Scontri al parlamento macedone, deputati feriti

  • 7 anni fa
Scontri e feriti questo giovedì sera dentro il parlamento macedone. Circa 200 manifestanti del fronte conservatore e nazionalista, hanno fatto irruzione nell’aula per protestare contro l’elezione di un parlamentare di origine albanese, Talat Dzjaferi, a presidente dell’assemblea legislativa macedone. I manifestanti sono vicini al partito nazionalista dell’ex premier, il Vmro-Dpmne, e da settimane protestavano a Skopje contro un’alleanza tra socialisti e rappresentanti dell’etnia albanese che rappresenta circa un terzo della popolazione macedone.
L’irruzione nell’aula è stata violenta, la situazione è parsa subito fuori controllo e diversi deputati sono rimasti feriti, compreso il leader del partito socialista Zoran Zaev. Alcuni dei facinorosi avevano il volto coperto e a poco è valso l’ingresso della polizia in aula al seguito dei manifestanti per cercare di sedare la protesta.
In Macedonia si sono tenute le elezioni politiche a dicembre ; ad ottenere più consensi è stato proprio il partito conservatore Vmro che però con 51 seggi su 120, a fronte dei 49 del principale competitor, il partito socialista, non ha i numeri per ottenere la maggioranza.

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