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CortometraggiTrascrizione
00:00Perché alla fine fare impresa, io lo dico sempre, è un lavoro difficile ma è il lavoro più bello del mondo, quindi se sei cresciuto come ho avuto la fortuna io con dei genitori che ti hanno insegnato che fare impresa vuol dire avere un grande progetto, unire le persone e con queste persone portare avanti questo progetto e renderlo realtà e fare in modo che questo progetto poi dia benessere alle persone, alle comunità , cioè noi ci crediamo ancora, quindi io credo che sia difficile ma c'è ancora spazio, certo dovremmo impegnarci tutti per rendere
00:30la vita magari ai giovani ragazzi che non hanno soldi, con il venture capital, fare in modo che ci sia meno burocrazia, bisognerebbe creare un contesto diciamo più facile però c'è ancora spazio secondo me per fare impresa
00:44Io comincerei dall'inizio di questa storia imprenditoriale che davvero ci insegna ancora qualcosa, anzi forse oggi più che mai, perché ricomincerei proprio dall'avventura di suo padre Steno Marcegaglia che nel 1959 si inventa qualcosa che diventa poi rivoluzionario e che dal via ha uno straordinario impero
01:05Perché gliene parlo? Perché mi viene in mente che in questi tempi così complicati in cui anche fare impresa al di là delle nuove tecnologie, fare proprio impresa come si faceva una volta, sembra davvero un'avventura troppo difficile forse anche per le nuove generazioni
01:21E allora la prima domanda che vorrei farle è questa, pensando appunto alla sua storia familiare, alla storia di suo padre, agli scommessi e sacrifici che immagino ha fatto nella sua vita, c'è ancora spazio in Italia per questo tipo di possibilità , per queste avventure di impresa che poi costruiscono mondi, costruiscono imperi partendo però davvero da nulla?
01:44Era un mondo in cui c'era sicuramente un po' tutto da inventare, in un certo senso era più difficile perché c'erano molto meno mezzi, papà era molto povero, partito dal niente con la grande ambizione, la voglia di fare qualcosa di importante ma non aveva nulla se non le sue idee, però in un certo senso c'era un po' tutto da inventare e quindi era più difficile perché c'erano meno mezzi ma era forse più facile, i mercati erano più chiusi, i competitor, i concorrenti erano quelli nemmeno nazionali
02:14erano quelli locali, era un mondo in cui non per niente, in quegli anni hanno visto tantissime imprese nascere da parte di ex operai o di persone come mio padre che non avevano niente.
02:27Però tornando alla sua domanda, io penso che oggi ci sono più mezzi, c'è più competenza, c'è più istruzione, però i mercati sono molto più complessi, c'è un'incertezza straordinaria in questi mesi ancora di più, c'è una competizione durissima, però secondo me c'è ancora spazio.