https://www.pupia.tv - Donzelli - UNIVERSITA'. FDI: AZIONE UNIVERSITARIA PUÒ VINCERE ELEZIONI CNSU
Roma, 30 apr. - "Siamo convinti che il ruolo di Azione universitaria nelle università sia quello da un lato quello del sindacalismo studentesco, dall'altro quello di formare la cultura di una classe dirigente futura che sia al servizio della nazione". Oltretutto, "in questo momento c'è grande stima e attenzione verso la destra, verso Giorgia Meloni, verso le nostre battaglie e idee", quindi "ci sono le condizioni per far si che Azione universitaria sia il primo movimento nel CNSU e possa guidare il prossimo CNSU". Giovanni Donzelli, responsabile nazionale di FdI, lo dice intervenendo nel corso della conferenza stampa di presentazione delle liste di Azione universitaria al Consiglio nazionale studenti universitari CNSU del 14 e 15 maggio. Con lui il capogruppo FdI alla Camera Galeazzo Bignami. "Uno degli esempi dei rappresentanti degli studenti che amiamo ricordare, in ogni occasione, è un consigliere di facolta di giurisprudenza del FUAN, prima che esistesse Azione universitaria, che era Paolo Borsellino", sottolinea Donzelli, che "non ha servito un partito ma ha servito la nazione, e questo è lo scopo dei nostri ragazzi". Ciò detto, "molti studenti non sanno che ci sono le elezioni universitarie" e "non si può consentire che quella che è una minoranza di una minoranza, molto rumorosa, che è quella dei collettivi estremisti che impediscono di parlare a chi non la pensa come loro, poi per loro sono tutti fascisti, se sono persone di religione ebraica sono fascisti perche amici di Israele, o giornalisti con origini radicali come Capezzone che sono fascisti perché non la pensano come loro" possa essere considerata la rappresentanza degli universitari, dice il responsabile nazionale di FdI. Si tratta di "minoranze esigue che alle elezioni a malapena riescono a presentarsi e quando si presentano a malapena eleggono qualche rappresentante ma si fanno sentire e si ha l'impressione che i rappresentati degli studenti siano quelli, non è cosi", stigmatizza Donzelli. Infatti, "ci sono tantissimi ragazzi che si occupano dei diritti degli studenti, rappresentano gli studenti sulle cose concrete, in difesa del merito, in difesa della possibilità di migliorare le università", prosegue il responsabile nazionale di FdI, "e non sono e non saranno mai l'emanazione studentesca di FdI ma un loro movimento che la sua indipendenza". Per parte sua,Bignami sottolinea come il programma di Azione universitaria affronti "tantissimi temi che interessano la vita degli studenti, e la cui sintesi sta nel termine meritocrazia, non ci sono derive ideologiche ma temi attinenti alla vita universitaria". I candidati e le candidate di Azione universitaria "compiono un atto di amore, di disponibilità per la nostra patria, mettendosi in discussione in contesti non semplici come quelli universitari", conclude il capogruppo FdI alla Camera, ricordando che "proprio dalla militanza universit
Roma, 30 apr. - "Siamo convinti che il ruolo di Azione universitaria nelle università sia quello da un lato quello del sindacalismo studentesco, dall'altro quello di formare la cultura di una classe dirigente futura che sia al servizio della nazione". Oltretutto, "in questo momento c'è grande stima e attenzione verso la destra, verso Giorgia Meloni, verso le nostre battaglie e idee", quindi "ci sono le condizioni per far si che Azione universitaria sia il primo movimento nel CNSU e possa guidare il prossimo CNSU". Giovanni Donzelli, responsabile nazionale di FdI, lo dice intervenendo nel corso della conferenza stampa di presentazione delle liste di Azione universitaria al Consiglio nazionale studenti universitari CNSU del 14 e 15 maggio. Con lui il capogruppo FdI alla Camera Galeazzo Bignami. "Uno degli esempi dei rappresentanti degli studenti che amiamo ricordare, in ogni occasione, è un consigliere di facolta di giurisprudenza del FUAN, prima che esistesse Azione universitaria, che era Paolo Borsellino", sottolinea Donzelli, che "non ha servito un partito ma ha servito la nazione, e questo è lo scopo dei nostri ragazzi". Ciò detto, "molti studenti non sanno che ci sono le elezioni universitarie" e "non si può consentire che quella che è una minoranza di una minoranza, molto rumorosa, che è quella dei collettivi estremisti che impediscono di parlare a chi non la pensa come loro, poi per loro sono tutti fascisti, se sono persone di religione ebraica sono fascisti perche amici di Israele, o giornalisti con origini radicali come Capezzone che sono fascisti perché non la pensano come loro" possa essere considerata la rappresentanza degli universitari, dice il responsabile nazionale di FdI. Si tratta di "minoranze esigue che alle elezioni a malapena riescono a presentarsi e quando si presentano a malapena eleggono qualche rappresentante ma si fanno sentire e si ha l'impressione che i rappresentati degli studenti siano quelli, non è cosi", stigmatizza Donzelli. Infatti, "ci sono tantissimi ragazzi che si occupano dei diritti degli studenti, rappresentano gli studenti sulle cose concrete, in difesa del merito, in difesa della possibilità di migliorare le università", prosegue il responsabile nazionale di FdI, "e non sono e non saranno mai l'emanazione studentesca di FdI ma un loro movimento che la sua indipendenza". Per parte sua,Bignami sottolinea come il programma di Azione universitaria affronti "tantissimi temi che interessano la vita degli studenti, e la cui sintesi sta nel termine meritocrazia, non ci sono derive ideologiche ma temi attinenti alla vita universitaria". I candidati e le candidate di Azione universitaria "compiono un atto di amore, di disponibilità per la nostra patria, mettendosi in discussione in contesti non semplici come quelli universitari", conclude il capogruppo FdI alla Camera, ricordando che "proprio dalla militanza universit
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NovitàTrascrizione
00:00Gli studenti universitari voteranno per il rinnovo del proprio organismo nazionale.
00:04L'azione universitaria è presente, consapevole e anche pronta a rappresentare tutti gli studenti
00:10che non si riconoscono nei collettivi universitari, che con violenza impediscono la parola a tutti,
00:14sono molto rumorosi ma non rappresentano nessuno.