Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • ieri
Guarda al proverbiale bicchiere mezzo pieno il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Urzì, nel commentare l’esito delle elezioni comunali a Trento. «Siamo il primo partito della coalizione di centrodestra — ha detto Urzì — siamo un perno senza il quale non si può vincere». Poi la frecciatina rivolta ad Andrea Demarchi, sostenuto da una lista formata da Patt e le due liste civiche che fanno riferimento rispettivamente agli assessori provinciali Achille Spinelli e Mattia Gottardi. «Purtroppo — ha osservato Urzì — la separazione di una parte del centrodestra civico e autonomista ha fatto svanire un sogno raggiungibile». Va precisato che Demarchi ha raccolto appena il 4,65% dei consensi. «Fratelli d’Italia — ha concluso Urzì — crede fortemente nella coalizione ma senza di noi in Trentino non esiste il centrodestra». (Video Giordani/LaPresse).

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00dato che forse vi auguravate come dato ottimale, insomma si parlava di 18%, una percentuale addirittura intorno a quello, alla fine è soddisfatto?
00:10Siamo il primo partito in assoluto nella coalizione del centro-destra a Trento, lo siamo così in tutta la provincia più o meno,
00:18quindi rivendichiamo perfettamente il nostro orgoglio di poter essere parte centrale, perno di questa coalizione del centro-destra,
00:26senza la quale non si può vincere, anzi dico purtroppo la separazione in campagna elettorale di una parte,
00:35di quella centro-destra, autonomista, civico, che pure collabora con noi in provincia, purtroppo ha fatto svanire l'idea di un sogno raggiungibile.
00:47Ecco ora dobbiamo partire da questo punto fermo, quindi una forte coalizione che comprenda tutte le componenti che governano la provincia,
00:55che si riproduca ad ogni livello, Fratelli d'Italia crede fortemente nella coalizione,
01:01ma abbiamo compreso perfettamente che senza Fratelli d'Italia non esiste il centro-destra in Trentino.

Consigliato