http://www.pupia.tv - Comiso (Ragusa) - I poliziotti del commissariato di Comiso hanno arrestato su ordine del gip del Tribunale di Ragusa Salvatore Andolina, comisano di 38 anni, e Dario Interdonato, anche lui comisano di 33 anni. I due sono indagati quali autori di un furto messo a segno in una casa di due anziani coniugi a Pedalino, una frazione di Comiso.
A scoprire i ladri è stata la donna che rientrata in casa non è riuscita ad entrare perché la porta era bloccata dall’interno e nel frattempo ha anche sentito dei rumori all’interno. Poi dal garage aveva visto uscire due persone che con un sacco di plastica nero, si davano alla fuga.
I due sono stati incastrati da un impianto di video sorveglianza. La visione dei fotogrammi ha consentito ai poliziotti di riconoscere senza dubbio Salvatore Andolina e Dario Interdonato. Erano stati ripresi mentre con l’auto passavano dalla zona. Andolina, all’inizio aveva subito detto che la macchina era sì la sua, ma che qualcuno gliela aveva rubata.
Gli indagati per commettere il furto hanno usato un flex per rompere il lucchetto posto a protezione della cassaforte ed hanno forzato la porta di abitazione in legno, che era chiusa semplicemente, senza giro di chiave). I due sono stati arrestati e messi ai domiciliari.
Nelle case dei due sono stati trovati numerosi oggetti presumibilmente provento di furto, tra i quali numerose monete antiche da collezione nonché numerosi orologi e monili sia in oro che di bigiotteria. Sono stati anche sequestrati oltre 3.500 euro in contanti anche questi ritenuti provento dei furti commessi.(24.05.17)
A scoprire i ladri è stata la donna che rientrata in casa non è riuscita ad entrare perché la porta era bloccata dall’interno e nel frattempo ha anche sentito dei rumori all’interno. Poi dal garage aveva visto uscire due persone che con un sacco di plastica nero, si davano alla fuga.
I due sono stati incastrati da un impianto di video sorveglianza. La visione dei fotogrammi ha consentito ai poliziotti di riconoscere senza dubbio Salvatore Andolina e Dario Interdonato. Erano stati ripresi mentre con l’auto passavano dalla zona. Andolina, all’inizio aveva subito detto che la macchina era sì la sua, ma che qualcuno gliela aveva rubata.
Gli indagati per commettere il furto hanno usato un flex per rompere il lucchetto posto a protezione della cassaforte ed hanno forzato la porta di abitazione in legno, che era chiusa semplicemente, senza giro di chiave). I due sono stati arrestati e messi ai domiciliari.
Nelle case dei due sono stati trovati numerosi oggetti presumibilmente provento di furto, tra i quali numerose monete antiche da collezione nonché numerosi orologi e monili sia in oro che di bigiotteria. Sono stati anche sequestrati oltre 3.500 euro in contanti anche questi ritenuti provento dei furti commessi.(24.05.17)
Category
🗞
Novità