https://www.pupia.tv - Cesa (CE) - Guida: Vita da #sindaco
Vita da #Sindaco (24 aprile 2025)
Facciamo un po’ di chiarezza
Per continuare a coltivare #solocosebelle (24.04.25 )
#pupia
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Vita da #Sindaco (24 aprile 2025)
Facciamo un po’ di chiarezza
Per continuare a coltivare #solocosebelle (24.04.25 )
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Categoria
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NovitàTrascrizione
00:00Salve, avverto il dovere di registrare questo video per chiarire degli aspetti che sono
00:10importanti, soprattutto quando si diffondono delle notizie errate, sbagliate e possono creare
00:19confusione, possono generare allarmismo. Mi riferisco in particolare a quella che è
00:26la possibilità introdotta dal Comune di ottenere una riduzione del 50% sulla tasta per i rifiuti
00:35per le abitazioni che sono classificate come A10, in particolare quelli che sono gli studi.
00:43Non c'è alcun pericolo, chi presenterà la domanda o chi ha già presentato la domanda non
00:48corre alcun rischio, nessuna sanzione, nessuna denuncia, per una ragione molto semplice perché
00:55quelle persone hanno già la residenza anagrafica pur vivendo in un'abitazione che ha una destinazione
01:05diversa da quella residenziale. È un qualcosa che esiste da tempo, è una scelta quella di
01:12concedere la residenza che non è di pesa dal Comune di Cesare, ma un bel po' di anni fa fu la
01:19prefettura di Caserta a decidere e a stabilire che potesse essere concessa la residenza. Poi
01:25nel tempo si è sviluppata anche una giurisprudenza sul punto. Quindi voglio rassicurare i cittadini,
01:34presentando la domanda per ottenere lo sgravio del 50% sulla fattura dei rifiuti, non c'è alcun
01:43rischio, non c'è alcun pericolo, semplicemente perché voi già siete residenti, quindi non ci
01:48sarà nessuna attività di controllo, però attività di controllo fatta negli anni passati,
01:53quindi tutta quella che è stata l'attività di controllo è un qualcosa che è già avvenuto
01:59nel tempo. Noi stiamo cercando, avendo fotografato la situazione reale, cioè che molte famiglie
02:08vivono in delle abitazioni che non hanno questa destinazione e pagano i rifiuti per quella che è
02:17la categoria catastale di riferimento, quindi come delle attività commerciali, abbiamo ritenuto
02:22di andare incontro a queste persone facendo pagare quello che è la giusta tariffa, dimostrando
02:32quindi di vivere con il proprio nucleo familiare in questi immobili e di non svolgere alcuna attività
02:40professionale o commerciale. I cittadini stanno già presentando domande, quindi ci tenevo a precisare
02:47che non c'è alcun rischio, non c'è alcun pericolo perché le residenze già sono state concesse negli anni
02:54passati. Sapete anche che stiamo lavorando, anzi già abbiamo presentato un atto amministrativo che consente
03:02la trasformazione di questi immobili da commerciali, quindi categoria D, a residenziali, le domande
03:11stanno aggiungendo, c'è la possibilità di ottenere questa trasformazione e come abbiamo spiegato
03:18preliminare è definire la vicenda degli standard. Gli standard che cosa sono? Sono quella parte di proprietà
03:28privata che doveva essere lasciata al comune, quindi alla collettività, alla comunità. Purtroppo
03:35stiamo mettendo mano ad una situazione disastrosa che abbiamo ereditato. Purtroppo 20 e più anni fa
03:42scelte politiche in materia di urbanistica scelerate hanno permesso la speculazione, hanno permesso di
03:50costruire in zona D sapendo che quelle abitazioni non sarebbero state studi, non sarebbero stati locali
03:58commerciali, non avrebbero avuto una destinazione turistico-residenziale ma sarebbero state case.
04:05Quella devastazione del territorio oggi la stiamo pagando in termini di conseguenze urbanistiche e
04:11sociali. Noi abbiamo individuato una soluzione e la stiamo percorrendo. Sono state presentate le prime
04:17domande, gli uffici stanno facendo le valutazioni, avremo i primi provvedimenti, ma l'aspetto
04:24importante che i diretti interessati conoscono è che bisogna definire la questione degli standard.
04:33Addirittura la politica di 20 anni fa ha consentito che gli standard venissero lasciati all'interno
04:41delle abitazioni private. Questa è la devastazione del territorio, questi sono i disastri del passato,
04:47rispetto ai quali noi stiamo provenendo a mettere mano e a porre di meglio. Quindi gli interessati
04:54sanno, ed è questa anche la ragione, nelle riunioni che stiamo tenendo nelle zone D, negli
05:00immobili e nei condomini che hanno questa classificazione, stiamo spiegando che è preliminare
05:06risolvere, definire il tema degli standard. Probabilmente all'esito di tutta questa procedura
05:14il Comune di Cesa sarà avvantaggiato anche sotto il profilo di un maggiore numero di beni,
05:24perché avremo probabilmente campi di calcetto, avremo campi di tennis, più strade, più piazzette.
05:31Cioè quei famosi standard che dovevano essere lasciati 20 anni fa, oggi ne stiamo ragionando
05:38con i proprietari, con i condomini per trovare delle soluzioni. Quindi come vedete stiamo
05:43lavorando nell'interesse della collettività, della comunità e non è giusto che si diffondano
05:49delle notizie che possono rappresentare un vero e proprio allarme per le persone che abitano
05:56in queste zone, per le famiglie che hanno vissuto anche in maniera brutta questa vicenda.
06:02Quindi noi siamo dalla parte dei cittadini, siamo dalla parte delle persone per risolvere
06:08le questioni e continuiamo a coltivare solo cose belle.