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Bologna, 16 apr. (askanews) - La medicina del futuro al centro del dibattito nelle scuole di Fattore J, che lunedì 14 aprile ha fatto tappa all'ITI Aldini-Valeriani di Bologna. Per il progetto promosso da Johnson & Johnson e Fondazione Mondo Digitale ETS, l'obiettivo è sensibilizzare sull'innovazione nel settore, coinvolgendo associazioni di pazienti e partner. In cinque edizioni, raggiunti più di 300.000 giovani. Nella tappa di Bologna, davanti a più di 200 studenti, gli ospiti, fra cui anche il consigliere regione Emilia-Romagna Francesco Critelli, accolti dal dirigente scolastico dell'istituto, Pasquale Santucci: "La scuola italiana oggi è perfettamente in grado di offrire le competenze necessarie per affrontare qualsiasi professione, quella sanitaria e medica in questo caso. La scuola tecnica, come dimostrato da questo evento, forse offre persino una marcia in più. La medicina è prima di tutto un'arte e le diagnosi sono frutto anche di intuizione, genialità e invenzione". Innovazione e salute che camminano di pari passo, appoggiate dai nuovi strumenti come l'intelligenza artificiale che stanno trasformando diagnosi, trattamenti e gestione delle patologie. Secondo il sondaggio di Fondazione Mondo Digitale svolto dagli studenti presenti, saranno proprio la ricerca scientifica (68%) e la medicina (65%) i settori che beneficeranno maggiormente dell'AI.È entrata nel merito Chiara Ronchetti, direttrice comunicazione e Public Affairs di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia: "Abbiamo parlato di futuro della medicina, dei progressi della ricerca scientifica e della fiducia che stiamo diffondendo insieme alle associazioni pazienti. Discutendo di medicina di precisione e del ruolo dell'intelligenza artificiale nell'accelerare lo sviluppo delle nuove terapie. Per un dialogo sempre più forte: pazienti da una parte e medici dall'altra". Così come Cecilia Stajano, Community Manager Fondazione Mondo Digitale ETS: "Incontrare i giovani, in un contesto scolastico, permette di fare ragionamenti in un ambiente protetto e sensibilizzarli a quelle che potrebbero essere le professioni del futuro. Ognuno può essere formato su questo perché la salute è un tema che riguarda tutti".Discussione davanti alla platea di studenti proseguita con gli interventi del formatore di Fondazione Mondo Digitale, Michele Fiori, ma anche di Elisabetta Castellari e Sara Zago di AIL Bologna e Michele Cornella, Technology leader di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia.

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00:00La medicina del futuro al centro del dibattito nelle scuole di Fattore J, che lunedì 14 aprile ha fatto tappa a Liti Aldini Valeriani di Bologna.
00:10Per il progetto promosso da Johnson & Johnson e Fondazione Mondo Digitale TS, l'obiettivo è sensibilizzare sull'innovazione nel settore, coinvolgendo associazioni di pazienti e partner.
00:21In cinque edizioni raggiunti più di 300.000 giovani.
00:24La scuola italiana oggi è perfettamente in grado di offrire le competenze indispensabili, direi necessarie, per affrontare qualsiasi professione e la professione sanitaria, medica in particolare.
00:36Questo a livello di tutti i suoi ordinamenti, di tutti i suoi cicli e in particolare della sua stessa struttura come scuola autonoma.
00:44Quindi sia a livello di licee, a livello di scuole tecniche, a livello di scuole professionali.
00:48Innovazione e salute che camminano di pari passo, appoggiate dai nuovi strumenti come l'intelligenza artificiale che stanno trasformando diagnosi, trattamenti e gestione delle patologie.
00:59Secondo il sondaggio di Fondazione Mondo Digitale svolto dagli studenti presenti, saranno proprio la ricerca scientifica 68% e la medicina 65% i settori che beneficeranno maggiormente dell'AI.
01:12Abbiamo parlato di futuro della medicina, dei progressi della ricerca scientifica e di tanta fiducia che stiamo diffondendo insieme alle associazioni pazienti.
01:21Avevamo qui con noi AIL, consigliere di Regione Emilia Romagna, abbiamo parlato di medicina di precisione e del ruolo dell'intelligenza artificiale nell'accelerare lo sviluppo delle nuove terapie
01:34e di un dialogo sempre migliore e sempre più forte con i pazienti da una parte e con i medici dall'altra.
01:40Incontrare i giovani in contesto scolastico permette di fare dei ragionamenti in un ambiente protetto e oltretutto anche di sensibilizzarli a quelle che potrebbero essere professioni del futuro.
01:53Oggi abbiamo parlato tanto di intelligenza artificiale come l'intelligenza artificiale andrà ad impattare sul comparto della medicina, sulle professioni ma anche sulla ricerca.
02:02Quindi è molto importante che i giovani inizino ad avere una consapevolezza e una prospettiva rispetto a questa tematica.
02:09Discussione davanti alla platea di studenti proseguita con gli interventi del formatore di Fondazione Mondo Digitale Michele Fiori,
02:16ma anche di Elisabetta Castellari e Sara Zago di AIL Bologna e Michele Cornella,
02:21Technology Leader di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia.

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