La coroncina del rosario in onore dei 26 martiri giapponesi
Esiste un rosario speciale in onore dei 26 martiri giapponesi
Lo ha creato l’Abbé Hamet, sacerdote francese, dopo la canonizzazione di Paolo Miki e compagni, nel 1862
La corona è composta di 26 grani rossi: uno per ogni martire e del colore del sangue
In pochi anni la devozione si è diffusa in tutta la Francia
Questo rosario è stato recitato anche durante l’apparizione della Vergine a Pontmain, nel 1871.
La Corona è formata da due decine anziché cinque, inframmezzate da un grano grosso
La prima parte è invece identica, composta da 5 grani
La recita inizia con il Credo e prosegue con il Padre Nostro sui grani grossi e l’Ave Maria, su quelli piccoli
Preghiamo i martiri giapponesi perché ci sostengano nella testimonianza della parola di Dio
Lo ha creato l’Abbé Hamet, sacerdote francese, dopo la canonizzazione di Paolo Miki e compagni, nel 1862
La corona è composta di 26 grani rossi: uno per ogni martire e del colore del sangue
In pochi anni la devozione si è diffusa in tutta la Francia
Questo rosario è stato recitato anche durante l’apparizione della Vergine a Pontmain, nel 1871.
La Corona è formata da due decine anziché cinque, inframmezzate da un grano grosso
La prima parte è invece identica, composta da 5 grani
La recita inizia con il Credo e prosegue con il Padre Nostro sui grani grossi e l’Ave Maria, su quelli piccoli
Preghiamo i martiri giapponesi perché ci sostengano nella testimonianza della parola di Dio