Nell'anno in cui maggiormente si può parlare di prezzi alle stelle a Roma ("causa" Giubileo?), arriva una notizia che forse potrebbe riscrivere le regole del gioco. Il condizionale è d'obbligo, si sa, perché nella giungla delle norme e della burocrazia italiana non è certo così semplice far valere sempre i propri diritti.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Buon lunedì a chi ci segue in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre, ben ritrovati ad una nuova diretta di Non Solo Roma, la puntata che vi racconta un po' la nostra capitale, il nostro territorio,
00:21sempre in compagnia di tanti e diversi ospiti che ci aiutano un po' a trattare le notizie e gli argomenti del giorno.
00:29A Roma possiamo parlare di allarmi elettrosmog, vero è che ci troviamo in tempi in cui è abbastanza normale camminare nei quartieri anche storici di Roma e vedere dei megaimpianti che spuntano all'improvviso dai tetti.
00:43L'ultimo in ordine cronologico è quello che è apparso a Prati, una specie di parallelepipedo gigante che si erge sui palazzi proprio del quartiere e che ha allarmato ovviamente i cittadini
00:56perché questo parallelepipedo ha il compito di coprire, di nascondere in un certo senso una stazione di radiobase.
01:04Certo è che a Roma gli esempi non mancano, c'è il caso forse più emblematico della zona balduina dove per anni addirittura i residenti hanno intrapreso delle lotte serratissime
01:16per evitare che sorgessero altre antenne e stazioni radio, ci sono addirittura 5 punti G proprio in questa zona, i cittadini sono preoccupati perché guardano anche la vicina Montemario dove ce ne sono tantissime.
01:32Poi per parlare un po' di casi emblematici come non ricordare la questione relativa a Bagnoletto, qui siamo nel decimo municipio di Roma dove addirittura i cittadini si sono appellati al TAR
01:43che pensate un po' gli ha dato ragione e ha disposto che la mega antenna venisse staccata, non sorgesse proprio più in quella zona.
01:51Un tema che avevamo trattato anche facendoci raccontare un po' la questione, la testimonianza dai cittadini che in primis avevano deciso di intraprendere questa battaglia legale appellandosi proprio alla giustizia amministrativa.
02:05E noi oggi vorremmo parlare proprio di questo, vorremmo parlare del fatto se sussiste effettivamente un allarme elettrosmog nella capitale, cosa possono fare le istituzioni, cosa dicono le istituzioni.
02:16Ne parliamo con il capogruppo del Movimento 5 Stelle del decimo municipio di Roma, Alessandro Ieva. Buongiorno e bentrovato.
02:23Buongiorno, un saluto a lei e ai telespettatori.
02:27Grazie Alessandro, per noi è molto importante averla qui in collegamento perché lei fa parte proprio del decimo municipio e noi abbiamo citato il caso di Bagnoletto che guarda caso si trova proprio nel decimo municipio di Roma.
02:40Ed è un esempio un po' emblematico di come certe volte le battaglie dei cittadini abbiano la meglio sulle decisioni un po' più alte rispetto a loro.
02:49Io vado diretta, a Roma sussiste un allarme elettrosmog, ci sono troppe antenne secondo lei?
02:57Diciamo che il tema elettrosmog purtroppo coinvolge non solo la capitale ma tutta Italia.
03:04Ma questo è determinato anche da una materia normativa che rende agevole le installazioni delle antenne e delle stazioni radiobase.
03:17Quindi dobbiamo partire un po' più da lontano parlando appunto della comparazione delle antenne rispetto ai servizi primari come luce acqua e gas perché questo è stato determinato a livello nazionale.
03:36Dobbiamo tener conto che nel 2012 sostanzialmente accade che i livelli di monitoraggio che prima erano considerati a sei minuti, una media, vengono portati a ventiquattro ore.
03:53Quindi voi immaginate fare un controllo demandato alle arpa regionali ogni ventiquattro ore come i limiti che stavano stati imposti poi dal governo Meloni da sei volte metro a quindici volte metro quindi triplicati sostanzialmente anche se sono ancora sotto la media europea di fatto c'è un problema sul monitoraggio.
04:21Quello di cui stiamo parlando dell'elettrosmog perché sostanzialmente non viene fatto più ai sei minuti ma alle arco delle ventiquattro ore quindi immaginate che appunto nell'arco delle ventiquattro ore ad esigenza si possano superare tranquillamente i 15 volt metro.
04:40Quindi non è attendibile questa rilevazione ci sta dicendo sostanzialmente Alessandro?
04:47Assolutamente no, non è attendibile perché io voglio ricordare anche a chi ci sta ascoltando perché è importante lanciare anche dei messaggi, informazioni.
04:58Il concetto dei sei minuti viene attuato particolarmente per degli interventi che poi degli studi che sono stati fatti sulla parte biologica quindi sull'uomo e consideriamo i sei minuti come quel tempo che sottoposto ai campi elettromagnetici c'è un surriscaldamento dei tessuti.
05:24Motivo per cui c'era un ragionamento di precauzione e cautela dalla legge del 2003 fino poi a essere completamente ignorata.
05:37Diciamo che ci sono degli strumenti per poter risolvere il problema.
05:44Sì perché allora cerchiamo un attimino di capire meglio, queste antenne servono per certamente migliorare la comunicazione quindi rendere accessibile ad esempio l'accesso a internet a tutti.
05:56Poi insomma nella miriade di gestori telefonici è quasi normale che ogni tanto vediamo spuntare un'antenna nuova però è chiaro che questo può avere delle ripercussioni sulla nostra salute e questo su cui sono maggiormente preoccupati i cittadini.
06:09Lei parlava di un metodo per arginare o comunque controllare tutto ciò.
06:15Allora sostanzialmente che cosa accade?
06:20Accade che comunque come dicevamo hanno delle agevolazioni notevoli le installazioni, le multinazionali.
06:28Ora come lei ha detto c'è bisogno di internet, non neghiamo che bisogna sostenere la tecnologia, attenzione perché qui non si parla di no antenna ma si parla di no electrosmog che sono due cose diverse.
06:44Quindi significa che innanzitutto si potrebbero fare dei sottoservizi invece che fare come propagazione.
06:54Sono cose molto elevato però come si porta luce acqua e gas nelle case e come si sta facendo con la fibra insomma si potrebbe fare questo lavoro ed è un punto.
07:09Ma la cosa più importante purtroppo è la mancanza di pianificazione urbanistica in tal senso.
07:16Perché dico questo?
07:18Perché ad oggi anche lo stesso comune di Roma che sta approvando una nuova legge, una nuova delibera riguardo alle norme tecniche di attuazione va a stralciare la parte relativa alla pianificazione delle stazioni radiobase e comunque simili.
07:42Questo ha generato forte preoccupazione nella cittadinanza, noi come decimo municipio siamo partiti con e devo dire che noi decimo municipio abbiamo molta attenzione sia da parte della maggioranza che dell'opposizione.
07:55Questo non lo nego, sul tema ci stiamo lavorando molto, abbiamo fatto delle proposte come Movimento 5 Stelle che sono state accolte, da ultimo anche dalla cittadinanza perché abbiamo la possibilità fino a aprile, marzo, al 7 aprile di presentare delle osservazioni a questa delibera
08:17e quindi ogni cittadino, ogni associazione che poi siamo partiti presentando queste osservazioni è stata approvata nel decimo municipio, che è quella di rintrodurre la pianificazione urbanistica che viene stralciata sostanzialmente e va a depotenziare il regolamento antenne che è stato approvato nel 2024.
08:40Anche qui lasciatemi passare una piccola pena polemica perché è stato approvato da soli 16 consiglieri, immaginate su un totale di 48 o 49 con il sindaco e quindi non sono stati recepiti le osservazioni da parte dei municipi e dei cittadini.
09:00Soprattutto sulla trasparenza, sulla trasparenza amministrativa bastava poco sul sito del Comune di Roma centralizzare le informazioni in modo che i cittadini potessero prendere atto delle procedure in corso.
09:15C'è da dire Alessandro che lei ha citato due punti che sono un po' i cavalli di battaglia del Movimento 5 Stelle, cioè l'ambiente e la trasparenza, erano inclusi se non sbaglio nel 2008 nelle 5 Stelle, se proprio non vado errando, mi corregga se sto sbagliando.
09:33Secondo lei c'è una mancanza di visione per quanto riguarda Roma, l'ambiente, le necessità dei cittadini da parte dell'attuale amministrazione?
09:43Guardi, fin tanto che non verrà fatta chiarezza dal punto di vista normativo e ci deve essere una convergenza su questo, come la pianificazione delle antenne, che poi nei regolamenti vengono anche definite, gli accorpamenti, distanze dalle abitazioni, prevalentemente zone industriali, mascheramento delle antenne per il discorso del paesaggio.
10:11Ma se andiamo a mettere un'antenna accanto al Colosseo voi potete immaginare se accanto ai cittadini se ne possano preoccupare della salute o comunque del paesaggio.
10:24E stiamo veramente raggiungendo il ridicolo da questo punto di vista perché sul territorio, come stiamo vedendo, nascono antenne, si tenta anche di mascherarle in alcune circostanze, ma il paesaggio viene completamente modificato.
10:40Non vogliamo parlare di salute? Io la metterei al primo posto. Parliamo di pianificazione, di monitoraggio, quindi cambiamo la legge, portiamola nuovamente a sei minuti invece che a ventiquattro ore perché quello bonifica, in un certo senso avalla, le irregolarità che vengono fatte sia sulla propagazione delle onde elettromagnetiche, i campi elettromagnetici,
11:06e anche falsano in un certo modo i controlli da parte dell'ARPA. Sulle ventiquattro ore, attenzione, i picchi vengono assolutamente superati. Ci sono delle cose che si potrebbero fare e renderebbero...
11:24Che vanno un po' ridisse certamente queste cose. Anche perché, come ha detto lei, giustamente in ventiquattro ore cosa si può effettivamente rilevare che sia il più attendibile possibile. Ma le chiedo quest'ultima cosa perché purtroppo devo lanciare la pubblicità e chiudere. Non si fa più ogni sei minuti perché costava troppo? Viene automatico ormai pensare così. Costa tutto troppo?
11:47Il costa troppo di fronte alla salute io penso che non debba proprio...
11:52Quello è ovvio, ci trovo d'accordo.
11:55I servizi sociali hanno un elevato bilancio però alla fine ci sono anche altre situazioni dove si potrebbe risparmiare ma sulla salute non si può assolutamente risparmiare.
12:08Questo è un aspetto principale però io credo che averlo portato a ventiquattro ore invece sia anche una questione di agevolazione rispetto alle multinazionali.
12:19Strategica?
12:21Sì sì assolutamente perché poi magari se volete un giorno approfondiremo nel dettaglio alcune dinamiche però oggi il tema è esattamente questo.
12:30Quali sono le modalità di notificazione, monitoraggio, trasparenza nei confronti dei cittadini, della popolazione. Perché oggi non c'è.
12:38Perché se andate sul sito del Comune di Roma a volte trovate nella sezione avvisi, a volte trovate nei bandi queste informazioni rispetto alle procedure delle antenne. Non è corretto.
12:50Voi immaginate che è già difficoltoso cercare sul sito del Comune di Roma.
12:53Immaginate per un cittadino andare a prendere quella informazione se non si sa nemmeno dove trovarla.
13:00Questo è un tema molto dibattuto a Roma su quanto effettivamente possa essere chiaro il mondo tecnologico e dovrebbe tecnicamente aiutarci per ritornare poi alla questione elettrosmog eccetera.
13:15Grazie davvero Alessandro è stato un piacere. Torneremo ad approfondire il tema magari in sua compagnia ci farebbe molto piacere.
13:22Grazie è sempre un piacere partecipare alla sua trasmissione.
13:26Grazie a prestissimo.
13:51Grazie a tutti.
14:21Grazie a tutti.
14:51Grazie a tutti.
15:21Grazie a tutti.
15:51Grazie a tutti.
16:22Grazie a tutti.
16:24Grazie a tutti.
16:26Grazie a tutti.
16:28Grazie a tutti.
16:30Grazie a tutti.
16:32Grazie a tutti.
16:36Non solo Roma. Le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
16:42Siamo di nuovo in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma News.
16:47Siamo ancora non solo Roma stiamo ancora parlando della capitale e del territorio come sempre in compagnia dei tanti ospiti che ci accompagneranno in questa puntata fino alle 14 con le notizie del giorno.
17:02E nell'anno in cui forse maggiormente si può parlare di prezzi alle stelle nella capitale effetto giubileo effetto speculazione chi lo sa.
17:10Forse qualcosa si muove o meglio già da qualche anno si muove un qualcosa che potrebbe in un certo senso riscrivere le regole del gioco.
17:19Stiamo usando il condizionale.
17:21Badate bene un condizionale che deve essere d'obbligo perché si sa nella giungla delle leggi delle normative della burocrazia italiana non è sempre facile far valere i propri diritti.
17:32Allora cosa è successo.
17:33Parliamo del caso specifico di affitti è successo che alcuni ex inquilini nei piani di zona sono riusciti ad ottenere giustizia dal Tribunale di Roma facendosi risarcire perché perché avrebbero corrisposto alla proprietà precedente dei prezzi ben più alti rispetto a quanto stabilito dalla Convenzione urbanistica.
17:55Parliamo di una situazione che si ripercuote dal 2019 che arriva fino ad oggi dove diverse sentenze si sono già pronunciate a favore di questi cittadini ex inquilini.
18:06Pare che la zona più difficoltosa sia quella di Castel Giubileo ed effettivamente basta guardarsi un po' a Roma per capire che 1 trovare una casa è difficilissimo 2 qualora la si trovi i proprietari o spingono in un certo senso per gli affitti brevi o addirittura propongono dei costi che sono oggettivamente inaccessibili
18:24non soltanto per una famiglia normale ma anche per una coppia o semplicemente per una persona singola. Tanti parlano addirittura di non soltanto effetto Giubileo ma proprio di speculazione.
18:37Allora noi oggi affrontiamo questo tema con l'Avvocato Valeria Graziussi che magari può darci un po' un chiarimento normativo in base a tutto ciò.
18:47Avvocato davvero si possono ottenere dei risarcimenti se c'è stato chiesto più del dovuto? Buongiorno e bentrovata intanto.
18:55Buongiorno a voi e grazie per l'invito in trasmissione di oggi.
19:00Grazie a te.
19:02Posso rispondere di sì effettivamente come mostrano queste ultime pronunce del Tribunale di Roma è possibile richiedere un risarcimento in queste situazioni che hai appena descritto.
19:15Perché? Perché in virtù di queste convenzioni che ci sono state appunto tra cosiddette urbanistiche, tra cooperative e comune, il prezzo degli affitti in questi mobili non è a canone libero,
19:31quindi non è lasciato alla contrattazione tra privati ma è appunto a canone concordato.
19:38Quindi che cosa accade? Che oltre a un certo limite il canone d'affitto non può andare e questo limite tra l'altro è considerato ed è calcolato anche prima, dovrebbe essere calcolato prima di andare a stipulare il contratto.
19:55Esatto.
19:56E quindi se uno ha le idee chiare, quindi sa che si trova in uno di questi mobili che fanno parte di questa convenzione urbanistica, sa che oltre a un certo tot il canone non può andare.
20:13Che cosa succede? Che ovviamente molte persone non sanno di abitare in questo tipo di immobile e quindi vanno a sottoscrivere dei contratti cosiddetti a canone libero.
20:27Allora, mentre nel 2018 c'è stata una legge per la quale si poteva svincolare da questo limite gli immobili per quanto riguarda la vendita, pare invece che nulla sia stato detto per quanto riguarda la locazione, quindi la locazione deve restare comunque a canone vincolato.
20:44Nel momento in cui invece vengono stipulati i contratti a canone libero su questo tipo di immobili che rientrano in questo tipo di convenzione urbanistica, chiaramente il quantum in più pagato è un quantum che è stato pagato illegittimamente.
21:03E quindi possiamo essere risarciti. Valeria, però come facciamo a capire se ci troviamo in una casa che si trova in un piano di zona e che quindi è soggetta a convenzione? C'è un modo?
21:15Dunque, molti hanno scoperto di essere, appunto quello che dicevo prima, il problema è che molti non lo sanno, quindi alcuni hanno scoperto quando sono andati al notaio perché hanno stipulato una compravendita, chi invece stipula la locazione purtroppo non lo sa, a volte non lo sa e quindi cade in errore.
21:33Come farlo scoprire? Allora, intanto se sei in un complesso del genere potrebbe girare la voce su questa cosa perché magari sei in una zona ristretta, comunque un'area urbanistica particolare.
21:51Ma soprattutto quello che si può fare è invitare tutte le persone, in ogni caso, anche quando devono stipulare un semplice contratto a canone libero, magari di rivolgersi a un esperto, a un'associazione, a qualcuno, a un avvocato, comunque a un soggetto che tutela il cittadino affinché venga accompagnato nella stipula del contratto.
22:21Se uno si rivolge a chi è esperto riesce a scoprire prima queste situazioni come quella che stiamo commentando oggi, cioè di trovarsi in un'area urbanistica particolare dove c'è una convenzione e dove si può accedere a determinate agevolazioni, cosa che invece non succede quando c'è il canone libero.
22:43Ma io consiglio a tutti, anche a chi fa un contratto a canone libero, prima di andarlo a firmare di rivolgersi a un esperto perché anche le clausole contrattuali o un semplice contratto di erogazione sono importanti da prestabilire e concordare prima proprio perché quando è tutto chiaro prima si riescono a prevenire eventualmente dei contenziosi dopo.
23:07Magari anche rivolgersi ad un'associazione che tutela i consumatori come la vostra o come altre può aiutare il cittadino a distrecarsi in questa vera e propria giungla perché magari ci sono delle clausole che ci sfuggono e ecco là che arriva poi l'inganno.
23:21In linea generale, Valeria, vorrei anche un po' un tuo punto di vista a nome della tua associazione. A Roma adesso si parla di affitti ingestibili, inaccessibili a chiunque praticamente. È un po' all'effetto il giubileo, c'è un po' di speculazione, diciamolo. I cittadini come possono tutelarsi, difendersi?
23:41Sì, assolutamente. Abbiamo riscontrato una situazione diciamo molto borderline a questo punto di vista, soprattutto prima dell'inizio del giubileo, quindi diciamo verso novembre, ottobre-novembre quando il mercato era totalmente impattito, anche ad oggi lo è, però ai tempi era ancora di più perché era schizzata la questione dei canoni.
24:07Non si trovano immobili da affittare, quelli che si trovano si trovano a prezzi ridicolamente alti e quindi che cosa succede? Che cosa noi possiamo fare?
24:20Noi abbiamo, i nostri sportelli sono a disposizione per ascoltare queste persone alle quali viene proposto un canone diciamo che è fuori da ogni logica di mercato. Perché? Perché noi possiamo intanto consigliare di guardare altrove, ma soprattutto possiamo anche verificare se siamo proprio in una situazione ai limiti della truffa.
24:50Perché parliamoci chiaro, c'è capitato molto spesso di avere anche degli stranieri che si rivolgono a noi e che evidenziano delle situazioni diciamo…
25:01Irregolari un po', no?
25:03Assolutamente, è proprio dei canoni che viene quasi da ridere insomma, per non piangere. I stranieri soprattutto, degli stranieri soprattutto sì, la gente purtroppo se ne approfitta.
25:17Ma parliamo di persone che vengono a Roma per lavorare, per studiare, quindi non stiamo parlando di uno straniero qualunque insomma, di persone che comunque se leggono un contratto o guardano a un canone capiscono quello che stanno per fare, per sottoscrivere.
25:34Infatti a Libite si sono rivolte a noi per dire ma è possibile che ci presentano un canone di locazione di questo tipo? È normale?
25:43In particolare noi seguiamo anche delle situazioni di alcuni gruppi di stranieri sul Roma dove io seguo le conversazioni in cui commentano queste proposte di questi inquilini, non inquilini, scusa volevo dire, di questi proprietari che mettono in fitto il loro appartamento a prezzi esorbitanti.
26:04Allora noi possiamo affiancare queste persone, sia stranieri che non chiaramente, nella stipula e nella verifica delle clausole contrattuali, ma soprattutto se vediamo che ci sono dei casi in cui addirittura possiamo di fronte a delle vere e proprie truffe, possiamo anche riportare i fatti alle autorità competenti insomma, perché poi a un certo punto andiamo proprio veramente a rischiare.
26:34Perché ci troviamo già in un periodo oggettivamente difficile dal punto di vista economico, trovare una casa sempre più difficile, prezzi che non si riescono proprio a gestire, poi ci sono i dati che lo raccontano, non so quante famiglie italiane sono al limite della povertà non relativa, assoluta e questo è un dato davvero preoccupante, nell'anno del giubileo non vorremmo sentire di così tante difficoltà per trovare davvero un posto dove dormire.
27:03Ecco, ci fa un po' rabbia questo. Valeria io ti ringrazio di cuore, è stato un vero piacere averti nostra ospite, torneremo a disturbarti perché insomma quando abbiamo bisogno di un po' di chiarimenti dal punto di vista normativo chiameremo te.
27:17Grazie mille, buona giornata anche a voi, alla prossima.
27:20Grazie, a prestissimo.