Roma, 07 maggio 2025
Anche quest'anno va sottolineato che le sale cinematografiche soffrono una pericolosa erosione che le sta sottraendo a città e quartieri. Circostanze obiettive penalizzano i gestori, ma non ci si può rassegnare a logiche commerciali e di mercato che non tengono in adeguata considerazione il cinema, inteso anche come valore sociale, come occasione di incontro, di ritrovo, di condivisione. Le istituzioni - sia nazionali sia locali - hanno la responsabilità di governare questi processi" Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla Cerimonia di presentazione dei candidati ai Premi "David di Donatello"
Quirinale
Anche quest'anno va sottolineato che le sale cinematografiche soffrono una pericolosa erosione che le sta sottraendo a città e quartieri. Circostanze obiettive penalizzano i gestori, ma non ci si può rassegnare a logiche commerciali e di mercato che non tengono in adeguata considerazione il cinema, inteso anche come valore sociale, come occasione di incontro, di ritrovo, di condivisione. Le istituzioni - sia nazionali sia locali - hanno la responsabilità di governare questi processi" Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla Cerimonia di presentazione dei candidati ai Premi "David di Donatello"
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NovitàTrascrizione
00:00Anche per questo, mentre apprezziamo il fiorire di nuove opere, e Primo Davide nasce appunto per questo, per incoraggiare il dinamismo della nostra produzione,
00:11dobbiamo anche riflettere sui problemi aperti, individuare i punti critici del sistema e trovare soluzioni che possano aiutare il cinema a superare le difficoltà.
00:22Anche quest'anno va sottolineato che le sale cinematografiche soffrono una pericolosa erosione, che le sta sottraendo a città e quartieri.
00:34Circostanze obiettive penalizzano i gestori, ma non ci si può rassegnare logiche commerciali e di mercato,
00:42che non tengono adeguatamente in considerazione il cinema, inteso anche come valore sociale, come occasione di incontro, di ritrovo, di condivisione.
00:53Grazie.