Categoria
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00Siamo all'alba della quarta rivoluzione industriale. Dopo l'età dei dati e della
00:08rete internet di massa, il mondo si prepara a cambiare nel segno dell'intelligenza artificiale.
00:14Non ci sarà lavoro o campo dell'attività umana che l'AI non rivolterà da cima a fondo. Di tutto
00:20questo e altro ancora parla AI Impact, la cooperazione persone-tecnologie per le grandi
00:26sfide contemporanee. Il nuovo libro di Paolo Cellini, docente di economia digitale della
00:31Louis Guido Carli e Maximo Ibarra, CEO di Engineering. Alla presentazione è intervenuto
00:37anche il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta. La diffusione dell'AI avrà un impatto
00:42rivoluzionario su economia, società e imprese, creando un mercato di dimensioni enormi. I
00:47settori bancari o high tech e scientifico saranno fra i più influenzati, con applicazioni che
00:52trasformeranno il marketing, la ricerca e lo sviluppo e il rapporto con i clienti. Il libro
00:57non ha come obiettivo quello di riportare l'ultimissima novità dell'AI, non è esattamente
01:01questo l'obiettivo. L'obiettivo è quello di far comprendere quali sono gli impatti. Noi li abbiamo
01:07chiamati impatti planetari e che riguardano ovviamente il nostro pianeta ma riguardano
01:10anche gli esseri umani. Si calcola che entro il 2030 ogni dispositivo connesso a internet,
01:15smartphone, occhiali, computer orologi avrà funzionalità AI integrate. Si tratta di
01:22ripensare l'idea stessa di essere umano, sempre più in simbiosi con la tecnologia nell'ottica
01:27della collaborazione. Una collaborazione che fa sostanzialmente pensare all'essere umano non
01:32tanto quanto produttore di beni e servizi, quanto piuttosto di supervisore e coordinatore di quello
01:38che l'intelligenza artificiale farà . Tant'è vero che si parla di agenti di AI che svolgeranno i
01:44lavori, le istruzioni arriveranno sempre agli esseri umani, ma questo concetto della supervisione
01:50sarà il vero cambiamento, per cui le competenze di cui avremo bisogno sono molto diverse rispetto
01:56a quelle a cui stiamo pensando in questo preciso istante. Competenze che richiederanno un continuo
02:01apprendimento. Gli studenti oggi usano gli strumenti dell'intelligenza artificiale ma
02:06oltre la metà di loro teme di non essere in grado di padroneggiarli. Per questo la LUIS ha
02:11innovato profondamente la didattica. L'università ha deciso di investire in nuovi percorsi di
02:16formazione e nominando un produttore all'intelligenza artificiale ha deciso di modificare in maniera
02:22significativa tutta l'offerta formativa. Uno dei primi cambiamenti è quello di aver introdotto un
02:28certificato sulle competenze nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale, obbligatorio per
02:34tutti gli studenti dei lauree magistrali, che va direttamente nel loro profilo LinkedIn attraverso
02:39una tecnologia blockchain. Questa rivoluzione è un qualcosa che è stata avviata e che non si
02:46fermerà , per cui è il nostro dovere fare in modo che sia un'opportunità piuttosto che una minaccia.