https://www.pupia.tv - Roma - Giornata Qualità Italia, Cerimonia di conferimento dei Premi Leonardo 2025 (15.04.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Grazie e buon pomeriggio per ringraziare il presidente Don Pei per questo invito, per il suo lavoro e anche per le parole che mi e ci ha rivolto nella giornata odierna.
00:16Ovviamente saluto il vicepremier Tajani, il ministro Urso, saluto il presidente Orsini, saluto il presidente Zoppas, saluto e ringrazio tutte le aziende che fanno parte del premio Leonardo.
00:30Penso che ci sia bisogno di iniziative come questa e la costanza con la quale rinnovate questo evento è particolarmente importante ed è anche la ragione per la quale nonostante una settimana un po' complessa abbia deciso di essere qui.
00:46Qualche giorno fa a Palazzo Chigi noi abbiamo premiato i maestri dell'arte della cucina italiana, è un premio che ha istituito questo governo, curiosamente non esisteva e quindi era anche un messaggio per dire che momenti come questi hanno bisogno di essere moltiplicati.
01:06Perché? Non per un fatto di banale celebrazione che comunque insomma sarebbe importante, ma come esempio, come insegnamento.
01:16Dicevo in quell'occasione che c'è un proverbio latino che a me piace molto che dice verba movent exempla trahunt, le parole muovono ma gli esempi trascinano.
01:30Ed è esattamente quello di cui noi abbiamo bisogno perché le storie che noi abbiamo premiato oggi e quelle che non premieremo oggi ma che fanno parte della eccellenza, della storia dell'Italia, sono storie di uomini e di donne che hanno dimostrato soprattutto una cosa, che gli unici limiti davvero reali sono quelli nei quali noi decidiamo di credere.
01:56Ma se noi non ci facciamo dire dagli altri o anche spesso da noi stessi quali sono i limiti che ci sono stati imposti, se noi decidiamo di provare a superare quei limiti, beh signori può accadere che ci si riesca.
02:12Serve costanza, serve disponibilità al sacrificio, serve la capacità di mettersi in discussione, serve non cercare degli alibi perché accade che si cerchino anche degli alibi quando le cose non vanno bene.
02:24Noi dobbiamo ricordarci che la gran parte di quello che riusciamo a fare nella nostra vita dipende soprattutto da noi.
02:30Poi certo ci devono essere le istituzioni, ci devono essere le risposte, ci deve essere la politica.
02:36Noi stiamo cercando di fare il nostro meglio, ringrazio per chi lo ha ricordato, per rafforzare la competitività del nostro sistema.
02:45Ma se poi gli imprenditori non ci credessero anche il lavoro che facciamo noi sarebbe inutile, esattamente come sarebbe molto più difficile per gli imprenditori fare quel lavoro se la politica non decidesse di stare al loro fianco.
02:59Io ho fatto del mio meglio in questi due anni e mezzo anche girando tutto il mondo.
03:05Perché? Perché io so che quando apro una porta ho un sistema Italia che segue, che arriva, che è in grado di fare l'altra parte del lavoro.
03:19E quindi non è politica estera, no? Perché si dice spesso che il presidente Meloni lavora moltissimo sulla politica estera.
03:24Non è politica estera, è politica interna. È la capacità, la possibilità di aprire nuovi spazi.
03:31Ma noi abbiamo bisogno anche di trasferire questo insegnamento.
03:37L'insegnamento di storie incredibili, straordinarie, da film si direbbe, no?
03:42Perché raccontando quelle storie aiutiamo anche tanti altri a capire che è possibile.
03:47È la storia di Pietro Ferrero, no? Perché io immagino che quando Pietro Ferrero ha cominciato nel suo laboratorio a produrre la sua pasta Gianduiot, no?
03:56Che distribuiva lui con la sua topolino, non avrebbe potuto immaginare che un giorno quella pasta Gianduiot, oggi diciamo con nome che è conosciuto in tutto il mondo,
04:07la Nutella, che sarebbe arrivato un giorno in cui il primo ministro italiano avrebbe regalato un barattolo di Nutella al re d'Inghilterra, come io ho fatto la scorsa settimana.
04:19Uno dei tanti prodotti iconici, però l'ho raccontato, l'ho regalato accompagnandolo con un biglietto e quel biglietto erano le istruzioni per l'uso di questo regalo.
04:36E c'era scritta una cosa che suonava più o meno così.
04:39Quindi, in una domenica di pioggia, se dovessi essere un po' giù di corda, indossa il tuo miglior pigiama, siediti sul divano, accendi quella serie televisiva che volevi vedere da molto tempo,
04:55prendi un cucchiaino e apri questo regalo e ti sentirai meglio.
04:58Perché è un modo di dire che i prodotti italiani si affermano nel mondo perché fanno bene, perché fanno anche bene al cuore.
05:14È un modo di dire che il prodotto italiano non vince perché è più competitivo sul prezzo.
05:28Vince perché è imbattibile sulla qualità.
05:32Che è anche la consapevolezza che noi dobbiamo avere, perché sappiamo che siamo in un momento difficile.
05:37Vediamo come va nelle prossime ore.
05:41Non sento alcuna pressione, come voi potete immaginare, per i miei prossimi due giorni faremo del nostro meglio, come sempre.
05:49Sicuramente io sono consapevole di quello che rappresento e sono consapevole di quello che sto difendendo.
05:56Vediamo come si sviluppa il quadro nel quale ci troviamo, ma ricordiamoci che noi abbiamo la forza, la capacità, l'intelligenza, la creatività per superare ogni ostacolo.
06:08Abbiamo superato ostacoli ben peggiori, ne supereremo anche di peggiori.
06:12Bisogna solamente ricordare che quando un prodotto italiano viene esportato, la gran parte della ricchezza non la produce in Italia.
06:20La produce dove viene esportato e quindi anche noi, con questo nostro lavoro legato all'export, produciamo ricchezza anche per gli altri.
06:32Ed è bene per tutti continuare ad avere a che fare con l'Italia, perché l'Italia è in grado di produrre benessere, eccellenza e ricchezza.
06:40Lo possiamo fare solamente insieme, continueremo a farlo insieme. Vi ringrazio.
06:44Ringraziamo tutti. La cerimonia si conclude. Preghiamo cortesemente gli ospiti di restare seduti fino a che il Presidente del Consiglio dei Ministri non lascia la sala.
07:08Per le foto, se cortesemente invito...
07:38Grazie.
08:08Grazie.