggi oggetto di mostre in giro per il mondo.
11:17Ed è molto bello vedere come nelle interviste Cavandoli tenga tantissimo alla creazione
11:23della linea e quanto abbia capito di aver creato qualcosa di potenzialmente infinito.
11:28Come una linea, appunto.
11:47Ok, va bene tutto, va bene la storia, va bene il carosello, ma qui serve un esempio
12:04un po' più attuale.
12:05Io spero che Prezzemolo mi perdonerà per aver iniziato questo video a Disneyland e
12:11non a Gardaland.
12:12Mi ami lo stesso?
12:14Chissà.
12:15Ma in realtà Prezzemolo e Disneyland qualcosa in comune ce l'hanno.
12:19Ed è una persona, Valerio Mazzoli, scenografo specializzato in parchi a tema, aveva lavorato
12:25per un periodo con Disney, proprio alla gestione delle scenografie di Disneyland, e una volta
12:30rientrato in Italia, nel 1983, entra in contatto con Gardaland, quando ancora nelle pubblicità
12:36lo chiamavano Gardaland.
12:38All'epoca il parco non aveva ancora una mascotte e Mazzoli propone di crearne una.
12:43La dirigenza si sarebbe orientata verso una farfalla, che grazie a Dio non l'hanno fatto,
12:50perché giustamente Mazzoli dice, ma c'è un castello medievale, è tutta un'ambientazione
12:55fantasy, ma facciamo un drago?
12:58Fortunatamente, avendo ancora i ricordi freschi del periodo in Disney, non è difficile per
13:02lui rielaborare un po' i design dei draghi di Disney dell'epoca, prendendo ispirazione
13:08da Elliot il Drago Invisibile e dal Drago Riluttante.
13:11Ed è così che nasce Prezzemolo.
13:14Lo so, il nuovo design è molto diverso dal design originale, però quel prezzemolo lì
13:19lo potete ancora trovare sul trenino di Gardaland e sui tombini, perché sì, Gardaland ha i
13:26tombini personalizzati.
13:28Perché già allora Gardaland aveva il c***o degli altri parchi, e la gente non saprà
13:33mai cosa ho detto.
13:34Per farvi capire quanto fosse grossa e importante la cosa, il debutto di Prezzemolo come
13:41mascotte di Gardaland viene fatto niente meno che a super flash con Mike Buongiorno
13:47su Canale 5.
13:48Oggi cosa farebbero?
13:50Un reel?
13:51No, no non credo.
13:52Tanto quest'anno è il cinquantesimo anniversario di Gardaland, tanti auguri Prezzemolo.
13:58Ma nel 1993, circa una decina d'anni dopo la sua nascita, Gardaland indice un concorso
14:05per rimodernizzare un pochino il design della sua mascotte.
14:09Certo, coinvolgere il pubblico per fare una cosa del genere è sempre un pochino, diciamo,
14:13un azzardo, ma per fortuna il concorso viene vinto da Lorenzo Depretto, fumettista che
14:19ha lavorato per dire su Lupo Alberto e Topolino.
14:23Insomma, siamo in buone mani.
14:25E finalmente nasce popi popi il Prezzemolo attuale, ed è, manco a dirlo, un successo
14:32gigantesco.
14:33In breve tempo il suo universo si espande e arrivano altre mascotte insieme a lui.
14:38Gli vengono dedicati cartoni animati, merchandise, addirittura un gelato San Montana.
14:44Tutti insieme!
14:45E' Prezzemolo gelato San… è quella, è quella, è quella.
14:50Inserisci Carol nel montaggio questa foto di Luna che lecca un enorme gelato di prezzemolo.
14:58E ci sono anche fumetti in stile Topolino e videogiochi, plurale, perché sono più
15:04di uno.
15:05Io poi, lo sanno tutti, ho un enorme debole per Gardaland, ho già il mio testamento,
15:10c'è scritto che verrò sotterrato lì vicino a Oblivion, così la gente quando va sottoterra
15:15con l'attrazione c'è la mia salma nel muro così che sorride.
15:18E Prezzemolo come personaggio funziona, è letteralmente la prima cosa che mi viene in
15:23mente quando penso a mascotte.
15:25Anche se, nell'ultimissimo redesign piccolino che hanno fatto, gli hanno fatto la permanente.
15:31C'è proprio i ricci, tipo Lucio Battisti.
15:35Ma dato che non voglio che ci rimangano male, vorrei fare un saluto anche a Movi e a Moviola
15:40che sono le mascotte di Moviland.
15:42Per favore non cacciatemi dal parco.
15:44Dischiaia!
15:45Dischiaia!
15:46Non importa!
15:47Transizione!
15:48E così siamo tutti contenti!
15:50Transizione!
15:52Adesso ti faccio fare una delle cose più noiose.
15:56Mettere il filo nell'ago.
15:57Infatti appena me l'hai detto ho detto...
16:01Ho fatto!
16:02Oh!
16:03Grande!
16:04Attenzione!
16:05No, non l'ho preso in camera.
16:06Porca miseria!
16:07Vai, lo rifaccio.
16:08Guarda qui.
16:09Due volte.
16:10Two time champions.
16:11Cosa ridete?
16:12Cosa c'è?
16:13Cosa ridete?
16:14Ecco.
16:15La lingua di fuori è proprio mossa da professionista.
16:22Ecco qua.
16:23Poi se vuoi proviamo a unire due lembi di questo tessuto.
16:26Sono milioni di punti diversi che puoi fare.
16:28Di solito nei pupazzi si cerca di fare qualcosa che poi non fa vedere il filo.
16:33Sì, poi c'è anche il famoso Hanson stitch che è quello ideato da Jim Hanson per i pupazzi
16:40e quello è proprio fatto per far sparire i punti della cucitura nei pupazzi che poi
16:46vanno davanti a una camera.
16:47Ci sono dei pupazzi nel mondo dello stop motion che ti piacciono particolarmente o da cui hai
16:55preso ispirazione?
16:56Per chi segue un po' stop motion, l'Arman è uno di quei capisaldi e quindi ci sono
17:01tutti i passaggi con la plastilina o la Saint Gromit, Gallina in fuga, però i pupazzi di
17:08pezza o più di tessuto sono quelli che mi piacciono di più.
17:12Poi è proprio bello una volta finiti averli in mano e giocarci come i bambini.
17:18Ecco qua.
17:19Credo di aver ricucito un cadavere.
17:21Hai fatto un po' di necromanzia, non so.
17:25Tipo un arrosto.
17:27Questo te lo puoi incorniciare poi.
17:30Se c'è una cosa che in Italia amiamo è lo sport e se c'è una cosa che lo sport ama
17:36sono le mascotte.
17:37Non solo da parte il football americano, il basket, che sono tutti sport che soprattutto
17:41negli Stati Uniti hanno un fortissimo legame con le mascotte, rimaniamo ancorati un attimino
17:47all'Italia.
17:48Pensateci.
17:49Ogni singola edizione delle Olimpiadi ha da sempre la propria identità visiva specifica
17:55con personaggi e dettagli rappresentativi del paese ospitante.
18:00E da buon torinese, guarda lì, non posso non citare Neve e Glitz, le mascotte di Torino
18:072006 delle Olimpiadi Invernali.
18:09Nati da un'idea di Pedro Albaquerque, proprio come prezzemolo sono frutto di un concorso
18:15indetto dall'organizzazione che li ha scelti tra oltre 230 proposte.
18:21Sul loro design sinceramente non ho tantissimo da dire, certo non sono spettacolari, però
18:26bene o male rispettano i canoni delle buone mascotte, forme tondeggianti, semplici, amichevoli,
18:33quindi tutto a posto.
18:34Cosa la specifico?
18:35Perché soltanto 16 anni prima, nel 1990, c'era lui.
18:40Ciao.
18:41Quel ciao di Italia 90.
18:43Comunque, se siete di Torino, saprete quanto questi due mascalzoni abbiano segnato la
18:48storia di questa città.
18:50In primis perché con le Olimpiadi Invernali abbiamo avuto la metropolitana, che già solo
18:54quello è una roba...
18:56Grazie mille!
18:57E ancora oggi capita di trovare nei mercatini dell'usato intere bancarelle con pupazzi,
19:04spillette, libricini, tutti dedicati a neve glitz.
19:08Per un certo periodo abbiamo avuto anche delle statue dedicate a loro, create appositamente
19:13per le Olimpiadi e poi spostate a Parcomennea.
19:16All'inizio hanno avuto la cura e il prestigio che meritavano.
19:20Poi è successo qualcosa.
19:22Purtroppo il degrado e il vandalismo hanno preso il sopravvento e questo è ciò che
19:27rimane di loro.
19:28E loro sono rimasti in queste condizioni da talmente tanti anni che attualmente nel 2025,
19:37su Google Maps, esiste come luogo indicizzato e raggiungibile neve, glitz e aster morti.
19:45Bellissimo!
19:47Ovviamente noi ci siamo fiondati subito sul luogo del misfatto, ma purtroppo o per fortuna
19:54hanno riqualificato l'intero parco.
19:57E non c'erano più, non c'erano più, chissà chi se li è portati via, forse sono in comune,
20:02se non li utilizzate più ce li potete dare a noi che sarebbe bello averli in ufficio.
20:05Grazie mille Comune di Torino.
20:07E questo è un grande problema che abbiamo.
20:10Non siamo in grado di preservare nel tempo lo stesso quantitativo di amore e dedizione
20:15per le nostre mascotte.
20:17Vanno bene il tempo che durano, poi ce ne dimentichiamo e le lasciamo, e in questo caso
20:21letteralmente, ammarcire.
20:23Ok che avendo questa natura di mascotte sportive, di eventi specifici, hanno la durata che hanno,
20:30quindi nel periodo in cui c'è quell'evento sportivo, però manco a far così.
20:35Per farvi capire quanto il tempo in sé sia un fattore ininfluente da questo punto di
20:40vista, ma è la mentalità ad essere il problema, vi faccio un esempio.
20:44La conoscete Miffy?
20:46Questa semplicissima coniglietta bianca, che magari avete anche già visto in giro da qualche
20:50parte, è nata in Olanda nel 1953, dalla matita di Dick Bruna.
20:56Inizialmente lui l'aveva concepita solamente come personaggio fittizio, protagonista delle
21:01favole della Buonanotte da raccontare a suo figlio.
21:04Poi però, appassionandosi alle storie che lui stesso inventava, decide di darle una
21:09vera e propria vita editoriale.
21:12E succede qualcosa di unico, pur non nascendo come mascotte, Miffy lo diventa.
21:18Dal 1953 ad oggi sono passati oltre 70 anni, e questo la rende più vecchia di qualsiasi
21:25altra mascotte di cui abbiamo parlato oggi.
21:27E come al solito, merchandise, cartoni animati, film, store dedicati, c'è un museo su di
21:34lei.
21:35Ed è diventata così grande che sono gli stessi brand e le stesse manifestazioni ad
21:40avvicinarsi e a volersi associare a lei, con versioni realizzate ad hoc per calare
21:46il personaggio nello spirito dell'evento in questione.
21:49Sapete chi avrebbe potuto avere il potenziale per diventare una cosa del genere?
21:53La Pimpa.
21:54La Pimpa sarebbe la perfetta mascotte italiana, col suo ranmando e il suo mondo colorato e
22:00semplicissimo.
22:01Altan, il suo creatore, ci ha servito un'occasione d'oro quando l'ha inventata.
22:05Cioè immaginatevi la Pimpa in versione natalizia, in versione pizzaiola, che fa la rovesciata
22:12ai mondiali.
22:13Pensala all'ingresso del museo egizio vestita da faraona che accoglie i turisti.
22:19Bellissimo!
22:20Per carità, c'è da dire che, perlomeno agli inizi, si è provato a fare qualcosa,
22:25anche perché oltre all'ammiriade di libri, sono state realizzate diverse serie tv animate
22:30sulla Pimpa.
22:31Oh, la prima di queste, sai chi la diretta?
22:34Tu lo sai perché hai scritto parte di questo video.
22:36Cavandoli!
22:37Cioè questa è una linea che unisce tutto, perché si torna sempre dove si è stati bene.
22:43Visto che lo sto chiedendo nel video principale, qual è la mascotte che ti viene in mente
22:47quando si nomina la parola mascotte?
22:50Io ricordo una per cui ero ossessionato da bambino, e non mi ricordo il nome però, quella
22:55della Levis, quella specie di scimmia gialla.
22:58Ah sì, con le labbrone e tutta la magra.
23:01Era bellissimo, mi ricordo gli spot, e sono abbastanza sicuro di aver avuto il pupazzo
23:06da qualche parte.
23:07Bellissimo!
23:08E ricordo anche un trauma per cui si era scucito e quindi aveva cominciato ad uscire l'imbottitura
23:13e io che piangevo come un disperato.
23:15E da lì nacque la passione per ripugnare i cadaveri morti.
23:19Farli meglio di quello, in modo che non si scucissero.
23:22All'inizio del video io ho detto una cosa specifica.
23:25Anche se in Italia non siamo ancora così bravi a rendere kawaii la burocrazia.
23:31Non siamo ancora così bravi, non che non lo facciamo.
23:35Perché lo facciamo.
23:36E forse ci stiamo anche riuscendo a rendere da qualche anno kawaii qualcos'altro.
23:42Addirittura le istituzioni, ministeri, celebrazioni ufficiali, corpi armati o istituzionali.
23:49Oh, finalmente!
23:50E non sto parlando di Open to Meraviglia, che tra l'altro è ancora attiva la pagina se volete andare a vedere.
23:57Oh, posso dire che c'è una vaga somiglianza tra Open to Meraviglia e la pagina di ****.
24:04Fanno quelle...
24:05Non posso dire perché!
24:07Non lo puoi dire!
24:08Anche se ritagliare la faccia di Venere e metterla su altri corpi non so se si possa definire mascotte, però...
24:14Le istituzioni che hanno abbracciato il metodo comunicativo delle mascotte sono molte, dall'esercito alla guardia di finanza.
24:22L'esercito da parecchi anni ha, per esempio, Lupetto Vittorio.
24:26O meglio, aveva o avrebbe questa mascotte, perché se tu vai sulla pagina della mascotte del sito dell'esercito,
24:34almeno quando sono andato a controllare io, non appariva niente.
24:37Cioè, la pagina era bianca e c'era soltanto un link che ti rimandava all'home page.
24:41Però, se voi conoscete il link esatto, la pagina completa del Lupetto Vittorio è ancora rintracciabile.
24:47E dentro ci sono un sacco di cose, oltre alla storia della mascotte, di come la sua autrice, Caterina Giorgetti, l'abbia concepito...
24:54Ci sono dei minigiochi, degli sfondi da scaricare e persino dei disegni da colorare!
24:59Il design in sé non è niente di speciale, ma ha del potenziale.
25:02E sapete chi ha del potenziale, che però, al contrario di Lupetto Vittorio, viene ancora sfruttato oggi?
25:09Nell'indifferenza totale delle persone?
25:12Finzi, la mascotte della Guardia di Finanza!
25:17Finzi ha tutto.
25:19Nato tra il 2009 e il 2010, Finzi viene concepito fin da subito come un progetto cross-mediale
25:26per avvicinare più pubblico possibile, specialmente quello dei bambini e dei ragazzi,
25:31all'operato della Guardia di Finanza.
25:34Da subito vengono pubblicati, praticamente in contemporanea, i fumetti e una serie TV animata.
25:39Serie TV, ancora oggi recuperabile su YouTube, e che vanta, prima di tutto, una sigla devastante.
25:51È un'idea di partenza niente male, in pratica, nel primo episodio,
25:55vediamo Finzi in aereo, che si sta dirigendo ad un casting per mascotte,
26:01perché il suo sogno è diventare la mascotte della Guardia di Finanza.
26:05Cioè, è quasi metanarrativo, perché lui non vuole banalmente diventare uno della Guardia di Finanza,
26:11lui vuole diventarne la mascotte. È stupenda questa cosa.
26:15E voi per le fattezze da grifone, voi per il nome Finzi che un po' rievoca,
26:20oh, ce la fa!
26:22E scusate per lo spoiler, ma dovevo dirvelo.
26:24Ma voi pensate all'occasione mancata di far apparire, nello sfondo, magari sfocatino, in qualche puntata,
26:30anche Lupetto Vittorio, che riesce ad entrare nell'esercito,
26:35e quindi crea questo multiverso narrativo di tutte le mascotte delle istituzioni italiane.
26:40Comunque, la serie animata e i fumetti partono raccontando delle storie di vita quotidiane,
26:45in cui Finzi scopre le piccole evasioni di tutti i giorni.
26:49Per esempio, il paninaro che non ti dà lo scontrino.
26:53Tu pensa che vai nella rotonda, ti fermi, vai dal paninaro luridissimo,
26:58prendi il panino, lui non ti dà lo scontrino, ti giri e c'è Finzi,
27:02che sta arrivando questo grifone enorme, che arriva facendo tremare il terreno.
27:08Però poi riesce ad arrivare a sgominare imperi criminali giganteschi di traffico di droga,
27:15traffico di umani e prodotti contraffatti.
27:18E in parallelo arrivano le solite cose da merchandise, quindi le tazze, i libri da colorare, c'è anche un videogioco,
27:25ed è tutta roba che voi potete trovare al loro stand a lucca.
27:31E ci sono queste foto, posso dire, leggerissimamente tristi,
27:35di questo stand di Finzi della Guardia di Finanza, vuoto, piccolo,
27:40dove l'unico bambino che c'è ha indosso la maschera di Poppy Playtime, ed è inquietantissimo.
27:48Ma niente, e ripeto, niente,
27:51poteva prepararmi e prepararci a quello che è successo l'anno scorso.
27:57Perché due nuove mascotte, all'improvviso, hanno fatto il giro del paese,
28:03e non solo, creando scompiglio nel dormiente mondo delle mascotte italiane.
28:10Italia Chan e Luce.
28:12La prima, la mascotte ufficiale dell'Italia all'imminente Expo di Osaka, in Giappone.
28:19La seconda, la nuova mascotte del Giubileo 2025.
28:23Entrambe realizzate da Simone Legno, creatore di Tokidoki,
28:27brand italiano fondato nel 2005 e da sempre contraddistinto da questa estetica molto nipponica,
28:34quasi pucca, mi ricordo, è lo chitti.
28:36E a qualcuno di voi sarà rientrato nella memoria un diario di quando era piccolo di Tokidoki,
28:42e magari starete impazzendo nel sapere che, sì, è un brand italiano,
28:46ed è lo stesso brand che ha creato Italia Chan e Luce.
28:50Io, Luce, l'ho scoperta nel Lucca del 2024,
28:54quando un giorno giro l'angolo per entrare in una piazza,
28:58e me la ritrovo davanti agli occhi, alta cinque piani, gonfiabile.
29:03Va detto però che la firma distintiva di Tokidoki è evidente,
29:07e il richiamo alle mascotte giapponesi con cui abbiamo aperto questo video, altrettanto.
29:12Vedi, alla fine, per fare delle mascotte valide in Italia, bastava copiare quelle giapponesi.
29:18Se si analizzano i design di Italia Chan e Luce,
29:21in realtà si può notare che sì, sono molto derivative e ispirate alla tradizione giapponese,
29:26ma anche ricche di dettagli tutt'italiani.
29:29Italia Chan ha sulla testa una corona fatta per metà di olivo e metà di quercia,
29:34esattamente come il logo della Repubblica Italiana.
29:37Luce, invece, indossa un impermeabile giallo,
29:40come a sottolineare la sua natura da pellegrina e un rosario al collo.
29:44Le cose più particolari, però, sono gli occhi.
29:46Italia Chan ha letteralmente la bandiera italiana incastrata in entrambe le pupille,
29:52mentre Luce ha alla base due conchiglie, che sono il simbolo dei pellegrinaggi cristiani.
29:57Quando è stata presentata Luce a Lucca Comics, la gente è impazzita.
30:02Sono usciti fuori foto, meme, fan art.
30:06E lo capisco. Da quanto tempo non succedeva una cosa del genere con una mascotte italiana?
30:11Certo, io non penso che Luce possa far sventare gli illeciti finanziari in Italia
30:17o l'importazione illegale di droga come Finzi, ma lo accetto.
30:22Cioè, se preferite, lei va bene, oppure potrebbero metterli insieme
30:24e fare questo duo di supereroi un po' particolari,
30:27dove uno sventa i crimini e l'altro fa pellegrinaggi.
30:31Però, che ne so, poi si ricongiungono a metà strada, che ne so.
30:34E allora? Come vedete, il mondo delle mascotte italiane
30:37non è così striminzito come si poteva pensare all'inizio.
30:40Anzi, abbiamo avuto delle vere e proprie eccellenze nel panorama mondiale,
30:45con esperimenti riusciti ed esperimenti meno riusciti.
30:48Ciao di Italia 90, o ciò fa categoria a sé.
30:51E ci sono tantissime altre mascotte italiane che non abbiamo approfondito per questioni di tempo.
30:56Il Polletto Italo dei 150 anni dell'Unità d'Italia,
31:00ovviamente il Gabibbo, che ho citato talmente tante volte su sto canale che ormai basta,
31:05c'è Carletto dei Sofficini, Dodò dell'Albero Azzurro,
31:09e persino il Tourette di Torino.
31:12La Fontana di Torino, iconica, è diventata una mascotte.
31:16Oh, eccola qui, guarda che bella!
31:20E oltre a loro, però, ci portiamo ai soliti problemi da italiani che ci portiamo dietro sempre.
31:25Quella convinzione di essere i migliori,
31:28ma la poca voglia di continuare a dare prova di esserlo.
31:31E forse, forse, qualcosa l'ho imparata.
31:34Il motivo per cui sei qui...
31:37Vai, tiralo fuori, guarda, tiralo fuori.
31:38Tiralo fuori.
31:39Vai, tiralo fuori tutto.
31:41Madonna.
31:44Tada!
31:45Sgorbio.
31:46Perché io ho detto, cazzo, Marco sta facendo questa cosa qua,
31:49noi stiamo scrivendo un video sulle mascotte,
31:51uniamo insieme i due mondi,
31:53e han tirato fuori questo.
31:54Madonna, è perché la gente me la nomina ancora adesso.
31:56Sì?
31:57Ti giuro su Dio.
31:57Però non mi ricordo esattamente il contesto.
31:59Era la recensione di un film d'animazione orribile.
32:02Ah, ok, ok.
32:02Quindi era...
32:04Io non me li riguardo i miei video, quindi che ne so.
32:05Quindi io ho creato la mia versione.
32:07L'avevi disegnato tu?
32:08No, era un sito free di quegli online.
32:11Bellissimo, bellissimo.
32:12Potevi unire degli elementi ed era fuori...
32:14Ho detto, faccio la versione più brutta.
32:16Però questo è molto più bello, tra l'altro.
32:18Infatti, mentre lo stavo facendo, quando sono arrivato alla testa,
32:20mi sono reso conto, ma sta venendo un po' troppo pulito.
32:23Esatto, molto, molto chiaro nell'uomo.
32:25Ho cercato di fare una roba un pochino più a braccio,
32:28senza stare a fare...
32:29Comunque, per averci lavorato cinque giorni...
32:31È bellissimo.
32:33Sono contento.
32:34È bellissimo.
32:35Veramente stupendo.
32:36Mamma mia.
32:37Io adoro questi papazzi per l'esperienza tattile,
32:40poi di tocchignarli.
32:41È vero.
32:42Ma perché questo per i bambini è perfetto anche solo per capire...
32:45È proprio per i bambini.
32:46Ho fatto per i bambini questo, sì.
32:48Tra l'altro è bello perché questo è un divano dentro.
32:50Infatti ti ricordi che c'è un divano dentro.
32:52Sì, sì, questo è il divano di Alberto.
32:54Grazie, Albi.
32:55Questo era Little Panda Finder.
32:57A Little Panda Finder.
32:58E in una descrizione tu avevi scritto
33:00Sgordio non apparirà mai più.
33:02E invece...
33:03Perfetto, perfetto.
33:04...dolci anni dopo è così.
33:05Eccoci qui.
33:06Ho mentito.
33:07Sì, esattamente.
33:08E c'è tutta questa metanarrazione.
33:09Sì.
33:10Chiamala metanarrazione.
33:11Un pezzo che non avrei mai dovuto far apparire più nel canale
33:13che è riapparso con un divano di Alberto,
33:16l'expertise di Marco e il mio culo.
33:20Grande reunion, tra l'altro.
33:22Questo video, per puro caso,
33:24ha riunito tre amici che io ho conosciuto insieme
33:27perché erano coinquilini.
33:29Marco, Alberto e Lorenzo dal Giappone,
33:32che credo sia già tornato in Italia,
33:34però non importa.
33:35Speriamo.
33:36Non importa.
33:37E per sbaglio si sono riuniti per un video,
33:39quindi niente.
33:40Caramba, che sorpresa.
33:41Madonna.
33:42No, è stato interessante, dai.
33:46Meno male.
33:47Meno male.
33:48Va bene.
33:49Oggi voglio mostrarvi il Samsung Galaxy S25 con Galaxy AI,
33:55che potete andare subito ad acquistare nello store di Wind 3.
33:58Link in descrizione.
33:59Galaxy AI ti permette di trasformare il tuo smartphone
34:02in un compagno quotidiano.
34:04Mica come me che sto facendo finta di utilizzarlo
34:06solo per fare questa ripresa.
34:07Certo, potresti utilizzarlo in modo semplice,
34:10come chiedegli.
34:11Che tempo fa a Torino?
34:12Ha perché essere dei sempliciotti?
34:14Una delle mie funzioni preferite è il cerchia e cerca,
34:17che ti permette di cerchiare un elemento
34:19e automaticamente cercarlo online,
34:22in modo da colmare i vostri buchi di ignoranza,
34:24ma non solo.
34:25Gemini, per favore, assolutamente per mia volontà,
34:28potresti cercarmi la ricetta del casatiello
34:32e mettermelo nelle note di Samsung?
34:34Certo.
34:35Eccoti la ricetta del casatiello.
34:37Ecco, la seamless section a cross-apps
34:40vi permette di far comunicare due applicazioni tra di loro,
34:43per esempio per farvi ricordare
34:45gli avvenimenti importanti della vostra vita.
34:47Potresti dirmi quali sono le prossime date di Sanremo
34:51e aggiungerle al mio calendario?
34:53Ho aggiunto un evento al tuo calendario
34:55dal 24 al 28 febbraio 2026
34:58chiamato Festival di Sanremo.
35:00Avete mai pensato, dopo esservi fatti un selfie,
35:02sai cosa manca nello sfondo?
35:05Una luna attaccata al muro.
35:07Ecco, adesso potete disegnarla voi
35:09e lasciare che l'intelligenza artificiale faccia la sua magia.
35:13Volevo fare una luna.
35:16Ecco, diciamo che se siete più bravi di me a disegnare è meglio.
35:19Una cosa molto utile è il Now Brief.
35:22È un briefing personalizzato di contenuti specifici per voi
35:26che si aggiorna durante il giorno
35:28e potete personalizzarlo come volete.
35:30Metti caso che vuoi recuperarti un video
35:32ma hai poco tempo e il tuo youtuber preferito fa video lunghissimi.
35:35Se attivi Gemini durante la riproduzione di un video di YouTube
35:39puoi chiedere informazioni su quel video.
35:41Per esempio...
35:42Riassumimi il video che non ho molto tempo.
35:44Il video parla delle regole di Elden Ring.
35:47Il video inizia con un'introduzione dello youtuber Sabaku no Maiku.
35:51Poi spiega il concetto di grazia
35:53che è un potere che viene dato a coloro che sono scelti dall'Elden Ring.
35:56Poi spiega...
35:57Per acquistare subito un Samsung Galaxy S25
36:00e scoprire di più sulle offerte
36:02vi lascio il link al sito di Wind 3.
36:05Benvenuti nel futuro.
36:07Spiega il concetto di Elden Lord
36:09che è colui che governerà le terre intermedie.
36:11Poi spiega il concetto di Shattering
36:13che è l'evento che ha causato la rottura dell'Elden Ring.
36:16Poi spiega il concetto del personaggio del giocatore
36:19Dove vai?
36:20che è colui che ripristinerà l'Elden Ring.
36:22Poi spiega il concetto del gioco
36:24che è sconfiggere i semi dei e ripristinare l'Elden Ring.