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prof. Alessandro Benigni
prof. Alessandro Benigni
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ApprendimentoTrascrizione
00:00:00Agostino e Tommaso, due giganti, i due pilastri potremmo dire iniziale e terminale,
00:00:29della metafisica classica di radice cristiana, in questo periodo lungo dal IV secolo di Agostino
00:00:39fino al XIII secolo di Tommaso, in cui si forgia quella che potremmo chiamare l'ossatura
00:00:47della mente europea, della nostra mente. Dal 354, data della nascita di Agostino, fino
00:00:59al 1274, data della morte di Tommaso, passano circa mille anni, che sono davvero così costitutivi
00:01:10ancora della nostra mente, che credo non è insensato cercare di estrarre tutta la linfa
00:01:23che fra questi due giganti in qualche modo ancora su di noi riverbera. Perché il padre
00:01:31della Chiesa latina, il più grande padre della Chiesa latina occidentale e il massimo dottore
00:01:39della Chiesa, il dottore angelico Tommaso, in definitiva sono anche in questo senso l'alfa
00:01:47e l'omega della grandiosa operazione unica, io credo nella storia delle culture mondiali,
00:01:55di fusione o comunque intersezione fra filosofia e teologia, fede e intelligenza, fede e ragione,
00:02:07e cioè fides coerens intellectum, la fede alla ricerca dell'intelligenza.
00:02:16Dopo la predicazione di Cristo in Palestina, l'area di diffusione principale del cristianesimo
00:02:37fu l'impero romano, in particolare la sua parte orientale. Da oriente provenivano i grandi
00:02:47predicatori, come San Marco e San Paolo. Ma la nuova religione penetra ben presto anche
00:02:56in occidente, estendendo la sua influenza ai territori più antichi dell'impero, come la
00:03:02penisola italica e a quelli dell'Africa settentrionale, dove nasce Agostino. A partire dai primi secoli
00:03:11dopo Cristo è Roma, tuttavia, a costituire il maggior centro della cristianità in occidente.
00:03:18Non solo i poveri e gli emarginati, che erano stati i principali destinatari del messaggio
00:03:22di Cristo, accolgono entusiasticamente la nuova religione, ma anche molti esponenti delle
00:03:28classi elevate, persino degli ambienti della corte imperiale. Inizialmente la nuova religione
00:03:37viene vista con molto sospetto, sia perché propone modelli di comportamento votati alla
00:03:43povertà e alla pace, che non erano in linea con la morale tradizionale di Roma, sia perché
00:03:48le forme associative dei primi cristiani sembravano contenere germi di sedizione. Contro i seguaci
00:03:58di Cristo vengono mosse così accuse pesanti, cannibalismo, infanticidio, incesto, crimini
00:04:04contro la città e ostilità verso forme fondamentali della vita pubblica, come la politica e il servizio
00:04:10militare. Nel primo secolo la persecuzione più celebre è quella di Nerone, che cerca di addossare ai
00:04:19cristiani la responsabilità dell'incendio di Roma. Ma anche l'imperatore Domiziano, verso la fine del
00:04:25secolo, reprime duramente la professione di credenze monoteistiche avverse alla tradizione pagana.
00:04:35Solo nel 313, con l'editto di Milano emanato da Costantino il Grande, viene ufficialmente
00:04:40riconosciuta la libertà di professare la fede cristiana, chiudendo l'epoca delle persecuzioni.
00:04:46Da religione fuori legge, il cristianesimo diviene così un credo tollerato e in seguito,
00:04:56con Teodosio I, religione di stato. Si apre l'era degli imperatori cristiani e la chiesa
00:05:02rafforza il suo potere e la sua influenza. In una fase storica che vede scricchiolare
00:05:10l'impero di Roma sotto la pressione dei barbari, la religione rappresenta la solidità che l'uomo
00:05:16non riesce più a trovare nello Stato. E mentre il mondo antico si dissolve, si aprono le porte
00:05:23alla nuova visione della vita che caratterizzerà il Medioevo cristiano.
00:05:27Il nostro viaggio può partire da Sant'Ambrogio, come è noto una delle più belle chiese romaniche
00:05:54di Milano che ha una struttura, una radice paleocristiana e al centro della quale si trova
00:06:02un sarcofago che sembra simbolizzare in un'immagine semplicissima l'universo così come lo si concepiva
00:06:13ai tempi di Ambrogio. Ci sono al centro Adamo ed Eva separati dall'albero, l'albero della vita
00:06:21e ai due estremi possiamo dire il diavolo e il buon Dio. Il buon Dio rappresentato come auctor,
00:06:29cioè come un giardiniere che auge, fa crescere i viventi, si occupa del giardino della creazione,
00:06:37mentre all'estremo sinistro il demonio è rappresentato come serpente, questa figura torta e sfuggente.
00:06:46Ora in questo basso rilievo, dove naturalmente Adamo sta alla destra, cioè dalla parte del Padre Eterno,
00:06:57mentre Eva sta alla sinistra, cioè dalla parte del serpente, e che appunto è come diviso in due
00:07:03dall'albero, l'albero della vita, ecco a me sembra così di vedere un po' l'immagine stessa
00:07:11dell'uomo Agostino, uomo duplex si potrebbe dire, di quelle personalità religiose che sono come scisse,
00:07:20possiamo dire molto semplicemente fra il diavolo e il buon Dio. Ecco, Agostino compare nel Paradiso
00:07:28Dantesco assolutamente in prima fila, vale a dire nella rosa mistica, nella rosa dei Beati,
00:07:36di fronte alla Vergine, di fronte a Pietro e ai due Giovanni e insieme a Francesco e Benedetto,
00:07:48il che significa che Agostino viene percepito come un fondatore di ordine religioso in definitiva,
00:07:57così come Francesco e Benedetto e quindi già in questo Dante ci fa capire come la percezione
00:08:06del Vescovo di Ippona sia stata quella di un homo religiosus più che di un filosofo, appunto di un
00:08:15fondatore di ordine, quindi in qualche modo un iniziatore di un percorso, di un itinerario
00:08:26spirituale, un uomo di spiritualità più che un uomo di pensiero.
00:08:29Aurelio Agostino nasce nel 354 d.C. a Tagaste, una piccola città dell'odierna Algeria.
00:08:54La sua famiglia era per metà cristiana e per metà pagana, come la terra in cui cresce.
00:09:06A Cartagine, dove si trasferisce per studiare, Agostino cade in quella che lui stesso ricorda
00:09:12come una grave crisi morale. Si fa sedurre dai piaceri, dagli amori facili, dalle avventure
00:09:18dei sensi. Ma intanto scopre la filosofia e inizia a studiare i testi più importanti
00:09:25del pensiero ellenistico latino, nel desiderio insaziabile di scoprire il senso della vita.
00:09:33La ricerca dell'assoluto lo spinge a legarsi alla setta dei Manichei, che professava la possibilitÃ
00:09:39di una filosofia libera dai vincoli della fede e di una spiegazione scientifica dei fenomeni
00:09:44misteriosi della natura. Già allora Agostino era tormentato dal problema del male e inizialmente
00:09:52abbraccia la dottrina manicheista che predicava l'esistenza di due principi cosmici in perenne
00:09:57conflitto.
00:10:01Nel 383, a 29 anni, parte per l'Italia e trova impiego come insegnante di retorica, prima a
00:10:08Roma, poi a Milano. Qui comincia per lui un lungo processo di riflessione su di sé.
00:10:14Riscopre così la fede cristiana appresa nell'infanzia, anche grazie all'insegnamento del vescovo
00:10:26Ambrogio. In questo ritorno alla fede, Agostino matura la vocazione che lo porta a rinunciare
00:10:32alla carriera e al matrimonio per dedicarsi interamente a Dio. Nella notte tra il 24 e il
00:10:4125 aprile del 387, viene battezzato da Ambrogio. L'anno successivo torna in Africa, cominciando
00:10:50una vita ritirata di studio, povertà e preghiera nella casa natale di Tagaste.
00:10:59Nonostante la sua iniziale riluttanza, Agostino viene ordinato sacerdote nel 391 e si dedica
00:11:05alla predicazione e alla lotta all'eresia. Pochi anni più tardi viene nominato vescovo
00:11:11di Ippona, un ministero che riveste fino alla morte, nel 430.
00:11:17Nel frattempo continua l'attività teologica e filosofica, che lascerà quella vasta ereditÃ
00:11:26di scritti e lettere, tra cui le famose confessioni, la città di Dio e la Trinità , che ne fanno
00:11:33un genio del cristianesimo e uno dei massimi rappresentanti del pensiero occidentale.
00:11:47Che cosa sono le confessioni? Si potrebbe dire un'autobiografia e forse la prima autobiografia,
00:12:05in qualche modo il viaggio di un'anima attraverso il mondo nella direzione di Dio. Ecco, Agostino
00:12:15è il primo pensatore che assume l'esistenza, l'esistenza di un uomo in carne ed ossa come
00:12:22base sperimentale per il pensiero. Il pensiero in qualche modo deve trovare la sua verifica
00:12:29nella vita di un uomo. La vita di un uomo che è intesa quindi come un'avventura cognitiva
00:12:36indubbiamente, ma in questo senso Agostino anche modifica completamente la nozione greca di conoscenza.
00:12:43La conoscenza nel senso greco è in definitiva quanto di più lontano possa esserci, come dire
00:12:52dal tormento e dall'estasi. La conoscenza del saggio antico è impassibile per definizione, è serena,
00:13:03è lontana e in definitiva impersonale. Ha poco a che vedere appunto con il problema che fin dall'inizio
00:13:12invece divora Agostino, che è il problema di una conoscenza sì, ma di una conoscenza che salva.
00:13:20Questa è un po' il grande, come dire, la grande innovazione della metafisica che sarà poi quella
00:13:28appunto medievale rispetto alla metafisica greca. E cioè non basta all'uomo cristianus che qualcosa si salvi
00:13:40dal tempo e dalla morte. È tutta la vita del singolo e non solo la sua vita intellettuale, ma la vita
00:13:47delle sue passioni, la vita dei suoi sensi, la vita della sua carne, che in qualche modo deve trovare
00:13:53salvezza. In Agostino, come dire, si instaura questa postura che sarà dominante lungo tutta la
00:14:01metafisica medievale, la conoscenza che salva è la conoscenza di una verità che salva. E questa
00:14:10verità che salva, in ultima analisi, una verità personale.
00:14:13Nei primi secoli dopo Cristo, la filosofia occidentale vede il delinearsi di una nuova corrente
00:14:40di pensiero. La dottrina cristiana che prenderà il nome di patristica, dal termine padri, cioè
00:14:47fondatori della Chiesa. Le teorie filosofiche più diffuse in questa epoca sono ancora derivanti dalla
00:14:56cultura greca classica. Il platonismo e lo stoicismo. Il cristianesimo attingerà ad esse sia sul piano
00:15:05terminologico che su quello dei contenuti. Così Sant'Agostino dirà che la filosofia platonica
00:15:12era stata quella che più si avvicinava al cristianesimo, soprattutto per la concezione
00:15:17dell'anima e per l'oggettiva realtà ideale del bene, oggetto di conoscenza e insieme supremo
00:15:24principio morale. I platonici, inoltre, denunciavano i culti politeistici come pratiche superstiziose e
00:15:35mettevano in evidenza l'unità , la spiritualità e l'assoluta trascendenza di Dio.
00:15:43Il cristianesimo attinse largamente a questa impostazione, aggiungendo però degli elementi
00:15:50che lo distinguevano in modo netto dalla filosofia greca, la rivelazione, fondata su un testo di origine
00:15:56divina, la Bibbia, e la fede, che conduceva alla salvezza. Il rapporto con il pensiero greco fu
00:16:06quindi inizialmente intimo, per distaccarsi ed evolversi fino a considerare la filosofia una
00:16:13premessa della verità .
00:16:15Come viene ad essere concepito il divino? Altra profondissima innovazione rispetto al pensiero
00:16:43dell'assoluto, che pure è così centrale nella metafisica greca. Pensate che Aristotele,
00:16:50no, è noto, chiama teologia la filosofia prima, cioè appunto la scienza del fondamento ultimo
00:16:59di tutto ciò che vi è, il divino. Ecco, ma questo divino aristotelico, oltre ad essere
00:17:04totalmente impersonale, è anche conosciuto in modo totalmente impersonale, è conosciuto
00:17:11dalla pura intelligenza, totalmente libera dai legami con questo mondo, con le nostre
00:17:23passioni, con i nostri desideri, con il nostro amore. Mentre in Agostino no. Ecco, che si arrivi
00:17:32a concepire l'assoluto come persona, che inoltre tutta la ricerca metafisica sia intesa come una
00:17:41ricerca propriamente personale, dove trovare è incontrare, dove discutere è disputare, disputare con Dio
00:17:51stesso, dove trovare è anche essere beati, essere felici. Inquietudo e beatitudo sono, diciamo, le due
00:18:02note fondamentali delle confessioni. Ecco, queste due questioni intrecciatissime hanno in definitiva
00:18:09una risposta e la risposta delle confessioni è in questo senso straordinariamente innovativa, che cioè
00:18:16non ci può essere altra risposta che dall'interno, e cioè in qualche modo la esposizione della vita
00:18:28ad un uomo rivela, diciamo così, il pensiero e il volere che il Dio ne ha di questa vita, solo nell'ordine
00:18:43di una vita che è poi l'ordine dei giorni, si intravede come in filigrana l'ordine di Dio.
00:19:13Agostino ha ufficialmente introdotto nella teologia il peccato originale, si parla di un suo peccato
00:19:19originale grammaticale perché lui legge un passo Paolino in una traduzione, probabilmente erronea,
00:19:26in cui diciamo ciò che Adamo porta nel mondo è il peccato, ma con il peccato la morte e la morte
00:19:39stessa, diciamo così, viene ad essere l'eredità del peccato e ciò che si trasmette in virtù e in forza
00:19:50del peccato stesso. Quindi noi siamo per Agostino letteralmente responsabili di tutta la nostra finitudine,
00:19:57ma c'è qualcosa di più in questo. C'è che la finitudine, quindi la morte dell'uomo, viene personalizzata,
00:20:06le confessioni cominciano così, ognuno si porta dietro la sua morte, ognuno è responsabile della
00:20:13sua propria morte, ognuno vivendo a suo modo muore e questo è implicito in ogni singolo momento
00:20:24dell'esistenza, non solo biologica, ma dell'esistenza intellettuale e morale, perché ogni momento di questa
00:20:30esistenza è per Agostino scelta, decisione e in ogni momento dalla decisione più banale a quella
00:20:36più sublime, noi scegliamo in definitiva fra il diavolo e il buon Dio, o meglio a questo punto fra
00:20:43l'essere e il non essere, fra l'eterno e il tempo, quindi fra l'essere autosufficiente, autoconsistente,
00:20:53necessario e l'essere contingente, finito, transeunte, dipendente, scegliendo fra questi
00:21:04due poli l'essere e il non essere, noi facciamo la nostra vita, noi facciamo noi stessi, in ogni
00:21:10decisione c'è un elemento di conversio, di conversione, di scelta fra appunto il Dio e il
00:21:19nulla, sostanzialmente il nulla verso cui gravita la creatura in quanto appunto creata o fatta esistere
00:21:27dal nulla, da Dio stesso, dal nulla cosa significa? Che in definitiva tutto ciò che è in noi finitudine
00:21:37è indubbiamente mancanza d'essere, è indubbiamente eredità di Adamo, è indubbiamente colpa e peccato,
00:21:49ma è anche questa nostra finitudine, come dire, seguita da Agostino in una fenomenologia straordinariamente
00:21:56acuta di quelle che potremmo chiamare appunto i limiti, i limiti cognitivi, percettivi, affettivi
00:22:06della creatura. Poniamo la stessa circostanza che noi non possiamo vedere un oggetto tutto insieme,
00:22:13ma lo vediamo solo, come diranno i filosofi del Novecento, per aspetti, dipende dalla nostra
00:22:20finitudine, cioè dalla circostanza che siamo in qualche modo fatti per vivere nel tempo e con il tempo
00:22:29noi spezzettiamo l'essere di ogni cosa in una successione in modo da non poter avere mai completa
00:22:38e perfetta la cognizione di ogni singola cosa. Questo è uno degli aspetti della riflessione
00:22:47agostiniana che restano forse più vitali e interessanti, il più celebre del resto, la famosa
00:22:54riflessione sul tempo. Prima di arrivarci però volevo concludere sulla responsabilità che noi abbiamo
00:23:02della nostra morte, quindi della nostra finitudine in un certo senso e sulla costante lotta fra l'essere
00:23:14e il non essere che ogni momento dell'esistenza umana comporta per Agostino, perché qui c'è
00:23:23l'altro grande pervasivo tema delle confessioni e cioè l'idea del volere come costitutivo sostanzialmente
00:23:33della nostra individualità .
00:23:35Questo è un'altra delle grandi svolte della metafisica diciamo post cristiana. Si dice che come
00:24:03il concetto di persona così quello di volontà nel senso forte che gli conferisce Agostino non esiste
00:24:13nel mondo greco. In effetti il mondo greco conosce il momento della decisione ma non conosce in definitiva
00:24:23la voluntas agostiniana come quella sorta appunto di filo dei giorni che Agostino chiava l'intenzio profonda
00:24:31di una vita e cioè precisamente quella sua direzione sostanziale verso l'essere o verso il nulla che definisce
00:24:42i suoi giorni e che si rinnova di giorno in giorno, di decisione in decisione. È questo che fa terribilmente
00:24:49angosciata la creatura, è terribilmente drammatico ogni momento della sua esistenza. Pensate che dalla scelta
00:24:56più modesta a quella più sublime io sono in gioco con tutto me stesso e nel senso di essere responsabile
00:25:05diciamo così della aderire all'eterno e quindi a ciò che si salva o dello sprofondare nel tempo e quindi
00:25:14in ciò che fugge e nel nulla. Dicevo la voluntas, questa intensio profonda della vita umana come
00:25:24principio di individuazione della persona. Questo è un po' il punto, uno dei punti più affascinanti e cioè
00:25:31l'idea che ciò che ci fa individui, ciò che ci fa singole persone non è l'intelligenza o le altre
00:25:40facoltà , ma è precisamente il nostro volere, ciò in virtù di cui prendiamo decisioni e alla base di queste
00:25:50decisioni appunto il nostro amor, la nostra affettività . Quell'amor, diceva Agostino, che è ordinato o non
00:26:00ordinato a seconda che l'intenzio profonda della creatura sia verso l'essere o verso il nulla.
00:26:05ordinato poi vuol dire una cosa molto semplice, vuol dire che la direzione di tutte le scelte e di tutti i
00:26:14giudizi della persona non è quella di una dispersione, dice Agostino, verso il basso, la concupiscencia
00:26:24carnis, o di una dispersione verso il largo, la curiositas, cioè l'avidità di sapere, il divertimento, ciò che alla fine
00:26:33è radice di angoscia e di appunto perdita in qualche modo di consistenza e non è neanche la direzione
00:26:41verso sé, che è la direzione per eccellenza demoniaca, quella che preferisce l'io a Dio e quindi è amor in ordinatus,
00:26:52amore disordinato perché preferisce il meno prezioso al più prezioso, ma appunto l'amor ordinatus è la direzione
00:27:01verso l'alto che orienta e ricostruisce tutta la creatura, carne, mente e spirito diciamo in questa direzione
00:27:09ascetica, in questa direzione ascensionale. Questa comunque intenzio profonda definisce la persona non soltanto
00:27:19collocandola diciamo fra i salvi o fra i dannati, ma definendo la sua particolare di questa persona
00:27:30maniera di aderire al divino. Ecco e qui c'è un altro grandioso tema agostiniano, vale a dire che ogni persona
00:27:37è una scintilla di Dio, è un aspetto del divino e in questo modo ogni persona è anche uno specchio
00:27:43dell'universo intero, ha la stessa consistenza, profondità e dignità dell'intero universo che bene o male
00:27:51riflette.
00:28:12Nel mondo greco, ereditata dalle civiltà antiche, era predominante una concezione ciclica del tempo.
00:28:21Probabilmente questa visione fu indotta dall'osservazione della regolarità dei moti degli astri
00:28:28o della ripetizione ciclica delle stagioni.
00:28:33Questa idea, secondo cui tutto si riproduce in modo uniforme e periodico, causa effetti anche sul pensiero,
00:28:40ad esempio favorisce un approccio razionale alla vita.
00:28:44Così come vi è una ragione per cui all'autunno succede l'inverno,
00:28:47vi è una ragione intrinseca per cui tutte le cose accadono.
00:28:53I cristiani e prima ancora gli ebrei, con l'idea di un momento in cui tutto ha inizio,
00:28:58la creazione, e di un momento in cui tutto avrà fine, l'apocalisse,
00:29:03introducono una concezione rettilinea e progressiva del tempo.
00:29:08Questa visione introduce la nozione di storia,
00:29:11una sequenza di eventi irripetibili che segnano il procedere delle epoche
00:29:16e suggerisce l'idea di progresso,
00:29:19un'idea fondamentale in tutta la cultura occidentale.
00:29:22La questione del tempo viene affrontata sotto due grandi aspetti.
00:29:45Se vogliamo il tempo è Dio, il tempo è l'uomo.
00:29:48Agostino stesso prende in giro, così potremmo dire antelitteram,
00:29:56i creazionisti di oggi, citando un aneddoto in cui si racconta
00:30:02che cosa faceva Dio prima della creazione
00:30:06e preparava un bastone per bastonare coloro che avessero posto questa questione.
00:30:11Perché questa questione è così stupida?
00:30:14Ecco, perché uno degli elementi innovativi della metafisica agostiniana della creazione
00:30:21è precisamente questo, che il tempo non c'è precisamente,
00:30:29se non come dimensione d'essere del mondo, del mondo finito, della creatura finita.
00:30:37Così come l'eterno è il modo d'essere dell'assoluto, del divino,
00:30:44così il tempo è il modo d'essere della creatura,
00:30:48cioè della contingenza, della dipendenza e quindi della mortalità .
00:30:54Cosa vuol dire questo?
00:30:55Che da un lato, diciamo, Agostino innova enormemente sulla concezione greca
00:31:01dei rapporti fra tempo ed eternità .
00:31:03Se ci pensiamo, c'era una bella definizione platonica,
00:31:08certamente nota ad Agostino, di cosa sia il tempo,
00:31:12immagine mobile dell'eternità , Platone ha in mente il giro delle stelle.
00:31:16Tutto torna, tutto si ripete in questo ciclo,
00:31:20in cui, ecco, platonicamente, come dire,
00:31:24ciò che avviene nel mondo avviene solo in quanto partecipa dell'eterno,
00:31:28con l'idea agostiniana e naturalmente di radice biblica di creazione,
00:31:35l'innovazione irrompe, irrompe nel pensiero europeo.
00:31:41E cioè quello che salta in qualche modo è appunto questo tempo ciclico,
00:31:46questo eterno ritorno, classicamente greco,
00:31:50e quello che si apre è in sostanza il mondo della storia,
00:31:53dove, come dice Agostino, l'uomo inizium utesset creatus est,
00:32:00fu creato, e come tradurre questa inizium utesset?
00:32:05Per essere un inizio?
00:32:08Perché si desse il nuovo?
00:32:10Perché ci fosse storia?
00:32:12Ognuna di queste traduzioni può essere adeguata,
00:32:14ed è questa, sostanzialmente,
00:32:17quest'idea che entra attraverso il canale biblico nel pensiero occidentale,
00:32:25dell'essere come sostanzialmente un avvenire,
00:32:28un partecipare della creatura a una appunto genesi continua.
00:32:34Dice Agostino, che cos'è l'eternità ?
00:32:36Non è un tempo senza fine,
00:32:39ma è il presente di Dio,
00:32:41così come il nostro presente è il modo del nostro esserci,
00:32:49qui ed ora precisamente,
00:32:51e essendo il nostro modo, il nostro esserci finito,
00:32:57questo ora è un'ora che passa,
00:32:59e questo vuol dire che il tempo appunto fluisce,
00:33:03non resta,
00:33:04invece l'odernum tum,
00:33:07l'oggi di Dio,
00:33:09il presente di Dio,
00:33:10è stans,
00:33:12non scorre,
00:33:13non fluisce,
00:33:14è presente eterno.
00:33:17Ecco, c'è una definizione bellissima di che cosa sia l'eternità ,
00:33:23che è
00:33:23interminabilis vite,
00:33:26tota simul et perfetta possessio,
00:33:29vale a dire,
00:33:30diciamo,
00:33:31il possesso,
00:33:32il godere
00:33:33simultaneo e completo,
00:33:36pieno
00:33:36di una vita interminabile,
00:33:38tutta qui,
00:33:39tutta ora,
00:33:40tutta data,
00:33:41e che non sfugge mai,
00:33:43che non passa mai.
00:33:45Ecco,
00:33:45questo è il rapporto fra l'eterno e il tempo,
00:33:48o il tempo dal punto di vista di Dio,
00:33:51se vogliamo.
00:34:01C'è poi la celeberrima trattazione del tempo vissuto,
00:34:19del tempo appunto come modo dell'esistenza umana,
00:34:23in cui Agostino
00:34:24introduce,
00:34:27come dire,
00:34:28il tema fondamentale
00:34:30sulla temporalità ,
00:34:33come modo d'essere,
00:34:34di quella creatura finita
00:34:36che ha questo di
00:34:37peculiare,
00:34:39che precisamente vive
00:34:41nell'incompiutezza,
00:34:43e cioè vive al limite fra
00:34:44il non più e il non ancora,
00:34:47e vive quindi costantemente
00:34:49nel rimpianto
00:34:51di ciò che non è più del passato
00:34:52e nella preoccupazione del futuro,
00:34:57e come tale vive
00:34:58sostanzialmente
00:35:00fuggendo il presente
00:35:03e contribuendo a,
00:35:05in qualche modo,
00:35:06farlo defluire nel nulla,
00:35:10contribuendo al passare del tempo,
00:35:13scegliendo in questo senso
00:35:15il nulla piuttosto che l'essere.
00:35:19Qui c'è l'idea agostiniana
00:35:21come dire,
00:35:21della aderire
00:35:23al qui ed ora
00:35:24come sola via,
00:35:26diciamo così,
00:35:27di vera e propria
00:35:28ascesi,
00:35:29di vera e propria
00:35:30partecipazione
00:35:32qui ed ora
00:35:33alla vita divina.
00:35:34C'è la lettura
00:35:35che è sempre presente
00:35:37ad Agostino
00:35:37del Vangelo di Giovanni
00:35:39in cui la resurrezione
00:35:40non è dopo i tempi,
00:35:42così come non c'è
00:35:42un prima dei tempi,
00:35:43così non c'è neanche
00:35:44un dopo i tempi,
00:35:45perché prima e dopo
00:35:46diciamo hanno senso
00:35:47solo nel tempo,
00:35:48cioè nel mondo,
00:35:49in questo senso
00:35:50non si può pensare
00:35:51né un prima né un dopo,
00:35:52né una antecreazione,
00:35:54né una specie di sopravvivenza
00:35:56nel cielo.
00:35:56Ecco,
00:35:56qui voglio dire
00:35:57la cosa per la quale
00:35:59al di lÃ
00:35:59diciamo di tutta,
00:36:01possiamo dire
00:36:01da un punto di vista
00:36:02totalmente laico
00:36:03e filosofico,
00:36:04di tutta la mitologia
00:36:05e diciamo
00:36:07il contenuto
00:36:08di una determinata
00:36:09dottrina religiosa,
00:36:11tutto ciò che deborda
00:36:13questo contenuto,
00:36:15questa mitologia,
00:36:15eccetera,
00:36:16e resta profondamente nostro
00:36:20è questa decisione
00:36:22fra l'essere e il non essere.
00:36:24Non so,
00:36:24Amleto e il suo monologo,
00:36:27essere o non essere,
00:36:29non sarebbe concepibile
00:36:31senza le confessioni
00:36:32d'Agostino
00:36:33e senza questa idea
00:36:35che impronta
00:36:36fin dall'inizio
00:36:37l'avventura agostiniana,
00:36:38che cioè noi siamo
00:36:39responsabili
00:36:41della nostra morte.
00:37:08Grazie a tutti.
00:37:38Grazie a tutti.
00:38:08Grazie a tutti.
00:38:38La storia del XIII secolo
00:38:51in cui vive Tommaso d'Aquino
00:38:53è segnata
00:38:54dallo scontro
00:38:55tra il papato
00:38:56e il sacro romano impero,
00:38:58che ambiscono entrambi
00:38:59alla supremazia
00:39:00politica universale.
00:39:01La lotta
00:39:07tra i due maggiori poteri
00:39:08dell'epoca
00:39:08in Italia
00:39:09viene resa
00:39:10più complicata
00:39:11dall'ascesa
00:39:12dei comuni,
00:39:13che lottano
00:39:13per la difesa
00:39:14della propria autonomia.
00:39:18L'imperatore
00:39:19Federico I
00:39:20di Svevia,
00:39:21detto Barbarossa,
00:39:23guida più volte
00:39:24il suo esercito
00:39:25contro la Lega
00:39:26dei Comuni,
00:39:27la Lega Lombarda,
00:39:28che alla fine
00:39:28lo sconfigge
00:39:29nella Battaglia di Legnano.
00:39:33Viene firmata
00:39:34così la pace
00:39:35di Costanza
00:39:35nel 1183,
00:39:38con cui
00:39:38l'imperatore
00:39:39si impegna
00:39:40a rispettare
00:39:40l'indipendenza
00:39:41dei comuni italiani.
00:39:47Città come Firenze,
00:39:48Pisa,
00:39:49Genova,
00:39:49Venezia
00:39:50avevano acquisito
00:39:51la fisionomia
00:39:52di piccole repubbliche
00:39:53autogovernate
00:39:54e per questo
00:39:56si opponevano
00:39:56alla dominazione
00:39:57imperiale
00:39:58e ambivano
00:39:59all'indipendenza.
00:40:03Al loro interno
00:40:04tuttavia
00:40:04si riproponeva
00:40:05l'opposizione
00:40:06tra i due
00:40:06grandi poteri
00:40:07del Medioevo
00:40:08attraverso la lotta
00:40:09tra due fazioni,
00:40:11i sostenitori
00:40:12del Papa,
00:40:13Guelfi,
00:40:14e i sostenitori
00:40:15dell'imperatore,
00:40:16Ghibellini.
00:40:20Nel frattempo
00:40:21anche il Sacro Romano
00:40:22Impero
00:40:23va incontro
00:40:24a una lenta crisi.
00:40:25Al tempo
00:40:26in cui
00:40:26Tommaso
00:40:27nasce
00:40:27e compie
00:40:28i suoi studi
00:40:29siede sul trono
00:40:30imperiale
00:40:31Federico II
00:40:32nipote
00:40:33del Barbarossa
00:40:33che opera
00:40:35in Italia
00:40:35ponendo la sede
00:40:36della propria corte
00:40:37in Sicilia.
00:40:41Presto
00:40:41anche Federico II
00:40:42entra in urto
00:40:43col papato
00:40:44che mira
00:40:45ad arginare
00:40:45la potenza
00:40:46della casa
00:40:46imperiale tedesca.
00:40:50Scoppia quindi
00:40:51una guerra
00:40:51che dura
00:40:51fino alla morte
00:40:52di Federico II
00:40:53nel 1250.
00:40:59Mentre si protrae
00:41:00il conflitto
00:41:01tra chiesa
00:41:02e impero
00:41:02il consolidarsi
00:41:03delle monarchie
00:41:04nazionali
00:41:05e l'affermarsi
00:41:06delle autonomie
00:41:07locali
00:41:07mettono
00:41:08progressivamente
00:41:09in crisi
00:41:09le due istituzioni
00:41:11e con loro
00:41:12i sogni
00:41:12di supremazia
00:41:13universale
00:41:14che avevano
00:41:15dominato
00:41:15il Medioevo.
00:41:16con Tommaso d'Aquino
00:41:39abbiamo decisamente
00:41:40l'altro polo
00:41:42di questa fede
00:41:43che cerca
00:41:43dell'intelligenza
00:41:44quella che precisamente
00:41:45costituisce
00:41:48in definitiva
00:41:49una vera
00:41:50e propria
00:41:51trasposizione
00:41:54razionale
00:41:56del contenuto
00:41:58di fede
00:41:59tecnicamente
00:42:01la teologia
00:42:02razionale
00:42:04che è presentata
00:42:06da Tommaso
00:42:07stesso
00:42:08come
00:42:08quel tanto
00:42:10di
00:42:11sapienza
00:42:12cioè
00:42:13conoscenza
00:42:13dell'assoluto
00:42:14che è accessibile
00:42:16alla nuda
00:42:17ragione umana
00:42:18indipendentemente
00:42:19da ogni rivelazione
00:42:20e che quindi
00:42:21unisce
00:42:22gli uomini
00:42:24di tutte
00:42:25le religioni
00:42:26rivelazioni
00:42:27e confessioni
00:42:29nella
00:42:29virtuale
00:42:31e sulla base
00:42:34della
00:42:34summa teologica
00:42:36attuale
00:42:37conoscenza
00:42:38del divino
00:42:39causa
00:42:40prima
00:42:40e ultimo
00:42:41principio
00:42:42del mondo
00:42:42se
00:42:44con Agostino
00:42:46abbiamo visto
00:42:47le due note
00:42:48che si rincorrono
00:42:49in tutti i suoi scritti
00:42:50che sono
00:42:50inquietudo
00:42:51e beatitudo
00:42:52e vorremmo dire
00:42:53insomma
00:42:54un abisso
00:42:56d'angoscia
00:42:57e un abisso
00:42:58di felicitÃ
00:42:59ecco
00:42:59questi estremi
00:43:01in Tommaso
00:43:02non li incontriamo mai
00:43:04fedele
00:43:04al suo
00:43:05Aristotele
00:43:06Tommaso
00:43:07si tiene
00:43:08come dire
00:43:09più
00:43:10nella
00:43:10nella via
00:43:11di mezzo
00:43:12che non va
00:43:14però
00:43:14intesa
00:43:15così
00:43:16in un senso
00:43:17banale
00:43:18e moderato
00:43:19borghese
00:43:20perché
00:43:21è
00:43:21quella famosa
00:43:22quiete
00:43:23dell'essere
00:43:25o anche
00:43:25semplicemente
00:43:26delle cose
00:43:27quiete
00:43:28della realtÃ
00:43:29quella quiete
00:43:31appunto
00:43:31che
00:43:32è
00:43:33il portato
00:43:35della
00:43:36quotidiana
00:43:37percezione
00:43:38tomasiana
00:43:40del mondo
00:43:42e delle cose
00:43:43Agostino
00:43:44sostanzialmente
00:43:46lo abbiamo visto
00:43:47ci poneva
00:43:49come dire
00:43:51in questo
00:43:52costante
00:43:54abisso
00:43:55fra l'essere
00:43:57e il nulla
00:43:58in questa
00:43:59scissione
00:44:00che in definitiva
00:44:01fende
00:44:02anche
00:44:02l'anima
00:44:03umana
00:44:04nel perenne
00:44:05conflitto
00:44:06della volontÃ
00:44:07nell'indecisione
00:44:08appunto
00:44:09fra il diavolo
00:44:10e il buon Dio
00:44:11nella
00:44:12pensiero
00:44:15di Tommaso
00:44:16che si avvia
00:44:18a costruire
00:44:19veramente
00:44:20il primo sistema
00:44:21metafisico
00:44:23totalmente
00:44:23intellettuale
00:44:25e concettuale
00:44:26anche se
00:44:27ricchissimo
00:44:28naturalmente
00:44:29di esperienza
00:44:30e di
00:44:31storia
00:44:33diciamo così
00:44:34la vita umana
00:44:36in questo senso
00:44:37è
00:44:37nella
00:44:39quadro
00:44:41diciamo
00:44:41di un sistema
00:44:42tomasiano
00:44:43assai meno
00:44:44drammatica
00:44:46e direi
00:44:46assai meno
00:44:47tragica
00:44:48che
00:44:49nel quadro
00:44:50di un
00:44:51pensiero
00:44:52agostiniano
00:44:54dove
00:44:56in realtÃ
00:44:57nel quadro
00:44:58tomasiano
00:44:59l'uomo
00:45:00è
00:45:01come
00:45:02ogni cosa
00:45:04che lo circonda
00:45:05una
00:45:06sostanza
00:45:07finita
00:45:08certamente
00:45:09ma
00:45:09sostanza
00:45:11il che
00:45:11significa
00:45:12che
00:45:12ogni cosa
00:45:14che esiste
00:45:15esiste
00:45:16seguendo
00:45:17una sua
00:45:20legge
00:45:20una sua
00:45:21legge
00:45:21scritta
00:45:22proprio
00:45:23nel suo
00:45:24essere
00:45:25questo è il
00:45:26significato
00:45:26di sostanza
00:45:27e che
00:45:29in qualche
00:45:29modo
00:45:30guida
00:45:31la cosa
00:45:31stessa
00:45:32ai suoi
00:45:33fini
00:45:33anche qui
00:45:34come
00:45:35dice
00:45:36Dante
00:45:38guida
00:45:39ogni cosa
00:45:39per lo
00:45:40gran mar
00:45:41nell'essere
00:45:41ogni cosa
00:45:42verso il
00:45:43suo
00:45:43porto
00:45:44così come
00:45:45il fuoco
00:45:45tende
00:45:46verso
00:45:46l'alto
00:45:47e la
00:45:48terra
00:45:48verso il
00:45:49basso
00:45:49così
00:45:49l'anima
00:45:50tende
00:45:50al suo
00:45:51destino
00:45:51al suo
00:45:52fine
00:45:52ultimo
00:45:53e qual
00:45:53è il
00:45:54fine
00:45:54ultimo
00:45:54dell'uomo
00:45:55è
00:45:56naturalmente
00:45:57la
00:45:58felicitÃ
00:45:58tommaso
00:46:08tommaso d'aquino
00:46:22nasce
00:46:23nasce
00:46:23nel
00:46:23lazio
00:46:23nel
00:46:24feudo
00:46:24dei
00:46:24conti
00:46:24d'aquino
00:46:25nel
00:46:251225
00:46:27a
00:46:29soli
00:46:29cinque
00:46:30anni
00:46:30viene
00:46:30iniziato
00:46:31all'educazione
00:46:31religiosa
00:46:32nell'abbazia
00:46:33di
00:46:33Monte
00:46:33Cassino
00:46:34durante
00:46:37l'adolescenza
00:46:38si trasferisce
00:46:38a
00:46:39Napoli
00:46:39dove
00:46:40prosegue
00:46:40gli studi
00:46:41nel
00:46:41convento
00:46:42di
00:46:42San
00:46:42Domenico
00:46:42Maggiore
00:46:43i compagni
00:46:45lo chiamano
00:46:46Bue
00:46:46Muto
00:46:46per la
00:46:47sua figura
00:46:48massiccia
00:46:48e per il
00:46:49suo
00:46:49atteggiamento
00:46:50umile
00:46:50serio
00:46:51e taciturno
00:46:52a
00:46:5519 anni
00:46:56entra
00:46:56nell'ordine
00:46:57dominicano
00:46:57un ordine
00:46:58particolarmente
00:46:59dedito
00:46:59allo studio
00:47:00e alla
00:47:00contemplazione
00:47:01la sua
00:47:03motivazione
00:47:04è così
00:47:04forte
00:47:05da sfidare
00:47:06la volontÃ
00:47:06della famiglia
00:47:07che cerca
00:47:08inutilmente
00:47:09di dissuaderlo
00:47:10poco dopo
00:47:13l'ingresso
00:47:13nell'ordine
00:47:14viene inviato
00:47:15a Parigi
00:47:15e poi
00:47:16a Colonia
00:47:16per studiare
00:47:17teologia
00:47:18sotto la guida
00:47:19del celebre
00:47:19filosofo
00:47:20e teologo
00:47:21Alberto Magno
00:47:22il maestro
00:47:24rimane
00:47:24sbalordito
00:47:25dalla facilitÃ
00:47:26di apprendimento
00:47:26dell'allievo
00:47:27dalla sua
00:47:28applicazione
00:47:29allo studio
00:47:29e dalla finezza
00:47:30di ragionamento
00:47:31si narra
00:47:33che abbia
00:47:33affermato
00:47:34allora
00:47:34questo
00:47:35buo e muto
00:47:36manderÃ
00:47:36un giorno
00:47:37un tale
00:47:37muggito
00:47:38che ne
00:47:38risuonerÃ
00:47:39tutto il
00:47:39mondo
00:47:40Tommaso
00:47:47viene chiamato
00:47:48a insegnare
00:47:49all'universitÃ
00:47:49di Parigi
00:47:50la più famosa
00:47:51e frequentata
00:47:52universitÃ
00:47:53di allora
00:47:53la sua fama
00:47:55è già grande
00:47:56ma nella capitale
00:47:57francese
00:47:58si estende
00:47:58in maniera
00:47:59impressionante
00:48:00tanto che
00:48:01le sue lezioni
00:48:01vedono un pubblico
00:48:02ogni giorno
00:48:03più numeroso
00:48:04nel 1259
00:48:09Tommaso
00:48:10torna in Italia
00:48:11dove compone
00:48:12molte delle sue
00:48:13opere più
00:48:13celebri
00:48:14come la
00:48:14Summa
00:48:15Contra Gentiles
00:48:16e buona parte
00:48:17del suo capolavoro
00:48:18la
00:48:19Summa Teologie
00:48:20nel 1274
00:48:26è invitato
00:48:27a Lione
00:48:27dal Papa
00:48:28Gregorio X
00:48:29a partecipare
00:48:30alla commissione
00:48:31del concilio ecumenico
00:48:32le sue condizioni
00:48:35di salute
00:48:36non sono buone
00:48:37e nel tragitto
00:48:38la sua malattia
00:48:39si aggrava
00:48:40il filosofo
00:48:41viene portato
00:48:42all'abbazia
00:48:42di Fossa Nova
00:48:43dove si spegne
00:48:44qualche settimana
00:48:45più tardi
00:48:46come funzionava una lezione
00:49:07di quel grande professore
00:49:08che è stato Tommaso
00:49:09come dei numerosi
00:49:11professori
00:49:13di quel tempo
00:49:14di cui
00:49:15uno grandissimo
00:49:16fu naturalmente
00:49:17Abelardo
00:49:18e molti altri
00:49:19funzionava appunto
00:49:21così come
00:49:23oggi troviamo
00:49:24articolata
00:49:25la Summa
00:49:26in
00:49:26questiones
00:49:28questiones
00:49:29disputate
00:49:30potremmo dire
00:49:30dove
00:49:31ogni
00:49:32questio
00:49:33cioè ogni
00:49:33domanda
00:49:34ogni problema
00:49:35è
00:49:36formulata
00:49:38con
00:49:39come
00:49:40una
00:49:40precisa
00:49:41domanda
00:49:42nella Summa
00:49:42i problemi
00:49:43sono
00:49:43formulati
00:49:44sempre
00:49:44con estrema
00:49:45chiarezza
00:49:45anche lÃ
00:49:46dove sono
00:49:47i problemi
00:49:47più abissali
00:49:48per esempio
00:49:48nel Dedeo
00:49:49in questo primo
00:49:50capitolo
00:49:51della Summa
00:49:52e
00:49:54ogni
00:49:55questione
00:49:56è
00:49:56diciamo
00:49:57tale
00:49:59che
00:50:00richiede
00:50:01una risposta
00:50:02una risposta
00:50:03argomentata
00:50:04una risposta
00:50:04che il
00:50:05docente
00:50:07dÃ
00:50:08argomentandola
00:50:09ma per
00:50:10argomentarla
00:50:10il docente
00:50:11propone
00:50:12prima di tutto
00:50:13gli argomenti
00:50:14contro
00:50:15ci sono sempre
00:50:15almeno tre
00:50:16grandi obiezioni
00:50:18alla tesi
00:50:18che il docente
00:50:20si avvia
00:50:20diciamo
00:50:21ad argomentare
00:50:22in modo che
00:50:23l'argomentazione
00:50:23avviene
00:50:24giustamente
00:50:24contro
00:50:26gli argomenti
00:50:27in contrario
00:50:28precisamente
00:50:29quindi con una serie
00:50:30di argomenti
00:50:30pro
00:50:30e finalmente
00:50:32la soluzione
00:50:33che precisamente
00:50:34decide
00:50:35almeno
00:50:36provvisoriamente
00:50:37la questione
00:50:39la
00:51:02somma
00:51:02teologie
00:51:03è la più famosa
00:51:04delle opere
00:51:04di Tommaso d'Aquino
00:51:05la scrisse
00:51:07riferendosi
00:51:08alla Bibbia
00:51:08e ai dogmi
00:51:09della chiesa
00:51:09cattolica
00:51:10ma importante
00:51:12fu anche
00:51:13il riferimento
00:51:14ad Aristotele
00:51:14in campo
00:51:15filosofico
00:51:16e ad Agostino
00:51:18di Ippona
00:51:18in campo
00:51:19teologico
00:51:20scritta in latino
00:51:25la summa
00:51:26tratta tutti i temi
00:51:27con la struttura
00:51:28delle questiones
00:51:29ogni tema
00:51:30prevede una serie
00:51:31di domande
00:51:32a cui
00:51:32con metodo
00:51:33analitico
00:51:34si giunge
00:51:35ad una risposta
00:51:35soddisfacente
00:51:36per la questione
00:51:37iniziale
00:51:38nell'opera
00:51:43sono presenti
00:51:44un totale
00:51:44di 512 domande
00:51:46che toccano
00:51:47ogni campo
00:51:47della cultura
00:51:48cristiana
00:51:49dalla creazione
00:51:50alla trinitÃ
00:51:51dal male
00:51:52all'uomo
00:51:53e il cosmo
00:51:54dal peccato
00:51:55alla grazia
00:51:55e il merito
00:51:56da Cristo
00:51:57ai sacramenti
00:51:58è il trattato
00:52:03più famoso
00:52:04della teologia
00:52:04medievale
00:52:05ed è incentrato
00:52:06principalmente
00:52:07sul rapporto
00:52:08fede-ragione
00:52:09l'insieme
00:52:10delle dottrine
00:52:11filosofiche
00:52:12e teologiche
00:52:12elaborate
00:52:13da Tommaso
00:52:14d'Aquino
00:52:14e difese
00:52:15dai suoi seguaci
00:52:16prenderanno
00:52:17il nome
00:52:17di
00:52:17tomismo
00:52:18grandissima
00:52:20fu l'influenza
00:52:20che ebbero
00:52:21nel cattolicesimo
00:52:22ma anche
00:52:23nel pensiero
00:52:23filosofico
00:52:24la Suma
00:52:44debutta
00:52:45con
00:52:45quindi
00:52:46il Dedeo
00:52:47con una riflessione
00:52:48critica
00:52:49rispetto a
00:52:51ciò
00:52:51che
00:52:51Tommaso
00:52:53si accinge
00:52:54a fare
00:52:54una domanda
00:52:56cioè
00:52:56su che cosa
00:52:57sia
00:52:57la sacra
00:52:58doctrina
00:52:58cioè
00:52:59la teologia
00:52:59e quale sia
00:53:01il suo
00:53:01statuto
00:53:02diciamo
00:53:03sono due
00:53:03i punti
00:53:04fondamentali
00:53:05che in questa
00:53:05prima questio
00:53:06si mettono
00:53:07in luce
00:53:08uno
00:53:09la ormai
00:53:10formalizzata
00:53:11ormai
00:53:12ampiamente
00:53:12canonizzata
00:53:13diciamo
00:53:14dottrina
00:53:15dei sensi
00:53:16delle scritture
00:53:17alla sempre
00:53:18rinascente
00:53:18sempre rinnovata
00:53:20ispirazione
00:53:21nella lettura
00:53:22delle scritture
00:53:22è un tema
00:53:22che dobbiamo
00:53:23come abbiamo visto
00:53:24direttamente
00:53:25ad Agostino
00:53:25e l'altro
00:53:27invece
00:53:27è un tema
00:53:27specificamente
00:53:28tomasiano
00:53:29e cioè
00:53:30la creazione
00:53:31di una
00:53:31teologia
00:53:32razionale
00:53:34e quindi
00:53:35andiamo
00:53:36direttamente
00:53:37alle questioni
00:53:38centrali
00:53:38del Dedeo
00:53:39se
00:53:39Dio
00:53:40esista
00:53:41ecco
00:53:42è nel
00:53:43quadro
00:53:43di questa
00:53:44seconda
00:53:44questione
00:53:45che vengono
00:53:46presentate
00:53:47le
00:53:47famose
00:53:48cinque
00:53:49vie
00:53:49cioè
00:53:50le
00:53:50cinque
00:53:51prove
00:53:51tomistiche
00:53:53diciamo
00:53:53tomasiane
00:53:54dell'esistenza
00:53:55di Dio
00:53:56in realtÃ
00:53:56per capire
00:53:57queste prove
00:53:58bisogna
00:53:59fare
00:53:59alcune
00:54:00premesse
00:54:01e
00:54:04cioè
00:54:04dire
00:54:05in primo
00:54:06luogo
00:54:07questo
00:54:08da nessuna
00:54:09di queste
00:54:10prove
00:54:10fra virgolette
00:54:12noi
00:54:14arriviamo
00:54:15né
00:54:16che
00:54:17Tommaso
00:54:17suppone
00:54:18che
00:54:18possiamo
00:54:18mai
00:54:19arrivare
00:54:19a
00:54:20comprendere
00:54:21la
00:54:21natura
00:54:22di Dio
00:54:23ma
00:54:25soltanto
00:54:25l'esistenza
00:54:27di Dio
00:54:27l'esistenza
00:54:29vale a dire
00:54:29di qualcosa
00:54:30che è
00:54:30destinato
00:54:31a restare
00:54:31assolutamente
00:54:33ignoto
00:54:34nella sua
00:54:34essenza
00:54:35nella sua
00:54:36natura
00:54:37perché
00:54:37appunto
00:54:38assolutamente
00:54:39trascendente
00:54:41i concetti
00:54:41e le
00:54:42categorie
00:54:42della nostra
00:54:43mente
00:54:43la migliore
00:54:44introduzione
00:54:45alle cinque vie
00:54:45è uno
00:54:46dei più
00:54:46celebri
00:54:47passi
00:54:47della
00:54:48divina
00:54:48commedia
00:54:49che si
00:54:50trova
00:54:50nel
00:54:51primo
00:54:52libro
00:54:53del
00:54:54paradiso
00:54:55Beatrice
00:54:56e
00:54:57cioè
00:54:57la figura
00:54:58della
00:54:58teologia
00:54:59si mette
00:55:00a far
00:55:00lezione
00:55:00a Dante
00:55:01che
00:55:01in questo
00:55:02caso
00:55:02è
00:55:03un
00:55:03sia pure
00:55:05amoroso
00:55:06discepolo
00:55:07e
00:55:09quindi
00:55:10Beatrice
00:55:10comincia
00:55:11le cose
00:55:11tutte quante
00:55:12hanno ordine
00:55:13tra loro
00:55:13e questo
00:55:14è forma
00:55:15che l'universo
00:55:16a Dio
00:55:16fa similiante
00:55:18qui
00:55:19veggion
00:55:19l'alte
00:55:20creature
00:55:20l'orma
00:55:21dell'eterno
00:55:21valore
00:55:22il quale
00:55:22è fine
00:55:23al quale
00:55:24è fatta
00:55:25la toccata
00:55:25norma
00:55:26e questo
00:55:27cosa vuol dire
00:55:27che
00:55:28l'universo
00:55:30è simile
00:55:31a Dio
00:55:32nel suo
00:55:32ordine
00:55:33o meglio
00:55:34nel fatto
00:55:35di avere
00:55:36un ordine
00:55:37e
00:55:38da questo
00:55:39ordine
00:55:39tra luce
00:55:41l'orma
00:55:41l'orma
00:55:42dell'eterno
00:55:43valore
00:55:44e qui
00:55:44c'è giÃ
00:55:45la prima
00:55:46diciamo
00:55:47proposizione
00:55:48tomasiana
00:55:50che indubbiamente
00:55:51di origine
00:55:51agostiniana
00:55:52e platonica
00:55:53cioè la
00:55:53convergenza
00:55:54di essere
00:55:55e bene
00:55:56tutto ciò
00:55:57che esiste
00:55:58in quanto
00:55:58esiste
00:55:59è buono
00:56:00l'elemento
00:56:01specificamente
00:56:01tomasiano
00:56:03dicevo
00:56:03è l'ordine
00:56:05l'ordine
00:56:05in qualche modo
00:56:06la legge
00:56:07che dicevo
00:56:08radicata
00:56:09nella sostanza
00:56:10in quella
00:56:10moderata
00:56:11necessitÃ
00:56:11con cui
00:56:12ogni cosa
00:56:13segue
00:56:13il suo
00:56:14destino
00:56:14insomma
00:56:15i suoi
00:56:15fini
00:56:15la creazione
00:56:17è questo
00:56:17costante
00:56:18atto divino
00:56:19ovvero
00:56:20Dio è
00:56:22energia
00:56:22o azione
00:56:24in tutto
00:56:24ciò
00:56:25che noi
00:56:26facciamo
00:56:27che facciamo
00:56:28volontariamente
00:56:29o involontariamente
00:56:30tutto ciò
00:56:31in cui
00:56:31il nostro
00:56:32esistere
00:56:32si esplica
00:56:33se c'è
00:56:34qualche cosa
00:56:35che è
00:56:36in ultima
00:56:36analisi
00:56:37sostanziale
00:56:40attenzione
00:56:41non sostanza
00:56:42ma sostanziale
00:56:43è precisamente
00:56:44l'estrinsecarsi
00:56:46attivo
00:56:48di Dio
00:56:48in tutta la creazione
00:56:50subspecie
00:56:51di ciò
00:56:51che noi
00:56:52facciamo
00:56:52del mio
00:56:53parlare ora
00:56:53del vostro
00:56:54ascoltare adesso
00:56:55eccetera
00:56:55tutto questo
00:56:56è pulsare
00:56:57del divino
00:56:57e l'immagine
00:56:58forse più bella
00:56:59di questo
00:57:00è la luce
00:57:01che a sera
00:57:03si ritira
00:57:05non è
00:57:06in proprietÃ
00:57:07del cielo
00:57:08la luce
00:57:08che di giorno
00:57:09la illumina
00:57:10ma il cielo
00:57:11la raccoglie
00:57:11e così come
00:57:12il cielo
00:57:12la sera
00:57:13si spegne
00:57:13così l'uomo
00:57:14si spegne
00:57:15a sera
00:57:16della sua vita
00:57:17restituendo
00:57:18l'essere
00:57:19che lo ha
00:57:19animato
00:57:20per tutta
00:57:21la sua vita
00:57:21ma che altri
00:57:22non è che
00:57:22Dio stesso
00:57:23questa è la visione
00:57:25che sta dietro
00:57:26le prove
00:57:26ognuna
00:57:48delle vie
00:57:49di Tommaso
00:57:50si conclude
00:57:51con
00:57:52e questo
00:57:53è ciò
00:57:53che gli uomini
00:57:54chiamano
00:57:55Dio
00:57:55facciamo subito
00:57:56un esempio
00:57:57per intenderci
00:57:58le famose
00:57:59cinque vie
00:57:59sono
00:58:01la via
00:58:03cosiddetta
00:58:04del movimento
00:58:05immaginate
00:58:06l'universo
00:58:07come una
00:58:08sequela
00:58:09di carrozze
00:58:11di treno
00:58:11senza locomotiva
00:58:13e come fa
00:58:14a esserci
00:58:15tutto questo movimento
00:58:16senza
00:58:16un primo motore
00:58:18c'è poi
00:58:19la prova
00:58:19della causa
00:58:20efficiente
00:58:21e tutto ciò
00:58:23che è fatto
00:58:24essere
00:58:24in natura
00:58:26dipende
00:58:27da altro
00:58:28e c'è
00:58:29un'ultima
00:58:30causa
00:58:30dunque
00:58:31di tutto
00:58:31o c'è
00:58:32quella modale
00:58:33già un pochettino
00:58:35più vicina
00:58:36ai nostri standard
00:58:37logici
00:58:37per la quale
00:58:39se noi ammettiamo
00:58:40che ci siano
00:58:41cose contingenti
00:58:42allora ci deve
00:58:43essere una necessitÃ
00:58:45se ci sono
00:58:46enti contingenti
00:58:47ci deve essere
00:58:48un ente
00:58:49necessario
00:58:50c'è quella
00:58:51della
00:58:52perfezione
00:58:54cioè noi
00:58:54constatiamo
00:58:55che le cose
00:58:56nel mondo
00:58:56sono più
00:58:57e meno
00:58:57perfette
00:58:58e allora
00:58:59se c'è il più
00:59:00e meno
00:59:01ci deve essere
00:59:01anche il sommo
00:59:03argomento
00:59:04peraltro
00:59:04assolutamente
00:59:05invalido
00:59:06come è noto
00:59:07per esempio
00:59:07non c'è affatto
00:59:08il più grande
00:59:10dei numeri
00:59:10solo perché ci sono
00:59:11numeri più grandi
00:59:12e più piccoli
00:59:14e poi c'è
00:59:15la prova
00:59:15ex gubernazione
00:59:17in sostanza
00:59:17che si regge
00:59:18ancora
00:59:19sull'idea
00:59:19di ordine
00:59:20delle cose
00:59:21sulla circostanza
00:59:22che le cose
00:59:23sono ordinate
00:59:23le une alle altre
00:59:24e c'è quindi
00:59:25in ultima analisi
00:59:26un principio
00:59:27d'ordine
00:59:27che tutto regge
00:59:28ma non ha
00:59:29tanto importanza
00:59:30la natura
00:59:31della prova
00:59:32quanto
00:59:33se vogliamo
00:59:34dire
00:59:35il loro spirito
00:59:36che è questo
00:59:38le cose
00:59:40nelle quali
00:59:42noi ci
00:59:42imbattiamo
00:59:43sono tutte
00:59:44finite
00:59:45dovunque
00:59:47tentiamo
00:59:48oltre
00:59:49tentiamo
00:59:50un oltre
00:59:51ecco
00:59:51tentiamo
00:59:52di andare
00:59:52al di lÃ
00:59:53del condizionato
00:59:54sia nel senso
00:59:55del mosso
00:59:57e del muovere
00:59:58sia nel senso
00:59:59della causa
01:00:00e dell'effetto
01:00:01sia nel senso
01:00:02della contingenza
01:00:04sia nel senso
01:00:04del valore
01:00:06sia nel senso
01:00:07dell'ordine
01:00:08dovunque
01:00:08cerchiamo
01:00:09di arrivare
01:00:09a un incondizionato
01:00:11ecco
01:00:12noi
01:00:13come dire
01:00:14dobbiamo
01:00:15portare
01:00:17al limite
01:00:17portare
01:00:18al limite
01:00:19quello che
01:00:20diciamo
01:00:20delle cose
01:00:21finite
01:00:21ma
01:00:21questo portare
01:00:23al limite
01:00:23non ci istruisce
01:00:24assolutamente
01:00:25sul
01:00:26contenuto
01:00:28che andiamo
01:00:29cercando
01:00:29ci dÃ
01:00:31semplicemente
01:00:32una
01:00:32condizione
01:00:33nuda
01:00:34e ignota
01:00:35di esistenza
01:00:36di tutto
01:00:37il condizionato
01:00:38questo è il succo
01:00:38delle prove
01:00:39infatti
01:00:40ogni prova
01:00:41finisce
01:00:43con
01:00:43la formula
01:00:44e questo
01:00:45è ciò
01:00:46che gli uomini
01:00:46chiamano
01:00:47Dio
01:00:47la filosofia cristiana
01:01:10medievale
01:01:10nel periodo
01:01:11che va
01:01:11dall'ottavo secolo
01:01:12al rinascimento
01:01:13viene comunemente
01:01:14indicata
01:01:15con il termine
01:01:16scolastica
01:01:17la scolastica
01:01:22ebbe origine
01:01:23dall'istituzione
01:01:24delle scole
01:01:24ossia
01:01:26di un sistema
01:01:26scolastico
01:01:27educativo
01:01:28diffuso
01:01:29in tutta Europa
01:01:29che garantiva
01:01:31una sostanziale
01:01:31uniformitÃ
01:01:32di insegnamento
01:01:33era stato
01:01:35voluto
01:01:36da Carlo Magno
01:01:36per favorire
01:01:38l'istruzione
01:01:38e la diffusione
01:01:39del sapere
01:01:40allo scopo
01:01:41di dare unitÃ
01:01:41e compattezza
01:01:42al sacro romano
01:01:44impero
01:01:44a tal fine
01:01:49si era servito
01:01:50dei monaci
01:01:50benedettini
01:01:51i quali avevano
01:01:52salvaguardato
01:01:53la cultura
01:01:54dei classici
01:01:55tramite la
01:01:56ricopiatura
01:01:56dei testi antichi
01:01:57sia di quelli
01:01:59religiosi
01:01:59che scientifici
01:02:00e letterali
01:02:01le loro abbazie
01:02:04divennero
01:02:05così
01:02:05i centri
01:02:05del sapere
01:02:06medievale
01:02:07l'intento
01:02:08degli scolastici
01:02:09era quello
01:02:10di sviluppare
01:02:10un sapere
01:02:11armonico
01:02:12integrando
01:02:13la rivelazione
01:02:14cristiana
01:02:14con i sistemi
01:02:16filosofici
01:02:16del mondo greco
01:02:17convinti
01:02:18della loro
01:02:19compatibilitÃ
01:02:20gli insegnamenti
01:02:24erano divisi
01:02:25in due rami
01:02:26l'arte del trivio
01:02:27composto
01:02:28da materie
01:02:29letterarie
01:02:29grammatica
01:02:30retorica
01:02:31dialettica
01:02:31e l'arte
01:02:32del quadrivio
01:02:33composto
01:02:34da materie
01:02:35scientifiche
01:02:36aritmetica
01:02:37geometria
01:02:38astronomia
01:02:39e musica
01:02:40il carattere
01:02:44centrale
01:02:44della filosofia
01:02:45scolastica
01:02:46consisteva
01:02:47nell'illustrare
01:02:48e difendere
01:02:48le veritÃ
01:02:49di fede
01:02:50con l'uso
01:02:51della ragione
01:02:51i maggiori
01:02:53esponenti
01:02:54furono
01:02:54Anselmo da Osta
01:02:55nel primo periodo
01:02:57Tommaso da Quino
01:02:59nel periodo
01:03:00d'oro
01:03:00intorno al 1200
01:03:02e quindi
01:03:03nella sua fase
01:03:04conclusiva
01:03:05Guglielmo
01:03:06Dockham
01:03:06però è soprattutto
01:03:31quando parla dell'uomo
01:03:33che davvero
01:03:34Tommaso
01:03:37risulta essere
01:03:38molto più
01:03:39aristotelico
01:03:39che neoplatonico
01:03:41e in effetti
01:03:43la sua etica
01:03:44diciamo così
01:03:45è una versione
01:03:46cristianizzata
01:03:47dell'etica
01:03:47aristotelica
01:03:48tanto è vero
01:03:50che è un'etica
01:03:51eudemonistica
01:03:52cosa vuol dire questo
01:03:53è un'etica
01:03:54della felicitÃ
01:03:55è un'etica
01:03:56in cui
01:03:57la questione
01:03:58che cos'è
01:03:58il bene
01:03:59si identifica
01:04:01la questione
01:04:02quale è la felicitÃ
01:04:03per l'uomo
01:04:03o che cosa è
01:04:04la vita buona
01:04:05nel senso
01:04:06della vita felice
01:04:07naturalmente
01:04:08nella grande
01:04:09tradizione
01:04:10eudemonistica
01:04:11eudaimon
01:04:12il buon demone
01:04:13antica
01:04:14la vita felice
01:04:16non è
01:04:17semplicemente
01:04:17la vita piacevole
01:04:19e neanche
01:04:19è una condizione
01:04:20genericamente
01:04:21psicologica
01:04:22la vita felice
01:04:24è la vita
01:04:24riuscita
01:04:25è la vita
01:04:26fiorita
01:04:26è la vita
01:04:27attuata
01:04:28in tutte le sue
01:04:29potenzialitÃ
01:04:29è effettivamente
01:04:31il riuscire ad essere
01:04:32ciò che si poteva essere
01:04:34in questo senso
01:04:34anche una cosa
01:04:35può essere felice
01:04:36quando è riuscita
01:04:37e il criterio
01:04:40di questo
01:04:40è che una cosa
01:04:41felice o riuscita
01:04:42da felicitÃ
01:04:43da gioia
01:04:44agli altri
01:04:44in qualche modo
01:04:45è una fonte
01:04:46di godimento
01:04:47per ciascuno
01:04:48tuttavia
01:04:49la felicitÃ
01:04:50nel senso
01:04:51della piena
01:04:51beatitudine
01:04:52non si può raggiungere
01:04:53se non ha sprazia
01:04:54a momenti
01:04:55in questa vita
01:04:55pare fra l'altro
01:04:56che per Tommaso
01:04:58fossero momenti
01:04:59molto frequenti
01:05:00questi
01:05:00di beatitudine
01:05:01contemplativa
01:05:02tant'è vero
01:05:02che si racconta
01:05:03che a un banchetto
01:05:04al quale fu ospite
01:05:06presso il grande re
01:05:09San Luigi
01:05:10Luigi IX di Francia
01:05:12era a tal punto
01:05:14assorto
01:05:15nelle sue riflessioni
01:05:17a tal punto
01:05:17felice di perdersi
01:05:19in esse
01:05:19che assolutamente
01:05:21non degnò
01:05:21di una sola parola
01:05:24gli altri
01:05:24commensali
01:05:25e anzi
01:05:26se ne venne
01:05:27in una sorta
01:05:27di eureka
01:05:28nel bel mezzo
01:05:29del pranzo
01:05:30perché aveva scoperto
01:05:31una via
01:05:33nuova
01:05:33un argomento
01:05:34nuovo
01:05:34per una questione
01:05:35che gli stava
01:05:36in quel momento
01:05:36a cuore
01:05:36tanto che
01:05:37il cortesissimo
01:05:38e principesco
01:05:40suo ospite
01:05:41fece subito
01:05:41chiamare
01:05:42un valletto
01:05:44che prendesse nota
01:05:45di questa idea
01:05:46prima che
01:05:47gli sfuggisse
01:05:48di mente
01:05:48detto questo
01:05:49Tommaso
01:05:50sostiene
01:05:51che la beatitudine
01:05:52umana
01:05:52è in ultima analisi
01:05:54naturalmente
01:05:54il paradiso
01:05:56ma che induce
01:05:57diciamo
01:05:58a concepire
01:05:59tutta la vita
01:06:00umana
01:06:01in una prospettiva
01:06:02effettivamente
01:06:03di finalismo
01:06:04e qui rientra
01:06:05il grande finalismo
01:06:06aristotelico
01:06:07è un finalismo
01:06:07però che resta
01:06:08in qualche modo
01:06:09incompiuto
01:06:10una piena realizzazione
01:06:11dell'uomo in terra
01:06:12non è possibile
01:06:13ecco
01:06:14in Tommaso
01:06:15molto molto meno
01:06:17che in Agostino
01:06:19c'è la percezione
01:06:20insomma
01:06:21dell'assurditÃ
01:06:22della vita umana
01:06:23in quanto finita
01:06:24in quanto terrena
01:06:25in quanto mortale
01:06:26no
01:06:27in Tommaso
01:06:28c'è una
01:06:29grandiosa
01:06:32diciamo
01:06:32esaltazione
01:06:34comunque
01:06:34di tutto ciò
01:06:35di cui noi
01:06:36partecipiamo
01:06:37nella nostra finitudine
01:06:38che abbiamo visto
01:06:39è giÃ
01:06:40il divino
01:06:41e cioè
01:06:41l'idea
01:06:42in qualche senso
01:06:43ottimistica
01:06:44per cui
01:06:45dice
01:06:45Tommaso
01:06:46citando
01:06:47peraltro
01:06:47sia pure
01:06:48liberamente
01:06:49Aristotele
01:06:51nessuno
01:06:52agisce
01:06:53nisi
01:06:54subrazione
01:06:55boni
01:06:55vale a dire
01:06:56che nessuno
01:06:57fa niente
01:06:57se non in vista
01:06:58del bene
01:06:58ovviamente
01:06:59su questo bene
01:06:59può sbagliarsi
01:07:01e sbagliarsi
01:07:01di molto
01:07:02ed è per questo
01:07:03che
01:07:04l'uomo
01:07:05erra
01:07:06e cognitivamente
01:07:07e praticamente
01:07:09del resto
01:07:09già Agostino
01:07:10si era posti
01:07:11questi tre grandi
01:07:12perché
01:07:12l'uomo
01:07:13vuole sempre
01:07:14vivere
01:07:15e invece
01:07:16muore
01:07:16vuole conoscere
01:07:17tutto
01:07:17e quasi su tutto
01:07:18si sbaglia
01:07:19vuole essere
01:07:19felice
01:07:20ed è profondamente
01:07:21infelice
01:07:21in Tommaso
01:07:22certamente
01:07:23quindi
01:07:23l'errore
01:07:25cognitivo
01:07:25e pratico
01:07:26è indubbiamente
01:07:27qualcosa
01:07:27con cui si fa
01:07:28i conti
01:07:29ma
01:07:29questa idea
01:07:29di questo
01:07:31diciamo
01:07:32in ultima analisi
01:07:34direzione
01:07:35verso il bene
01:07:37che muove
01:07:38l'universo intero
01:07:39ricordate
01:07:40la chiusa
01:07:41della divina commedia
01:07:42che nessuno
01:07:42può dimenticare
01:07:43l'amor
01:07:44che muove
01:07:45il sole
01:07:45e le altre stelle
01:07:46ecco
01:07:47così
01:07:47in Tommaso
01:07:49questa guida
01:07:50che è in qualche modo
01:07:51intrinseca
01:07:52nella nostra stessa
01:07:53diciamo
01:07:54nel nostro gene sostanziale
01:07:56per così dire
01:07:57ecco
01:07:58impedisce
01:08:00all'uomo
01:08:00di fare
01:08:02il male
01:08:02per il male
01:08:03impedisce
01:08:04all'uomo
01:08:04la gratuitÃ
01:08:05del male
01:08:34dimenticare
01:08:36e
01:08:37l'uomo
01:08:38di fare
01:08:39e
01:08:39in
01:08:40l'uomo
01:08:42di fare
01:08:43dimenticare
01:08:44e
01:08:53di fare
01:08:55il
01:08:56av
01:08:56in
01:08:58l'uomo
01:08:59di
01:08:59l'uomo
01:09:00di
01:09:00l'uomo
01:09:01di
01:09:02Grazie a tutti.
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