Dalle voci sui debiti alle polemiche contro i paparazzi: come sta Justin Bieber?

Da ormai settimane Justin Bieber è nell'occhio del ciclone. Infatti, l'artista finisce spesso nelle cronache di Los Angeles e dintorni per via di alcuni scontri o dichiarazioni. La verità è che, se da una parte l'invasione mediatica nei suoi confronti è enorme e certamente fastidiosissima, dall'altra molte persone vicine a lui sembrano preoccupate per le sue condizioni. Questo, ad esempio, è quello che ha riportato una fonte a People. Il tutto dopo che un articolo dell'Hollywood Reporter aveva affermato che il cantante avrebbe milioni di debiti per via della cancellazione del suo Justice World Tour per via di alcuni motivi di salute.

Un rappresentante dell'artista ha parlato di «stupidità da clickbait». E in effetti sembra non essere così, anche perché Bieber starebbe per lanciare il nuovo brand SKYLRK. Proprio a pochi giorni dall'interruzione da parte sua di ogni legame con il suo ormai ex marchio di moda, Drew House. Aveva scritto sulle sue stories (per poi cancellare il contenuto poco dopo): «Io Justin Bieber non sono più coinvolto con questo marchio. Drew House non rappresenta me, la mia famiglia o la mia vita. Se vi piace la persona Justin Bieber non sprecate i vostri soldi con Drew House».

Ma debiti o non debiti, sicuramente la situazione per il cantante non è piacevole. Girano voci di una crisi di coppia con la moglie (anche se lei, Hailey Bieber, l'ha pubblicamente ringraziato dal palco dei Fashion Los Angeles Awards del Daily Front Row, il 24 aprile). C'è tensione per il suo coinvolgimento nel caso Diddy (si avvicina il processo: prenderà il via il 5 maggio, anche se aveva chiesto un rinvio). E c'è preoccupazione sulla sua salute.

Dal canto suo Justin Bieber si è più volte scontrato con i paparazzi in queste ultime settimane. E sui suoi social ha spesso pubblicato commenti che sembrano proprio riferiti a loro e all'attenzione dei media in generale. «La gente è dovuta morire per questa mer*a. La principessa Diana è la prima che mi viene in mente. Dobbiamo fare di meglio, per favore. Possiamo cambiare?».