Portogallo: l'ex patron del Banco Espirito Santo agli arresti domiciliari
- 9 anni fa
Ricardo Salgado, ex patron del portoghese Banco Espirito Santo, è da oggi agli arresti domiciliari per sei capi d’accusa di cui è incriminato, fra cui falso, corruzione, evasione fiscale e riciclaggio.
Il giudice istruttore ha disposto il provvedimento restrittivo dopo un interrogatorio sulle responsabilità di Salgado nel fallimento della banca.
“Noi pensiamo che si tratti di una misura sproporzionata – ha commentato il suo legale -. Pertanto, con tutto il rispetto per lo stato di diritto e per le leggi, intendiamo presentare appello”.
Il collasso, l’anno scorso, del Banco Espirito Santo, uno degli istituti più solidi e rispettati del Portogallo, ha rischiato di gettare il paese nel caos, Il governo è dovuto intervenire creando il Novo Banco, in cui sono confluite le attività “sane” dell’istituto fallito.
Il giudice istruttore ha disposto il provvedimento restrittivo dopo un interrogatorio sulle responsabilità di Salgado nel fallimento della banca.
“Noi pensiamo che si tratti di una misura sproporzionata – ha commentato il suo legale -. Pertanto, con tutto il rispetto per lo stato di diritto e per le leggi, intendiamo presentare appello”.
Il collasso, l’anno scorso, del Banco Espirito Santo, uno degli istituti più solidi e rispettati del Portogallo, ha rischiato di gettare il paese nel caos, Il governo è dovuto intervenire creando il Novo Banco, in cui sono confluite le attività “sane” dell’istituto fallito.