NAPOLI (ITALPRESS) - “Si sta completando la progettazione, credo che entro due mesi avremo il progetto che ci consente di andare in gara, cercheremo di rispettare i tempi ma intanto non avremo interruzioni delle produzioni durante il lavoro per salvaguardare il futuro del centro Rai di Napoli che rimane uno dei poli della vita culturale dell’Italia, non solo della Campania”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine della presentazione del progetto di ristrutturazione del centro di produzione Rai a Napoli. Poi, fissa l’obiettivo: “Due anni di lavori da quando si apre il cantiere. Dobbiamo verificare le procedure di gara, ma nei nostri capitolati è sempre previsto il terzo turno, vogliamo che qui le imprese facciano lavori anche notturni proprio per bruciare i tempi perché siamo in un Paese dove tra ricorsi al Tar, ricorsi al Consiglio di Stato, comitati e pippe varie passano le epoche geologiche e non si muove una foglia. Noi invece vorremmo vedere le opere realizzate anche perché gli altri, nel mondo, non aspettano l’Italia” dice il governatore che in precedenza aveva ricordato come, anche grazie alla Regione, qualche anno fa era stato “sventato un pericolo che si era presentato di chiusura della sede Rai di Napoli”. xc9/vbo/gtr
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00:00Stiamo completando un po' la progettazione, credo che entro due mesi avremo una progettazione
00:09che ci consente di andare in gara e ovviamente cercheremo di rispettare i tempi, non avremo
00:18interruzioni delle produzioni, questa è una cosa importante, daremo una mano ovviamente
00:24anche per le produzioni, ma insomma credo che faremo un lavoro molto importante per salvaguardare
00:31il futuro del centro di produzione RAI, rimane come dire uno dei poli della vita culturale
00:36dell'Italia, non solo della Campania e di Napoli.
00:39L'obiettivo realistico di chiusura dei lavori?
00:43Due anni, da quando si apre il cantiere, dobbiamo verificare le procedure di gara, voi sapete
00:52che le gare che fa la Regione, poi concorderemo un po' con l'azienda, prevede sempre nei
00:59capitolati di gara il terzo turno, quindi prevediamo che le imprese che lavorano qui facciano lavori
01:09anche notturni, proprio per bruciare i tempi perché siamo in un paese nel quale fra ricorsi
01:16al Tarro, ricorsi al Consiglio dei Stati, comitati e pippe varie, passano le epoche geologiche
01:24e non si muove una foglia, noi vorremmo invece vedere le opere realizzate, anche perché gli
01:31altri nel mondo non aspettano l'Italia.