Don Franco e don Ciccio nell'anno della contestazione (1970) HD

  • 4 anni fa
Don Franco e don Ciccio nell'anno della contestazione è un film del 1970 diretto da Marino Girolami, con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia.

Trama: Don Franco e don Ciccio sono i parroci di due diverse parrocchie del paese siciliano di Roccapizzone: il primo della chiesa di Sant'Antonio e il secondo del Sacro Cuore di Gesù. I due sono decisamente diversi: don Franco è un prete più moderno, recita la messa in italiano, è comprensivo nei confronti dei giovani contestatori, mentre don Ciccio è un prete vecchio stampo, ritiene che la messa debba essere recitata solo in latino, ed è visceralmente anticomunista. Fra i due non mancano quindi delle animate discussioni. Don Franco raccoglie firme per tentare di bloccare un imprenditore locale, don Mimì, che vuole costruire un albergo al posto di un parco per i bambini, iniziativa per la quale i comunisti locali organizzano scioperi e manifestazioni.

Nel frattempo si sta per giocare una partita di calcio fra le squadre delle due parrocchie: l'incontro viene seguito con entusiasmo dall'intero paese. Verso la fine i due presbiteri scendono addirittura in campo di persona quando il punteggio è sull'1-0 per la parrocchia di don Franco. Entrambi segnano un gol, portando il risultato sul 2-1 a favore della parrocchia di Sant'Antonio. Ma don Franco ha sbagliato a sospettare di don Ciccio: non solo questi non l'ha denunciato, ma ha chiesto al vescovo di lasciarlo al suo posto. Chiarito l'equivoco, i due parroci si riappacificano.
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00:06:35Eh, beh, avete ragione.
00:06:38Lo devo restituire, non conosco neanche la proprietaria.
00:06:42È difficile da spiegare.
00:06:43Ve lo dico io a chi appartiene.
00:06:45A giudicare dalla misura sembra quello di Donna...
00:06:47Cavaliere!
00:06:49Del resto da voi mi aspetto tutto.
00:06:51Dopo la messa in italiano.
00:06:53E il tedeum con la musica come si chiama?
00:06:56Beat.
00:06:57Grazie.
00:06:58Prego.
00:06:59Troppe cose avrei da dirvi.
00:07:00Ma non voglio fare il vostro gioco, no!
00:07:02E nemmeno voglio dare spettacolo.
00:07:04Buongiorno.
00:07:05Buongiorno.
00:07:06Ci vorrebbe un po' più di rispetto per i superiori.
00:07:08Ma quali superiori?
00:07:09E non dimenticate che Don Ciccio
00:07:11è il parroco della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù.
00:07:14E io di quella di Sant'Antonio.
00:07:16E con questi...
00:07:17Vuoi stare zitta?
00:07:18Non voglio far pesare la cosa,
00:07:19ma Sant'Antonio è sempre un dipendente.
00:07:22Ma qui se ne fa una questione gerarchica e sindacale.
00:07:24Le questioni sindacali lasciamole fare ai comunisti.
00:07:27Con i quali voi andate tanto d'accordo.
00:07:29Ah, qui si continua a insinuare.
00:07:31Adesso sono pure comunista.
00:07:32Ritirate il comunista.
00:07:33E voi ritirate l'affronto
00:07:34che avete fatto al Sacro Cuore di Gesù.
00:07:36Ma quale affronto?
00:07:37Siete voi che arrecatevi il dipendio a Sant'Antonio.
00:07:39Ragione Don Franco,
00:07:40Sant'Antonio è sempre Sant'Antonio.
00:07:42Ma che volete, paragonare Sant'Antonio al Sacro Cuore di Gesù?
00:07:45Ma siete impazziti?
00:07:46Per chi l'avete preso,
00:07:47il Sacro Cuore di Gesù è Sant'Antonio?
00:07:49Per Motta e Gimondi?
00:07:51Andiamo.
00:07:53Dominus vobiscum.
00:07:54Et con spirito tuo.
00:07:56Et con lo spirito tuo.
00:07:58L'accompagno io, reverendo.
00:07:59Venga.
00:08:00Eh, tempi duri per i parroci.
00:08:02Ah, la mia bicicletta.
00:08:07Ecco, la lasci pure qui.
00:08:08Non le è successo niente.
00:08:10Venga che le offro qualche cosa di forte.
00:08:13Eh, sempre violenti voi.
00:08:18Chi è?
00:08:19Niente, niente.
00:08:21Cosa prende, reverendo?
00:08:23Fate voi, Don Giacomo.
00:08:24Io intanto dico qualcosa a Pietruccio.
00:08:27Pietruccio, senti.
00:08:28Metti una firma qua.
00:08:30Con piacere, Don Franco.
00:08:33Eh.
00:08:34Don Franco, che piacere di vedervi.
00:08:37Piacere di vedermi, Don Mimini Castro.
00:08:39Lo sapete che ogni bugia che dite sono dieci anni di purgatorio?
00:08:43Un cognacchino per Don Franco.
00:08:44E che sia francese, naturalmente.
00:08:46Grazie, Don Mimini.
00:08:48Ma mica mi vorreste corrompere con i vostri cognacchini?
00:08:51Per carità, ci mancherebbe altro.
00:08:53A proposito, a quante firme siete arrivato?
00:08:55Quasi mille.
00:08:56Ancora poche e poi ci sarò.
00:08:58Don Franco, questa guerra che voi mi fate è ingiusta.
00:09:01Don Mimini Castro, finché ci sarò io qui,
00:09:04l'albergo a posto del parco, voi non lo costruite.
00:09:07Mi bastano mille e duecento firme.
00:09:09E il vostro progetto sarà bloccato.
00:09:12E dite di essere un clericale d'avanguardia.
00:09:14Voi fermate il progresso, Don Franco.
00:09:17Sì, il progresso del vostro conto in banca.
00:09:19Don Mimini, ma lo volete capire che ai bambini interessa più il parco
00:09:22che il vostro albergo?
00:09:24Pace bene a tutti quanti.
00:09:26E che il Signore sia con voi.
00:09:28Et ticum, spirito tuo.
00:09:30Et ticum, spirito tuo.
00:09:33Se non fossi legato al segreto della confessione,
00:09:36te lo direi io di chi sei figlio.
00:09:44Mamone, alza sto secchio.
00:09:52Disgrazia di esse, manca l'acqua e si tirano ora.
00:09:55Ma che sei matto?
00:09:57Fascista!
00:09:58Fetente di un fascista!
00:10:00Ma che vuole sto vecchio, litigare?
00:10:02Scende Giuliano, io saluto fascista.
00:10:04Graziato.
00:10:05Venite via, ragazzi, ci sono i carabinieri.
00:10:16Ciò però, all'arionello, lavoratori tutti uniti,
00:10:19ci risiamo.
00:10:21Orazio.
00:10:22I soliti manifesti non autorizzati.
00:10:24Li faccio togliere, Marusciallo.
00:10:25Provvederò.
00:10:26Bene, io sono arrivato.
00:10:27Buonasera, signor tenente, auguri.
00:10:29Grazie, ci vediamo dopo.
00:10:31Va bene.
00:10:35Papà, devi piantarla di buttare l'acqua sulla gente,
00:10:38non sta bene.
00:10:40E mi raccomando, non ricominciare con la storia
00:10:43della marcia su Roma.
00:10:45Santa?
00:10:46Sì, signore.
00:10:47Vado ad aprire al signor tenente.
00:10:49Togliti questa vestaglia, su.
00:10:50Ah no, cara, io con questa vestaglia sto caldo,
00:10:52chi non vuol vedermi può andarsene.
00:10:54Buonasera, prego.
00:10:55Grazie.
00:10:56Salve.
00:10:57Don Giacomo.
00:10:58Caro tenente.
00:10:59Come stai?
00:11:01Gradisce un aperitivo?
00:11:03La ringrazio del suo invito, signora,
00:11:05però non posso accettarlo, sa, il servizio.
00:11:08Ma che, è tornata sua figlia?
00:11:10Sì, sì, anzi, mi meraviglio.
00:11:12Eh, io no, signora.
00:11:14Perché si vede che sua figlia Anna
00:11:16ha sentito odore di scioperi.
00:11:18Ma no, caro tenente, vede,
00:11:20la mia bambina non vuole lasciarci troppo soli.
00:11:23Ma proprio non vuole un aperitivo?
00:11:25No, grazie.
00:11:26Io però lo gradirei.
00:11:27Papà.
00:11:29Questo arrivo di sua figlia non è casuale,
00:11:31siamo in piena contestazione qui,
00:11:33scioperi generali in vista, polemiche,
00:11:35la partita di calcio, mi creda,
00:11:37si preparano giorni caldi qui.
00:11:39Eh già, come nel ventidue, bei tempi.
00:11:42Papà, ma lei non deve credere che Anna sia cattiva.
00:11:46Anzi, tutt'altro solamente che si occupa troppo di politica,
00:11:49io credo che una ragazza della sua età
00:11:51dovrebbe avere altri interessi.
00:11:53Scusi, ma non ce l'ha l'innamorato?
00:11:55I Mao Zedong.
00:11:56Papà.
00:11:57E dai col papà.
00:11:59Magari ce l'avesse,
00:12:01e sì che i corteggiatori non le mancherebbero,
00:12:03perché, grazie a Dio, una bella dote ce l'ha,
00:12:06per essere intelligente è intelligente,
00:12:08brutta non è?
00:12:09Tutt'altro, è molto bella.
00:12:11Lei che è la madre dovrebbe trovarne un buon partito,
00:12:13una persona posata,
00:12:15perché sua figlia ha bisogno di un uomo di polso.
00:12:18Sante parole,
00:12:19io gli occhi su qualcuno li avrei messi, tenente.
00:12:22Naturalmente con un uomo che abbia una posizione,
00:12:25una carriera, ecco...
00:12:27Ah, che ne direste di un colonnello?
00:12:31Magari greco.
00:12:32E perché su un colonnello greco ci sputeresti sopra?
00:12:36Signorina Anna.
00:12:37Ti stavamo aspettando.
00:12:38Oh, chiedo scusa, ma che bel quadretto,
00:12:40il nonno fascista, la madre borghese,
00:12:42e il tutore dell'ordine.
00:12:43Mancava la bolshevica per fare il quadro completo.
00:12:46Ciao nonno.
00:12:47Ma come ti sei conciata che sembri un'indiana.
00:12:50E tu con questa vestaglia mi sembri un cinese.
00:12:52Ti sei convertito?
00:12:53Tieni.
00:12:54Ciao mamma.
00:12:55Ciao.
00:12:56Mau, Trotsky e Che Guevara.
00:12:59Faceva freddo a Milano?
00:13:01Beh no, direi che faceva piuttosto caldo,
00:13:03caldissimo.
00:13:04Avessi visto cos'è successo all'università,
00:13:06abbiamo posto i nostri petti alla violenza poliziesca.
00:13:09Altro che le cinque giornate.
00:13:11Io alla tua età quelle cose non le ho mai fatte.
00:13:13Per forza, se no ti sbattevano in galera
00:13:15o ti rompevano la testa col manganello.
00:13:16Oh, il manganello.
00:13:18Ma cos'è sta roba?
00:13:19Non li buttare via come al solito, fascista reazionario.
00:13:23Ma lo sai che cosa ci faccio io con questa roba?
00:13:26Io mi ci pulisco e...
00:13:27Papà.
00:13:28Ma insomma un po' di contegno, tutti e due.
00:13:31C'è il signor tenente.
00:13:33Beh i carabinieri non sono più quelli di una volta,
00:13:35si sono rammolliti.
00:13:37In altri tempi quella era gente con tanto di bottoni così
00:13:40e non si facevano mettere i piedi sulla testa dai bolscevichi.
00:13:43Ma guardi che noi non ci facciamo mettere i piedi in testa da nessuno,
00:13:45noi difendiamo la libertà di tutti,
00:13:47perfino la sua libertà di insultarci.
00:13:49Certo, per voi è meglio un reazionario libero che un fascista in prigione.
00:13:52Anna.
00:13:53Papà.
00:13:54Noi in prigione ci mettiamo solo chi viola la legge,
00:13:56senza guardare il colore politico.
00:13:58Sì, però quando ci potete sbattere un fascista voi siete tutti contenti.
00:14:01Ma guardi che noi dobbiamo far rispettare l'ordine.
00:14:03Ma quale ordine se l'Italia è diventata un casino?
00:14:06L'ordine ve lo insegniamo noi.
00:14:08Sì, con il manganello.
00:14:09Sì, col manganello e con tanto olio di ricino da farvi...
00:14:12Papà, basta.
00:14:13Papà.
00:14:16Mio padre non voleva offenderla.
00:14:18Dice solo quello che dicono tutti.
00:14:20Lei, tenente, non si lascia provocare.
00:14:22Non sarà mica diventato democratico.
00:14:24Non ne abbiamo bisogno, lo siamo sempre stati...
00:14:26Sì, da quando avete portato via il duce in ambulanza,
00:14:28come se niente fosse.
00:14:29Scusi, tenente.
00:14:30No, scusi lei, donna Camilla, forse la mia presenza...
00:14:32Ma la vuol finire con questo linguaggio borghese?
00:14:35No, è solo un linguaggio da persone educate.
00:14:37Oh, ma certamente.
00:14:38La rispettabilità, l'educazione,
00:14:42la famiglia, la patria, la religione.
00:14:46Ma non capisce che sono tutti comodi paraventi,
00:14:49ma ormai non reggono più.
00:14:51C'è un vento nuovo che soffia,
00:14:53il vento della classe proletaria.
00:14:55Ah, e che provoca l'influenza asiatica.
00:14:59Spiritoso.
00:15:01Ma certo che è spiritoso, il nostro tenente è spiritoso e signore.
00:15:06Beata chi se lo sposa.
00:15:08Ricordatevi stasera di vedere Mercoledì Sport.
00:15:11In televisione c'è la partita Ungheria-Portogallo.
00:15:15Guardate Eusebio e imparate.
00:15:18Ma sull'altro canale c'è il telefilme, mia madre vuole vedere quello.
00:15:21Male, male.
00:15:23Parlerò io con tua madre.
00:15:25Su, a casa.
00:15:33Ciao, ragazzi.
00:15:34Ciao.
00:15:35Buonasera.
00:15:36Ciao.
00:15:37Don Ciccio, in gambe i vostri ragazzi?
00:15:41Sì, si allenano con impegno
00:15:43e vorrei tanto che domenica ce la facessero.
00:15:46No, dispensatevi degli auguri, potrebbero non essere sinceri.
00:15:49No, vi volevo dire che sono venuto per confessarmi,
00:15:52se non disturbo.
00:15:54Bene.
00:15:58Era tempo che non vi confessavate.
00:16:00E non ne posso perdere altro
00:16:02e se non mi tolgo questo peso dallo stomaco potrei anche impazzire.
00:16:07Beneditemi padre perché ho peccato.
00:16:11Ditemi tutto.
00:16:13Don Ciccio, ho commesso una colpa
00:16:16della quale la vittima siete voi.
00:16:19Ho capito, l'incidente della vetrata era premeditato.
00:16:23No, vi prego, non sarei mai sceso ad una simile bassezza.
00:16:28Si tratta di un piccolo caso di corruzione.
00:16:32Corruzione di chi?
00:16:34Di arbitro.
00:16:35Nella partita di ritorno vinta dalla mia squadra sulla vostra.
00:16:39L'arbitro? Il dottor Ravanà?
00:16:41No, non proprio lui.
00:16:44Ho fatto pressioni sulla moglie.
00:16:48Il dottor Ravanà, quel serpente?
00:16:50Serpente che ha sposato una tigre.
00:16:52Disonesto.
00:16:53E no, Don Ciccio, voi dovete pensare a me, non al dottor Ravanà.
00:16:56Io sono di fronte a voi, nudo, angosciato.
00:16:59Voi mi dovete sollevare dall'abisso dove sono caduto.
00:17:03Vi prego, Don Ciccio, vi prego, vi prego.
00:17:06Salvatemi, aiutatemi, confortatemi.
00:17:10Almeno siete pentito?
00:17:11No.
00:17:12E io non vi assolvo.
00:17:13Non provate orrore, non sentite pentimento.
00:17:16Un momento, incomincio a sentirlo.
00:17:19Si, sta arrivando, sta arrivando Don Ciccio.
00:17:22Eccolo, ad aggiadaggio.
00:17:24Si, è arrivato.
00:17:26Mi sono ventito.
00:17:27Se è così, nonostante il vostro riprovevole comportamento
00:17:32ha impedito a undici giovani migliori in campo di vincere?
00:17:35No, questo non è vero.
00:17:36Don Franco, sto parlando io.
00:17:39Dicevo, se il vostro pentimento è sincero, ebbene...
00:17:43Ebbene?
00:17:44Ebbene contate nel perdono del Signore.
00:17:47E nel vostro?
00:17:48Ne riparleremo dopo.
00:17:49Per penitenza dite tutte le mattine per trenta giorni il Santo Rosario.
00:17:53Certo.
00:17:54In latino.
00:17:55Perché in italiano non è la stessa cosa.
00:17:58Quindi sarà utile esercitarvi in quella lingua
00:18:01per la quale ora nutrite tanta avversità.
00:18:04Dite l'atto di dolore.
00:18:06Atto di dolore, mio Dio.
00:18:13Grazie, Don Ciccio, mi sento meglio.
00:18:17Un momento, padre.
00:18:18Che c'è?
00:18:19Vorrei approfittare della circostanza per confessarmi a mia volta.
00:18:29Beneditemi perché ho peccato.
00:18:31Ditemi tutto.
00:18:32Anch'io ho commesso una colpa contro di voi.
00:18:34Sapete quella partita di andata?
00:18:36Sì, quella che abbiamo vinto noi.
00:18:38Arbitrata da Don Mimimi Castro.
00:18:40Quel...
00:18:41Appunto, ho fatto pressioni sulla signora.
00:18:44Don Mimì!
00:18:45E voi!
00:18:46Don Ciccio, qui non ci si può fidare più di nessuno.
00:18:48Eh, e che facciamo, Don Franco?
00:18:50Io vi sorlevo da inizio.
00:18:51E io vi sorlevo da inizio.
00:18:52E io vi sorlevo da inizio.
00:18:53E io vi sorlevo da inizio.
00:18:54E io vi sorlevo da inizio.
00:18:55E io vi sorlevo da inizio.
00:18:56E io vi sorlevo da inizio.
00:18:57E io vi sorlevo da inizio.
00:18:58Lei, Don Franco, io vi sorlevo dagli abisse.
00:18:59E voi mi ci lasciate in fondo.
00:19:00E non è mica giusto!
00:19:02Eh, va bene.
00:19:03Sentite il pentimento.
00:19:05Lo sento.
00:19:06E allora, contatene il perdono del Signore.
00:19:09In quanto al mio, contateci un po' di meno.
00:19:12Perché per ora non mi è possibile.
00:19:14La penitenza?
00:19:15Certo che la cosa è grave.
00:19:17Dovreste dire il rosario tutti i giorni.
00:19:20Cinque volte al giorno.
00:19:21Al telefono.
00:19:22Al telefono.
00:19:24Devo dire il rosario al telefono?
00:19:26No, no, al telefono. Li vogliono al telefono, don Ciccio.
00:19:29Non lo sentite squillare?
00:19:31Il Rosario al telefono. Volevate dire il Rosario al telefono?
00:19:35Pronto? Ah, siete voi, don Mimì.
00:19:40Vengo subito a casa vostra per definire la cosa. A più tardi.
00:19:44Ah, adesso ci mettiamo pure a spalleggiare lo speculatore.
00:19:47Io non spalleggio nessuno il progetto di don Mimì.
00:19:51Ha qualcosa di buono.
00:19:52Sė, per lui.
00:19:53Un albergo porta il turismo, il turismo porta i pellegrini,
00:19:56per la mia e per la vostra parrocchia.
00:19:58Troppa grazia per Sant'Antonio.
00:20:00Ora devo lasciarvi.
00:20:01Se volete, ho la bicicletta fuori, vi do uno strappo.
00:20:04Uno strappo è il minimo che possa capitare con quella macchina infernale.
00:20:08Avete paura?
00:20:09Io paura.
00:20:10A proposito, la penitenza?
00:20:13Don Ciccio, vi ho detto che vi porto con la bicicletta.
00:20:16Pių penitenza di questa.
00:20:20Andiamo?
00:20:24Orazio!
00:20:25Orazio!
00:20:26Orazio, figliuolo, cerca di capire, ragioniamo.
00:20:29Capire, capire.
00:20:31Io capisco solo che qui si fa violenza alla volontā popolare.
00:20:34Questa č coercizione.
00:20:35Che disse? Se č una frase offensiva, intervengo io.
00:20:37Tu stai zitta, mi so difendere da solo.
00:20:39Cerca di metterti nei miei panni.
00:20:42Io? Nei panni di un prete?
00:20:43Ci manca solo questo.
00:20:44Maria Rosaria, piglia il pupo e andiamo da Don Franco.
00:20:47Don Franco.
00:20:49Onorina, sciarpa, cappello e cappotto.
00:20:52Orazio, pensaci bene, non possiamo fare uno sgarbo simile a Don Ciccio.
00:20:56Lui si č rifiutato di battezzare il bambino.
00:20:58Qui di offesa c'č solo la massa lavoratrice.
00:21:01Andiamo da Don Franco.
00:21:02Ma non possiamo andare lė.
00:21:03Noi siamo iscritti alla parrocchia del cerocuore di Gesù,
00:21:06non di Sant'Antonio.
00:21:08Chiederō asilo politico.
00:21:12Ecco fatto.
00:21:13Giocheremo col catenaccio.
00:21:14Quattro terzini, quattro centrocampisti e due punte.
00:21:19Ragazzi, bisogna vincerla questa partita.
00:21:21E bisogna giocare contro tutto, contro tutti e anche contro l'arbitro.
00:21:24A proposito.
00:21:25Che c'č?
00:21:26Io ho dovuto rimproverare mio padre.
00:21:29Perchč ha detto che Don Mimini Castro,
00:21:31quando ha arbitrato la prima partita,
00:21:33č stato un gran cornuto.
00:21:34Bravo, Carbelo.
00:21:35Hai fatto benissimo.
00:21:37Se noi non fossimo quei bravi cristiani che siamo,
00:21:41potremmo dire che Don Mimini Castro,
00:21:43oltre ad essere quello che tuo padre ha detto,
00:21:45č anche un disanorato, un fedule e un disgrazzatino.
00:21:49Questo noi non lo possiamo dire.
00:21:52Perciō devi dire a tuo padre di dimenticare.
00:21:56Se poi non volesse dimenticare
00:21:58e vuole fare giustizia con le sue mani,
00:22:01il mio dovere č quello di perdonare chi sbaglia.
00:22:04Pedre.
00:22:05C'č il signor Orezzi che vuole conferire con voi.
00:22:09Che vuole?
00:22:10Una cosa alla massima urgenza.
00:22:11Cioè?
00:22:12Dunque si tratta che ci deve battezzare la propria creatura.
00:22:14Di lui me ne dica un'altra.
00:22:15Non si tratta che ci deve battezzare la propria creatura.
00:22:18Di lui medesimo.
00:22:19Il figlio, no?
00:22:20E Don Ciccio non la vuole battezzare.
00:22:23Ragazzi, andate in cortila ad allenarvi.
00:22:25Difesa č contropiede. Cercate di non farvi male.
00:22:28Mi raccomando.
00:22:29Alzatevi.
00:22:30Correte.
00:22:31Un, due, tre.
00:22:32Un, due, tre.
00:22:34Voglio proprio vedere se si rifiuta anche lui.
00:22:36Ah, ecco Don Franco.
00:22:40Buongiorno, ragazzo.
00:22:41Buongiorno.
00:22:42Ho sentito che Don Ciccio non vuole battezzare la tua creatura.
00:22:45Č vero?
00:22:47Č vero.
00:22:48E perchč?
00:22:49Domandatelo a lui.
00:22:50Forse non gli sono piaciuti i nomi.
00:22:52E tu che nomi intendi dargli?
00:22:55Karl, Vladimir, Mao.
00:22:59Forse non ho capito bene.
00:23:01Karl come Marx.
00:23:02Vladimir come Lenin.
00:23:04E Mao come Tse-Tung.
00:23:07Tse-Tung.
00:23:08Tse-Tung.
00:23:09Tse-Tung.
00:23:10Certo che se non me lo spiegavi non ci sarei mai arrivato.
00:23:14Però non mi sembrano nomi adatti
00:23:16al figlio di un comunista svegatato come te.
00:23:19Volete scherzare?
00:23:20Niente affatto, non ci sono possibilità di equivoci.
00:23:23Karl come San Carlo Borromeo.
00:23:26Vladimir come San Vladimir, patrono di tutte le Russie.
00:23:29E Mao?
00:23:30Mao come Matteo, secondo i vecchi messali.
00:23:33Ah, ma se le cose stanno cosė, io questi nomi non li voglio pių.
00:23:36E allora che nomi mettiamo dopo aver persinito?
00:23:38Che nomi gli mettiamo? Giuseppe.
00:23:40Giuseppe.
00:23:41Come Stalin.
00:23:42Ah.
00:23:43Pietro.
00:23:44Pietro.
00:23:46Come Ingrao.
00:23:48Ah, si.
00:23:49Paolo.
00:23:50Paolo.
00:23:51Come Rapisarda.
00:23:53Rapisarda chi č?
00:23:54Il segretario della locale sezione del tuo partito.
00:23:56Giusto.
00:23:57E giā.
00:23:58Giuseppe, Pietro e Paolo.
00:24:03Bene, procediamo.
00:24:05Finalmente.
00:24:10Nome del padre, del figlio e dell'ospedale.
00:24:26Ehi, incredibile.
00:24:30Ha consentito di battezzare Karl Vladimir Mao.
00:24:33Dove andremo a finire?
00:24:34Bisogna avvisare il vescovo.
00:24:36Dici?
00:24:37Eh, si. Ma che volete aspettare?
00:24:38Che battezzi qualche creatura col nome di Lucifero o di Satana.
00:24:42Oppure che faccia suonare durante la messa invece del tanto Mergum bandiera rossa.
00:24:46Ci devo pensare.
00:25:09Maresciallo, che cosa facciamo?
00:25:12Lo prego, cavaliere, cosa facciamo?
00:25:14Cosa vuole che si faccia?
00:25:15Giā, e me lo chiedete pure?
00:25:16Spazzate via questa marmaglia rossa.
00:25:18Calma, calma.
00:25:20Si calmi, la prego.
00:25:21Voi non lo vede?
00:25:22Questa č una manifestazione civile e democratica.
00:25:23Ah, ho capito, sono troppi.
00:25:25State tranquilli, ho mandato a chiamare la disperata.
00:25:29No.
00:25:30Vado a prenderli io.
00:25:31No, no, cavaliere, lasci perdere.
00:25:32Maresciallo, permette.
00:25:33Che c'č che vuoi?
00:25:35Ti ho già detto di no darli intorno al tuo porto.
00:25:38Un minuto solo.
00:25:39Ho detto no.
00:25:40Un minuto.
00:25:41A posto.
00:25:42Caffe caldo, panini imbottiti, caffe caldo.
00:25:45Dammene uno lungo.
00:25:46Corretto.
00:25:47Sė, ammistrat.
00:25:48Tu che vuoi?
00:25:49Niente.
00:25:51Mi fa male la pancia.
00:25:52Maresciallo!
00:25:53Maresciallo!
00:25:54Dica, don Mimì, che succede?
00:25:55E li faccia alzare, cosė noi possiamo passare.
00:25:58Un momento, un po' di calma.
00:25:59Stiamo tutti aspettando che torni il tenente.
00:26:01Mi sento male.
00:26:02La schiena?
00:26:03No, la pancia.
00:26:04La pancia.
00:26:06Le codiche.
00:26:07Pių glielo dica mia moglie, non me le fare.
00:26:10E lei me lo fa apposta.
00:26:12Ti scappa, eh?
00:26:13Trattieniti.
00:26:15Non puoi andare.
00:26:24Buongiorno, signor tenente.
00:26:25Buongiorno.
00:26:26Che facciamo?
00:26:27Ho chiamato adesso il comando.
00:26:29Bisogna rimuovere il blocco.
00:26:30Č arrivato, eh?
00:26:31Paolo, bisogna resistere.
00:26:34Io non ce la faccio.
00:26:35Invece si.
00:26:37Dobbiamo fare resistenza passiva.
00:26:38Nessun incidente.
00:26:39Ordine della federazione.
00:26:40Passa a parlare.
00:26:41Ehi, trattieniti, eh?
00:26:46Stai trattenendo?
00:26:47Nessuno sforzo.
00:26:50Permette, signor tenente?
00:26:53E a me lo chiedi?
00:26:54Chiedilo al maresciallo, no?
00:26:57Ti ho già detto no!
00:26:59Agli ordini, signor maresciallo.
00:27:00Vichisanti!
00:27:01Comandi!
00:27:02Bisogna rimuovere il blocco,
00:27:03ma senza provocare incidenti.
00:27:05Sė, signore.
00:27:07Questo?
00:27:08Sė, questo.
00:27:09No, questo no.
00:27:10Questo sė, però.
00:27:12A me?
00:27:13Piano!
00:27:14Piano!
00:27:17Sė, sė.
00:27:18Dove ti va?
00:27:21E allora?
00:27:22Un'altra volta.
00:27:23Che riduro!
00:27:24Č la parola.
00:27:25Oddio!
00:27:27Oddio!
00:27:31Che fai, scapi?
00:27:32No, ma scappa!
00:27:33Dove vuoi?
00:27:34Fermalo da li!
00:27:36Prendilo!
00:28:02...
00:28:16E pate piano, Contramontana!
00:28:18E i reumatismi quei!
00:28:19Vicanze, maresciallo.
00:28:21Don Mimi, lei consuma la batteria inutilmente.
00:28:24Insomma, tenente?
00:28:25La fartia o non latate sgomberare questa strada?
00:28:27Un po' di calma, Don Mimi.
00:28:29Non voglio provocare incidenti.
00:28:30SI sbrighi!
00:28:31se non metto sotto qualcuno, io devo andare in tenuta.
00:28:34Caro Don Mimì, le ho detto di calmarsi.
00:28:36Finché io sarò qui, lei non metterà sotto nessuno, ha capito?
00:28:38E va bene, mi rivolgerò a chi di dovere, a Monino Paese.
00:28:41Subito, Don Mimì.
00:28:42La facciamo finita, Siono.
00:28:44Quanto credete che possa ancora durare questa carnevalata?
00:28:47Maresciallo, mandi a chiamare il prete.
00:28:49Chi, Don Ciccio?
00:28:50No, l'altro, Don Franco, forse a lui daranno retta.
00:28:53Eh sì, va bene, ma se non gliela danno.
00:28:55Signor tenente, questi con le buone non si spostano.
00:28:59Cameracci, siete tutti presenti?
00:29:01Sì, siamo.
00:29:02Caccafumo?
00:29:03Non c'è.
00:29:05Si deve dire presente o assente?
00:29:08Musso Mecci?
00:29:11Io sono presente.
00:29:13Ma tu dal ventuno ancora non hai imparato come si deve rispondere?
00:29:18Pennicone?
00:29:19Assente.
00:29:20Perché?
00:29:21Già lasciate che.
00:29:22Straccalana?
00:29:24Presente.
00:29:25Ma, ma, dov'è che non riesco a vederlo?
00:29:27Eh, insomma, siamo partiti insieme.
00:29:30Viene piano, piano.
00:29:45Ah, sei qua?
00:29:46Oddio!
00:29:48Ti ho preso, ah!
00:29:49Fermati, fermati!
00:29:50Aiuto!
00:29:51Aiuto!
00:29:52Il ginocchio!
00:29:54Ostia!
00:29:55Ti sei fatto male?
00:29:56Sì, la spalla.
00:29:57La spalla.
00:29:59La spalla.
00:30:00Il mio ginocchio.
00:30:01Ostia, ma dove ti correvi?
00:30:03Aiuto.
00:30:04Eh, sì.
00:30:06Ti aiuto, su.
00:30:07No, andiamo.
00:30:08Andiamo.
00:30:09Aspetta un minuto, quanto mi alzi i pantaloni.
00:30:11Andiamo, su, andiamo.
00:30:13Largo, largo!
00:30:14Avanti, ragazzi, casa disperata!
00:30:16Dai, Achille!
00:30:17Animo, animo!
00:30:18In gamba, Achille!
00:30:20Signor Presidente?
00:30:21Sì?
00:30:22Chiamo l'automulanza.
00:30:23No, non ci saranno incidenti.
00:30:25No, no, dicevo, chiamo l'automulanza per quelli lì.
00:30:28Perché, dico io, ce la faranno a tornare a casa con le loro gambe, quelli.
00:30:33Allora?
00:30:34Cavaliere, cos'è? Una spedizione puritiva?
00:30:36Senti, sporco di un bolscevico, porta rispetto a un'antemarcia.
00:30:40Quello cos'è? Marcia funebre?
00:30:42Senti, le cose sono due.
00:30:44O ti alzi in piedi o a furia di calci in culo ti mando fino a Mosca.
00:30:49A chi? A me?
00:30:50Che credi? Perché sei grosso? Mi fai un baffo?
00:30:52No.
00:30:53Sei solo un pallone gonfiato, con un soffio, sai dove ti mando?
00:30:56Figurarsi se ho paura di te.
00:30:59Calma, calma, non trascendere.
00:31:00Portateli via, sti rimbambiti.
00:31:01Rimbambiti a chi?
00:31:03Ringrazia i Dio...
00:31:04Beh, insomma, ringraziate il Dio che non vi reggete in piedi.
00:31:07Buffone, si fa difendere dai carabinieri.
00:31:10Cavaliere, quando vedo un fascista mi viene il sangue agli occhi.
00:31:12Sera vivo mio padre, il 22, gli avete fatto bene, l'olio di ricido.
00:31:15E per questo che ha fatto uno stupido...
00:31:17Cavaliere!
00:31:18Io rispetto l'arma, eh?
00:31:20Bravo.
00:31:21Ma quando scoppia la rivoluzione la prima bastonata in testa è per lui.
00:31:24Ragazzi, forza.
00:31:25Andiamo, andiamo, eh, pazienza.
00:31:26Pazienza.
00:31:27Ah, pure questa ci voleva.
00:31:30Nonno, vai subito a casa, la mamma sta in chiesa.
00:31:32Ah, con te non parlo.
00:31:33Stacanovista, degna compagna di quella barmaglia là.
00:31:35Lo vede, cavaliere, vada a casa, la prego.
00:31:37Beh, cedo alla forza.
00:31:39Bravo.
00:31:40Ragazzi, andiamo.
00:31:41Vada, vada.
00:31:42Meno male che cede questa.
00:31:44Era una compagna.
00:31:46Mi pareva strano che mancassi proprio tu.
00:31:47Sono venuta a prendere il nonno.
00:31:49Queste che fate sono fesserie, non servono proprio a niente.
00:31:51Come sarebbe a dire?
00:31:52Questi sono tutti metodi borghesi.
00:31:55Bisogna fare la rivoluzione per ottenere qualcosa.
00:31:57Bisogna agire legalmente se possibile.
00:31:59Dovevamo fermare quella macchina, no?
00:32:01L'abbiamo fermata, messa a terra, inchiodata.
00:32:03Giù.
00:32:07Per terra ostacolate il traffico.
00:32:09Ve lo dico per l'ultima volta.
00:32:10Sgomberare.
00:32:11E se non ci muoviamo, che farà?
00:32:14Apre il fuoco?
00:32:16Pista.
00:32:17Pista.
00:32:18Pista.
00:32:19Pista.
00:32:24Don Franco.
00:32:26Che c'è?
00:32:27La prego, Don Franco, forse lei l'ascolterà.
00:32:29Non vorrei usare le maniere forti.
00:32:31Ma sarebbe convincere Orazio, è lui il capo.
00:32:33Eh già, il pesce puzza dalla capa.
00:32:36Però questa gente non ha mica tutti i torti.
00:32:38Ha ragione, Don Franco, ma noi siamo come lei.
00:32:40Abbiamo fatto il voto dell'obbedienza.
00:32:43Tenga.
00:32:44Porta l'amichi santi.
00:32:45Occhio, Don Franco.
00:32:48Certo, figliola, che tu hai degli argomenti più che validi
00:32:51per costringere questa gente a sdraiarsi per terra.
00:32:54Esponi le tue teorie in un modo molto convincente.
00:32:57Ma come vi permettete?
00:32:59Copriti, copriti.
00:33:00Su, copriti.
00:33:03Che c'è?
00:33:05Orazio, ma che stai facendo?
00:33:06Non lo vedete?
00:33:07Dimostro.
00:33:08Santo Antonio, questo dimostra.
00:33:10Ma va bene.
00:33:11Santo Antonio, questo dimostra.
00:33:14Ma vattene a casa.
00:33:15Ma...
00:33:25Quello che conta è la lotta.
00:33:27E noi lotteremo.
00:33:28I ragionari sono tigri di carta.
00:33:30Ma quale tigri?
00:33:31Qui da noi tigri non ce ne sono.
00:33:33Ci sono gli agnelli.
00:33:35Sì, gli agnelli.
00:33:36Quelli della Fiat.
00:33:37Sì, quelli della Citroen.
00:33:39Guardate che roba, Don Ciccio.
00:33:40È la cosa più grave che voi del clero vi mischiate con quella marmaglia.
00:33:43Non dite sciocchezze.
00:33:45Sciocchezze?
00:33:46Ma guardate con i vostri occhi.
00:33:47È uno sconcio.
00:33:48Ma che fa? Dimostra.
00:33:49Appunto.
00:33:51Ciò dimostra che non ci si può fidare di certi preti.
00:33:53Dammi retto, Orazio.
00:33:54In un modo o nell'altro vi metterete d'accordo?
00:33:56No.
00:33:57Trattando facciamo il gioco dei padroni.
00:33:59Stalin, opere complete.
00:34:00Ignorante.
00:34:01Lo disse Gramis.
00:34:02Non me ne frega niente.
00:34:03Che testone duro che hai.
00:34:08Pure il saluto comunista.
00:34:10Io vorrei sapere cosa aspettate a chiedere all'intervento del Vescovo.
00:34:15Vi chiamerò a testimoniare.
00:34:16Quando volete.
00:34:18Orazio!
00:34:19Orazio!
00:34:21Hanno ferito Paolo.
00:34:22Chi è stato?
00:34:23I carabinieri.
00:34:24Addosso i carabinieri.
00:34:25Ma state calmi.
00:34:27Non lo fate, non lo fate.
00:34:33Avete visto a cosa serviva?
00:34:40Sant'Antonio.
00:34:41L'affrettato è fatto.
00:34:42Non bisognerebbe mai arrivare a questi estremi.
00:34:44A volte è necessario per calmare certi bollenti spiriti.
00:34:48Andiamo, domenica.
00:34:52Ma con chi c'è?
00:34:53State calmi.
00:34:54State calmi.
00:34:55State calmi.
00:34:57State calmi.
00:34:58State calmi.
00:34:59Via, via, via.
00:35:00State calmi.
00:35:01State calmi.
00:35:03State calmi.
00:35:04State calmi.
00:35:05State calmi.
00:35:06State calmi.
00:35:07State calmi.
00:35:09Non si può entrare.
00:35:11Non si può.
00:35:12Non potete entrare.
00:35:13Tornatevi da casa.
00:35:14Non si può.
00:35:15Non spingete.
00:35:17Non spingete.
00:35:18Don Giacomino.
00:35:19Dai, che c'è?
00:35:20Don Giacomino, hanno arrestato il mio razzo.
00:35:22E bossa nipote anche.
00:35:24Ah, gli sta bene a quella bolcevica.
00:35:26Ma che cosa si può fare?
00:35:27Ah, niente.
00:35:28Prima fanno i galletti e poi si raccomandano, eh.
00:35:30Ah, ah, ah.
00:35:32Ah, maresciallo, a proposito.
00:35:34Come sta, darling?
00:35:35Oh, niente di grave.
00:35:36Soltanto una sbucciatura alla gamba.
00:35:37Ma ho pregato il primario dell'ospedale di non dimetterlo.
00:35:40Perché?
00:35:42Ah, signor tenente.
00:35:43E in fondo, anche Paolo, dico.
00:35:44Non ha che un livido alla spalla, no?
00:35:45E pure quelli vogliono farne un martire.
00:35:47E allora permette lei che anche noi...
00:35:49Capisco.
00:35:50Quanti sono i fermati?
00:35:51Ventidue.
00:35:52E come fa a tenerli tutti in una camera di sicurezza?
00:35:54Beh, un po' qua, un po' là.
00:35:56Li ho divisi per gli uffici, eh.
00:35:58A proposito,
00:35:59con la signorina Bellinsoni,
00:36:00come vi devo comportare?
00:36:01No, perché dico,
00:36:03non potevo mica metterla insieme a tanti uomini, vero?
00:36:05E allora ho pensato che qui, da lei,
00:36:07bisogna fare di necessità virtù.
00:36:10Del resto, la signorina è incensurata.
00:36:12Ne dobbiamo un minimo di riguardo.
00:36:14Senta, faccia questo fonogramma al comando
00:36:16e faccia entrare la signorina Bellinsoni.
00:36:17Sì, signor tenente.
00:36:19Piantone!
00:36:20Porta qui la signorina Bellinsoni.
00:36:24Eccomi.
00:36:25Sono pronta.
00:36:27Per fare che cosa?
00:36:28Conosco i vostri metodi.
00:36:29Torturatemi pure, ma da me non saprete niente.
00:36:31Una cosa vorrei sapere.
00:36:34Chi le ha messe in testa tutte queste fandonie?
00:36:36Non è inutile che cerchi di convincermi.
00:36:38Passi subito alla maniera forte,
00:36:39ma l'avverto che sarà inutile.
00:36:41Basta con questa pagliacciata.
00:36:43Avanti, si copre.
00:36:45Metta giù le mani.
00:36:46Avanti, su, si copre.
00:36:50Pardon, chiedo scusa.
00:36:54Ha visto che figura?
00:36:55Si riveste.
00:36:56È inutile, io non parlerò.
00:36:58Ma cosa mi deve dire?
00:36:59Cosa mi deve rivelare?
00:37:01Che cosa vuole sapere, tenente?
00:37:02Il nome dei compagni che lottano con me
00:37:04per il trionfo della classe proletaria?
00:37:05Il nome dei compagni?
00:37:06Si figuri che io adesso mi metto a torturarla
00:37:08per sapere il nome di Orazio Caccamo?
00:37:12Scusa.
00:37:14Sì?
00:37:16Sarà fatto, agli ordini.
00:37:18Maresciallo!
00:37:22Comandi, signor tenente.
00:37:23Ho ricevuto l'ordine di rilasciare tutti.
00:37:25Provveda lei immediatamente a tutti i particolari.
00:37:27Anche lei, signorina Libera, può andare?
00:37:29Non voglio che per colpa mia nascano degli equivoci.
00:37:32Il tenente non ha abusato di me.
00:37:34È lei che ha abusato della mia pazienza.
00:37:36Fuori!
00:37:38Mandaste a chiamare l'infermiera per l'iniezione?
00:37:40È malata, mandai a chiamare Don Franco.
00:37:44È permesso?
00:37:46S'accomodasse.
00:37:47Buonasera.
00:37:50Buonasera, Don Franco.
00:37:51Scusa se mi andate a disturbare.
00:37:53Se permette vado in farmacia a pigliare le altre medicine.
00:37:56Qui mi resta Lucia ad aiutare.
00:37:59Va bene.
00:38:01Fate con comodo.
00:38:02Preparai tutto, Don Franco.
00:38:03Feci già bollire la siringa.
00:38:05Brava, Lucia, sei veramente brava.
00:38:07A volte mi domando...
00:38:10...come mai tu ancora non hai preso marito?
00:38:12Non mi guardo a nessuno.
00:38:14I giovanotti di questo paese sono tutti deficienti.
00:38:16Non hanno capito niente di te.
00:38:20Don Franco, è vero che...
00:38:23...ai preti daranno il permesso di sposarsi?
00:38:27Forse sì.
00:38:28E se ve lo daranno, voi che farete?
00:38:32Io che faccio?
00:38:34Che faccio?
00:38:35Faccio l'iniezione a papà.
00:38:38Andiamo.
00:38:46Don Franco, chi è?
00:38:49Don Ciccio.
00:38:51Buonasera, Don Ciccio.
00:38:53Buonasera.
00:38:54Vedo che andate a pesca.
00:38:56Scusate, Don Ciccio...
00:38:58...ma che avete scambiato la siringa per una canna da pesca?
00:39:01Pesca di anime, Don Franco, come dice il Vangelo.
00:39:04Solo che qui siete in riserva.
00:39:06Sono parrocchiani del Sacro Cuore.
00:39:08Don Ciccio, vi faccio osservare rispettosamente...
00:39:10...che quando arriva un'anima lassù...
00:39:13...mica stanno a guardare l'indirizzo del mittente.
00:39:16Comunque, voi occupatevi del corpo.
00:39:18All'anima ci penso io.
00:39:20Prima di occuparvi dell'anima...
00:39:22...vi dispiace darmi una mano per il corpo?
00:39:25A proposito, come sta?
00:39:27Questo disgraziato se n'è andato fuori all'aperto...
00:39:29...sdraiato per terra, a contestare...
00:39:31...con i suoi dolori reumatici.
00:39:33Mea culpa, anzi vostra.
00:39:35Siete stato voi a dare l'esempio.
00:39:38Ma se io sono andato lì, perché li volevo convincere?
00:39:40Ah, su questo non ho dubbi.
00:39:42Nonostante l'abito nero, sembravate una guardia rossa.
00:39:44Vi faccio osservare politicamente parlando...
00:39:46...che voi siete daltonico.
00:39:49Io non faccio politica come voi, mi occupo di anime.
00:39:51Sì, ma in punto di morte...
00:39:53...perché dovreste fare come faccio io?
00:39:56Cioè?
00:39:58Io faccio la cura preventiva delle anime.
00:40:00Ah, allora ne faccio i diparamanti!
00:40:02Ramontana, cosa fai?
00:40:04I predi, e convincere venire.
00:40:07Fuori dall'aperto!
00:40:09Fuori dall'aperto!
00:40:11Fuori dall'aperto!
00:40:13Fuori dall'aperto!
00:40:15E' stato Sant'Antonio.
00:40:18Ma che Sant'Antonio, fuori!
00:40:20Grazie, Sant'Antonio.
00:40:22Ringraziate il Sacro Cuore.
00:40:24Fuori!
00:40:26Fermo! Fermo!
00:40:29Fermo!
00:40:31Calma ti, calma ti, calma ti, papà.
00:40:33E' stato Sant'Antonio.
00:40:35Ma che Sant'Antonio!
00:40:37Vanti e rozza la triomfera!
00:40:40Ti scomunico!
00:40:42E viva il comunismo dell'anime!
00:40:44Basta con questa calzonezza, papà!
00:40:46Basta con questa calzonezza, papà!
00:40:48Basta con questa calzonezza, papà!
00:40:51Basta con questa calzonezza, papà!
00:40:53Basti con questa calzonezza, papà.
00:40:55Basta con questa calzonezza, papà.
00:40:57Vanti e rozza.
00:41:00Ma che Sant'Antonio!
00:41:02Fermo! Fermo!
00:41:05Fermo! Fermo!
00:41:07Fermo! Fermo!
00:41:11Fermo! Fermo!
00:41:15firmo! fermo!
00:41:17Fermo!
00:41:19Fermo!
00:41:21E' la giornata di Don Franco questa. Eh già. A proposito vostro marito dov'è?
00:41:28Dai. Anche con lo sport anti-democratico cercano di distogliarci dal nostro obiettivo che è
00:41:35la vittoria della classe lavoratrice. Vinta il migliore si dice. Signore San Danonio.
00:41:40Sacro cuore. San Danonio ti do una tovaglietta. Ricorda che la calma è la virtù dei forti.
00:41:46Zittetemi. Ma quanto ci vuole? Non siate impazienti Don Franco, mancano pochi secondi.
00:41:54Prego. Il capitano.
00:42:01Sì. San Danonio qui, sacro cuore. A posto.
00:42:08Abbiamo il vento a favore. E' importante? Sì.
00:42:12Vuole venire signora Rionnello? A lei signora Rionnello l'onore del calcio d'avvio.
00:42:29Ah! Ah! Qualcosa morte! Aiuto! Ah! Arbitro! Arbitro! Ah! No! Ah! Lasciatemi! Ah! Ah!
00:42:42No! No! Intervengo tenente? No maresciallo, vado io.
00:42:50Largo! Largo! A te largo! Via!
00:42:59Si è fatto male, presto una sedia. Signora Rionnello, signora.
00:43:04No!
00:43:09Alè San Danonio! Alè San Danonio! Non s'accettare!
00:43:23Alè San Danonio! Ah no! Oh! Sennè! Eh!
00:43:28Offside! Offside! E' cosa grave offside?
00:43:33Vuol dire fuori gioco.
00:43:38Ma che fai? Tu a me!
00:43:44Ma che fai? E voi mi fate cascare? Sulla banca!
00:43:46Ma che c'è la miseria?
00:43:48Sieduti.
00:43:56Arbitro Korn!
00:43:58Eh?
00:44:01Che ha detto lei?
00:44:02Korner!
00:44:03Che Korner è Korner?
00:44:04Lo ha visto? Questa è punizione!
00:44:07Ma tu che fai sempre dietro?
00:44:08Volevo cascare te, no?
00:44:09Alza tu!
00:44:11Siedete sulla banca!
00:44:14Siedete!
00:44:28Oh madonna mia bella!
00:44:29Basta lei!
00:44:30Dai colaggio!
00:44:42Che fai?
00:44:43Mi levo l'occhio!
00:44:44Scusate don Branco, non volevo!
00:44:45Mi levo l'occhio!
00:44:47Dai! Dai disgraziato!
00:44:51Che fai?
00:44:52Non ti fermo con questa cosa!
00:44:53E' l'euforia!
00:44:54Dai! Dai!
00:44:56Aspetta!
00:44:57Marca l'uovo!
00:45:02Ehi!
00:45:09Ehi! Marca giù!
00:45:10Passala!
00:45:11Ehi!
00:45:12Mister!
00:45:13Passala!
00:45:14Mister!
00:45:15Mister!
00:45:16Chi è sto mister?
00:45:17In inglese mister si dice l'allenatore
00:45:19Facciamo il controllo?
00:45:20Eh?
00:45:21L'anti-doping, la drogola
00:45:22Ma che drogola e dragola!
00:45:24Non esageriamo!
00:45:25Come volete!
00:45:26Dai!
00:45:27Dai!
00:45:28Vai all'ala!
00:45:29All'ala!
00:45:30Ci siamo!
00:45:31All'ala!
00:45:32Ci siamo!
00:45:36Offesaide!
00:45:37Offesaide!
00:45:38Ecco!
00:45:40Che figura mi fai fare?
00:45:41Quello non è fuori gioco!
00:45:42Ma come non è fuori gioco?
00:45:43Uno che è stato sbattuto per terra come fa a giocare?
00:45:46Con il tuo aiuto
00:45:47Prendi la spugna e vai!
00:45:48Sì!
00:45:50Uomo monorino!
00:45:52Calma ragazzi!
00:45:53Calma che si riprende!
00:45:55Ha visto?
00:45:56Ha visto che l'acqua gli ha fatto subito bene?
00:45:58Chi siete voi?
00:45:59Il messaggiatore
00:46:00Chi vi ha chiamato?
00:46:01Fuori!
00:46:02Fuori!
00:46:03Ma che carattere!
00:46:04Ma guarda che roba!
00:46:11Ma che fanno?
00:46:17Taglia la bala!
00:46:19Taglia la bala!
00:46:20Taglia la bala!
00:46:21Ma che parlate tedesco?
00:46:22Taglia la bala!
00:46:23Lo dice Herrera!
00:46:24Guadagno un sacco di milioni, si può dire!
00:46:26Taglia la bala!
00:46:27Taglia la bala!
00:46:33Che fai?
00:46:34Scusate Don Frenco
00:46:35Datemi la penitenza
00:46:36Sì, togliete la dentiera!
00:46:38Taglia la bala!
00:46:39Ehi!
00:46:40Dai!
00:46:41Passala!
00:46:42Passala!
00:46:46Allena!
00:46:50Vai!
00:47:13Arbitro!
00:47:14Che?
00:47:15Arbitro!
00:47:16Alzati!
00:47:18Vai!
00:47:20Ma devo giocare io!
00:47:21Vieni qua!
00:47:22Vieni qua!
00:47:23Così viene e non viene!
00:47:24Ma che fai?
00:47:25Scusate!
00:47:26Che?
00:47:27Non mi piacciono più le indole
00:47:28Forre!
00:47:29Che?
00:47:30Che?
00:47:33Dai!
00:47:34Vai!
00:47:47Ma che fai?
00:47:48Mi strocci!
00:47:49Scusate Don Frenco, non l'ho fatto apposta
00:47:50Dai!
00:47:51Dai!
00:47:53Ecco te prego!
00:47:54Ci siamo!
00:47:55Forza!
00:47:59Dai!
00:48:11No!
00:48:12Vale!
00:48:13Ci sono, ci sono
00:48:20Dai!
00:48:27Don!
00:48:30Gesù, fai un affronto simile, non lo potete sopportare
00:48:33Ne va del vostro prestigio
00:48:41Don Antonio!
00:48:42Don Antonio!
00:48:49Don Antonio!
00:48:50Don Antonio!
00:48:51Forza!
00:48:52Forza!
00:48:53Forza!
00:48:54Forza!
00:48:55Forza!
00:48:58Ma che fai?
00:48:59Non mi faccio più scherzi
00:49:00Si
00:49:01San Antonio!
00:49:02Forza!
00:49:03Forza!
00:49:11Don Ciccio, che fai?
00:49:16Signor arbitro!
00:49:18Ma che fa?
00:49:19Non lo so, sarà una nuova tecnica. Sono in dodici come gli apostoli.
00:49:21E per forza, è entrato Giuda.
00:49:23Don Frank.
00:49:24Eh.
00:49:26Sostituisco il portiere.
00:49:31Tu, negli spogliatoi, vai!
00:49:48No no!
00:49:59Doggiccio, pensate per la minigonola!
00:50:04For!
00:50:05Forgimi la mano!
00:50:14Il capone, il capone!
00:50:18Ah!
00:50:20Paolo! Paolo!
00:50:23Paolo!
00:50:26Sė, a quanto stanno?
00:50:28Sant'Antonio batte il sacro cuore 1 a 0.
00:50:30Ah, bene!
00:50:31Cosa c'č?
00:50:32Non so, cose che riguardano i carabinieri.
00:50:34Ah no? Allora torna subito a letto.
00:50:35Via! Oh, corpo d'un campo.
00:50:37Bravi ragazzi, dovete lottare.
00:50:39Il secondo tempo deve essere pių vivace.
00:50:41Bisogna battersi, lottare per vincere.
00:50:44Ci vuole coraggio, cervello.
00:50:46E ricordate che la posta č alta.
00:50:48Ah, la posta!
00:50:49Quale posta?
00:50:50Scusate, don Franco, me l'ho scordato.
00:50:51Raccomandate.
00:50:53Una lettera del Vescovo?
00:50:54Forse vi vuol fare gli auguri per la partita.
00:50:56Evviva Sant'Antonio!
00:50:57Cosimino, il Vescovo č imparziale.
00:50:59Vediamo.
00:51:00Leggete, leggete, guardiamo.
00:51:01Caro don Franco, mi sono giunte a me in forma anonima delle lettere.
00:51:05Andate a vende, che vi fermete?
00:51:07Cosimino, queste sono cose tra me e il Vescovo.
00:51:09Te ne vuoi andare?
00:51:10Scusate.
00:51:11Circa il vostro modo di custodire il greggio che vi č stato affidato.
00:51:15Non discuto che le vostre intenzioni siano state rivolte a fin di bene,
00:51:19ma considero cosa saggia trasferirvi in una sede parrocchiale diversa.
00:51:24Don Ciccio.
00:51:38Ma che fai? Non vedi che č un avversario?
00:51:41Ah, si?
00:51:42Si.
00:51:43Via, via, via.
00:51:46Vai, vai.
00:51:53Silenzio.
00:51:54Un'altra punizione ti aspetto.
00:51:56Rigore.
00:51:57Ma qual č il rigore?
00:51:59Ma che gli ho fatto? Non gli ho fatto niente.
00:52:01Alzati.
00:52:03Fermati.
00:52:04Fermi.
00:52:05Via.
00:52:06Fermi tutti.
00:52:07Ma questo non č un fallo dal rigore.
00:52:08Ma che ne sapete voi?
00:52:09Questo č il rigore.
00:52:10Ma voi scherzate.
00:52:11E poi il principe del fischietto come voi.
00:52:12Anzi, a proposito.
00:52:13Tanti saluti dallo bello.
00:52:14Grazie.
00:52:15Molto gentile.
00:52:16Forse non avete visto bene.
00:52:18E poi il bambino non č capace di fare male ad una mosca.
00:52:22Č un boy scout.
00:52:23Aiuta le vecchiette ad attraversare le strade.
00:52:26Ah, si?
00:52:27A giudicare da quello che ho visto,
00:52:28questo le vecchiette le butta sotto gli autobus.
00:52:32Rigore.
00:52:33Tradimento.
00:52:34Qui si puniscono gli innocenti.
00:52:35Siete peggio di erode.
00:52:36Un'altra parola e vi mando negli spogliatroi.
00:52:39Roba da matti.
00:52:40Rigore.
00:52:42E va bene.
00:52:43Lo paro io.
00:52:44Sė, lo paro io.
00:52:45Vai, figlio.
00:52:46Lo paro io.
00:52:47Vieni.
00:52:48Che dici?
00:52:49Attendi a destra.
00:52:50C'č il vescovo.
00:52:51No, il pallone.
00:52:52Lo tirerai a destra.
00:52:53Ah, va bene.
00:52:54Vai via.
00:52:55Grazie.
00:52:56Santo Antonio.
00:52:57Tu sai che cerco di aprire ai puri di cuore le porte del paradiso.
00:53:02Adesso aiutami a chiudere questa all'errore terreno.
00:53:06Grazie.
00:53:07Indietro, indietro.
00:53:08Pronti.
00:53:11Fermo, fermo.
00:53:13Lo tiro io.
00:53:14Lo tiro io.
00:53:18Sacro cuore di Gesù, al rigore pensa tu.
00:53:21Santo Antonio, per favore, fa che sbagli sto rigore.
00:53:26Santo Antonio.
00:53:41Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:54:11Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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00:54:57Santo Antonio, un'altra volta vi butto a sinistra.
00:55:01Fermi, fermi, con te, ragazzi.
00:55:12Entra uno.
00:55:13Paolo, Paolo.
00:55:18A quanto stanno?
00:55:19Adesso uno a uno stanno.
00:55:21Porca miseria.
00:55:22Dai.
00:55:35Quanto manca?
00:55:36Un minuto circa, forza Don Franco.
00:55:38Ci penso io.
00:55:41Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:56:12No.
00:56:13No.
00:56:15No.
00:56:17Forza, forza.
00:56:26Stop.
00:56:27Ragazzi, alle docce.
00:56:29Su.
00:56:34Alè, alè.
00:56:35Complimenti, Giuda.
00:56:37Come?
00:56:38Cosa ne avete fatto dei 30 denari?
00:56:40Avete comprato una vetrata nuova?
00:56:43Non capisco.
00:56:44Il bacetto di Giuda, ve lo siete dimenticato?
00:56:47Vi ho fatto i complimenti per dirvi che siete un grande giocatore.
00:56:50E voi siete un grande attore.
00:56:56Che cosa voleva dire?
00:56:57Non lo so.
00:57:01Sette bello.
00:57:02Ma, ma non ti faceva male il braccio?
00:57:04Mai stato così bene in vita mia?
00:57:07Vaccaroia, ma sei proprio un attore.
00:57:09Ma chi te lo fa fare?
00:57:10Sette quattro.
00:57:12Oltre nei segreti del partito.
00:57:14Se fai l'eroe tu, lo devo fare anch'io.
00:57:17La stessa cosa che mi ha detto il signor maresciallo.
00:57:22Nascondile, nascondile.
00:57:29Ecco Paolo Cambria.
00:57:32Compagno Cambria, in rappresentanza del nostro partito
00:57:35è arrivato nel capoluogo l'onorevole De Gaetano
00:57:37che tanto ha fatto per i lavoratori del nostro collegio elettorale.
00:57:41Cazzo male.
00:57:42È vero.
00:57:47Dio, Dio, Dio, Dio.
00:57:52Compagno, mi rendo interprete dei sentimenti del partito tutto
00:57:57rendendoti omaggio sia per il coraggio dimostrato
00:58:00sia per lo stoicismo con il quale tu sopporti
00:58:04le tue inenarrabili sofferenze.
00:58:07Perché tu soffri, vero?
00:58:12Prego, eccellenza, si accomodi.
00:58:14Eccolo lì.
00:58:20Buongiorno, te lo dico.
00:58:21Buongiorno.
00:58:22Allora.
00:58:24Buongiorno, te lo dico.
00:58:25Buongiorno.
00:58:26Allora, Derlin, come va, eh?
00:58:29Eccellenza, il carabiniere Derlin.
00:58:32Bravo, lei ha fatto il suo dovere con umiltà ed abnegazione
00:58:35perché il suo dovere è quello di difendere le istituzioni dello Stato
00:58:38e la libertà di tutti.
00:58:39Da qualunque parte essa possa essere minacciata.
00:58:43Compagni.
00:58:46Oh, caro onorevole.
00:58:47Caro professore, come stai?
00:58:49Vediamo piuttosto come stanno i nostri giovanotti.
00:58:51Lui, malissimo.
00:58:53Se permetti chi deve star male qui, lo decido io.
00:58:59L'osso.
00:59:00Spezzato.
00:59:01Ma no.
00:59:03È una schifezza.
00:59:05Infermiera, qui lei le lastre.
00:59:07Ecco.
00:59:13Ah, no, questo non ha niente, non ha proprio niente.
00:59:18Infermiera, domani questo lo sbattiamo fuori.
00:59:21Eh, professore, no, no, scusa, sai,
00:59:23non è che voglia dubitare della tua cosa, della tua diagnosi.
00:59:26Ma vedi, il ragazzo può darsi che non abbia niente alla spalla,
00:59:29ma qui, capisci?
00:59:31Ah, è scemo, allora.
00:59:32No, voglio dire, dico, lo so che ha subito, capito?
00:59:35Trattienilo, ecco.
00:59:36Come trattienilo?
00:59:37A proposito, il professor Rosolino mi ha detto di salutarti tanto.
00:59:40Ah, ringrazialo tanto sentitamente da parte mia.
00:59:42Ti ha detto che sono stato anche suo allievo.
00:59:44Sì, e non si è mai dimenticato di te.
00:59:46Oh, mi fa piacere.
00:59:47Sai che non si presenta più alle elezioni prossime?
00:59:50No, l'età, capisci?
00:59:51Eh, già l'età.
00:59:52Anzi, mi stava dicendo proprio che avrebbe molto piacere
00:59:55che al suo posto al senato ci fosse un altro valoroso medico
00:59:59della nostra isola, capito?
01:00:04Infermiera!
01:00:05Ah, è qui, lei.
01:00:06Guardi che questa spalla non mi piace per niente.
01:00:08Questo lo tratteniamo in osservazione fino a lunedì?
01:00:11Lunedì.
01:00:12Lunedì, mi segua.
01:00:15Capito?
01:00:17E ora, veniamo al nostro caro giovanotto.
01:00:19Come va?
01:00:20Sta buono?
01:00:22Male, eh?
01:00:24Sta buono?
01:00:25Le lastre, le lastre.
01:00:29No, no, allegri, allegri, signori.
01:00:31Questo giovanotto non ha niente.
01:00:32Ma come?
01:00:33Niente, niente.
01:00:34No, ma...
01:00:35Professore, scusi.
01:00:36Che c'è?
01:00:37Ho pensato di farle concedere l'ampliamento della sua clinica.
01:00:39Quanti posti letto?
01:00:40Me ne basterebbero sei.
01:00:42Anche a me.
01:00:43Sei?
01:00:44Infermiera, sei giorni di osservazione anche a questo paziente.
01:00:47Benissimo.
01:00:48Adesso i signori vogliono scusarmi, ma io ho altri ammalati che mi attendono.
01:00:51Prego, prego.
01:00:52Venga.
01:00:54Benissimo!
01:00:58Molti auguri!
01:01:00Grazie, ragazzi.
01:01:02Grazie di questa bella festa d'addio.
01:01:06Ma che addio!
01:01:07Don Prengo!
01:01:08Viva Don Prengo!
01:01:09Abbasso Don Ciccio!
01:01:11E' argognati che ti ha insegnato queste cose.
01:01:13Papà, dice che Don Ciccio è entrato ed ora.
01:01:15Malderebbe una lazione.
01:01:16No.
01:01:17No.
01:01:18No.
01:01:19Perché la miglior vendetta è il perdono.
01:01:21Se poi il tuo padre non è d'accordo e vuol far giustizia, magari sommaria, aspetti che io parta.
01:01:29Eh.
01:01:30Occhio.
01:01:31Occhio per occhio.
01:01:32Ma è che occhio non vede, cuore non vuole.
01:01:37E ancora una volta vi ringrazio della splendida partita a nome mio e a nome di Sant'Antonio.
01:01:42Lino di Sant'Antonio, bravo, bravo!
01:01:44Don Prengo, non fa tipo adesso.
01:01:46Cantere, cantere, bravo, bravo!
01:01:48Betto quattro, eh.
01:01:58Sant'Antonio, lo deserto, si faceva gli spaghetti.
01:02:04Satanass, per dispetto, li freghette la furchetta.
01:02:11Sant'Antonio, non se lagna, con le mani se li magna.
01:02:18Sant'Antonio, Sant'Antonio, l'unemico dello demonio.
01:02:26Sant'Antonio, lo deserto, si stirava le pantalone.
01:02:32Satanass, per dispetto, li freghette le bottone.
01:02:39Sant'Antonio, se ne frega, con lo spago se le lega.
01:02:46Sant'Antonio, Sant'Antonio, l'unemico dello demonio.
01:02:53Sant'Antonio, Sant'Antonio, l'unemico dello demonio.
01:03:03Bravi, complimenti!
01:03:05Cos'è, l'inno ufficiale?
01:03:07Devo parlarvi.
01:03:09Ragazzi, potete andare.
01:03:11Andate, andate.
01:03:12Anche tu, Cosimino.
01:03:13Bene.
01:03:17Bacio le meni.
01:03:28E allora, don Ciccio, ditemi.
01:03:30Sono stato dal vescovo.
01:03:31Ah, a riscuotere la taglia.
01:03:33No, a chiarire tutta la faccenda.
01:03:35Ah, capisco.
01:03:36A dargli altri particolari sui miei delitti.
01:03:39No, ho detto al vescovo la verità.
01:03:41E che solo le apparenze sono contro di voi.
01:03:44Troppo buono.
01:03:45Allora, mi volete spiegare perché siete andato fino in città
01:03:48quando potevate scrivere ancora un'altra letterina
01:03:50come avete fatto prima?
01:03:51Tanto voi siete grafomani.
01:03:53E voi ingiusto.
01:03:54Quella lettera non l'ho scritta io.
01:03:56Uno a zero.
01:03:59Ah, no.
01:04:00Allora l'ha scritta Don Mimini Castro sotto vostra dettatura.
01:04:03Eh, uno a uno.
01:04:06Don Franco, perché fate finta di non capire?
01:04:09Tre a uno.
01:04:10Due a uno.
01:04:13Già.
01:04:14Don Mimini Castro voleva sbrazzarsi di voi
01:04:16per avere via libera con il suo progetto.
01:04:18Due pari.
01:04:19E il vescovo cosa ha detto?
01:04:22Ha revocato il provvedimento contro di voi.
01:04:25Tre a due.
01:04:27E voi avete fatto questo per me?
01:04:29Per voi o per chiunque altro.
01:04:31La verità innanzitutto.
01:04:33Quattro a due.
01:04:34Ma se voi non mi potete vedere.
01:04:37Chi l'ha detto?
01:04:38Io vi stimo anche se combattiamo in modo diverso.
01:04:41Cinque a due.
01:04:43In fondo è vero, combattiamo per la stessa ditta.
01:04:46Cinque a tre.
01:04:51Sei a tre.
01:04:52Ho vinto.
01:04:53Per questa volta, Don Ciccio.
01:04:55E sapete cosa vi dico?
01:04:56Che mi dite?
01:04:58Me la date la rivincita?
01:05:02Sì.
01:05:13Auguri, tenente.
01:05:14Grazie.
01:05:16Cin cin.
01:05:17Cin cin.
01:05:18Buon compleanno, tenente.
01:05:20Grazie, siete state veramente gentili.
01:05:22Se figuri, in un'occasione come questa.
01:05:24E poi lei è lontano da casa.
01:05:27Guardi, guardi cosa le abbiamo preparato.
01:05:29Venga.
01:05:30Con la fiamma, il simbolo della vostra arma.
01:05:32Deve essere buonissima.
01:05:33Fatta con le sue mani, scommetto.
01:05:35E ha perso con le sue.
01:05:37Ah, non credevo che avesse le qualità della donnina di casa.
01:05:41Ah, bene.
01:05:42Se vi mettete pure voi a taralluce e vino con i bolscevi che abbiamo chiuso.
01:05:45Nonno.
01:05:46Svegliatevi, tenente.
01:05:47Se non stiamo in campana, sapete cosa ci fanno questi qua?
01:05:50Questi ci fanno...
01:05:51Papà.
01:05:54Fra cinque minuti si va a tavola.
01:05:55E tu, tesoro, vai a innaffiare i fiori.
01:05:58Mi accompagna?
01:05:59Volentieri.
01:06:00Scusi.
01:06:01Io vi ho avvisato, è peggio per voi.
01:06:03Oh, papà.
01:06:04Eh, si papà.
01:06:05Santa, tieni tutto pronto, mi raccomando.
01:06:07Sì, signora, va bene.
01:06:10La quiete dopo la contestazione.
01:06:12Bello, mi piace.
01:06:14Sì, hanno ragione gli itti.
01:06:16Non fate la guerra, fate l'amore.
01:06:19Me lo porgerebbe.
01:06:21Cosa?
01:06:27Prego.
01:06:28Grazie.
01:06:30Gli hippie dicono anche ditelo con i fiori.
01:06:33E io vorrei dirle tante cose.
01:06:36Sì?
01:06:37Vorrei dirle...
01:06:39Ma che fa?
01:06:40Mi scusi, Fabio.
01:06:44Mi ha chiamato Fabio.
01:06:46Già, l'ho chiamata Fabio.
01:06:47Come se non portasse quella divisa.
01:06:51E io potrei anche chiamarla Anna.
01:06:53Se non avesse certe idee.
01:06:56È buffo.
01:06:57È la prima volta che ci parliamo come un uomo e una donna.
01:07:01Non è buffo, Anna.
01:07:04Anzi, mi piace questo suo nome.
01:07:08Tanto da volerlo gridare.
01:07:10Anna!
01:07:11Ha telefonato la Camera del Lavoro.
01:07:14I pagioni hanno rotto.
01:07:16Che hanno rotto?
01:07:17Hanno rotto il contratto sindacale.
01:07:19Noi andiamo in sciopero.
01:07:21Vengo anch'io.
01:07:22Anna, aspetti.
01:07:23Chi lasci?
01:07:25Lisa, si ricordi di sollecitare gli impianti cedici.
01:07:27Pagamento 30, 60, 90 giorni.
01:07:29Bene, ingegnere, non si dimentichi.
01:07:31I tedeschi hanno sollecitato le campionature.
01:07:33Per le campionature si rivolga al compagno qui.
01:07:36Se non era per lui a quest'ora, se non bloccavano le strade,
01:07:39noi avevamo gli impianti già tutti a posto.
01:07:41Arrivederci.
01:07:43Te la do io, la campionatura.
01:07:45A noi due, Ingegner Lionel.
01:07:49Gli ero detto io, qui c'è qualcosa di grosso nell'aria.
01:07:52Perché? Ha notizie attendibili?
01:07:53Voci, le solite voci da caffè.
01:07:55Però parecchio razzo stia organizzando.
01:07:57I bolscevichi vogliono occupare la fabbrica.
01:08:00Sì, signor comandante.
01:08:02L'ho sentito dire da quel cornutissimo di mio genere.
01:08:05Per fare la rivoluzione ci vuole gente pratica.
01:08:07Allora, deve scattare tutto come l'orologio.
01:08:09Ora di mosca, eh?
01:08:10Primo, la federazione ci manda due specialisti.
01:08:13Sanno tutto su come si occupa una fabbrica.
01:08:14Secondo, c'è il congresso della gioventù democratica giù al capoluogo.
01:08:17Sono venuti da tutto il mondo, ragazzi in gabba.
01:08:19Eh, quelli sì che ci sanno fare.
01:08:20Barricate, scontri con la polizia, bottiglie Molotov.
01:08:23Ah, Molotov. Ma vengono a fare la barricata a Roccapezzone.
01:08:26Me l'hanno promesso.
01:08:28Comunque andiamo a chiedere conferma telefonica, eh?
01:08:34Scusate, Anna Rosa, dove state andando?
01:08:36Perché, mi vorresti accompagnare?
01:08:38No, vorrei telefonare.
01:08:40Non si può.
01:08:41Come non si può?
01:08:42Siamo in sciopero fino alle 24.
01:08:43Sciopero? Porcaccia, ci mancava anche lo sciopero.
01:08:46Ma che dici, compagno?
01:08:47Mancava lo sciopero dei telefonici e così la protesta dei lavoratori totalitarie.
01:08:53Scusate, ma io vado a vedere se è uscito il cruciverba nuovo.
01:08:58Peppino, corri sulla strada provinciale.
01:09:00Appena vedi compagni stranieri, portali in fabbrica.
01:09:02Ma come faccio a riconoscerli?
01:09:03Come faccio a riconoscerli?
01:09:04Sono capelloni, buffi, vestiti strani, originali, divertenti.
01:09:08Ma l'abito non fa il Monaco, è marxista.
01:09:10È la fede che conta. Vai, vai, vai.
01:09:14Sciopero. Porca vacca.
01:09:17Un cognac francese per il segretario comunale e il solito per me.
01:09:20D'accordo.
01:09:21Un cognac francese per il segretario comunale e il solito decaffeinato lungo per Don Mimì.
01:09:32La Fredix, una mano santa per il cuore.
01:09:35Ma quale cuore, Don Mimì? Vorrei avere la salute mossa.
01:09:39Dunque, di che stavamo parlando?
01:09:41Ah, l'asta dei terreni.
01:09:42Voi sapete, Don Mimì, sapete che l'offerta viene fatta in busta chiusa
01:09:46e le buste sono due.
01:09:48Quella mia e quella di Don Franco.
01:09:50Ma, Don Mimì, questo il resto è fra noi, vero?
01:09:55La vostra busta è, diciamo, diciamo più pesante.
01:10:01Trovatevi domani a mezzogiorno all'asta, ma mi raccomando la puntualità
01:10:05e quei terreni saranno sicuramente vostri.
01:10:07Bene, non mancherò.
01:10:10Don Franco! Don Franco!
01:10:13Turiduli, vieni qua, su!
01:10:17E che fai, tutto da solo?
01:10:19Ammazza come corre, oh! Che c'è rimasto il teclo nelle scarpe?
01:10:22Dov'è Don Franco?
01:10:23È andato in città per una cosa sua personale.
01:10:25Che è successo?
01:10:26Ci devo parlare.
01:10:27E raccontamelo, non è la stessa cosa?
01:10:29Dai!
01:10:30Ma che è successo?
01:10:31Mi sono messo le tasse.
01:10:33Eh, disgraziato. Io devo scappare, mi aspettano sopra al locale.
01:10:36Grazie, Turidulo, grazie, sei un amico veramente, grazie.
01:10:38Ciao.
01:10:39Ciao.
01:10:42Rossolino, vieni qua.
01:10:44Senti, tu mi devi fare una cortesia.
01:10:46Devi andare a casa di Don Mimì.
01:10:48No, è meglio di no.
01:10:49No, è meglio di no.
01:10:50No, è meglio di no.
01:10:51No, è meglio di no.
01:10:52No, è meglio di no.
01:10:53No, è meglio di no.
01:10:54No, è meglio di no.
01:10:55No, è meglio di no.
01:10:56No, è meglio di no.
01:10:57No, è meglio di no.
01:10:58No, è meglio di no.
01:10:59No, è meglio di no, va, quella te ti conosce, sai che sei della parolta di Don Frenco.
01:11:02Ma invece tuo fratello è più piccolo, eh?
01:11:04Dunque, stami bene a sentire, devi andare a casa di Don Mimì
01:11:07e ci deve dire che l'ingegnere Rionello lo vuole immediatamente nella sua fabbrica,
01:11:11che ci deve parlare.
01:11:12Così meno, ma che è sta cosa?
01:11:14Tu ce lo sai tenere un segreto?
01:11:15Eh.
01:11:16Don Mimì ci ha fatto la pastetta.
01:11:18Che fiche.
01:11:19La pastetta, gli imbrogli, il disonestolo.
01:11:21No lo dobbiamo sequestrare almeno fino a mezzogiorno di domenica,
01:11:24se no quello va al comune.
01:11:25Concorre all'est e si frega il terreno, c'hai capito?
01:11:34Allora, avete deciso dove andare?
01:11:37Restiamo in Italia o ci ne andiamo verso l'Africa?
01:11:45Eccolo.
01:11:46Salve compagni.
01:11:50Venire, venire, venire.
01:11:52Presto a me.
01:11:53Stiamo preparando una grande lotta.
01:11:55Seguite me.
01:11:57Ma come ti sei conosciuto?
01:11:58Ma cosa ti sei messo?
01:11:59Ma cos'è la nuova moda italiana?
01:12:01Ma come mi sono messo?
01:12:02Comunque è tutto pronto.
01:12:04Pronto che?
01:12:05Pronto dormire e pronto mangiare.
01:12:08Oh, via ragazzi.
01:12:09Questo strano amico ci ha trovato da dormire e da mangiare.
01:12:16Ehi tu.
01:12:17Baccio le mani Don Mimì.
01:12:19Apri che l'ingegnere mi aspetta e muoviti.
01:12:22Sì.
01:12:28Nelluccio.
01:12:29Dico io, l'ingegnere è uscito mezz'ora fa.
01:12:31E beh?
01:12:32Mi meraviglio, così meno.
01:12:33Un uomo di chiesa come te che mi va a dire le bugie.
01:12:35Ma quali bugie?
01:12:36Scusa un attimo, eh.
01:12:37Lui per caso ti ha chiesto se l'ingegnere ingera?
01:12:39No.
01:12:40E tu per caso gli hai risposto se l'ingegnere non ingera?
01:12:42No.
01:12:43Allora, se lui non ti ha chiesto se ingere,
01:12:44tu gli hai detto che non ingera, la bugia non c'è.
01:12:46Buggerdo.
01:12:47Ma dove vai?
01:12:48Vado a dire a Don Mimì che l'ingegnere non c'è.
01:12:50Cosa? Posteggela.
01:12:51Il discorario nel retro lì.
01:12:53Ma insomma, c'è o non c'è?
01:13:06Fermi.
01:13:07Fermi, non si portatele.
01:13:09Non si portatele, fermi.
01:13:13Fermi, fermi.
01:13:17Forza.
01:13:18Forza.
01:13:20Foto dei cancelli, via.
01:13:22Permesso?
01:13:24Ingegnere?
01:13:28È permesso?
01:13:34Ma chi è? Ma chi è?
01:13:35Sant'Antonio, perdonete.
01:13:36Don Mimì è un disgraziato, ma ruolo.
01:13:38Ti do un gazzottolo se ti serve uscire, eh.
01:13:40Ma dico io.
01:13:41La commissione interna Rionello EC
01:13:43forge con animo grato gli attivisti della federazione.
01:13:46E va bene, va bene, abbiamo capito.
01:13:48Ma come? Non siete orgogliosi di partecipare alle lotte sindacali
01:13:50dei lavoratori di Rocca Pizzone?
01:13:52E siamo abituati a penalze osse, fabbriche da due o tre mila operai.
01:13:54Due o tre mesi d'occupazione, ma che pesce.
01:13:56E questa è rubittola, rubittola.
01:13:57Scusate.
01:13:58E prendi un po' di.
01:14:04Tenetevi fermo, se no gli spezzi il capocollo.
01:14:06Ecco, noto.
01:14:08Bene, bene, bene, bene.
01:14:09Bene.
01:14:10Il clericalismo si è alleato con la reazione borghese.
01:14:13Ma che alleate deggi?
01:14:14Silenzio.
01:14:15Siete il cavallo di Troia per sabotare la nostra lotta.
01:14:17Cavallo di Troia?
01:14:18Troia, Troia.
01:14:19E' stato quello lì a chiudermi nella fabbrica.
01:14:21E' un complotto con quel vecchio prete comunista.
01:14:24Lo avete fatto apposta per non farmi concorrere
01:14:26all'asta pubblica dei terreni.
01:14:27Per tua enorme regola, Don Franco non è un prete comunista,
01:14:29è un bravo cristiano.
01:14:30E se c'era qua lui, ti facevo due occhi di bue.
01:14:33Fatemi uscire, eh.
01:14:35Io vi denuncio per violenza e sequestro di persona.
01:14:38Questa è una fabbrica occupata.
01:14:39Chi entra dentro e chi fuori.
01:14:40Chi ha avuto ha avuto, chi ha detto ha detto.
01:14:42Chitta.
01:14:43Attenti a voi, eh.
01:14:44Voi non sapete chi sono io, eh.
01:14:45E' un grandissimo vecchio repote.
01:14:47Del cavallo che ha detto prima.
01:14:48Andiamo, Pepino.
01:14:55Ne vuoi un po'?
01:14:56E la bomba?
01:14:57No, e te indiano.
01:14:59Tiene su, tiene allegre.
01:15:01Bene.
01:15:15E' snervante fuggire a se stessi.
01:15:36Ma che è, te indiano?
01:15:40No, e vino bianco.
01:15:42Allora, non mi piace.
01:15:44l'italiano
01:15:51Viveri
01:15:52Per una settimana
01:15:56Assettatevi Picciotto
01:15:57Bene compagno
01:15:59Bisogna organizzarci eh
01:16:01Turni di guardia e turni di riposo
01:16:02Ma quelle vogliono fare solo il turno del riposo
01:16:06Peppino
01:16:07I compagni sono utili qui per combattere
01:16:09Questi con le bottiglie Molotov
01:16:11sono dei fenomeni
01:16:12Hai ragione compagno
01:16:13Questi lo stanno votando per prepararle
01:16:17Sono preoccupato tenente
01:16:19se si mettono a danneggiare gli impianti
01:16:21ma si rende conto
01:16:22Non c'è da preoccuparsi ingegnere
01:16:24E' gente pacifica, tranquilla
01:16:25Lei dovrebbe conoscerli bene
01:16:26Parlano, parlano, maldunque
01:16:28Ad ogni modo io ho già fatto i miei passi
01:16:30Primo li ho denunciati
01:16:31E' vero signorina?
01:16:32Sì sì
01:16:33E secondo ho fatto togliere luce ed acqua
01:16:35Sa, mali estremi, estremi rimedi
01:16:37Così non potranno resistere a lungo
01:16:40Che ne dici maresciallo?
01:16:41Ma quelli resistono pure se...
01:16:43Resistono, resistono
01:16:54Sforzatevi un poco
01:16:55Mangiate qualche cosa
01:16:59Anche tu sei prigioniero
01:17:02Lo siamo tutti
01:17:04A voi perché vanno becchete?
01:17:05Furtolo?
01:17:07Non ti capisco ometto
01:17:09Continuo a non capirti
01:17:11Sai perché?
01:17:12Perché?
01:17:13I bisogni
01:17:15Siamo schiavi dei nostri bisogni
01:17:17E a chi lo dici?
01:17:18E' mezz'ora che non ce la faccio più
01:17:19E quel disgraziato non esce
01:17:21E la carne ometto
01:17:23E la carne che ci riscatta
01:17:25Dall'esilio del nostro sogno psichedelico
01:17:29La carne psichedelica?
01:17:30E che anima lei?
01:17:32Questa è la carne
01:17:33Questo schifo
01:17:34E schifo
01:17:38Ma è coppa
01:17:39Buona la coppa
01:17:40Ecce tua
01:17:43Tenente
01:17:45Don Mimì?
01:17:46Esigo che voi mi facciate uscire
01:17:47Fra due ore devo essere all'asta dei terreni
01:17:49Non è possibile
01:17:50Non posso provocare incidenti
01:17:51Come sarebbe a dire?
01:17:52Ma avete il sacrosanto dovere di farmi uscire
01:17:53Fino a prova contraria conosco i miei doveri
01:17:55E fino adesso non sono successi incidenti
01:17:58Ditemi che avete paura
01:18:00Si moderi Don Mimì
01:18:01Io non mi modero affatto
01:18:03Io vi faccio saltare quei gradi che portate
01:18:06Allora l'avete voluto voi
01:18:07Appena fuori di qui finirete dentro
01:18:09Tenente
01:18:10Scusate
01:18:11Tenente
01:18:12Oddio
01:18:13Tenente
01:18:15Io mi sento male
01:18:23Il cuore batte
01:18:24Per forza lo spero ancora
01:18:25Zitteciti tu
01:18:31Per me questo è malato di cuore
01:18:33Stufatuso non l'ha avuto mai il cuore
01:18:36Mi è venuta un'idea
01:18:37E se ci mettiamo tutti quanti in cuore a pregare?
01:18:40Come l'ho detto
01:18:41Io ho letto sull'onetà
01:18:43Che in Genova usano il pensiero di Mao
01:18:45Gli dicono che far risuscitare pure i morti
01:18:48Se Mao già avesse più soldi avrebbe meno pezzieri
01:18:50Te lo dico io
01:18:51Io c'ho un'altra idea
01:18:52Cioè?
01:18:53E se usassimo il telefono?
01:18:54Telefoniamo a Mao in Genova?
01:18:55Ma no al dottor Ravanà
01:18:56Può darsi che ci dia un consiglio
01:18:58C'ha ragione
01:18:59Bravo Rezio
01:19:01Che fai la mena morta?
01:19:04Si, si va bene
01:19:05Vedo subito di rintracciarlo
01:19:07Cercano il dottore urgente per Don Mimì
01:19:10Per Don Mimì?
01:19:11Ma quella è sano come un pesce
01:19:12L'ho visto io che andava via dal paese
01:19:14Forse andava intenuta
01:19:15Ma certo
01:19:16Vorranno il veterinario
01:19:17Si vede che starà male qualche vacca
01:19:19E' proprio una bestiaccia signora mia
01:19:21Pronto, si sono io
01:19:23Mi dica pure
01:19:24Dottor sono Cosimino
01:19:25Si tratta di un gas urgendoli
01:19:27Si tratta di Don Mimì
01:19:28Lo so, lo so
01:19:29Mi ha già parlato di quei disturbi, si
01:19:31Mi scusi, si tratta di un vitello di Don Mimì
01:19:33Faccia pure
01:19:34Per me non c'è più niente da fare
01:19:37Sta più di là che di qua
01:19:38Ha detto che sta più di là che di qua
01:19:41Sente dottore
01:19:42Siccome modestamente li sono pratico
01:19:44Volevo dire non si può tendere, non so io
01:19:46Con la respirazione artificiale, bocca a bocca
01:19:48Beh, se trovate qualcuno che ha lo stomaco per farlo
01:19:51Però attenzione eh
01:19:52Tenetelo bene per le corna
01:19:54Potrebbe essere pericoloso
01:19:55Beh, che dice?
01:19:56Che dice?
01:19:58Beh, veramente
01:19:59E' una cosa personale
01:20:00Ma che personale personale?
01:20:01Cosa dice?
01:20:02Su forza, che dice?
01:20:03Ha detto che questo
01:20:05Beh
01:20:06Insomma, non è che c'ha tutti
01:20:08Insomma, dice che c'ha le corne
01:20:10Allora è vero
01:20:11Ma che ci fregano gli altri?
01:20:12Pronto
01:20:14Pronto
01:20:16Scusi sa signora, ma sono contadini
01:20:18Non si preoccupi
01:20:19Ma è terribile
01:20:20Ma lo sa che in America i cani così le psicanalizzano?
01:20:24Possibile che un cane miagoli
01:20:25Tutta la notte miagola
01:20:29Miagola
01:20:30Miagola
01:20:32Ci ha chiesto se miagola
01:20:33Miagola, lui
01:20:38Più che altro rutta
01:20:40Dottore scusi, più che proprio un miagoli, ovvero questo rutta
01:20:44Come?
01:20:45Ruttere
01:20:47Così proprio, dalla bocca
01:20:48Provate un salasso
01:20:49Come dice? Un salesso?
01:20:51Beh, io sarei dell'idea che è meglio una bella purghetta
01:20:53Che pensa lei?
01:20:54Eh sì sì, una bella purghetta
01:20:56Ma non più di 5 litri
01:20:585 litri
01:20:595 litri
01:21:00Di che?
01:21:01Di purga
01:21:02A lui?
01:21:04Va bene che è gresso dottore, ma 5 litri
01:21:06Ma che volete insegnare a me? Ignoranti
01:21:08E se non dovesse funzionare?
01:21:09Se non funziona
01:21:11Beh, se non funziona portatelo al mattatoio
01:21:13Arrivederci
01:21:15Al mattatoio
01:21:20Ma questo proprio non ce lo può vedere nessuno, eh?
01:21:22No
01:21:23Chi?
01:21:24Allora, chi ha detto?
01:21:26Il dottore dice che bisogna fare un salesso
01:21:28Un salesso?
01:21:29Ma qui abbiamo solo chiodi e martelli
01:21:31Io in magazzino ho un bagno di forbicioni e cose grosse
01:21:34Ma a questo gli ci vuole il ciamare lecce
01:21:36Non esagerare Peppino
01:21:37Io gli farei poche cose grosse
01:21:40Io credo che questi combineranno qualche guaio
01:21:42E noi ci potremmo andare di mezzo
01:21:44Senti, io gli faccio un bel tè indiano, eh?
01:21:47Ma sei matto? Non vorrei mica drogarli
01:21:49Eh, non è droga, serve solo per mandarli su di giri una mezz'oretta di allegria
01:21:53Eh sì, è una buona idea mi pare
01:21:55Vieni
01:21:56Senti, guardi, che qua ci vuole la disperata, eh?
01:21:58Lasci perdere, signor Giacomo, la prego
01:22:00E poi...
01:22:03Ci mancava anche questa adesso
01:22:05Sono indispensabili i miei ragazzi
01:22:07Invece no, ho detto
01:22:08Io li vado a chiamare
01:22:09Buongiorno, signor
01:22:10Buongiorno, tenente
01:22:12Appena l'ho vista ho pensato subito a una rivolta
01:22:14No, ero solo curiosa di sapere come andavano le cose
01:22:16Queste occupazioni non servono a niente
01:22:18Se lo dice lei
01:22:19Io sono assolutamente contraria
01:22:21Oh, brava
01:22:22La rivoluzione bisogna farla seriamente
01:22:24Signorina Anna, ma ci vuole ammazzare proprio tu?
01:22:26No, perché?
01:22:27Se tutti i carabinieri fossero come lei
01:22:29Maresciallo
01:22:31Maresciallo
01:22:33Maresciallo
01:22:34Don Mimì, ma che sta succedendo?
01:22:36Arrestatemi
01:22:37Ma fatemi uscire, vi prego
01:22:39Ma perché? No, dico, le hanno forse usato violenza?
01:22:41No, me lo devono curare
01:22:43E allora?
01:22:44Sono pazzi
01:22:45Pazzi
01:22:46Eccoli, eccoli, eccoli
01:22:55Sì, si, si
01:22:56Ma il mio di fare
01:23:01Siamo
01:23:02Siamo
01:23:03Chissene
01:23:04Ah, ah, ah
01:23:07Eccoli
01:23:08Arrestateli
01:23:09Arrestateli
01:23:10Siamo noi
01:23:11Siamo noi
01:23:12Chissene
01:23:13Catticone, capitini
01:23:14Anche lei
01:23:15Chissene
01:23:16Chissene
01:23:17Chissene
01:23:18Meppino
01:23:19Meppino
01:23:20Meppino, bello, bello
01:23:21Come si ed e bello
01:23:22L'avevo detto io, è tutto uno scherzo !
01:23:28Dai, apri, apri, apri !
01:23:30Uno scherzo !
01:23:34Evviva la forza pubblica !
01:23:36Un giorno, signor ingegnere !
01:23:38Le comunico che ritiriamo tutte le nostre richieste.
01:23:41Maddomimi !
01:23:42Ma qualche cosa mi sembra che...
01:23:44No, no, no, insista cortesemente.
01:23:46Ritiriamo tutte le nostre richieste.
01:23:48Ma...
01:23:49Ingegnere !
01:23:50Lei vada, vada in ufficio.
01:23:53Visto ? Altro che contestazione.
01:23:55E' un tradimento.
01:23:56No, ha prevalso il buon senso.
01:24:01Nicolina, ma non c'avevi due ruote prima ?
01:24:03Adesso ce ne hai quattro.
01:24:04Mi sento una farfallona !
01:24:05Voliamo da Don Franco.
01:24:09Don Giacomo !
01:24:11Oh, bravo ! Così va bene !
01:24:13Menone !
01:24:16Andiamo, ragazzi ! La festa è finita !
01:24:32Che strada facciamo ? Andiamo in Africa o restiamo in Italia ?
01:24:36Ma che importa la strada ?
01:24:38O sapere dove andiamo.
01:24:41Se non si sa cosa ci serve questo andare.
01:24:45Senti, quello che so è che è meglio sbrigarsi.
01:24:47Appena gli passa l'effetto del tè, quelli ricominciano.
01:24:50Oh, dai, demariamo !
01:24:51Forza ! Andiamo !
01:24:55Sai, Orazio, non credevo proprio che sarebbe finita così.
01:24:58Mi sentirei un uomo più felice del mondo.
01:25:01Oh, adesso sì !
01:25:07Come sarebbe bello se durasse così per sempre.
01:25:10Pensi a un mondo senza lotte, senza contestazioni.
01:25:12Dove amico o fratello abbiano ancora un significato.
01:25:16Lei per me è un padre, un fratello.
01:25:18Ma sì, io per voi sono un fratello, sono vostro padre.
01:25:20Per voi faccio...
01:25:21Tu fai schifo !
01:25:22Ma come, se siamo fratelli ?
01:25:23Non ho mai avuto parenti di questo genere, io !
01:25:25Ma come ti permetti ?
01:25:26Faccio di merda !
01:25:27Quando mi sono sentito male, ho sentito come se qualcuno mi strozzasse.
01:25:31Ma sono io che ti strozzo, degraziato !
01:25:33Ma come, capito ?
01:25:34Hai detto che ero faccezzone !
01:25:36Proprio non ci si capisce !
01:25:37Capitalese !
01:25:38Bambino ! Bambino, guardati !
01:25:51Forza, combattiamo !
01:25:53Fermatevi !
01:25:58Fermatevi !
01:25:59E adesso, ammazza !
01:26:00Un cuore davanti a te !
01:26:01Ok !
01:26:03Assessore !
01:26:04Forza, combatti !
01:26:05Stia ferma !
01:26:06E adesso andate !
01:26:09Forza ! Forza, compagni !
01:26:13Smettila !
01:26:14Quando saremo sposati, ti metterò a giudizio !
01:26:21Sposati ?
01:26:22Sì, ho detto sposati.
01:26:27Ma tu credi che quando saremo sposati, sarò sposato ?
01:26:31Ma tu credi che quando saremo sposati, sarai tu a comandare ?
01:26:35Ah, ti sbagli !
01:26:36I tempi sono cambiati, l'uomo e la donna hanno gli stessi diritti adesso, hai capito ?
01:26:53Ma non doveva !
01:26:54Questo è troppo !
01:26:57Cosimino, non c'entra mica l'ingegnere Rionello ?
01:26:59Don Ciccio, per caritè !
01:27:00Don Vrengo ha fatto tutto con risparmi delle sue tesche !
01:27:06Oh, animo gentile, cuore nobile !
01:27:08E belle parole !
01:27:09State attento, Don Ciccio, può esserci il trucco !
01:27:12Onorina !
01:27:13Come puoi, di fronte a un gesto simile ?
01:27:15Eh !
01:27:16Bella !
01:27:17Bellissima !
01:27:18Più bella di quella di Pristo !
01:27:20Stupendola !
01:27:21Stupendola !
01:27:23Oh, ragazzi, attenti !
01:27:25Piano !
01:27:26Piano !
01:27:27Più in là !
01:27:30Sì !
01:27:31Fermi lì !
01:27:34E dove è Don Franco ?
01:27:36Sono qui !
01:27:40Don Franco carissimo !
01:27:42Don Ciccio inimitabile !
01:27:44Eccomi !
01:27:49No ! No ! La bicicletta, no !
01:27:51Arrivo !
01:27:53Fermo !
01:27:54I treni non funzionano !
01:27:55No !
01:27:56Si fanno rotti !
01:27:57Non possono ruolare !
01:27:59Mamma mia !
01:28:08Che cosa avete fatto ?
01:28:09No, cosa avete fatto voi ?
01:28:11Lo dicevo io che c'era il trucco !
01:28:13Allora siete lei che cercate la discussione ?
01:28:15No, la discussione la cercate tu !
01:28:16No, la discussione la cerchi tu !
01:28:17Eh, no, la cercate lei la discussione !
01:28:18È vostra la vostra !
01:28:19E viva San Antonio !
01:28:20State zitti !
01:28:21E viva San Antonio !
01:28:22E viva San Antonio di Gesù !
01:28:23Per San Antonio di Gesù !
01:28:25E viva San Antonio di Gesù !
01:28:26E viva San Antonio !
01:28:27Se mi volete tornate...
01:28:29San Antonio, San Antonio, San Antonio
01:28:36Mi faccio perdonere un tanto !
01:28:38San Antonio, San Antonio, San Antonio
01:28:44San Antonio, San Antonio
01:28:46Don Ciccio è un prete all'antica, che dice che sai da quino,
01:28:58secondo la tradizione, con sacra conoscenza e colpino.
01:29:03Don Franco è un prete moderno, che vuole la musica e il cli,
01:29:09sta sempre coi capelloni, adora le innovazioni.
01:29:15Pagliacoli! Pagliacoli! Pagliacoli! Pagliacoli!
01:29:26Pagliacoli! Pagliacoli! Pagliacoli!
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01:30:42Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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