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00:00Rai Fiction presenta Il Paradiso delle Signore Daily Say, una coproduzione Rai Fiction, Rai.com e Aurora TV, con il supporto del MIG.
00:20È mattina, la nebbia si dirada dal cielo di Milano. Vittorio Conti e Roberto Landi incedono verso il Paradiso delle Signore.
00:28L'estate sta volgendo al termine. Meno male, la gente rientrerà dalle ferie e noi possiamo rimetterci al lavoro con il massimo impegno.
00:37Sì, perché quando è che non hai lavorato con il massimo impegno tu?
00:42Cioè, devo ammettere che il lancio della collezione autunnale, nonostante l'assenza della nostra stilista, è andato molto bene.
00:47Sì, ma il debutto dei nostri concorrenti è andato meglio. Anche oggi la Galleria Milano Moda ha la fila fuori.
00:55Sì, ma si tratta soltanto di una novità, vedrai che non c'è da preoccuparsi.
01:01Le tue parole mi sono davvero di conforto, ma purtroppo il registratore di cassa non vinte.
01:07Roberto annuisce.
01:09Sì. Ammetto che il lancio di pellicce corte a prezzi scontati è una mossa geniale.
01:15Sì, sì.
01:17Ma non è solo questo, guarda.
01:19Gilets, kimono, poleri.
01:21Hanno puntato tutto sulle pellicce corte.
01:23Stanno appassionando anche le più giovani.
01:25Perché? Perché costano poco, è solo una novità.
01:27Matilda è stata brava, le va riconosciuto.
01:29Ha saputo cogliere i desideri delle clienti puntando sulla novità.
01:32Sì, però anche noi usciremo con qualcosa di nuovo.
01:35La collezione maschile.
01:36Sì, ma ancora non è pronta.
01:38E non abbiamo tutto questo tempo.
01:40Dobbiamo trovare una risposta originale e soprattutto immediata.
01:42Va bene, hai in mente qualcosa?
01:44Vittorio si imbambola.
01:45Matilde scende da un taxi.
01:47Che c'è? Altri clienti in arrivo?
01:50Ah, certo. Non fai questo sguardo neanche quando passano a Ferrari.
01:53Ricordami di tagliarti il 20% del tuo stipendio dopo.
01:56Sì.
01:56Anche oggi è un successo. Complimenti.
01:59Ah, mi godiamo solo dell'effetto novità.
02:02Tutto qui.
02:03Visto? Come ti dicevo.
02:05Non per togliervi i meriti, ma stavo pensando la stessa cosa.
02:08Per quanto mi riguarda, la vostra galleria gode di una brillante strategia di vendita.
02:12Puntare sulle pellicce è una scommessa che in effetti abbiamo vinto.
02:16Ma è anche vero che in questo momento abbiamo capitali importanti per poterci esporre finanziariamente.
02:22Cosa vuole che le dica? Noi ancora puntiamo su aspetti banali come la fantasia e l'innovazione.
02:27Qualità che di certo non mi manca.
02:28Adesso devo andare.
02:31Certo, certo. Un buon lavoro.
02:32Signora.
02:33La seguono con lo sguardo.
02:34Ah, è stata brava, brava.
02:36Eh?
02:37Mh?
02:38Certo.
02:39Ti scoccerà a sentirtelo dire, ma l'effetto novità di Matilde su di te non è ancora finito.
02:43Vogliamo andare?
02:44È tardi.
02:46Ah, e ricordami di tagliarti lo stipendio non appena marchiamo la soglia dell'ufficio.
02:50Cosa? Davvero?
02:51Sì, Vittorio, non ho più una lira. Colpa tua.
02:55I due entrano al paradiso, alle case ringhiera.
03:01C'è nessuno?
03:02Maria posa a terra i bagagli.
03:04Ragazze?
03:06Maria!
03:06Maria, bentornata!
03:08La abbracciano.
03:10Anche tu, come fai?
03:12Ci devi raccontare tutto.
03:12Come è andata in Australia?
03:13Hai fatto delle foto? Ci vai a vedere le fotografie?
03:16E Vito?
03:18Non ti ha accompagnata?
03:19Vito è rimasto in Australia.
03:23Perché non è tornato con te?
03:24Perché aveva dei problemi da risolvere in azienda e quindi ha dovuto rimandare e rientro a Milano.
03:30Vuol dire che era qualcosa di importante. E poi finché c'è amore la distanza non conta, vero?
03:34Sì.
03:35Vuoi avvisarlo che sei arrivata? Perché adesso puoi, perché adesso noi abbiamo...
03:39Che succede?
03:39Il telefono!
03:41Sì, sono venuti ieri a montarcelo e così non dovremo più utilizzare casa degli amato per telefonare.
03:46Finalmente!
03:46Siamo rimasti che mi chiamo più tardi lui, quindi aspetterò che mi chiami lui.
03:51Si toglie dall'impaccio.
03:53Ma, scusami.
03:54Piuttosto, devo andare a controllare la casa che tra due giorni arrivano i miei, vi ricordo.
03:57Eh, ma tanto vanno a stare dagli amato. I Rizzo hanno lasciato l'appartamento immacolato.
04:01Sì, ma devo comunque controllare che sia tutto a posto.
04:03A proposito, ragazzi, devo dirvi una cosa.
04:05Mio padre non sa che sono andata in Australia.
04:07Ma come non lo sa?
04:07Non lo sa.
04:09Quindi, qualsiasi cosa vi chieda, io ero in vacanza con voi.
04:13Va bene?
04:13Certo, Maria, non ti preoccupare.
04:15Ti raccomando.
04:15Sei andata dall'altra parte del mondo senza dire niente ai tuoi.
04:18No, mia madre lo sa, lo sa anche mia sorella, ma mio padre no, perché non ce l'avrebbe mai permesso se prima io e Vito non ci fossimo sposati.
04:23Maria sospira sollevata.
04:26Va bene, adesso vado a darmi una rinfrescata, va bene?
04:29Mi siete mancate tanto.
04:30Che riduzione.
04:32Stretta in un tagliere a gonna giallo, abbraccia Clara e Irene, sorride e si dilegua in casa coi bagagli.
04:38La trovo bene, no?
04:41Dici?
04:41Le Veneri si fanno dubbiose.
04:44In un appartamento, scatoloni da traceloco, apparecchi elettrici e bagagli sparsi.
04:48Una lavatrice è accesa.
04:50Ma io ancora non ci posso credere.
04:52Ma veramente è tutto nostro.
04:54Voglio dire, è tutto tuo.
04:56Hai detto bene, socio, tutto nostro.
04:58Siamo o non siamo inseparabili?
05:00Sì, sì.
05:00Esattamente come questo tritatutto e il suo corpo motore, no?
05:03È bello, fa scena, no?
05:05Eh sì, come il televisore, la cosa per lucidare il pavimento qua, il giradischi.
05:10Pensa come starebbe bene mia madre qua in questa centrale di comando.
05:14Magari.
05:15Innanzitutto non ci sarebbe tutto questo disordine.
05:18E poi in fondo ci sarebbe già pronto la bella parmigiana di miei lanzani, oltro che...
05:21Sì.
05:22Io una cosa te la devo dire.
05:23Ma dilla.
05:24Perché ci sono rimasto male.
05:26Perché?
05:27Marcello è perplesso.
05:28Non mi hai preso in braccio quando siamo entrati.
05:30Una sposa, certe cose, se le aspetta...
05:33Salvatore gli salta in braccio.
05:35Scarseggiano riflessi e forma fisica, come fai ora?
05:37Ma cosa stai dicendo?
05:38Quando vuoi facciamo di corsa da qua alla caffetteria e vediamo chi arriva prima.
05:41Vieni qua, ascolta.
05:43La mattina in questo coso ti consiglio di metterci un tuorlo d'uovo.
05:47Perché?
05:47Eh, se no come fai con la contessa?
05:49La puoi deludere dopo tutto quello che fa?
05:51Aspetti.
05:51Marcello gli dà uno scapaccione.
05:53Siamo diventati praticamente fratelli, ma di lei non ne vuoi più parlare.
05:57Armando esce da una porta a vetri.
05:59Sei più abbottonato della tonaca di un prete.
06:02Ah, a proposito, ascolta.
06:03Ti volevo chiedere, ma...
06:05In Svizzera.
06:06Che avete fatto voi due?
06:07Ma lo sapete, le solite cose noiose, viaggi d'affari.
06:10E poi lei è rimasta per sistemare delle questioni personali e io sono venuto qui per fare il trasloco.
06:16A Faglio, ora si dice.
06:18Buongiorno.
06:20Buongiorno.
06:21Per voi, buongiorno.
06:22Io se dovevo dormire con questa barahonda, avrei fatto il macchinista ai cantieri navali.
06:30Ti ha dato noia la lavatrice.
06:31Mi ha dato noia.
06:32Guarda, io sono disposto a regalarvi le mie foto di Coppi.
06:36Ma per favore, la lavatrice non deve più funzionare di notte, è chiaro, per favore?
06:42Chiaro.
06:43Se no me ne ritorno ai cantieri navali, eh?
06:45Beh, certo, lì avresti più spazio.
06:47La tua camera è poco più che una stanzetta.
06:49Mi dispiace.
06:50Ma va che va benissimo, dai.
06:51È solo il rumore.
06:53Vabbè, qualcuno me lo fa un caffettino?
06:56Galleria Milano Moda, in un ufficio.
06:58Gli incassi nelle ultime sei settimane sono cresciuti in maniera costante.
07:03A breve recupereremo tutti gli investimenti.
07:05Ormai siamo inarrestabili, caro mio.
07:07Adesso te lo posso confessare.
07:09Io non pensavo che riuscissimo a raggiungere questi numeri in così poco tempo.
07:13Io invece ero convinto che Flora avrebbe reso moderno e accattivante anche un capo classico come la pelliccia.
07:17L'idea di Matilde poi di venderle a un prezzo imbattibile ci ha consentito questo avvio decisamente strepitoso.
07:25E ha spiazzato tutti quanti.
07:26È innegabile.
07:28Flora ha creato i modelli, ma Matilde ha saputo dare un'idea, un marchio, uno stile.
07:33Bravi veramente.
07:33Flora raggiunge Umberto e Tancredi.
07:36Buongiorno.
07:37Buongiorno.
07:37Buongiorno.
07:38So che ti abbiamo messo un po' sotto pressione negli ultimi tempi, ma sarai soddisfatta dei risultati e di te stessa.
07:45Sì.
07:46Le file davanti alle nostre vetrine dimostrano che stiamo lavorando nel modo giusto, però non dobbiamo adagiarci sugli allori.
07:52Questo è l'atteggiamento giusto.
07:54Però lasciatelo dire.
07:56I complimenti te li meriti tutti.
07:58Eri tu a essere decisiva al paradiso.
08:01Non conti.
08:02E infatti sono in caduta libera.
08:04Vi ringrazio.
08:05Ma preferirei godere dei nostri successi senza gioire delle sfortune altrui.
08:10Anche perché abbiamo dimostrato di poterci affermare in modo leale, senza scorrettezze.
08:14Non ce ne sarà bisogno.
08:15Se davvero hanno intenzione di investire in una linea uomo, in un grande magazzino per signore,
08:20stanno andando da soli verso una lenta e inesorabile sconfitta.
08:22Io suggerisco maggiore cautela.
08:25La vanità maschile è un continente tutto da esplorare.
08:28E al nuovo stilista del paradiso, Giallo Renzo Butteri, non manca la vanità.
08:32Io stesso posseggo alcuni dei suoi completi.
08:35E non dimenticate che il paradiso ha un'autorità indiscussa, infatti di eleganza, capace di condizionare anche gli uomini più esigenti.
08:42Tancredi, dubbioso, scruta la stilista.
08:45Tua zia, la contessa di Sant'Erasmo, che non esiterà di certo a schierarsi contro di noi.
08:51Anzi, penso che ci sia proprio lei dentro l'assunzione di Botteri.
08:54Adelaide sta tornando dalla Svizzera.
08:56Arriverà questa sera.
08:58La mia premura a scoprire che cosa ha in mente.
09:00Medita nervoso.
09:02Vi terrò informati.
09:04Buona giornata.
09:05Io vado.
09:06Buona giornata.
09:07Tancredi si avvia sul bastone.
09:09Nella galleria del paradiso.
09:13Allora, le scarpe vanno sistemate per taglia e colore.
09:16Me ne occupo io con il metodo che ci ha insegnato lei.
09:19È così facile e intuitivo.
09:21Bene.
09:22Prendete esempio.
09:23È nuova ma non le manca l'iniziativa.
09:26Cos'è questa confusione?
09:28Le veneri esitano.
09:30Ragazzi, ma dove siamo?
09:31Al mercato delle pulci?
09:32Mettete in ordine, subito, veloci.
09:34Elvira e Clara corrono a sistemare una postazione.
09:37Tu non sei un po' preoccupata?
09:39Certo.
09:41Vedere la galleria così vuota mi fa un certo effetto.
09:44E poi, Gemma e sua madre a Roma.
09:46Paola di nuovo incinta.
09:48E il signor Colombe in America.
09:49Ogni volta che entro qui dentro mi sembra di non riconoscere questo posto.
09:52Andrà a finire che chiederemo lavoro al comandatore Guarnieri.
09:55Neanche se mi pagassero il doppio.
09:56Non lavorerei mai in quel covo di ricconi spocchiosi.
09:59Hai ragione.
10:01Quello che abbiamo trovato qui non apprezzo.
10:03Siamo una grande famiglia.
10:05E anche se siamo rimasti in pochi, continueremo ad essere una grande famiglia.
10:09Si perde ancora tempo?
10:11Di cosa sparlavate?
10:12Di come si è cambiato il paradiso adesso che tante di noi non ci sono più.
10:16Non è cambiato solo il paradiso.
10:19Anche tu sembri un'altra.
10:20È truccata e alla moda.
10:21Ci nascondi qualcosa?
10:23No.
10:24Un giorno ci svelerà il segreto di questa incredibile trasformazione.
10:28È arrivata una cliente.
10:30Vado io.
10:30Elvira accenna un sorriso e si defila.
10:33Sempre molto discreta, eh?
10:35Sistema i camerini.
10:36Clara esita.
10:38Veloce.
10:39Se ne va accigliata.
10:40Irene sospira e prende nota sul portablocco da capocommessa.
10:44Da Vittorio.
10:45Non possiamo aspettare il lancio della collezione uomo.
10:48Sarebbe troppo tardi.
10:50Dobbiamo cercare una soluzione che rilanci le vendite e riporti le nostre clienti al paradiso.
10:54Sì.
10:55Però competere con il fascino di una storia di visone, Vittorio, non sarà un'impresa fatta.
10:58Sì, sì.
10:59Lo so, lo so.
11:00E come ti ho già detto, dal punto di vista finanziario non possiamo stare allegri.
11:04E va bene.
11:05Rinuncerò davvero al 20% del mio stipendio.
11:07Prendilo come un atto di buona volontà, di attaccamento all'azienda.
11:10Dai, finito.
11:11Sì, serio.
11:11E dammi una mano a riscogitare una contromossa, piuttosto.
11:13Va bene.
11:16Raggiuniamoci.
11:16Roberto toglie la giacca.
11:18Con calma.
11:19Dunque, qual è stata la mossa vincente della nostra concorrenza?
11:24Hanno saputo soddisfare i desideri delle donne di oggi, proponendo capi di lusso.
11:28Offrendogli a prezzi molto vantaggiosi.
11:30Sì, è così che hanno attirato le nostre clienti, che normalmente non possono permetterselo.
11:35E questo ci ha colto di sorpresa.
11:36Siamo stati troppo lenti, poco reattivi.
11:39Non abbiamo capito che uno status symbol come la pelliccia potesse influenzare le scelte di una donna.
11:43Sì, però non possiamo neanche inseguire la concorrenza copiando la loro strategia.
11:46No, questo no, questo mai.
11:48Stavo però pensando ad una cosa.
11:51Ti ricordi quell'ordine di tessuti che fece Ezio prima di partire per l'America da Stefania e Gloria?
11:56Certo, le stoffe pregiate. Magari potremmo sfruttarle.
12:01Sì, se hai un'idea, dilla.
12:02Sì, ce l'ho, ce l'ho.
12:03Grazie.
12:04Ce l'ho.
12:04Ecco, pensavo ad un'immagine semplice ed essenziale, una figura di donna, con un solo dettaglio prezioso, che cambia tutto il suo aspetto.
12:12Ma dove vai?
12:13In fabbrica.
12:14Ancora?
12:15Da quando Ezio se n'è andato? Passi più tempo in fabbrica che qui al paradiso?
12:18Beh, organico ridotto, maggiore carico di lavoro.
12:20Va bene, vuoi che venga con te?
12:22No, no, tu mi servi qui. Tra poco arriverà Maria in atelier. Botterini è informato, ma...
12:27Ma dobbiamo aiutarla ad introdursi e evitare che partano con il piede sbagliato.
12:30Bravo, mi capisci al volo.
12:32Visto? Ci penso io, tranquillo.
12:33Sì, hai appena riottenuto il tuo 20%, buona giornata.
12:36Guarda.
12:36Lo porta pacchi.
12:37È stata un'estate meravigliosa, signor Ferraris.
12:41Riesco ancora a sentire il sapore di quelle notti calde, piene di stelle.
12:47Puoi continuare a raccontarmi tutta la storia, ma mi dai una mano?
12:51Sì.
12:52Grazie.
12:52Poi è arrivato il padre di Irene e la moglie e siamo andati a cena tutte le sere.
12:58E poi dritti al Dancing Serenella.
13:01Sì, oh, il Dancing Serenella.
13:02Dancing Serenella.
13:03Aspita.
13:04Devo dire che la riviera è un po' cara.
13:06Sì.
13:07Ecco.
13:07Però potevo fare il tirchio con i miei futuri suoceri.
13:09Ma no!
13:10No, via!
13:11Guarda, io sto sulla scala. Tu mi passi per favore le scatole?
13:14No, non posso.
13:16Come non puoi?
13:17La schiena.
13:18Si è bloccata.
13:19Eh, a forza di portare sdraio, le valigie, l'ombrellone, tutte queste cose, colpo della strega.
13:27C'ho il certificato medico, eh?
13:28Quindi tu hai passato l'estate alla pensione?
13:33Miramare.
13:34Ah, quella piccolina, ma eh?
13:37A mangiare il gelato ai due pini, a spostare l'esdraio, a spostare gli ombrelloni, le valigie.
13:42Ti è venuto il colpo della strega, non puoi lavorare e sei più cotto di prima.
13:46Eh, cosa sarebbe l'amore senza qualche piccolo sacrificio?
13:50No, voi giovani siete matti a parte la schiena, ma tu non devi sperperare tutti i soldi, non li
13:56devi buttare via, li devi mettere da parte.
13:58Allora, lo vede che sotto la corazza lei ci tiene a me?
14:01È preoccupato per il mio futuro e quello di Rene?
14:03No, sono preoccupato anche per il mio futuro qua dentro, se non lavori, ma comunque,
14:08meves, eh, facciamo muovere le manine.
14:10Solo per lei?
14:11Dai.
14:12Per il rispetto e la gratitudine che le porto.
14:14Bravo, bravo.
14:15Eh, nonostante la schiena, il certificato medico, eh.
14:18Vai, vai.
14:19Oh, comunque non si deve preoccupare, eh?
14:20No.
14:22Io e la signorina Cipriani abbiamo il vento in poppa.
14:24La fortuna ride a chi si ama.
14:26Eh, sì, ma l'amore non basta, fidati, non basta.
14:30Quindi a Londra è andata proprio male, eh?
14:32Disastro.
14:34Sono turno a Andrea.
14:36Non mi sentivo pronto di star lì a dar da mangiare alle papere al parco, eh?
14:42Anche la presenza di Agnese non ha fatto...
14:45Non ha fatto sì che io rimanessi a Londra.
14:48Lo so, perché lei ha voglia di lavorare.
14:51Cosa inspiegabile.
14:53Assolutamente.
14:54Però scusi, non poteva trovare qualcosa là.
14:56Ma che cosa potevo trovare lì, eh?
14:58Da solo conosco soltanto Agnese, sua figlia.
15:01Poi non parlo la lingua, anzi tu piuttosto, eh?
15:05Cerca di studiarla adesso, la lingua.
15:07Studia l'inglese, adesso che la mente è fresca, bella aperta, eh?
15:11Sì, perché no?
15:12Potrei dire in un perfetto accento londinese?
15:13Prendiamoci, una pausa.
15:18L'accento londinese si chiama Cockney.
15:21E io in Cockney ti dico...
15:23Go to work.
15:25E io le dico...
15:27Certificato medico.
15:28Armandoglielo strappa di mano.
15:30E io ti dico...
15:31Controlla.
15:32Bulla dell'anno scorso.
15:33Sì, lo so.
15:33Vai.
15:35Vai.
15:36Una mano sulla schiena, Alfredo obbedisce.
15:40In atelier.
15:42Capelli cotonati e orecchini a bottone,
15:44Maria posa album da disegno,
15:46borsetta e guanti su un mobile
15:47e appende il soprabito.
15:49Ad occhio alle scrivanie
15:50invase da bozzetti di abiti maschili,
15:53campioni e scampoli di stoffe.
15:55Il tavolo da cucito è nel caos.
15:57Sì, non vorrei trovarmi in difficoltà.
15:59Certo.
15:59Posso presentarle la signorina Maria Puglisi?
16:03È la nostra stilista della collezione donna.
16:05Buongiorno.
16:06Molto lieto.
16:07Tanto piacere.
16:08Ammiro davvero tanto le sue creazioni.
16:10È un onore averla qua.
16:11Troppo gentile.
16:12Sono io che devo farle complimenti.
16:14Lei è così giovane
16:15e ha creato una linea autunno-inverno
16:17di grande personalità,
16:18oltre che alla moda.
16:19La ringrazio.
16:21È solo che mi ha subito molto
16:23che non ci fosse al lancio della sua collezione.
16:26La signorina Puglisi
16:27era letteralmente dall'altra parte del mondo.
16:30Impossibilità da presenziare.
16:31Sì.
16:31In realtà ho disegnato la collezione
16:33prima di partire,
16:34poi l'ho vista stamattina
16:35per la prima volta in vetrina.
16:36È stata un'emozione che...
16:37Comunque sono io a doverle chiedere scusa.
16:39Le ho invaso tutto il suo territorio
16:41con le mie...
16:42creature.
16:43Roberto assiste a disagio.
16:45Per esempio...
16:47questo.
16:47Lo stilista si avvicina a un busto.
16:50Questo è un modello storico.
16:52Forse è il mio più celebre.
16:54È una continua fonte di ispirazione
16:55per molti altri stilisti.
16:58Le piace?
16:58Una giacca imbastita.
17:00Sì, forse sono leggermente disorientato dalla...
17:03Sì, lo so, è un busto da donna.
17:05Sto ancora aspettando che mi consigli le miei.
17:07Ci sono novità in merito?
17:08Non lo so, ma posso andare in magazzino a controllare.
17:11E nel frattempo ci si arrangia.
17:13Dico bene?
17:13Cosa deve fare un onesto artigiano da uomo
17:17se si trova catapultato in mezzo al pizzi, organze, sottane?
17:22Maria Soghigna.
17:23Questa la indossava Walter Chiara a Venezia, giusto?
17:25Lo stilista annuisce.
17:26Sono i dettagli che slanciano.
17:28Le stondature, il taglio sciancrato.
17:31E poi tiene lo sgarzillo bello alto in modo tale che poi...
17:33Lo sgarzillo?
17:36Intende dire forse il cram?
17:38Cram? Sì, lo sgarzillo.
17:39Due termini diversi per indicare la stessa cosa.
17:41Ci siamo capiti lo stesso, no?
17:43In sartoria si usa il francese.
17:45Certi, i giornalismi possono confondere.
17:48Giusto.
17:50E allora diciamo a te lì è piuttosto che sartoria.
17:53Che ne dice?
17:54Così non rischiamo di andare in un posto diverso,
17:55in un posto sbagliato, ci perdiamo.
17:57Assente sarcastica.
17:59Io vado a controllare quei busti.
18:01Faccio un salto in magazzino.
18:02Quello lo chiamiamo ancora così, qui al paradiso.
18:06Roberto scambia un sorriso con Maria e se ne va.
18:09Lo stilista in cassa.
18:10Se non vi dispiace continuo con il mio amore.
18:12Prego.
18:13Gianlorenzo Botteri si sofferma a rimirare la sua giacca.
18:17Davanti alla caffetteria in ristrutturazione.
18:20Se penso che in questo bar la prima volta che ci sono entrato
18:23era come aiuto cameriere.
18:25E io da ex galeotto.
18:26L'abbiamo fatta di strada.
18:27Uh, puoi dirlo forte amico mio.
18:30Questo locale ci rappresenta.
18:31E' il simbolo che ce l'abbiamo fatta.
18:33Già.
18:34E nessuno avrebbe scommesso su di noi.
18:36Salvatore annuisce.
18:37E invece eccoci qua.
18:39Prego, prego.
18:40Via Botti, via, via.
18:42Grazie, grazie.
18:43Prego.
18:44Socio, mi raccomando,
18:45questo posto lo dobbiamo far diventare elegante,
18:48alla pace.
18:49Perché solo così possiamo attirare clientela sofisticata,
18:51di classe.
18:52Certo, speriamo che si sbrigano a montare questo in segna,
18:54se no altro che c'è l'ibridità.
18:56Qua non ci viene proprio nessuno.
18:57Ed è colpa tua.
18:58Li stai facendo impazzire questi della ditta.
19:00Allora, la voglio grande,
19:02ma non vistosa.
19:03Poi deve essere classica.
19:04Sì, perché mi piace il classico.
19:06Ah, però, anche un po' moderna.
19:08Ah, e poi deve essere luminosa.
19:09Sì, luminosa,
19:10ma non accecante.
19:11Ho capito, però c'è il mio nome là sopra.
19:13È Gran Caffè Amato.
19:14Io voglio che quando la gente ci passa,
19:16deve avere un tuffo al cuore.
19:17Si deve pensare all'amore,
19:18bollente, passionale,
19:19come un buon caffè.
19:20Non si?
19:22Marcello, te ne sono grato, grazie.
19:24E di cosa?
19:25Mica ci potevamo scrivere barbieri.
19:27Tu li sai tagliare i capelli?
19:29Io no.
19:30Ma quella è vera.
19:31Lei sta camminando con Clara.
19:33Splendida forma, eh.
19:34Sembra diversa.
19:35Qualche settimana che non la vedo
19:36sembra un'altra persona.
19:38Dai, andiamo a salutarli.
19:38Le Veneri li raggiungono.
19:41Buongiorno.
19:42Buongiorno.
19:42Buongiorno.
19:44Eccoci qui.
19:45Ricominciamo, eh?
19:46Eh già.
19:46Ecco le nostre clienti preferite.
19:48E la direzione si scusa
19:50con le signorie vostre
19:51per la temporanea assenza di...
19:54Allora,
19:54tramezzino con il tonno
19:55e panino con la cotoletta, giusto?
19:57Che memoria, complimenti.
19:58Veramente io preferisco l'insalata.
20:00L'insalata?
20:01Eh, come ti piace?
20:02Perché beh, sì,
20:03insomma,
20:03io potrei sperimentare vari gusti
20:05e proporli a pranzo
20:06quando riapriremo.
20:09Per te lo farei.
20:10E se volete
20:11vi possiamo fare compagnia per il pranzo.
20:13Vero, socio?
20:14Eh, come no.
20:15Grazie, ma siamo di fretta.
20:17Magari un'altra volta.
20:19Grazie.
20:20Ciao.
20:20Scusate, siamo di fretta.
20:21Ciao, buon lavoro.
20:22Elvira va via con Clara.
20:24Salvatore l'ha fissa rapito.
20:26La tua amica ha fatto colpo?
20:27Com'è?
20:29Salvo quasi non riusciva a parlarti
20:30per quanto era emozionato.
20:32Era abbagliato.
20:33Beh, è stato gentile anche con te, mi sembra.
20:36Sì.
20:37Ma tu mi sei sembrata un po' scostante.
20:39Non lo so, fino a poco tempo fa
20:41avresti dato un baraccio
20:42per uscire con Salvatore.
20:43Il tempo passa e le cose cambiano.
20:46Che vuoi da mangiare?
20:47Tutto tranne l'insalata.
20:49Nella galleria del paradiso.
20:51Forza ragazze, in fila, in riga, subito.
20:55Più veloci.
20:56Occhiali da vista e portablocco nelle mani
20:59Irene esamina una schiera
21:00di otto aspiranti veneri.
21:02Sono curate e in abiti colorati.
21:05Ne prende una per il mento.
21:06Le gira il viso da una parte e dall'altra.
21:08Appone una spunta
21:10e depenna qualcosa da un elenco.
21:15Irene prende il tempo
21:16a due candidate
21:17che piegano dei golfini.
21:19Questo, questo, questo, questo, questo, questo, questo, questo, questo, questo.
21:23Servendosi di una bacchetta
21:25indica dei capelli a un aspirante venere
21:27e le chiede di abbinarne uno a un vestito.
21:29Con la punta
21:30sospinge un'altra a volteggiare
21:32per controllarne lo stile
21:33e batte sul dito di una ragazza
21:35che sbaglia
21:35a indicare un campione di stoffa.
21:37Depenna dei nomi dall'elenco delle candidate.
21:40Fuori.
21:41Caccia quella del cappello.
21:42Poi esamina una scarpa
21:44a quella che ha fatto volteggiare.
21:46Oh mio Dio.
21:48Ha il tacco liso.
21:49Fuori.
21:50Restano solo tre aspiranti.
21:52Ma come si fa?
21:53Come si fa?
21:54Io ce la metto tutta,
21:55ma anche voi dovete darmi una mano.
21:57Ho letto che ha lavorato
21:58per una piccola boutique.
22:00Ma chi erano i vostri clienti?
22:02Gli sbandilatori di Siena?
22:03Dove pensava di venire?
22:06Al circo bar.
22:07Una ragazza in camicia salmone
22:09e gonna a quadretti multicolore
22:10se ne va?
22:11Svelta e impettita.
22:13Sopraggiunge Roberto.
22:15Siamo alle solite?
22:16Non è colpa mia
22:17se le ragazze non sono all'altezza.
22:20Magari con le sue prove
22:22dovrebbe essere meno dura.
22:23Contesta anche quello.
22:24Devo sapere se sanno reggere la pressione.
22:26Certo, ma ecco,
22:27magari cerchi di essere più indulgente.
22:28Ma signor Landi,
22:29io sono uno zuccherino.
22:30Perché se dovesse applicare
22:32il mio metodo di selezione
22:33allora sì che sarebbero...
22:34Roberto Laguarda.
22:36Sarebbero...
22:38Why?
22:39Galleria Milano
22:40sulla scrivania di Flora
22:41dei bozzetti colorati.
22:43Come vedi sono pochi sentimenti più
22:45ma fanno un'enorme differenza.
22:46Soprattutto se realizzati
22:47in broccato d'utess.
22:50Già, immagino la cena di Natale
22:51con tutte le signore
22:52a sfuggiare i tuoi fantastici
22:54pantaloni alla capiglia.
22:55Beh, mi piacerebbe prendermi il merito
22:56ma non posso.
22:57È stata Ludovica a ispirarmi.
22:59Veramente?
22:59Sì, ho visto che indossava
23:01un paio simile
23:02in una foto su una rivista
23:03che ho visto.
23:04Beh, se le cose stanno
23:05in questo modo
23:06forse dovresti ringraziarla,
23:09non credi?
23:09Hai ragione.
23:11Le telefonerò
23:12oppure le manderò
23:13un mazzo di fiori.
23:14O magari potresti
23:15dirglielo personalmente.
23:17Le mostra due biglietti.
23:19La prima in San Carlo?
23:20A Napoli?
23:21Hai preso i biglietti alla fine?
23:22Mi sembra che
23:23tu non ci sia mai stata,
23:24no?
23:24Se non sbaglio.
23:25Dicono che gli abiti
23:26della bohème
23:26siano strepitosi
23:28e potrebbero essere
23:28fonte di ispirazione
23:30per te.
23:31Lora
23:31bacia Umberto
23:32sulle labbra.
23:34Ludovica
23:34e Ferdinando
23:35non vedono l'ora
23:36di ospitarci.
23:37Mi sembrava
23:37che tu fossi ansiosa
23:38di visitare la loro villa,
23:40giusto?
23:40E come?
23:41Poi Ludovica
23:41mi parla sempre
23:42di questa vista
23:44sul colpo
23:45e sulle isole.
23:46E poi a Napoli
23:47le persone
23:47sono molto più
23:48simpatiche,
23:50solari,
23:50non come qui a Milano
23:51che sono tutti
23:52così nervosi
23:52e vanno sempre
23:53di fretta.
23:54Ma io preferisco
23:54essere circondato
23:55dal grigio di Milano,
23:57dall'inquinamento
23:57delle fabbriche,
23:58dal traffico.
24:00Quindi mi stai dicendo
24:01che se la galleria
24:02Milano Moda
24:02dovesse aprire una sede
24:03a New York
24:04o a Londra
24:05tu non prenderesti
24:06mai in considerazione
24:07l'idea di spostarti?
24:08Perché mai sto
24:09tanto bene qui?
24:10Stiamo tanto bene qui?
24:11Ma non lo so,
24:12che cosa ha di così speciale
24:13questa città?
24:15O forse c'è un legame
24:17da cui non vuoi staccarti?
24:19A De Raiden?
24:19Per esempio?
24:22Mi dispiace,
24:22lo sai Flora,
24:23che tu parli di lei
24:24in questo momento.
24:26I suoi non sono legati
24:27a questa città
24:27per via di mia mogliata.
24:29Io ho costruito
24:30tutto questo per te,
24:31per noi,
24:31per il nostro futuro.
24:32Tutto il resto non conta.
24:34Flora lo fissa
24:34a Cruciata.
24:35Umberto
24:36le sfiora il mento.
24:38Credi?
24:38Lei accenna
24:39un sorriso.
24:41Lo bacia
24:42con trasporto
24:43al paradiso
24:44nell'ufficio di Vittorio.
24:45È stato un buco
24:46nell'acqua
24:46se ho capito bene.
24:48I tessuti
24:48che Ezio aveva ordinato
24:49prima di partire
24:50sono troppo costosi.
24:51Potremmo fare
24:52uno o due abiti
24:52in a cocktail.
24:53Ad occhio a un faldone.
24:55Quello che penso io?
24:57Sì, bene.
24:58L'ufficio contabile
24:59l'ha consegnato
24:59poco dopo che sei uscito.
25:01Vittorio si siede
25:02alla scrivania
25:02e apre il faldone.
25:04Non c'è da stare allegri?
25:05Roberto si siede.
25:07Parole tue di stamattina.
25:08Ti prego Roberto
25:09tira fuori un'idea
25:10dal cilindro.
25:12Va bene.
25:14Vittorio chiude il faldone.
25:15Potremmo fare delle vetrine
25:16a stile giapponese
25:17visto che ci sono
25:18le Olimpiadi.
25:19Oppure Antica Roma
25:20con statue di marmo
25:21al posto dei manichini.
25:23Suonava meglio
25:24nella mia testa, giuro.
25:25Salve.
25:26Mi ha potuto chiamare?
25:27Signorina Cipriani.
25:28Prego, si accomodi.
25:29Roberto le lascia
25:30al posto.
25:31Mi dicono
25:32che le selezioni
25:33stanno procedendo
25:33con una certa lentezza.
25:35Guardi,
25:36non so cosa
25:37le abbiano riferito
25:38però io sono severa
25:40ma giusta
25:41con le aspiranti veneri.
25:42Non lo metto in dubbio.
25:44Ma vede,
25:44sono due settimane
25:45che facciamo colloqui.
25:47Ci sarà
25:48almeno qualcuna
25:49insomma
25:49che si merita
25:50il beneficio di una prova?
25:51No, sono sicurissima.
25:53Per il paradiso
25:54pretendiamo il meglio.
25:55Guardi lei stesso.
25:57Le elenco.
25:57Ognuno ha segnato
25:58un punteggio
25:59su vari aspetti.
26:00Presenza,
26:00competenza,
26:02accoglienza.
26:03Sì.
26:05Sì.
26:06Io non metto in dubbio
26:07il suo
26:08il suo metodo
26:09di valutazione.
26:10Ma vedi,
26:11abbiamo urgentemente
26:11bisogno di rinforzi.
26:13Stiamo per lanciare
26:13grandi idee commerciali
26:15e non vogliamo
26:16farci trovare impreparati,
26:17giusto?
26:17Davvero?
26:18Di che genere
26:18se posso chiedere?
26:19I dettagli
26:20non sono ancora pronti.
26:21Lei si preoccupi
26:22a trovare un'altra venere.
26:24Le do ancora due giorni
26:24per fare la sua scelta
26:25signorina Cipriani.
26:26Buon lavoro.
26:27Grazie.
26:28Alfredo va in galleria.
26:30Ecco qui.
26:30Ha due scatole.
26:32Guanti,
26:32Ciprie
26:33e
26:34Wals de Parfum.
26:36Bravo.
26:36Hai letto bene.
26:37Grazie.
26:39Sei sottoscritto
26:40al Tour de France
26:40e ci è stato
26:41ben due volte.
26:42Non sapevo
26:43che i meccanici
26:43conoscessero queste parole.
26:45Alfredo sorride.
26:47Clara
26:47apre un profumo.
26:48E io
26:49non pensavo
26:50che le cicliste
26:51si cospargessero
26:52di Colonia.
26:54Le annusa il collo.
26:56Clara
26:56ne è turbata.
26:58Buono questo profumo.
27:00Irene
27:00dov'è?
27:01Irene
27:02è dal direttore.
27:03Devo riferirle qualcosa?
27:04No, no, no.
27:05Volevo solo salutarla.
27:06Si chiacchiera,
27:07si perde tempo.
27:08Signor Perico,
27:09perché non è in magazzino?
27:10Perché distrai
27:11le mie veneri?
27:12Quando mi dai
27:13di lei
27:13si tocca al petto.
27:15Mamma mia.
27:16Ma che carisma
27:17che ha la mia fidanzata?
27:18Guarda,
27:18le incute timore.
27:19Terrore più che altro.
27:21Le nuove candidate
27:21non parlano neanche più.
27:23E tu parli troppo
27:24e lavori poco?
27:25Quei reparto
27:26è scoperto, vai.
27:27Clara smorza
27:27un sorriso
27:28e obbedisce.
27:29Irene sospira
27:30e posa
27:31il portablocco
27:31su un bancone.
27:33Tutto bene?
27:35Pensi anche tu
27:36che sono troppo severa?
27:38E tu da quando
27:38ti preoccupi
27:39di quello
27:39che pensano gli altri?
27:40Non lo so,
27:41forse sono troppo esigente.
27:43Ma no,
27:43Irene,
27:44che lavori troppo.
27:46Sei stanca.
27:48Sai che ci vorrebbe?
27:50Un po' di vino?
27:51Coccole?
27:53Perché non andiamo
27:53a cena fuori
27:54da Gianni?
27:55Che è così
27:56carino,
27:57si mangia bene,
27:58si spende poco.
27:58Non è certo
27:59che spendi poco.
28:00Hai le tovaglie di carta,
28:01hai la secatura in terra.
28:03Dove vorresti andare?
28:04Vorrei andare
28:05in via Monte Napoleone.
28:08Seduta a un bel tavolo
28:09a vedere la gente
28:10ben vestita,
28:11visto che fa parte
28:12del mio lavoro.
28:13E va bene,
28:14decidi tu il posto.
28:15Però...
28:17Però?
28:18Alfredo,
28:19furtivo,
28:19si guarda alle spalle.
28:21Cosa vuoi?
28:22Un bacio.
28:23Irene
28:24gliene concede uno.
28:26Come lavoro.
28:28Prende il portablocco
28:29e si allontana.
28:30Sorridente
28:31e trassognato,
28:32al guarnieri
28:33Tancredi
28:33parla al telefono.
28:35Grazie,
28:35dottore.
28:36Sì,
28:36va bene,
28:37gliela saluto.
28:38Buonasera.
28:39Sospira sollevato
28:40e riattacca.
28:41Matilde
28:42siede sul panchetto
28:43del pianoforte.
28:44La tua faccia
28:45dice tutto.
28:46Si alza.
28:47Avevi ragione,
28:48è esattamente
28:48quello che speravamo.
28:49E io potrò tornare
28:50a fare quello che mi piace.
28:51Sì.
28:52E non proprio tutto.
28:54Per fortuna
28:54a quello che mi piace
28:55veramente
28:55non ho mai dovuto rinunciarci.
28:57E non ci rinuncerei
28:58nemmeno ora
28:58se non avessimo
28:59un appuntamento.
29:00E quindi non ti è mancato
29:01ballare,
29:02sciare,
29:03giocare a tennis?
29:04Sono disposto
29:05a rinunciare a tutto,
29:06Matilde.
29:06La fissa penetrante.
29:08Sono disposto
29:09anche ad avere
29:09questo bastone
29:10a mio fianco
29:10se so che
29:11dall'altra parte
29:11ci sei tu.
29:12Lei sorride
29:13lusingata.
29:15Tu sei l'unica cosa
29:15senza la quale
29:16io non posso andare avanti.
29:17Tancredi
29:18fa per baciarla.
29:19Arriva Adelaide.
29:20Italo
29:21ne scarica
29:21i bagagli
29:22in salone.
29:23Zia.
29:24Comodi, comodi, comodi.
29:25E non badate a me.
29:27Non vorrei mai
29:28se dicesse della sottoscritta
29:29che non c'è capire
29:30quando è di troppo.
29:32Si avvicina ai due.
29:34Tancredi.
29:35Come stai?
29:36Bene.
29:37Ti vedo in ottima forma.
29:38Il tuo spirito
29:38non sembra aver risentito
29:39nemmeno del viaggio.
29:41E non solo lo spirito.
29:42Sei bellissimo.
29:43Purtroppo è solo l'apparenza.
29:45Anello disperatamente
29:46ad un bagno caldo
29:48al mio comodo letto.
29:49Non sei mai andata
29:50a letto così presto
29:51nemmeno da bambina.
29:53Perché non vieni
29:54a cenare con noi
29:54così ci racconti?
29:55Sì.
29:56Faresti una grande
29:57rontrè al circolo.
29:59Al circolo?
30:00No.
30:00Ma per carità.
30:02Dovrei passare
30:03la serata a salutare
30:04chiunque
30:05a rispondere
30:05ad ogni genere
30:06di domanda.
30:08Capirai dopo
30:09la mia lunga assenza.
30:10Non ho nessuna voglia
30:11né
30:12tantomeno la forza
30:13di farlo.
30:14Ma andate pure voi.
30:15Avremo tempo
30:16per raccontarci tutto.
30:18Dovremmo lasciarti
30:19qui da sola.
30:20Ma non possiamo
30:21rimandare?
30:21Ma dovete lasciarmi.
30:22Io bramo
30:23letteralmente
30:24di infilarmi
30:26sotto le coperte
30:27con la mia passione.
30:29Matilde e Tancredi
30:30sono confusi.
30:31Una cioccolata
30:32finissima
30:33che ho portato
30:34dalla Svizzera
30:34che mi ha conquistato
30:35per sempre.
30:37Ma non temete
30:38ne lascerò
30:39un po' anche per voi.
30:40Ho portato
30:41tante di quelle tavolette
30:42che Mosè
30:43al mio confronto
30:44è un direttante.
30:45Allora domani?
30:47Immagino che
30:48già dormirai
30:48al nostro rientro?
30:50Profondamente.
30:52Abito rosso
30:53sotto al ginocchio
30:53e capelli raccolti
30:55Matilde precede
30:56Tancredi all'ingresso.
30:58Adelaide sorride
30:59affabile
30:59poi si fa seria
31:00e pensosa
31:02nella nuova casa
31:03di Marcello.
31:05Buonasera.
31:05Buonasera.
31:07Armando
31:08rientra con la spesa.
31:10Preparo subito
31:11a mangiare
31:11oggi ho dovuto
31:12fare lo scarico
31:13tutto da solo.
31:14Vai pure con calma
31:15tanto io sto uscendo.
31:16A proposito
31:17come sto?
31:19E come stai?
31:20Te sei bel?
31:21Te sei un bel fiulet
31:22perfetto
31:23anzi fin troppo
31:23perfetto
31:24secondo me.
31:25Ma lo sai
31:25che davanti alla Adelaide
31:26non si è mai
31:27abbastanza eleganti.
31:28Ah ho capito
31:29è ritornata fuori
31:31la contessa.
31:32Eh finalmente
31:33sono passate settimane
31:34dall'ultima volta
31:35insomma vorrei essere
31:36perfetto
31:37capisci?
31:38Ma te l'ho detto
31:38tu sei sempre
31:39perfetto
31:40indossa un completo
31:41scuro
31:42ti è mancata eh?
31:44Già.
31:45Il magazziniere
31:46mette a posto
31:47la spesa
31:48e a te mancagnese
31:49vero?
31:50Armando si ferma
31:51pensi a lei
31:52sospira avvilito
31:53certo ci penso
31:55tutti i giorni
31:57la mattina
31:57mi sveglio
31:58appoggio la mano
31:58sul cuscino
31:59non c'è
32:01mi manca
32:02e questa cosa
32:04mi fa male
32:05beh potresti
32:07sempre tornartene
32:08a Londra
32:08da lei
32:08per carità
32:10a noi dispiacerebbe
32:10però
32:11sono sicuro
32:12che lei
32:12ti accoglierebbe
32:13a braccia aperte
32:14se che cosa
32:15le dico
32:15ah scusami
32:17sono sbagliato
32:18ti prego
32:18riprendimi
32:19lo sai che
32:20prima di tutto
32:21un uomo deve fare
32:21la propria vita
32:22deve seguire
32:23la propria strada
32:23no?
32:25vedi che la pensi
32:25come me
32:26certo che la
32:26che penso come te
32:27ci sono passato
32:28anch'io
32:28e so benissimo
32:30che fin quando
32:30non sei fiero
32:31di te stesso
32:32di quello che fai
32:33non ti sentirai
32:34mai abbastanza degno
32:35della persona
32:36che hai accanto
32:36perché uno
32:38è convinto
32:39è convinto
32:40che l'amore
32:40risolva tutti i problemi
32:41ma se come hai detto te
32:43uno non sta bene
32:43con se stesso
32:44non è capace
32:45nemmeno di star bene
32:46con la persona
32:46che ama
32:47però io a questo punto
32:48non voglio più
32:48essere triste
32:49prepara uno spezzatino
32:51squisito
32:52che anche se non mangi
32:53stasera
32:53mangiare domani
32:54che riscaldato
32:54è ancora più sabone
32:55bravo bravo
32:56divertiti con la cucina
32:58nuova mi raccomando
32:59vediamo cosa combini
33:00la tua cucina
33:02nella tua nuova casa
33:04Armando si guarda
33:05intorno orgoglioso
33:07guarda che io non dimentico
33:08quello che stai facendo
33:09per me
33:09ma stai dimenticando
33:11quello che tu hai fatto
33:12per me
33:12Marcello gli si avvicina
33:15non pensare mai
33:16di doverti sdebitare
33:17con me
33:18è chiaro
33:19al paradiso
33:21sulle scale
33:21dobbiamo convincere
33:22le clienti
33:23che anche al paradiso
33:24possono trovare
33:24abiti e accessori esclusivi
33:26io credo che non ci sia
33:27altra soluzione
33:28per reggere la concorrenza
33:29con la galleria
33:30Milano Moda
33:31però dovremmo fare
33:32degli investimenti
33:33i numeri
33:35cosa dicono?
33:37che i fondi
33:37non sono propriamente
33:38illimitati
33:39temo che dovremmo
33:39fare tanto con poco
33:40forse dovremmo
33:42rapinarle
33:43le clienti
33:43piuttosto che
33:44convincerle a fare
33:44acquisti da noi
33:45certo
33:46mani in alto
33:47signora
33:47una borsa
33:47una vita
33:48sai
33:49mia madre
33:50si farebbe uccidere
33:52piuttosto che cedere
33:52la propria
33:53si guardano
33:54colti da un'intuizione
33:56pensi di quel
33:57che penso io?
33:58sì
33:58dove conservo
34:00ogni donna
34:00ogni segreto
34:00e piccola vanità?
34:02Vittorio Ammica
34:02credevo che fosse il cuore
34:04e comunque noi
34:05già vendiamo borsette
34:06sì ma se tu
34:07volessi sfoggiare
34:08una borsa
34:08divina
34:09come sarebbe?
34:10questo è facile
34:11di coccotrillo
34:12che però
34:14ha un costo
34:15spropositato
34:16non è quello
34:16che vogliamo?
34:17sì
34:18sì certo
34:19potremmo
34:19potremmo farne
34:21un'edizione limitata
34:22le clienti farebbero
34:24la fila
34:24per prenotarla
34:25Vittorio riflette
34:26possiamo realizzare
34:28su ordinazione
34:28esatto
34:29tra l'altro
34:30ultimamente le borsa
34:31hanno anche dei nomi
34:31c'è per esempio
34:32la Kelly
34:32dedicata a Gracie di Monaco
34:33la Jackie 61
34:34tutta roba italiana
34:35va bene
34:36va bene
34:37proviamoci
34:38dobbiamo
34:39soltanto
34:40ho la persona giusta
34:40da chiamare
34:42tranquillo
34:43domattina ti aggiorno
34:44benissimo
34:45adesso possiamo
34:46goderci il meritato
34:47riposo
34:48ti lascio andare a casa
34:49non c'è fretta
34:51io
34:51non ho nessuno
34:52da aspettarmi
34:53anzi
34:53offrimi la cena
34:54Mario non vale
34:55lavora fino a tardi
34:56anche lui
34:57qualcosa lo turba
34:59sai
34:59mi riesce sempre più difficile
35:01pensare a un futuro
35:02in cui
35:02io e lui possiamo
35:03vivere insieme
35:04sotto lo stesso tetto
35:05come una famiglia
35:05eppure ci sei andato
35:06molto vicino
35:07ad averne una
35:08sì
35:09ma era solo di facciata
35:10ma Gemma volevo bene
35:12le voglio bene
35:13ma
35:13è andata meglio così
35:15l'hai sentita?
35:17sì
35:17mi telefona spesso
35:19a Roma sta bene
35:20le piace
35:20il momento del parto
35:22si avvicina
35:22e Marco?
35:23vanno d'amore d'accordo
35:24sì
35:25sì
35:25beh lo credo anch'io
35:27sai ho letto qualche suo articolo
35:28e traspare un certo brio
35:29la cronaca parlamentare
35:31gli si dice proprio
35:31sì hanno trovato la loro strada
35:33troveremo anche noi la nostra
35:35sì
35:36si avviano
35:37a casa amato
35:39sì te l'ho già detto Vito
35:40sì
35:41tutto a posto
35:42sì
35:42non sono nervoso
35:45sono solo stanca
35:45sono due giorni che non dormo
35:47sì adesso ci puoi chiamare
35:51quando vuoi
35:51sempre se trovi il tempo
35:52lo so
35:54lo stai facendo per noi
35:55però
35:55allora
35:56ho dato una bella pulitina
35:57c'è Salvo qua con me
36:00sì
36:00va bene
36:02sì anche tu mi manchi
36:05ciao
36:06ciao
36:08allora che dice il tuo fidanzato
36:10Salvo addosso a me
36:12scrolla la tovaglia
36:13hai risolto i suoi problemi con le pecore
36:15e le gine australia
36:16no lui ha i suoi problemi
36:17io i miei
36:18adesso arriva la mia famiglia
36:19io veramente vorrei che andasse tutto bene
36:21si siedono
36:22Maria sospira
36:23sei preoccupata che non si ambientino
36:25Salvo questo è Milano
36:26e loro alla loro età non hanno mai attraversato lo stretto
36:29e appunto qua siamo a Milano
36:30ci ha accolto tutti
36:31vuoi che non accolga un eroe
36:32come Ciro Puglisi
36:33eroe eroe
36:34solo perché ti ha tirato su dal pozzo
36:36eh vuoi mettere ti sembra poco
36:37se non fosse stato per lui non stavo qua oggi
36:39infatti
36:40che è?
36:42Rosa mi mette un po' in difficoltà questa cosa di mentirglielo
36:45no no no no Salvo non gli devi mentire
36:47devi solo non dire che sono stati in Australia
36:49Salvo
36:50eh?
36:52eh sì ho detto che starò zitto
36:53e così farò
36:54ci mancherebbe
36:55però secondo me lo dovresti tenere nascosto
36:58bello viene a sapere che fai
37:00senti
37:00non è il momento di dirglielo va bene
37:02hanno troppi problemi da affrontare
37:04non adesso
37:04ho capito ma i problemi si risolvono
37:06un poco alla volta
37:07e poi adesso state tutti insieme
37:09farete di nuovo le cene
37:10e tutto quanto
37:11sai che bello?
37:12eh
37:13e poi è tutto
37:14sei fidanzata
37:15è una bellissima carriera
37:17i tuoi amici
37:18la famiglia
37:19Maria
37:20che vuoi di più?
37:23niente niente
37:23lei si scuote
37:25senti
37:26te l'ho detto che Vito mi ha dato questo per il viaggio
37:28un quadro sacro in cornice
37:30secondo me ci starebbe benissimo
37:32qua in questa casa
37:33proprio perfetto
37:34che dici?
37:35questo è San Vito
37:36bravo
37:36protettore dei ballerini
37:38eh chissà se Elvira lo sa
37:39glielo devo dire?
37:40eh glielo devi dire sì
37:41e si celebra il 15 giugno
37:43preparatissimo
37:44eh
37:45una bella data per sposarsi
37:47pensi che a Vito farebbe piacere con volare a nozze il giorno del suono massimo?
37:51non lo so
37:51non lo so
37:52perché te l'ho detto
37:53abbiamo troppi problemi a cui pensare
37:54senti mi fai una cortesia
37:55lo appendi senza schiacciarti le dita
37:57per favore
37:57grazie
37:58sono esperto
37:59eh
38:00nel cielo nero una luna piena e argentea
38:05a Villa Guarnieri Adelaide e Marcello
38:09si baciano avvinghiati e con passione
38:12fammi almeno dire qualcosa
38:15ma tipo
38:16ma non lo so
38:17ben trovato
38:19oppure come stai
38:20ma lo sai che non siamo tipi da convenevoli e te
38:24e poi
38:25e poi
38:26e poi mi sei mancata
38:28la contessa è colpita
38:31sai
38:31di solito si risponde anche tu
38:33però mi rendo conto che non posso competere con chi hai lasciato a Ginevra
38:37dacci ti prego
38:38gli sfiora le labbra
38:41ti ho pensato tanto sai
38:42ma capisco
38:43di solito non ti amo molto
38:44no fammi finire ti prego
38:45vieni
38:47lo prende per mano
38:48e lo conduce al sofà
38:50non so se riuscirei di nuovo
38:52a trovare la forza di dirlo
38:54perché?
38:56devo preoccuparmi?
38:58eh dipende
38:58si siedono vicini
39:00da cosa ti aspetti?
39:03da cosa pensi che siamo tu e Dio?
39:06beh Adelaide
39:07io ti devo così tanto
39:08tu mi hai risvegliata
39:10dopo anni che nessun uomo mi faceva sentire davvero importante
39:15tutti mi hanno tradita
39:17mio padre
39:19mio marito Umberto
39:22che pensava di potermi controllare
39:23e quindi mi vuoi chiedere
39:25se puoi fidarti di me?
39:27ti sto solo dicendo grazie
39:28tu a me?
39:30abituata com'era dovermi difendere
39:33e dover combattere contro tutti
39:35avevo dimenticato chi sono
39:39quant'amore potevo ancora dare
39:42e chi sei?
39:44oltre ad essere
39:44la donna più desiderabile del mondo
39:47una madre
39:50allo sguardo fiero
39:53io sono una madre che sta per riapreciare sua figlia
39:55Marcello le accarezza la schiena
39:59e la abbraccia protettivo
40:00Adelaide lo stringe a sé
40:02e lo bacia su una guancia
40:04termina così la prima puntata della sopopera
40:09Il paradiso delle signore
40:10Daily 6
40:11Alessandro Tersigni è Vittorio
40:14Roberto Farnesi è Umberto