https://www.pupia.tv - Roma - Stati generali dello sport -2- (05.05.25)
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SportTrascrizione
00:00:00Grazie Andrea, io chiedo a Enrico Costa e a Claudio Tito di raggiungerci e ovviamente ringrazio tutti coloro i quali sono intervenuti precedentemente, peraltro chiederemo l'autorizzazione anche all'amministratore legato di GSE di pubblicare quei dati perché sono importanti per gli amministratori, per le società sportive, come chiederemo anche agli altri intervenuti.
00:00:30Quindi che ringrazio. Volevo solo dire questo, che adesso abbiamo due interventi prima della conclusione della mattinata di Antonio Tagliani, quindi sono sicuro che i miei due amici saranno nei tempi che è previsto per le 12.45-12.50 a massimo, quindi abbiamo sicuramente il tempo.
00:00:49Però il pomeriggio, dopo un rapidissimo break, ci sarà un altro panel molto importante che tratterà la salute e che vedrà Maurizio Casasco come protagonista,
00:01:03e Maria Spena come coordinatrice, ma anche parleremo di aspetti fiscali e di aspetti anche di sostegno a chi è diversamente abile, con un nostro componente del Dipartimento.
00:01:20Dopodiché, con il stato già ringraziato Andrea Boti, con il capo di Dipartimento, l'amico Fabio Siniscarchi, ci sarà anche la possibilità di rispondere domande e risposte su tempi.
00:01:34Io non so se coloro i quali sono intervenuti stamattina potranno rimanere, però sicuramente io ci sarò e ci saranno tutti quanti i nostri collaboratori.
00:01:43A questo punto Enrico Costa, Presidente della Federazione Italiana Palla a Pugno, ma al di là di questo è il coordinatore delle discipline associate.
00:01:52Non tutti sanno che nel panorama degli sport ci sono gli sport olimpici, ci sono gli sport confederazioni che sono, diciamo, destinatari di sport olimpici,
00:02:03ci sono anche le discipline associate che hanno una radice culturale, territoriale importantissima, ma poi Enrico Costa è uno sportivo a tutto tonno.
00:02:13Dico a Angelo Binaghi che è il figlio di un tennista promettente e vediamo dove arriverà.
00:02:19A te Enrico.
00:02:22Grazie.
00:02:24Non funziona.
00:02:25Va bene, vado pure.
00:02:32Anche meno.
00:02:35Si sente?
00:02:36Grazie.
00:02:37Io ringrazio Paolo per aver organizzato questa giornata molto importante per lo sport,
00:02:43che mi strappa anche un po' dai temi della giustizia una volta tanto perché sono diventato ormai monotematico.
00:02:49Saluto Antonio Tajani, mi fa veramente piacere che abbia assistito a tutti i lavori e abbia ascoltato le dinamiche e le problematiche, diciamo, di chi amministra, segue e si occupa di sport.
00:03:04E un saluto particolare a Gianni Petrucci perché io quando sono diventato presidente di questa piccolissima federazione, lui era presidente del CONI e devo dire ha dato una grande dignità anche ai piccoli sport, alle piccole federazioni.
00:03:20Questo è un aspetto molto importante. Io ero, diciamo, alle prime armi e ha saputo anche condurmi.
00:03:26Allora, cosa sono le discipline sportive associate? Perché poi molti non lo sanno.
00:03:30Io vi faccio un elenco di quelle che sono oggi le discipline sportive associate.
00:03:34Il canottaggio sedile fisso, il bridge, la dama, gli scacchi, il tamburello, la palla a pugno, la federazione giochi e sport tradizionali,
00:03:42il rafting, l'orientamento, il turismo equestero, il kung fu, il twirling e il tiro dinamico sportivo.
00:03:47Noi siamo 13 oggi, piccole federazioni. Eravamo 19. Perché siamo passati da 19 a 13? Perché tre piccole federazioni sono diventate discipline olimpiche.
00:04:03L'arrampicata, il cricket e il football americano. Poi ci sono altre tre federazioni che sono state promosse e sono diventate federazioni sportive nazionali.
00:04:15Ora, voi capite che è molto difficile operare di fronte a dei colossi come quelli che abbiamo ascoltato fino ad oggi.
00:04:27Noi che siamo piccoli sport e piccole discipline. Ovviamente non abbiamo i numeri, non abbiamo la visibilità.
00:04:35E pensate, per un bambino che si affaccia allo sport, la visibilità è l'aspetto più importante.
00:04:41La possibilità di parlare con i compagni di scuola, parlare con gli amici dello sport che si pratica, vedere i campioni, i punti di riferimento in televisione.
00:04:52Quindi ovviamente è molto difficile questo aspetto.
00:04:56Però è ovvio che lo Stato, io parlo dello Stato in termini generali, deve dare la stessa dignità allo sportivo che pratica il kung fu in provincia di Viterbo
00:05:07e allo sportivo che pratica il calcio magari nella città di Milano.
00:05:13Chiediamoci, e io vedo qua Diego Nepi che ovviamente ha ereditato una struttura abbastanza consolidata,
00:05:21chiediamoci se oggi lo Stato fa questo ragionamento.
00:05:27Cioè se considera lo sportivo, io non voglio arrivare all'uno vale uno, ci mancherebbe,
00:05:33se considera lo sportivo che pratica un piccolo sport, ha la stessa stregua di uno sportivo che pratica uno sport molto visibile e molto impattante.
00:05:44E io, ovviamente tutte le federazioni di sport si alimentano attraverso l'organizzazione delle federazioni,
00:05:52lo ascoltiamo, l'abbiamo ascoltato.
00:05:55Io vi faccio un esempio plastico di due federazioni che ieri erano discipline sportive associate,
00:06:03quindi erano in questa platea delle discipline sportive associate e oggi hanno cambiato cappello,
00:06:09a parità di affiliati e a parità di tesserati.
00:06:12La federazione B, non voglio fare nomi, la federazione B aveva dallo Stato 539 mila euro nel 2023,
00:06:23quando era ancora disciplina sportiva associata, diventa federazione, quindi viene promossa
00:06:29e ottiene quasi il doppio, un milione e 41 mila euro.
00:06:34La federazione F, 2023, 325 mila euro dallo Stato, diventa federazione, cambia cappello, 716 mila euro.
00:06:45Allora, no io non mi sto arrabbiando Diego, tu hai ereditato, la federazione B è molto arrabbiata addirittura per avere,
00:06:54ecco, io non voglio fare nomi, però è evidente che noi dobbiamo avere un obiettivo,
00:07:01l'obiettivo è quello di considerare lo sportivo, il praticante, il giovane con la stessa dignità.
00:07:09Io vi faccio ancora un esempio di quello che è successo nella scorsa legislatura.
00:07:14Nella scorsa legislatura, con i fondi del PNRR, il governo destinò a ogni federazione una cifra
00:07:23per fare che sono dei centri tecnici federali o comunque per fare una struttura individuata dalla federazione.
00:07:29disse sì, le federazioni lo possono fare, no, le DSA non sono considerate per noi federazioni e quindi non lo possono fare.
00:07:40Ma mi chiedo, quegli sportivi che praticano sport, discipline riconosciute dal CONI, attività sportive, discipline dal CONI,
00:07:46perché non possono avere l'opportunità di avere una struttura destinata e la possono avere invece le federazioni?
00:07:53Ecco, io questo penso che sia un aspetto molto significativo e importante.
00:07:58Vedo Luca Pancalli qua davanti e penso che possa essere e debba essere un elemento sul quale confrontarsi,
00:08:08perché ritengo che sia necessario arrivare ad un passo avanti.
00:08:15È evidente che noi abbiamo un riconoscimento e un grandissimo rispetto per le federazioni che hanno fatto dei passi avanti da gigante.
00:08:22Oggi abbiamo ascoltato il nuoto e il tennis e ovviamente ci togliamo il cappello di fronte.
00:08:31Anche il basket ci mancava.
00:08:33Avevo parlato prima di Gianni Petrucci, scusate.
00:08:36E ce ne sono altri.
00:08:38Medici sportivi non lo so Maurizio, però non hanno soldi neanche medici sportivi.
00:08:44Però è evidente che questo sia un passaggio molto significativo.
00:08:49E lo diciamo con molto rispetto ovviamente per la visibilità e il grande contributo allo sport italiano che danno le grandi federazioni.
00:09:00Però è evidente che ci sono profili territoriali.
00:09:03Questo rafting ha dei profili territoriali significativi in determinate zone, ha un grande sviluppo.
00:09:09Ed è fondamentale che anche queste discipline abbiano e vengano accompagnate con la stessa dignità.
00:09:17Ecco, io mi fermo qua e non voglio andare oltre.
00:09:21Volevo semplicemente portare una testimonianza del piccolo.
00:09:25Piccolo che non significa inutile, che non significa marginale, ma che significa, devo dire, un condimento e un supporto
00:09:33a quelle grandi strutture che oggi fanno grande lo sport italiano.
00:09:36Grazie, credo che l'intervento del Ministro Abboti abbia chiarito che chi fa attività motoria va assolutamente sostenuto.
00:09:50Poi dal 26, visto che è stato parlato anche da Abboti, che il 26 giugno c'è un avvenimento importante,
00:09:56sicuramente il prossimo Presidente del CONI, credo che dovrà livellare, andiamo tutti a giocare palla a pugno
00:10:07e in tutti i casi palla e pugno.
00:10:10Adesso però la parola, abbiamo atteso che è l'arrivo del romanista Maurizio Gasparri
00:10:18per dare la parola al Presidente della Lazio, Claudio Lotito.
00:10:23Quindi siccome è arrivato Maurizio Gasparri, Claudio a te la parola.
00:10:29Dobbiamo sempre andermi aperto tu quotidianamente.
00:10:32E va bene, comunque noi laziali è meglio che siamo zitti, anche se ultimamente abbiamo...
00:10:38E no, siamo in qualche punto avanti fino a poi.
00:10:41Comunque, al di là di questo, siamo qui per parlare d'altro e penso che il tema che è stato scelto insieme a te
00:10:50è proprio il calcio nella società, nel territorio, il ruolo che svolge e che deve svolgere.
00:10:58Dopodiché, come al solito, tu parla di quello che ti pare perché sei ovviamente bravo.
00:11:03Occhio, non parliamo dei giocatori, però non ci sono telefonini aperti.
00:11:08A me fa piacere, intanto, ringrazio questa opportunità, soprattutto vedo tanti amici,
00:11:15è senuto che rifaccio l'elenco, come qualcuno è venuto con l'elenco,
00:11:18di tutte le persone, ringrazio Dizio, Gaglia e Sempronio perché con Gianni, con Binaghi
00:11:23abbiamo dei rapporti storici, non parliamo di Casasco perché insomma li conosciamo tutti
00:11:28e con Nebis abbiamo anche il rapporto di collaborazione quotidiana.
00:11:33Il tema è... a me fa piacere una cosa importante.
00:11:36Noi, Paolo, tu oggi hai rispolverato un dettame importante perché lo sport non è l'augmentiamo
00:11:44oggi, forse ce ne siamo dimenticati dell'esistenza.
00:11:48Ricorderete, al tempo delle Olimpiadi, nell'antica Grecia, si fermavano le guerre perché lo sport
00:11:54stava al di sopra di tutto, della politica, dell'economia e di quant'altro.
00:11:58Purtroppo il tempo poi ha fatto sì che lo sport diventasse uno strumento, come dire, solo di
00:12:05affermazione.
00:12:07Poi qualcuno ha rispolverato pure il concetto di mensa sana in corpo resano.
00:12:12Cioè giustamente, ora bisogna fare in maniera che la gente, e poi chiaramente faccia sport
00:12:18da piccolo, perché ha tutta una serie di coinvolgimenti, di carattere medico, perché
00:12:23l'ubesità, di tutta una serie che è inutile che siamo perché mi ha dato mai contingentato
00:12:29e quindi...
00:12:29Allora, in un quadro di questo genere, noi dovremmo, visto che io faccio il Presidente
00:12:34una squadra di calcio da 21 anni, peraltro sono contento di farlo perché fu un'intuizione
00:12:41del mio amato Presidente Berlusconi, che mi chiamò a risolvere un problema, che era
00:12:48quello della Lazio, chiamato con una chiamata, come se chi lo conosce, né in positiva, dicendo
00:12:57che di dove fare...
00:12:58Metto tutti i medici, che è l'unico che può risolvere questo problema, e io sono
00:13:02rimasto un attimo, perché conoscevo la situazione, quindi significa quello che dice Berlusconi,
00:13:09le capacità, perché le idee si muovono con le gambe degli uomini, e le gambe degli uomini
00:13:14spesso sono fallaci, o meglio non sono forti, tale da portare avanti un passo celere e adeguato
00:13:21a quello che sono i tempi.
00:13:22Con Gianni abbiamo avuto anche gli scontri, se lo ricorderà, per far capire che noi,
00:13:28viviamo sempre con concetti, ormai che fanno parte del passato, non fanno parte del futuro,
00:13:35dobbiamo avere, io dico sempre a tutti, bisogna avere prima la visione, poi serve una cabina
00:13:40di regia, e poi serve, che cosa, la squadra per attuare a trasformare la visione in fatti
00:13:45concreti.
00:13:46Io non a caso, nella prima cosa ho feci, ho feci il sistema attuale, perché accorce la
00:13:50cadena di comando, quindi un uomo solo a comando mi assuma la responsabilità, e mi pare
00:13:55che i fatti hanno dimostrato, che cosa, che una società che veniva gestita in quella maniera
00:14:03che parlano i dati del bilancio, aveva lasciato 550 milioni di debiti e fatturava 84 milioni
00:14:10e ne perdeva 86,5, perché lo sport veniva a consigliare, Gianni lo sa perfettamente,
00:14:155 anni, 4 anni, è nemmi vita dei 3 anni, 4 anni, poi tanto passa quello, passa il testimonio
00:14:20a quell'altro, quello mette la fiduzione e cambia, prosegue che cosa, non prosegue nulla
00:14:25perché l'attività non è mai proseguita, perché nessuno ha fatto investimenti, perché
00:14:29questa è la verità, nessuno ha fatto investimenti, la Lazio oggi, che c'era 550 milioni, ha un
00:14:35patrimonio immobiliare di 300 milioni, forse è la società più patrimonizzata in Italia
00:14:40dal punto di vista sportivo, ha tutta un'organizzazione, queste preoccupazioni e queste situazioni
00:14:46che vengono attenzionali, dovrebbero essere alla base della scelta di chi si occupa di
00:14:51sport, perché lo sport deve prevenire, non deve curare, deve prevenire, quindi alcune
00:14:57azioni che devono essere messe in campo, devono essere messe in campo sulla base di che cosa?
00:15:01Di prevenire certi fenomeni, perché? Perché lo sport, proprio per quel discorso che facciamo
00:15:07è un valore, è un aspetto valoriale fondamentale, che sono i valori fondanti della società civile.
00:15:13Vedete, i ragazzi di oggi non hanno più una catena di formativa, perché una volta c'era
00:15:19l'insegnante elementare dove andava a scuola, e poi arriviamo alle squadre, andava a scuola
00:15:25e l'insegnante elementare lavorava in sinergia con la famiglia, anzi la famiglia andava a casa,
00:15:30gli emeni perché questo non segue le cose, poi dopo usciva dalla scuola e dove andava?
00:15:35Andava all'oratorio, quindi formazione spirituale e poi c'era che cosa? C'era il confronto
00:15:40con i propri coetani, tanto per il merito, il famoso merito, che è uno degli elementi fondanti
00:15:46dello sport, ma soprattutto c'era la possibilità in qualche maniera di interrelazionarsi.
00:15:53Oggi questi aspetti non ci sono. Poi c'era l'attività politica, 16 anni, e poi c'era il
00:15:58servizio unitare che fa gli uno scritto e ti adeguava alle girarchie. Oggi queste cose
00:16:03non ci sono più. Oggi ci sono i telefonini, io vado in giro a quelli che i segnali di
00:16:07fumo, nonostante ciò fanno pulito, i cloron, eccetera. Allora, su questo coso, ma lo dico
00:16:12perché mi ci diverto, su questo coso che cosa succede? Se noi non riportiamo lo sport come
00:16:17elemento didascalico e formativo, dal punto di vista mentale, perché noi non dobbiamo
00:16:23solo allenare, io diciamo, allenare il fisico, dobbiamo allenare la mente e nutrire lo spirito,
00:16:29tant'è che io, sottoscritto, a Formello sto facendo l'academy e ci sto costruendo
00:16:35la chiesa, perché ritengo che questo sia fondamentale, perché altrimenti, vedete,
00:16:41i Caimano, i cosi, nascono dalla mancanza assoluta dei valori che sono persi indipendentemente
00:16:49da tutto e noi dobbiamo ricostruire attraverso lo sport, proprio perché lo sport ha questi
00:16:55valori, ha il valore dell'inclusione, ha il valore del gioco di squadra, del gruppo,
00:16:59ha il valore del rispetto dell'essere umano, ha il valore del merito, quindi ha il valore
00:17:05di essere contro qualsiasi forma di discriminazione. E quindi, adesso vi dico, ecco Antonio, che
00:17:11io ho sorganizzato con il Maccabi, pensate, la Lazio, che veniva considerata una delle squadre
00:17:16attesemente, adesso ciò, venerdì, sabba e domenica, un accordo a livello mondiale
00:17:22con il Maccabi, attraverso anche lo stadio israeliano. Quindi, voglio dire, queste cose
00:17:27servono per includere, per superare le barriere, per avere la capacità. Allora, ecco che cosa,
00:17:33perché le squadre di calcio sono fondamentali, e parliamo, visto che parlo di calcio, non c'è
00:17:39una discriminazione tra il calcio, il basket, il tennis, eccetera, perché il calcio, per
00:17:45fare calcio, l'approccio di un bambino al calcio non gli serve nel campo e niente, perché
00:17:50la palla che rotola, quindi lo fa pure in mezzo alla strada, è l'approccio più semplice.
00:17:54Poi dopo, però, e qui deve intervenire le norme, lo sa, deve favorire certe organizzazioni.
00:18:02Pensate che le squadre presenti sul territorio nazionale sono superiori, addirittura, chiaramente
00:18:09dilettantissime, la maggior parte, sono superiori, sicuramente dilettantissime, sono superiori
00:18:13a caserma di Carbigneti. Quindi, significa che in ogni comune, guardate che c'è, la farmacia
00:18:19e il medico condotto, non c'è più il medico, e c'è la caserma di Carbigneti e la squadra
00:18:24di calcio. Allora, questo significa, grazie, no, il tennis, devi far campo però, perché
00:18:29mica giochi addosso al muro, eh? Allora, il tema, il tema, il tema qual è? Allora, il tema
00:18:37qual è? Il tema qual è? No, no, aspetta, aspetta, vai, arrivo, arrivo. Allora, il tema
00:18:42qual è? No, ma io, guarda io, di bene, sono una stima illimitata, perché è una delle
00:18:46poche persone che ha capito, no, ma non ci conosciamo, ha capito come si approccia con
00:18:52lo spirito imprenditoriale, con la visione e con la capacità di trasformare le visioni
00:18:57in fatti concreti. Poi, qui tutti vanno, perché poi alla fine si perdono per strada,
00:19:02perché i fatti poi non ci stanno, quindi. Allora, il tema, ma la verità, adesso ce lo
00:19:07dobbiamo dire, nel calcio è così, qualcuno, quando io so entrare nel mondo nel calcio, ero
00:19:11il povero dei poveri all'interno, no, perché c'era tutto il goda dell'economia italiana,
00:19:17ma c'era Agnelli, non Andrea, un Mertagnelli, c'era Berlusconi, c'era Moratti, c'era
00:19:24Garroni, c'era tutto il goda dell'arrivo dell'Odito, che è un poverascio che vede
00:19:28al Paese, e dice, eppure dopo l'Odito gli ha dimostrato che i soldi sono una componente
00:19:34non indispensabile, aiutano a stare meglio, ma le idee, l'organizzazione, la capacità
00:19:41di, dico bene Gianni, tu ne sai qualcosa? E allora, sono quelle che determinano poi le
00:19:46scelte e i risultati. Allora, il tema qual è? Giustamente, su ogni territorio noi abbiamo
00:19:53un punto di riferimento, che è una squadra, noi questa la dobbiamo valorizzare, intanto
00:19:59dobbiamo fare una distinzione, scusate, che non è una forma di discriminazione, non è
00:20:03una dicotomia legata a un fatto, come dire, razionale, a un fatto non irrazionale, è un
00:20:09fatto razionale, dobbiamo distinguere lo sport di base con lo sport professionista, normative
00:20:15che devono essere funzionali allo sport di base e le normative che devono essere funzionali
00:20:20lo sport professionista. Qui l'errore che si fa, che si fa non ormai erga om, se valgo,
00:20:25siamo sport professionisti, e questo crea dei danni, perché le esigenze di una squadra
00:20:31professionistica è diversa da le esigenze di una, chiaramente, squadra di tantistica
00:20:37delle prime categorie, quello che sia. Allora, in un contesto di questo genere, lo Stato
00:20:42si deve occupare sicuramente di promuovere il famoso sport di base attraverso tutta la
00:20:48se danno, dotando, che cosa? Le scuole, giustamente, delle palestre. Pensate che io, quando il vicepresidente
00:20:54della federazione, la prima cosa che feci, parliamo di nove anni fa, te lo ricordi, io
00:20:59feci una cosa che dissi, siccome nelle borgate, parlavamo di Roma, e poi abbiamo visto i risultati,
00:21:07c'era chiaramente, chiudevano le scuole, sti ragazzi, che succedeva? Stavano mezza la strada,
00:21:12perché i genitori lavorano, quindi in preta la droga e al bullismo, eccetera. Allora ho detto,
00:21:17scusate, teniamo aperte, feci una conversione con la pubblica istruzione, e disse, teniamo
00:21:22aperte le scuole, noi vi dotiamo dei professori, ossia di educazione fisica, degli insegnanti
00:21:27di calcio, eccetera, in modo da occupare questi ragazzi all'interno delle scuole, perché
00:21:31questo lo sport deve coinvolgere, e ha questa forza, perché che forza ha? Ha la forza
00:21:37della passione, che altre cose non hanno. Passione significa affezionato, chi ha la passione,
00:21:45chi è tifoso, chi è tifoso significa appassionato, quindi una persona, c'è questa gente che
00:21:49cambia, facciamo le battute, la moglie e le cose non cambiano la squadra, allora il
00:21:53tema qual è? È la verità, è per la squadra, quando è arrivato a voto e dice, sa ma
00:21:58so, lo sport è trasversale, è una sorpresa, perché ognuno ha nel proprio, io non ho visto
00:22:07qualsiasi persona che non tifi per la squadra, è rarissimo, se non altro, se non sarà una
00:22:12squadra di calcio, se non sarà una squadra di basket, se non sarà per il tennis, per qualsiasi
00:22:17altra cosa, allora voglio dire, c'è un comune denominatore che è la passione, e noi dobbiamo
00:22:22sfruttare questa passione, da un punto di vista pratico, e quindi dobbiamo andare a svolgere
00:22:27un ruolo sociale sul territorio, valorizzando quelle che sono le potenziali del territorio,
00:22:33guardate che la cosa importante è che i territori hanno delle vocazioni specifiche, autoctone,
00:22:40che non possono essere snaturate come qualcuno ha detto, no ma io porto, quello dico, io sono
00:22:44stato contrario, io feci le seconde proprietà e non le seconde squadre, le seconde squadre hanno
00:22:49senso, rispetto a Lazio, quando c'è la salernità, a Salerno, vai salernità, mi dai Lazio,
00:22:54consento a rischio, perché che cosa è interessante, mette la salernità da fare sinergie, allora
00:22:59tu promuovevi la stessa azione, l'azione di valorizzare i giocatori, perché la finalità
00:23:03è quella, di valorizzare i giocatori, ma andandoli a giocare in una squadra chiaramente
00:23:07di caduzione inferiore, ma nel stesso tempo tu tutelavi il territorio, salvaguardando chiaramente
00:23:13che cosa, salvaguardando la vocazione del territorio, dando la possibilità al territorio di esprimersi
00:23:17di avere una rappresentata, cioè ci sono logiche che possono, devono essere supportate dalle
00:23:23norme, poi invece noi abbiamo fatto la norma opposta, dove dicevamo, fatti a me, le seconde
00:23:27squadre, le seconde squadre che servono, poi ce lo diranno un giorno ai posti in ardua
00:23:32sentenza, tutto questo per far capire che chi deve amministrare deve avere la conoscenza
00:23:38specifica dei problemi, e lo sport non è vero che, lo sport è una materia, come a scuola,
00:23:46se lo sport è educazione fisica non vale, vale, vale dal punto di vista, perché implica
00:23:51il coinvolgimento di 3.000 discipline, l'aspetto medico, l'aspetto economico, perché oggi
00:23:57gestire una società implica avere la conoscenza dei bilanci, delle capacità, c'era il responsabile
00:24:05del credito sportivo, ma io vorrei dire il credito sportivo, perché io fino adesso non
00:24:11ho mai acquisito nessun finanziamento, eppure ho fatto investimenti per diverse centinaia
00:24:16di milioni, e adesso spero, ho proposto lo stadio, ma l'ho proposto con una logica di
00:24:23servizio, di struttura al servizio della collettività, perché deve essere una struttura nella quale
00:24:29tutti, lo lanciai 22 anni fa, un punto di riferimento, la gente ci vive H24, e lì acquisisci
00:24:37anche la cultura della legalità, perché se tu vivi in una struttura che è casa tua e
00:24:42la vivi H24, tu la tuteli, non è che vai allo stadio e dici come sa bene che ogni partita
00:24:49stanno 50.000, 70.000 euro di danni, perché la gente sdradica pure i bagni e fa delle cose
00:24:57allucinanti, allora tutte queste cose significa che come si risolvono? Si stanno facendo una
00:25:03pianificazione, come in tutte le aziende, lo Stato deve fare una pianificazione, che
00:25:08cosa? Un piano Marshall che riguarda gli Stati, innanzitutto per quello che riguarda la possibilità,
00:25:15perché ogni comune, ve lo sapete perfettamente, con mille lacci, laccioli eccetera, interviene
00:25:20e gli Stati non si fanno mai, quando fu in Inghilterra si fece gli Stati perché a
00:25:24certo punto interviene il governo inglese e disse alta e bassa fuori i delinquenti, distinguere
00:25:31i tifosi in modo chiaro, il tifoso appassionato dal delinquente comune, il delinquente comune
00:25:36va trattato col codice penale, perché non c'è nulla a che vedere col tifoso, poi dopo
00:25:41noi andiamo a rincorrere caro Maurizio il fatto di, giustamente, dei poveri poliziotti che
00:25:47non si vede se rischiano la vita per 4 delinquenti e noi li qualifichiamo come tifosi, non sono
00:25:53tifosi, ma è semplice fare le cose, poi bisogna avere il coraggio di farle, di assumersi
00:25:59la responsabilità delle scelte, perché nel momento in cui uno fa la scelta, deve farla
00:26:04nel convincimento che quella è la scelta utile per la collettività, nell'interesse della
00:26:08collettività e quindi questo significa il calcio e in questo caso per quanto mi riguarda
00:26:14lo sport più in generale deve tutelare, sviluppare e in qualche maniera le vocazioni
00:26:19del territorio, deve formare i giovani alla cultura della legalità, sì, alla formazione,
00:26:25ma riacquisire anche un senso civico che non esiste più, il rispetto delle istituzioni,
00:26:30delle regole che non esistono, lo sport è questo e allora se noi non ricreiamo queste condizioni
00:26:35è inutile fare piani di intervento per gli stati, per i finanziamenti, per il credito
00:26:41là, oppure del GSE, con tutto il rispetto, io lo capisco, lo conosco bene, pago un milione
00:26:47di energia elettrica sul centro sportivo, non lo saprò, quindi il tema però qual è?
00:26:52quindi il tema qual è però? Il tema qual è? Chiudiamo, il tema qual è? Poi dopo però
00:26:58quando tu inizia l'impatto, qual è l'impatto? La sovrintendenza a rottemettere le cose
00:27:04quindi queste cose le dobbiamo dire. Allora, io ho una delle norme che feci, ho deciso
00:27:09proprio questa, che entro 90 giorni la sovrintendenza doveva spiegare in parere, altrimenti veniva
00:27:13avvocato dal direttore generale che aveva 30 giorni, direttore generale del ministero dei beni
00:27:18culturali, se no a un certo punto veniva sottoposto al giudizio chiaramente della Corte
00:27:24dei Conti e quant'altro, ma dobbiamo avere il coraggio delle scelte e noi fino a oggi
00:27:30questo coraggio, lo dico tutto, non ce l'abbiamo mai avuto né come governo, non è un problema
00:27:34della maggioranza e minoranza, degli uomini, le persone per poter risolvere questo problema
00:27:39dello sport è sempre fare un piano coinvolgendo tutte le componenti per lo sport professionistico,
00:27:47per lo sport dilettatistico, sulla base di questo fare delle norme specifiche per poter
00:27:54accedere ai finanziamenti, accedere all'energia alternativa, perché poi l'energia alternativa
00:28:00è la cosa più semplice di mettere la maleolica, ma chi sta a far mettere la maleolica?
00:28:05Una volta al tempo c'erano in ogni contrada, se voi ricorderete in campagna c'era il famoso
00:28:13la maleolica che supportava l'energia per far estrarre anche l'acqua, allora queste
00:28:18cose purtroppo fanno parte, ma ci sono 3.000 modi perché c'è la cogenerazione, ma ci sono
00:28:293.000 modi, la geotermia, ci sono 3.000 modi, non è che c'è un fatto, ma il problema è
00:28:34di farle, e allora però in tracci per poterle, perché chi lo vuole fare? Poi c'è mille
00:28:38tracci di persone che vanno lì e cominciano a mettere, no ma io non so, non parliamo proprio
00:28:43di quali sono i motivi, li conosciamo tutti, eccetera. Allora, in un quadro di questo genere
00:28:47facciamo le norme, ci sono le condizioni per farle, Paolo perché tu vieni dallo sport,
00:28:52lo sai perfettamente, sei uno pratico, facciamo le norme, ci mettiamo intorno al tavolo, perché
00:28:58poi io ho visto quella che è uscita in commissione, detto al senato, cos'è cos'è? No, te lo
00:29:06dico, è una cosa che non prende posizione in modo determinante, non mi sto allargando,
00:29:12non prende posizione in modo determinante, se noi dobbiamo risolvere i problemi, ricordate
00:29:16che il medico Pietro di Oso fece la piega puruletta, bisogna, serve il bisturi, usiamo il bisturi,
00:29:22ma anche perché sennò dopo lì è tutto legato alle singole persone, il tennis ha avuto
00:29:26questo coso, perché c'è Binaghi, se c'era un'altra persona, non si usciva a questo
00:29:30tipo di politico, Gianni, lui c'è stato là, c'è stato là, l'hai detto te, insomma,
00:29:35c'è stato a motivo, no? E quindi noi abbiamo avuto anche scontri cruenti, lui lo sa, no,
00:29:40hai perso te, hai perso te, lui lo sa, lui adesso lo dice, hai perso, ha perso pure,
00:29:46ma io su un principio che dicevo che il pregetto, il codice, non si era occupato dei biglietti,
00:29:52è per esempio una cosa normale, no? Scusa, io sono l'affittuario e i biglietti di gesticire,
00:29:56ma che gioco è? Ma dico scusate, ma dico scusa, a casa, ma a casa, ma dico scusa,
00:30:05a casa tu propria, uno in vita, chi vuole, no? Non è che finiscono l'altro, no?
00:30:10Scusa, questo è il tema, adesso, a parte le battute per portare, perché altrimenti
00:30:14se no mi diventa pesante, sempre parlate tutti, numeri, cose, eccetera, io dico, caro Paolo,
00:30:19lavoriamo, Forza Italia ha le condizioni per poter, perché ha sempre questo approccio
00:30:24moderato, inclusivo, di persone di buonsenso, come dice giustamente rassicurante, come dice
00:30:31Antonio, creiamo le condizioni, perché ci vuole poco per scrivere le norme, per chi
00:30:36le conosce, io sono venturale, faccio le conosco vita, morti, migliaia, concessione,
00:30:40avendo per, io a fine sono dovuto uscire dalla federazione, perché lo sai bene, perché
00:30:45andiamo a fare, perderemo, promuoveremo delle cose, dopo tre secondi, c'era, a Bulgaria
00:30:51era un'altra cosa, e allora, ma perché è così, ma stiamo volando altro, proprio perché
00:31:00vogliamo altro, come l'anguino deve volare altro, qui stiamo volando a basso, quindi è
00:31:04tema, e dico, adesso a parte le battute, io dico, scusate, ragazzi, come dicono a Roma,
00:31:12facciamoci, rimbocchiamoci le maniche, stabiliamo, facciamo un testo, io inizio, se volete, un
00:31:19approccio su quelle che sono le necessità urgenti, perché ci sono alcune cose urgenti
00:31:23poi devi fare un piano che prevede, interventi urgenti, a medio e a lungo termine, perché
00:31:28se no, quando dice facciamo questo, poi non facciamo niente, perché gli Stati stanno
00:31:31là, da quanti anni, nessuno è stato fatto? I plastici, io non ho fatti, ringraziamo
00:31:36Dio, io sono lui che non ho fatto il plastico, è apposta, va a buttare i soldi nel butto,
00:31:43è certo, ma questa è la storia, allora, comunque, questo, caro Paolo, questo convegno deve essere
00:31:53utile per tradurlo in fatti concreti, perché se no diventa una cosa, un convegno, ci siamo
00:31:59detti delle cose e poi fra tre anni, cinque anni, sei anni, restiamo sempre la stessa
00:32:04vita, portiamo un canovaccio su questo, secondo me, questa riconomia tra lo sport di base,
00:32:10lo sport, chiaramente, professionistico, diamo anche le soluzioni dal punto di vista, sia
00:32:15dal punto di vista normativo, autorizzativo, perché i problemi nascono soprattutto nei
00:32:19comuni che non hanno la possibilità di derogare alcune norme, facilitando chiaramente il
00:32:25percorso, visto che lo sport, abbiamo detto a disolvere tutti, se uno che fa il campo
00:32:30sportivo, non è che penso che lo faccia al Colosseo, il campo sportivo, no, se uno
00:32:33fa il Colosseo, va in un posto dove è compatibile, che è al servizio della collettività.
00:32:38Grazie.
00:32:39Grazie, grazie, si sente, grazie Claudio, grazie Claudio, ma allora, io credo che, diciamo,
00:32:48questo convegno, questo incontro, che non può essere esaustivo, noi l'abbiamo proprio,
00:32:53Claudio, organizzato assieme, e tu lo sai, proprio perché, insieme anche a Maurizio
00:32:58Gasparri, che è il mio collega capogruppo al Senato di Forza Italia, ma io dico anche,
00:33:04diciamo, insieme a tutti coloro i quali comprendono l'importanza dello sport, noi di Forza Italia
00:33:10siamo impegnati, e tu lo sai, affinché ci siano le attenzioni dovute per i risvolti,
00:33:16non soltanto agonistici di altissimo livello, che ci servono ovviamente al Paese, ma proprio
00:33:22per i contenuti sociali, etici, e dobbiamo fare molto di più, quindi noi non è soltanto
00:33:27una vetrina, diciamo quella di oggi, ma è un impegno, almeno lo possiamo dire, che è
00:33:33costante, quindi io insieme al mio amico Maurizio, come gruppi, insieme a tutti i nostri
00:33:39colleghi, con i colleghi anche, voglio dire, della maggioranza, questo è l'impegno che abbiamo
00:33:44e questo è quello che vogliamo portare avanti. D'altra parte qui c'è anche Luca Pancali
00:33:49ad ascoltare, quindi ha ascoltato, ha preso appunti, tante cose, so che le condivide e vedremo
00:33:55tutti assieme di metterle a frutto operativamente e praticamente. Come ha detto Claudio, le chiacchiere
00:34:03stanno a zero e alla fine bisogna far parlare i fatti. Quindi se siete tutti d'accordo, Maurizio
00:34:09devo dire qualcosa, diamo la parola conclusiva a Antonio Tagliani. Bene, quindi Antonio Tagliani
00:34:16conclude questa prima parte ricordando che c'è una parte importante oggi pomeriggio e comunque
00:34:22grazie ancora a tutti quanti quelli che sono oggi, questa mattina, intervenuti. Grazie.
00:34:28Grazie caro Paolo, buongiorno a tutti. Prima di cercare di trarre le conclusioni, un dibattito
00:34:36che ho seguito con grande attenzione, vorrei congratularmi con la squadra dei pallavolo
00:34:43femminile del Conegliano che ha vinto la Champions, battendo in finale un'altra squadra italiana,
00:34:51quindi l'Italia ha vinto comunque perché erano arrivati in finale sia il Conegliano
00:34:56sia lo Scandicci, quindi veramente complimenti anche a questa disciplina che ho praticato
00:35:01nel paleolitico inferiore quando ancora si giocava la palla a corda io giocavo la palla
00:35:05a volo. Comunque a parte gli scherzi però veramente è un altro fioralocchiello che possiamo
00:35:11aggiungere ai risultati ottenuti dallo sport italiano. Un altro fatto purtroppo del quale
00:35:22dobbiamo parlare è un fatto negativo che va nella direzione denunciata da Claudio, cioè
00:35:29i valori. L'altro ieri sera un ragazzo, un tifoso dell'Atalanta è stato ucciso a coltellate
00:35:37da un tifoso dell'Inter, ma io credo che questi non sono tifosi, una vittima e un altro è un
00:35:42delinquente perché uno che ammazza un altro per una squadra. Proprio perché quello è
00:35:47lo spirito, essendo tutti sanno che io sono tifoso della Juventus, ma ieri tutti quanti siamo
00:35:52stati per una giornata a Granata per ricordare la strage che colpì il grande Torino. Quindi
00:35:58lo sport deve essere questo. Claudio ti ringrazio anche perché tu alla violenza negli stadi hai
00:36:05dedicato parte importante della tua attività, tant'è che insomma te vai ancora sotto scorta
00:36:09proprio per aver cercato di far prevalere i valori dello sport sulla violenza di certi
00:36:17ultra o di certi delinquenti. Il convegno di oggi serve, proprio gli stati generali dello sport,
00:36:24servono a segnare un punto fermo nell'attività politica di Forza Italia e direi anche del governo
00:36:33perché non c'è molta differenza tra quello che penso e dico come Ministro e quello che penso e dico
00:36:39come segretario di partito. Lo sport abbiamo visto oggi quanto sia importante non soltanto
00:36:46per l'aspetto ludico, ma quanto sia importante all'interno di una società come quella italiana.
00:36:54Sono stati affrontati tutti i temi, quelli della formazione, quelli della scuola, perché poi
00:36:58quando tu a scuola vai a lezione di educazione fisica non impari soltanto a fare un salto,
00:37:04ma impari a conoscere anche il tuo corpo, cosa che è importante anche nel resto della vita.
00:37:09Cominci a capire che l'attività motoria serve anche quando sei grande, che non è che devi
00:37:16per forza fare il campione, ma diceva Binaghi prima che praticare tennis significa anche allungare
00:37:21la vita e praticare qualsiasi attività sportiva, comunque allungherà un po' meno del tennis,
00:37:25però allunga sempre la vita perché tu vai da qualsiasi medico e ti raccomando, mi raccomando,
00:37:31faccio attività motoria. Se non può andare a fare, a nuotare o andare a giocare a tennis
00:37:37o a padelo, a fare un'altra cosa, si compra il tapirulà e corre a casa perché fa bene
00:37:42alla salute. Quindi non va sottovalutato questo aspetto, a parte tutta la questione degli aspetti
00:37:48economici, perché se più la popolazione italiana, visto che è una popolazione longeva, meglio
00:37:54sta in salute, meno le regioni e lo Stato spendono per le cure mediche dei cittadini.
00:38:01Quindi lo dobbiamo guardare anche da questo punto di vista, a parte gli aspetti valoriali,
00:38:08sottolineate molto bene Claudio, più gli aspetti economici che sono di grande rileve e non se
00:38:16ne parla abbastanza spesso, anche per il nostro Paese. E allora qui vengo come Ministro degli
00:38:23esteri a dire quello che secondo me si può e si deve fare ancora di più per lo sport
00:38:29italiano nel mondo come strumento di crescita economica del nostro Paese.
00:38:36Viviamo un momento purtroppo di difficoltà nel commercio, guerre commerciali che nessuno
00:38:43vuole, io credo che i tazzi non servano a nessuno, l'obiettivo dovrebbe essere quello di arrivare
00:38:47a zero tazzi da una parte e zero tazzi dall'altra e avere un mercato unico Europa-Stati Uniti
00:38:55e America del Nord con il Canada, perché poi sono realtà dove nello specifico nello sport
00:39:00c'è grande pratica e c'è anche possibilità di import-export.
00:39:05Essendo anche Ministro del Commercio internazionale io credo che promuovere tutto ciò che è sport
00:39:11italiano nel mondo significa favorire le esportazioni, significa attrarre turismo, significa quindi
00:39:22far crescere la nostra economia. Valorizzare gli eventi sportivi attraverso la rete diplomatica
00:39:30è fondamentale. Abbiamo deciso da quest'anno infatti di istituire la giornata dello sport
00:39:38italiano nel mondo, quindi tutte le ambasciate, tutti i consolati e la giornata sarà il 12 di
00:39:45settembre che coincide con il Pietro Meneadei, saranno tutte impegnate a promuovere il nostro
00:39:57sport a tutti i livelli. Abbiamo già avviato questa iniziativa in maniera un po' così facendo
00:40:07dei sondaggi con la promozione della Ryder Cup e voglio ringraziare anche qui un grande
00:40:14Presidente di Federazione, l'amico Chimenti, con merito suo se la Ryder Cup arrivò in Italia
00:40:22e noi abbiamo fatto di tutto perché la Ryder Cup potesse diventare un grande evento
00:40:27internazionale. Abbiamo cercato, e questo è il modello, faccio un esempio perché poi
00:40:34è quello che intendo fare come Ministro degli Est e del commercio internazionale. Pensa
00:40:39quando organizzammo la presentazione della Ryder Cup all'ambasciata d'Italia in Giappone
00:40:45a Tokyo e oltre a mettere nel giardino grande parco dell'ambasciata un simulatore di prova
00:40:55fornito sempre dalla Federazione, però organizzammo una mostra della moda del golf, cioè presentammo
00:41:04tutti i prodotti di abbigliamento sportivo del golf. Quindi made in Italy, prodotti italiani
00:41:11che noi abbiamo presentato ai giapponesi. E così si può fare in tutti i settori, si
00:41:17può fare con il settore delle biciclette, si può fare con l'abbigliamento sportivo
00:41:20in ogni settore, dal basket al tennis. Abbiamo delle grandi risorse, abbiamo un settore, un
00:41:28comparto industriale sportivo di grande rilevo. Ricordiamo che alle Olimpiadi di Parigi
00:41:34è una parte dell'impiantistica sportiva importante stata realizzata da imprese italiane. Quindi
00:41:41lo sport certo sono i campioni, lo sport certo è l'industria anche dell'abbigliamento,
00:41:47l'industria delle biciclette, ma anche la parte infrastrutturale. Questo non dobbiamo dimenticarlo
00:41:53perché attraverso la realizzazione di impianti sportivi noi possiamo anche far conoscere meglio
00:42:00la qualità dei nostri settori delle costruzioni specializzate. Nel mondo ci sono grandi sfide,
00:42:08noi non possiamo raccogliere proprio grazie alla qualità che è stata illustrata, la qualità
00:42:13in tutte le varie sfaccettature del nostro mondo sportivo. Non ci sono solo campioni che
00:42:23vincono. Ci sono anche campioni nella realizzazione di materiale sportivo, campioni nella realizzazione
00:42:30di impiantistica sportiva. Quindi da questo punto di vista noi dobbiamo lavorare di più.
00:42:36Ecco perché io ho deciso di istituire fin da subito un ufficio della diplomazia dello sport
00:42:43all'interno del mio Ministero. Ora che c'è la riforma in corso, è stata approvata dal
00:42:50Consiglio dei Ministri, approvata dal MEF e ora è al Consiglio di Stato, poi andrà
00:42:57in Parlamento, sarà un ministero bicapite, cioè una testa politica, una testa economica.
00:43:02Nella parte economica ci saranno delle direzioni finalizzate a questo, soprattutto nella direzione
00:43:08della crescita, ci sarà più spazio per la diplomazia dello sport. Quindi da ufficio diventerà
00:43:14una parte importante della direzione generale della crescita, proprio perché voglio far
00:43:21sì che tutto ciò che abbiamo ascoltato oggi possa essere messo a sistema e permettere a
00:43:29questa bella parte dell'Italia di essere promossa nel mondo, far crescere la nostra
00:43:36economia. Ricordiamoci che l'export è il 40% del PIL, oggi siamo a 623.5 miliardi
00:43:43di export, io ho detto che entro la fine della legislatura vogliamo arrivare a 700 miliardi
00:43:47e vorrei che lo sport fosse parte anche di questo. Ma non è soltanto export lo sport, io ho presentato
00:43:58per esempio anche il Giro d'Italia. Perché cosa serve il Giro d'Italia? Non soltanto a far
00:44:06conoscere le capacità organizzative del ciclismo nazionale o anche i nostri atleti, ma serve
00:44:15a far conoscere all'estero luoghi che altrimenti non sarebbero conosciuti. Perché il Giro d'Italia
00:44:23arriva in piccoli centri che non sono Milano, Genoa, Torino, Cagliari, Palermo, cioè non
00:44:30sono le grandi città, ma è quella bellissima parte d'Italia che noi, forse anche noi fatichiamo
00:44:38a conoscere, ma che gli stranieri non conoscono. A tutto questo, proprio perché sono convinto
00:44:45che si debba valorizzare il turismo delle radici, che è un bellissimo programma del PNRR
00:44:50gestito dal mio Ministero, un po' come ha fatto il povero Papa Francesco quando andò
00:44:55a trovare in Piemonte i suoi cugini, riportare in Italia turisti che vengono di origine italiana
00:45:04o chiamano l'Italia, nei luoghi da dove sono partiti i loro antenati. Abbiamo fatto questo
00:45:13progetto puntando sui piccoli centri, ma poi, visto lo straordinario interesse per questo
00:45:26progetto, sono riuscito a farmi finanziare una serie di progetti pilota, tra i quali
00:45:33ci sono alcuni che riguardano anche lo sport. Bombardato dal bravo Beppe Incocciati, abbiamo
00:45:42anche presentato e fatto approvare alcuni progetti dove si realizzano all'interno, per esempio,
00:45:50di parchi degli impianti sportivi con l'utilizzo di energia rinnovabile e energia utilizzando,
00:46:01per esempio, impianti energetici che possano rendere autonomi questi impianti sportivi,
00:46:11nella direzione in cui ci diceva l'amministratore delegato del GSE. Questo è un altro aspetto
00:46:20sul quale noi stiamo lavorando perché siamo assolutamente convinti che quando si realizzano
00:46:26impianti sportivi da destinare al turista, perché poi al turista che viene in Italia
00:46:32non gli devi soltanto dare il bel posto, ma gli devi dire anche dare la possibilità di
00:46:35divertirsi, perché se uno è abituato a giocare a basket, così, contento di Petrucci, perché
00:46:40è americano o di origine americana, non gli puoi dire stare un mese in Italia e non giocare
00:46:45mai a basket. Tu vai a visitare il parco e allora, dopo aver visto gli animali selvati,
00:46:51ti sei visto il lago, hai fatto la passeggiata in bicicletta, puoi anche la sera mettere a
00:46:56fare due tiri al canestro perché sei abituato a fare così a casa tua. Oppure se tu vuoi,
00:47:03sei un italiano che fa il giro del parco, se vieni da fuori, sei abituato a giocare a tennis
00:47:09o a padel, vai già all'impianto che è messo a disposizione, anche a costi più bassi,
00:47:16messo a disposizione del turista che viene. Quindi un modo per permettere al turista anche
00:47:21di divertirsi attraverso lo sport, perché sei abituato a quello, ripeto, dopo che tu
00:47:25gli hai fatto fare la passeggiata, il bosco, gli uccelli rari, magari si vuole anche divertire
00:47:31un po' e quindi gli devi dare la possibilità per attrarlo, perché altrimenti non basta
00:47:36il bel luogo, perché poi finita la passeggiata, quello dice e adesso? Quindi lo devi mettere
00:47:42nella condizione, o ci sono bei negozi, oppure gli dai altre realtà per potersi divertire.
00:47:47Questo è il progetto che siamo, infatti abbiamo voluto coinvolgere come ente appaltante
00:47:53anche Sport e Salute e l'amico Diego Nepi sa bene come stiamo lavorando proprio per inserire
00:48:00tutto ciò nel progetto Turismo delle Radici. Vedete come lo sport è collegato, è trasversale,
00:48:06ha ragione Lutito quando dice lo sport è trasversale. Dobbiamo fare in modo di poter utilizzare
00:48:12questo strumento per attrarre turisti. Come diceva Binaghi, benissimo, i grandi eventi,
00:48:18e noi li abbiamo sempre sostenuti anche attraverso l'impegno dell'Ice, i grandi eventi nazionali
00:48:24che si svolgono nella nostra capitale, il tennis, il nuoto, l'atletica, devono essere promossi
00:48:30non perché dobbiamo soltanto aiutare o valorizzare degli eventi, dobbiamo far sì, la slide era evidente
00:48:39quella che ha presentato Binaghi, ogni evento deve essere uno straordinario volano
00:48:45per la crescita economica di quel territorio, deve portare benefici non soltanto all'impianto sportivo
00:48:50ma lo porta agli alberghi, lo porta ai negozi dell'area, lo riporta a tutti quanti, quindi
00:48:54anche qui il grande evento diventa strumento di crescita economica del territorio e se tu
00:48:59lo organizzi ogni anno i grandi eventi diventano un volano straordinario per l'economia del territorio.
00:49:07Noi dobbiamo fare di tutto perché questo accade, perché si possa far conoscere, bisogna poi
00:49:17usare dei modelli. Io perché ho nominato alcuni atleti ambasciatori dello sport italiano
00:49:25nel mondo o alcuni campioni, perché devono essere lo specchietto per l'allodore, devono presentare
00:49:35l'Italia e invitare gli altri a conoscere ancora di più l'Italia.
00:49:40Ho nominato Gianni Xinner, ho nominato Spalletti, ho nominato la nazionale di pallavolo femminile,
00:49:49la nazionale di scherma, ma anche Bortuzzo, quindi per dare attenzione anche allo sport
00:49:54paraolimpico, perché io difendo lo sport paraolimpico. Lo sport paraolimpico è uno strumento di libertà,
00:50:01perché non si può alimentare la libertà di una persona perché ha avuto qualche incidente,
00:50:08deve essere libero di poter fare sport, ma deve essere libero di sposarsi, di andare in giro,
00:50:13di andare a trovare la propria fidanzata, la propria moglie e i propri figli. Quindi
00:50:17anche lo sport paraolimpico è uno strumento straordinario anche di crescita, anche di crescita
00:50:23economica. Quindi dobbiamo mettere tutto quanto a sistema e io ritengo che proprio attraverso
00:50:32tutte queste iniziative del Ministero degli Esteri ne annuncio un'altra. Proprio perché
00:50:40credo nella diplomazia dello sport, ho deciso dal prossimo anno di aprire il concorso in
00:50:48diplomazia a tutte le facoltà universitarie, oggi si può fare il diplomatico soltanto se
00:50:54sei laureato in giurisprudenza, in scienze politiche o in economia, a tutte le facoltà,
00:51:00compresa la facoltà di scienze motori. Perché dico questo? Perché intanto più allarghi
00:51:06la base, è come il problema che è stato sollevato della nazionale, io devo curare
00:51:13la nazionale dei diplomatici. Più è larga la base di reclutamento, più bravi diplomatici
00:51:19avrò in futuro. E vorrei fare che cosa? Un esame comune per tutti e poi un esame di
00:51:29specializzazione, sempre diplomatico sei, ma sei diplomatico politico puro, diplomatico
00:51:35commerciale, diplomatico esperto nella diplomazia dello sport, diplomatico esperto nella diplomazia
00:51:40scientifica. Come nell'esercito, sono tutti militari, tutti dell'esercito, però uno è
00:51:45il genio, l'artiglieria, la fanteria, ci stanno i paracadutisti, ci stanno i bersaglieri,
00:51:49c'è l'amministrazione. Poi tutti possono diventare ambasciatori, ma così hai la possibilità
00:51:54veramente di specializzare le nostre ambasciate che devono diventare sempre di più trampolino
00:52:00di lancio per la presenza politica e economica del nostro Paese. La internazionalizzazione
00:52:06di tutto ciò che abbiamo del nostro made in Italy deve diventare la parte principale
00:52:12dell'attività della nostra diplomazia. Oggi il mondo è cambiato, non serve più il diplomatico
00:52:17alla feluca che porta la lettera del re all'altro re, serve un diplomatico che tuteli gli interessi
00:52:22dell'Italia in giro per il mondo, favorendo la presenza di tanti comparti, ivi compresa
00:52:28del settore dello sport per trarre beneficio economico al nostro Paese. Quindi io come
00:52:35Ministro sono fortemente impegnato perché sono assolutamente convinto di questo, ma
00:52:39lavoreremo per sostenere il Gran Premio, lavoreremo per sostenere i giochi olimpici e i parolimpici
00:52:46di Milano e Cortina. Quindi già stiamo facendo tanto come Ministero degli Esteri e della cooperazione
00:52:54internazionali, ma vogliamo fare ancora di più. Stiamo anche per esempio pensando in
00:52:59occasione del G7, siamo riusciti anche a inserire lo sport come argomento e stiamo lavorando
00:53:10per far sì che ci siano anche borse di studio per giovani atleti africani per venire a studiare
00:53:17scienze motore nel nostro Paese, cioè formare anche in Italia gli allenatori delle diverse
00:53:22discipline sportive perché poi tornando diventino loro ambasciatori. Intanto parlano italiano,
00:53:28diventano ambasciatori e quindi lo sport italiano diventa un ponte per costruire rapporti con
00:53:37i paesi dell'Africa e soprattutto dell'Asia, ma si può fare anche col Sud America, come facciamo
00:53:45per tante altre facoltà, lo possiamo fare anche per formare allenatori. Abbiamo in India
00:53:52sottoscritto un accordo per esempio tra la federazione del cricket, la citava prima Binaghi
00:54:00mi pare, e la federazione del cricket dove ci sono pochi praticanti in Italia, però
00:54:05manderemo i nostri istruttori a formarsi in India e viceversa. Quindi faremo in modo
00:54:15di poter utilizzare anche la conoscenza internazionale per promuovere anche gli sport minori così
00:54:21o che hanno meno praticanti, penso a quello che diceva Costa, proprio per dare dignità a
00:54:26tutti gli atleti. Questo fatto dell'utilizzare, o di valorizzare lo sport come strumento di
00:54:37politica estra, secondo me deve diventare una sorta di fiore all'occhiello dell'attività
00:54:44di questo governo. Quindi giornate come queste sono utili, io direi che come abbiamo fatto
00:54:50per, grazie anche al lavoro di Maurizio Casasco nella sua veste, non di Presidente di federazione,
00:54:55ma di dirigente del Dipartimento Economia di Forza Italia, dovremmo preparare forse, rispondendo
00:55:02positivamente alla sollecitazione di Claudio, preparare un piano di Forza Italia dello sport
00:55:09da presentare al governo, ma direi da presentare a tutti i partiti con delle proposte concrete
00:55:15da attuarsi in tutto il Paese. Quindi questa giornata deve diventare veramente un punto
00:55:23d'inizio, non una tanto, mi ringrazio Paolo, che poi ringrazio anche il nostro responsabile
00:55:28dello sport, che è un grande Presidente di federazione, grazie anche a tutta la tua squadra,
00:55:34perché poi non ringraziamo quelli che parlano, ma poi non ringraziamo mai quelli che organizzano,
00:55:39che è la cosa più difficile da fare quando si organizzano gli eventi.
00:55:42organizzare gli invitati, quello che parla, che ora parlo, io sono il treno, io sono l'aereo,
00:55:51io parlo, io sono un altro impegno, e portare la gente, ringrazio anche il coordinamento romano,
00:55:57in modo particolare l'assessore Reggimenti, che sta seguendo con grande attenzione anche
00:56:04l'aspetto sociale dello sport, visto che è anche medico, quindi anche questo aspetto
00:56:11diventa fondamentale per una città come Roma, con tutte le periferie dove lo sport è sul
00:56:16serio strumento, prima che di riscatto sociale, di liberazione dalla tossicodipendenza e dall'alcol.
00:56:26Abbiamo parlato, ricordava Claudio nel suo intervento, i bambini obesi perché non fanno
00:56:33sport perché mangia e stanno soltanto a giocare, però io parlo anche da padre, avendo un figlio
00:56:40che ha fatto tanto sport, però lo sport l'ha tenuto lontano dalla droga, dall'alcol, dai
00:56:46pericoli, credo che sia andato in discoteca pochissime volte, perché quando fai il ritiro
00:56:52il sabato e la domenica non vai da nessuna parte, stai là, stai con i tuoi compagni, al massimo
00:56:56dai fastidio a qualche ragazza nei paesi dove vai, però poi sta attento perché poi li riportano
00:57:02con orari un po' a parte gli scherzi, però veramente questo è utile da un punto di vista
00:57:10sociale, anche non soltanto nelle periferie, perché problemi come alcolismo e droga, quando
00:57:17oggi abbiamo i ragazzi che escono la sera per andarsi a ubriacare, non è che l'ubriacatura
00:57:22poi è capitata a tutti, ubriacarsi alla fine della festa, no, qua vanno per ubriacarsi come
00:57:26obiettivo, non per la festa e ubriacarsi, allora per evitare che questo accada, perché
00:57:32poi ti si sfonda il fegato, ti rovini e più gli incidenti stradali, la droga, ecco, o magari
00:57:39alcol e droga assieme, ecco la pratica sportiva, non è che tutti devono diventare Pelè o Maradona
00:57:46omessi, però devono diventare uomini e donne in salute, che non si sono rovinati, che si
00:57:54sono formati, che lo sport serve anche a formare donne e uomini nella nostra società, perché
00:58:01è fondamentale anche l'aspetto valoriale, sono d'accordo con te, insegnare a vincere,
00:58:09a perdere, a stare, aiutare anche il compagno che è in difficoltà economica, portargli la
00:58:16colomba che magari tu ce ne hai due a casa, perché se sei una famiglia più benestante
00:58:19c'è il compagno di squadra che è una famiglia meno benestante, glielo porti, questo è anche
00:58:25lo sport, quindi credo che oggi abbiamo segnato un punto importante, è vero che è la cosa più
00:58:35antica che c'è lo sport, però non sempre si dà lo stesso, no, è attuale, ma non gli
00:58:44si dà sempre il peso giusto all'interno di una società, sembra quasi, mi ricorda
00:58:51mia figlia, non c'è mia figlia, una professoressa, mi diceva mio figlio, ma che vuoi diventare
00:58:56gattuso, lui faceva il liceo, diceva no, voglio veramente, voglio giocare a pallone, però
00:59:02anche dentro le scuole bisogna cambiare un po' di atteggiamento da parte dei professori,
00:59:07capire che l'attività notoria fa bene da tutti i punti di vista, i ragazzi che fanno
00:59:15l'attività agonistica non devono essere penalizzati, perché qua ci sono parlamentari,
00:59:21signori da Paolo e Binaghi che erano grandi atleti, ma non è che fare poi l'atleta e ottenere
00:59:28dei risultati sia sempre così facile, perché poi il sacrificio, il rinuncio, l'allenamento,
00:59:33io una volta disse a mio figlio, perché mi era arrabbiato quando aveva studiato, ma
00:59:35tutti i ragazzi di papà battili dei 50 punizioni, 50 calci d'angolo, l'una pressa all'altro,
00:59:41è così, noi dobbiamo, non sottovalutiamo i sacrifici che fanno questi ragazzi, però è
00:59:48meglio fare questo sacrificio che andarsi a fare una siringa o tirare una striscia di cocaina
00:59:54o andarsi a obbriagare, questo è importante che noi spieghiamo nella scuola e l'impiantistica
01:00:01all'interno delle scuole è fondamentale, perché in puero uomo, cioè tu lo devi cominciare
01:00:05a formare da piccolo, non gli devi dire non fare educazione fisica perché ti prepari
01:00:10per l'interocazione dopo, tu fai educazione fisica perché è altrettanto importante della
01:00:14matematica, della scienza, del latino, del greco, della filosofia, perché impari a conoscere
01:00:19il tuo corpo, a rispettare il tuo corpo che è il bene più prezioso che tu hai e che tu devi,
01:00:23ha il dovere di mantenere, ecco quindi tutto questo anche da un punto di vista culturale
01:00:29è importante. Credo che oggi un messaggio forte l'abbiamo lanciato, è l'inizio di
01:00:35un cammino, se Paolo poi avrà la volontà e la disponibilità insieme a Maurizio di mettere
01:00:41a disposizione del nostro Dipartimento dello Sport dati, strumenti e facciamo come abbiamo
01:00:49fatto per l'industria fare un bel piano di strategia sportiva per il nostro Paese, poi
01:00:55lo presentiamo e lo offriamo a tutte le altre forze politiche, a tutti i ministri perché
01:01:00veramente si possa fare in modo che ogni cittadino italiano possa vivere meglio in salute e magari
01:01:09sorridere, appassionarsi a qualche cosa perché meglio della vita bisogna sempre essere appassionati
01:01:15qualche cosa, perché se non sei appassionato di niente alla fine diventi una specie di ameba
01:01:20e quindi appassionarsi come ti insegna lo sport è sempre un fatto positivo e noi faremo di tutto
01:01:26perché gli italiani siano sempre appassionati. Grazie e buon lavoro a tutti.
01:01:30Grazie veramente a tutti, c'è poi un breve e veloce rinfresco e poi ricominciamo, grazie.