Roma rafforza il suo impegno contro la violenza sulle donne. Nella Sala della Protomoteca si è svolta la tavola rotonda "Codice Rosso", organizzata dalla Polizia Locale di Roma Capitale. L’incontro, moderato dal comandante Mario De Sclavis, ha visto la partecipazione del sindaco Roberto Gualtieri e di esperti del settore.
La legge "Codice Rosso", entrata in vigore nel 2019, ha introdotto strumenti più incisivi per la tutela delle vittime di violenza domestica e stalking. Tuttavia, i dati restano allarmanti: negli ultimi due anni la Polizia Locale ha seguito oltre 200 casi, ma la prevenzione è ancora insufficiente.
L’assessora Monica Lucarelli ha sottolineato l’importanza di un’azione culturale per combattere gli stereotipi di genere, mentre il sindaco Gualtieri ha ribadito l’impegno della città per ampliare i centri antiviolenza. La testimonianza di una donna sopravvissuta agli abusi ha reso ancora più evidente l’urgenza di rafforzare la rete di supporto alle vittime.
La legge "Codice Rosso", entrata in vigore nel 2019, ha introdotto strumenti più incisivi per la tutela delle vittime di violenza domestica e stalking. Tuttavia, i dati restano allarmanti: negli ultimi due anni la Polizia Locale ha seguito oltre 200 casi, ma la prevenzione è ancora insufficiente.
L’assessora Monica Lucarelli ha sottolineato l’importanza di un’azione culturale per combattere gli stereotipi di genere, mentre il sindaco Gualtieri ha ribadito l’impegno della città per ampliare i centri antiviolenza. La testimonianza di una donna sopravvissuta agli abusi ha reso ancora più evidente l’urgenza di rafforzare la rete di supporto alle vittime.
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