https://www.pupia.tv - Jesi - Come nasce una città più aperta ai giovani?
Come nasce una città più aperta ai giovani? Il vicesindaco Samuele Animali racconta come Jesi stia diventando sempre più una città a misura di giovani, attraverso azioni e finanziamenti messi in campo per costruire insieme un futuro condiviso.
#jesicittàamisura #politichesociali #giovani (03.05.25)
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Come nasce una città più aperta ai giovani? Il vicesindaco Samuele Animali racconta come Jesi stia diventando sempre più una città a misura di giovani, attraverso azioni e finanziamenti messi in campo per costruire insieme un futuro condiviso.
#jesicittàamisura #politichesociali #giovani (03.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00L'amministrazione di IESI ha ottenuto un finanziamento consistente dal Ministero di 3 milioni e 200 mila euro per recuperare questo luogo.
00:09Questa era la sede della tipografia koala che accoglieva ragazzi con disabilità, ma è stata anche a lungo la sede di uno dei primi centri sociali occupati, il PMT.
00:21Diventerà un luogo importante perché qui sorgerà un centro giovanile all'interno del quale verranno organizzate delle attività rivolte a tutta la popolazione dei teenager della Valle Sina, dai 10 ai 20 anni.
00:41Informa giovani, centri di aggregazione giovanile, centri pomeridiani per minori a rischio.
00:48Bisogna lavorare sul territorio anche con educatori di strada, non dobbiamo pensare che sia solo un problema di devianza giovanile.
00:55In realtà si tratta di questioni che si è affrontate quando i ragazzi sono grandi, intendo 14, 15, 16 anni, ci mettiamo in una prospettiva di riduzione del rischio.
01:08Bisogna invece fare un lavoro capillare già sulle famiglie, sui bambini, per questo che abbiamo ottenuto questi grossi finanziamenti.
01:15E poi non è tanto e solo il problema della devianza.
01:19Conosciamo fenomeni come il Kiko Mori, ragazzi che si chiudono dentro casa, di tendenze, fenomeni di abuso di sostanze, abbandono scolastico, dispersione.
01:29Tutto questo richiede un lavoro capillare che coinvolge tutta la comunità, le scuole, ma non solo le scuole.
01:37Per questo che parliamo di comunità educante, se la città non si educa, non educa se stessa, se non dà esempi positivi, non abbiamo la possibilità di avere dei reali miglioramenti, di gestire queste transizioni che sono oggettive e che sono oggettivamente complesse.
01:57Qui siamo nel Parco del Pero, che è una delle aree all'aperto coinvolte nel progetto.
02:02Poi c'è il Parco del Cordaro, ci sono i giardini della stazione e poi un altro spazio, altri spazi sono quelli della parrocchia di San Sebastiano.
02:12Ci sono campi da calcio, un campo da calcetto, un campo da palacanesto, poi c'è la palestra Novelli.
02:17Insomma, si tratta di rigenerare socialmente attraverso una rigenerazione che parte dal recupero di strutture.
02:29Ovviamente nel progetto una grossa parte del lavoro e una grossa parte dei fondi sarà dedicata proprio all'attività che verranno proposte a tutti i ragazzi.
02:39L'obiettivo è lavorare sull'interazione, sul fatto che si può essere cittadini, essendo protagonisti della propria vita, insieme agli altri e a qualsiasi età.
02:56Chiaramente per questo, in particolare per i giovani, c'è bisogno di una guida e c'è bisogno di un impegno concreto e adesso abbiamo anche le risorse di qui a due o tre anni.
03:07Insomma, è una città in movimento, una città che si trasforma, una città in transizione, ma guardiamo a che queste transizioni siano giuste, costruttive e consapevoli della complessità che c'è dentro, possano realizzare una visione condivisa.