L’AI sta evolvendo velocemente. Siamo invasi da immagini sempre più realistiche, da testi sempre più precisi e dettagliati. Questa rivoluzione rischia di far perdere il lavoro a qualcuno? I contenuti generati dall’AI violano in qualche modo un copyright?
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NovitàTrascrizione
00:00Sono in giro per la Milano Design Week e mi stavo chiedendo, anche tu hai rifatto la tua foto profilo in stile studio biblico come tutti gli altri, vero?
00:08Occhi grandi, atmosfera sognante, colori pastello, in questi giorni è diventata quasi un rito.
00:13Ti basta caricare un selfie e l'intelligenza artificiale ti trasforma in un personaggio da film animato.
00:19Sembra un gioco ma non lo è, è il segnale di qualcosa di molto più grande.
00:24La I sta riscrivendo il nostro immaginario visivo.
00:28E se oggi funziona per le foto profilo, domani potrà rivoluzionare il modo in cui pensi una campagna, costruisci un brand, presenti un'idea.
00:37Tu lo sai, nel marketing, nella comunicazione, l'impatto visivo è tutto.
00:42E ora puoi generare in pochi secondi un contenuto che prima richiedeva ore, giorni, interi team.
00:48Ma c'è qualcosa su cui dovresti riflettere.
00:51Quelle immagini sono davvero originali?
00:53O si basano su opere esistenti, magari protette da copyright?
00:57L'intelligenza artificiale crea, ma su basi che non sono sempre trasparenti.
01:02E mentre milioni di persone si divertono con gli avatar,
01:06tu che lavori con i contenuti hai il dovere di porti domande serie.
01:10Che cosa è veramente tuo?
01:12Che cosa puoi realmente usare?
01:15Quali sono i rischi che stai correndo?
01:17La I è uno strumento straordinario, ma non è neutro.
01:21Cambia il modo di lavorare, cambia le regole.
01:23E allora chiediti, sei davvero pronto a usarla nel tuo lavoro quotidiano con consapevolezza?