http://www.pupia.tv - Crotone – Due persone sono state tratte in arresto dalla Polizia per la bomba fatta esplodere, lo scorso 17 febbraio, contro la sede davanti alla sede della “Fratelli Romano Autolinee” di Crotone, in via Ruffo. Si tratta di Antonio Treccozzi, 35 anni, e di M.M., 22 anni, entrambi del posto. Il primo è finito in carcere, l’altro ai domiciliari.
Attraverso l’acquisizione dei filmati di videosorveglianza, la squadra mobile è riuscita a individuare i responsabili. In casa di Treccozzi sono stati rinvenuti indumenti che sarebbero stati utilizzati dall’uomo per compiere l’agguato. M.M., secondo gli investigatori, avrebbe fatto da “palo” al 35enne.
Il movente sarebbe riconducibile a dissidi avuti in passato fra Treccozzi e la dirigenza della società Romano, per la quale lavora. (25.02.16)
Attraverso l’acquisizione dei filmati di videosorveglianza, la squadra mobile è riuscita a individuare i responsabili. In casa di Treccozzi sono stati rinvenuti indumenti che sarebbero stati utilizzati dall’uomo per compiere l’agguato. M.M., secondo gli investigatori, avrebbe fatto da “palo” al 35enne.
Il movente sarebbe riconducibile a dissidi avuti in passato fra Treccozzi e la dirigenza della società Romano, per la quale lavora. (25.02.16)
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