PALERMO (ITALPRESS) - La celebrazione lascia spazio alla riflessione, coinvolgendo una serie di attori del mondo universitario, a livello sia studentesco che dirigenziale e istituzionale. In occasione dell'8 marzo arriva al Policlinico di Palermo “Le donne raccontano”, un appuntamento che partendo da esperienze personali rende omaggio al lavoro femminile non solo in ambito sanitario, ma anche culturale. Nel corso della giornata sono stati illustrati i risultati di un questionario sulla parità di genere che ha coinvolto dipendenti e specializzandi del Policlinico.
f15/sat/gsl
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00:00La celebrazione lascia spazio alla riflessione coinvolgendo una serie di attori del mondo
00:08universitario, a livello sia studentesco che dirigenziale e istituzionale.
00:13In occasione della Giornata Internazionale della Donna, arriva al Policlinico di Palermo,
00:18le donne raccontano un appuntamento che, partendo da esperienze personali, rende omaggio al
00:24lavoro femminile non solo in ambito sanitario, ma anche culturale.
00:28Maria Grazia Furnari, direttrice generale del Policlinico di Palermo.
00:32Donne che sono impegnate nel cinema, donne nell'arte, le donne che insomma hanno comunque
00:38affermato i loro ruoli nella società attraverso quelle che sono le loro inclinazioni con massima
00:44diciamo libertà espressiva.
00:46Ecco, vogliamo dedicare questa giornata proprio alle donne che si esprimono e che contribuiscono
00:52alla loro affermazione nella società.
00:55Sul fronte sanitario nel corso della giornata sono stati illustrati i risultati di un questionario
01:01sulla parità di genere che ha coinvolto dipendenti e specializzandi del Policlinico.
01:06Antonella Playa, docente di Statistica all'Università di Palermo e Chiara Di Maria, ricercatrice
01:12presso il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell'Ateneo.
01:17Noi abbiamo fatto una serie di domande che riguardano la possibilità di avere saputo
01:23di violenze di sessuali, violenze psicologiche, bullismo o violenze in generale e l'averlo
01:30saputo su di sé o su altri, formulandone in questo modo forse è più facile rendere
01:36la risposta, far rispondere chi ha intervistato.
01:40La percezione delle discriminazioni, delle differenze di genere è molto più sentita
01:45nelle fasce giovanili, cioè tra i maschi e le femmine comunque le donne sono sempre
01:50quelle che percepiscono più discriminazione, ma facendo degli scaioni delle classi di età
01:55comunque tra i giovani è molto più sentito il tema della discriminazione e della differenza
01:59di genere.
02:00Secondo me questo è interessante perché significa forse che si sta sviluppando una
02:02sorta di coscienza relativa alla discriminazione e alla disuguaglianza di genere.