Lo psichiatra Alberto, per sfuggire al fisco, decide di fingersi prete e si trasferisce in un paesino del Trentino. Nonostante sia completamente ignaro di pratiche religiose, grazie alle sue esperienze professionali e all'aiuto del sagrestano e chierichetto Oscar e della fidata perpetua Tina, Alberto riesce a farsi passare come parroco del paese e ad entrare in sintonia con i parrocchiani e i compaesani. Fino a quando Alberto non resta vittima, ricambiato, di un colpo di fulmine per la bellissima Angela...
Ermete Maria Grilli, ambasciatore italiano presso la Santa Sede, forbito nel parlare e impeccabile nei modi, perde la testa per Adele Ventresca, pescivendola e popolana verace che parla solo romanesco e ha i modi grossolani. Per conquistarla, il formale e compito ambasciatore chiederà l'aiuto del suo autista Ferdinando, trasformandosi in un vero coatto...
Ermete Maria Grilli, ambasciatore italiano presso la Santa Sede, forbito nel parlare e impeccabile nei modi, perde la testa per Adele Ventresca, pescivendola e popolana verace che parla solo romanesco e ha i modi grossolani. Per conquistarla, il formale e compito ambasciatore chiederà l'aiuto del suo autista Ferdinando, trasformandosi in un vero coatto...
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00:00:00Questa è la mia clinica e quello che sentite sono io, non lasciatevi
00:00:29ingannare dalle apparenze, non sono un matto, si lo so che lo dicono tutti matti, ma in questo
00:00:34caso è vero, sono il dottor Alberto Benni, medico psichiatra e ho i miei motivi per sbattere
00:00:41la testa al muro, ho appena avuto una soffiata dal mio fratello che fa l'avvocato, è in
00:00:45corso un'indagine da parte della finanza per evasione fiscale nella clinica di mia proprietà.
00:00:50Voi penserete che lo meriti, e invece no, perché sono innocente, si lo so che anche
00:01:03questo lo dicono tutti, ma anche stavolta è vero, Carlo sono già arrivati, che faccio
00:01:07scappo?
00:01:08Come avvocato ti dico non scappare e chiarisci subito la tua posizione, come fratello ti
00:01:14dico scappa e poi chiarisci la tua posizione, ma io sono innocente, lo so, lo so, altrimenti
00:01:19ti avrei detto scappa e basta, lo sai le indagini durano mesi e poi intanto ti sbattono
00:01:24dentro, io ti farò scagionare, ma tu devi sparire, e dove vado?
00:01:30Non lo so, non lo so e non lo voglio sapere, ma mi raccomando, non dire niente a nessuno,
00:01:35non usare carte di credito, trovati, che ne so, un rifugio insospettabile e cambia identità.
00:01:39Stai dicendo che praticamente devo cambiare vita?
00:01:43Sì e soprattutto telefono.
00:01:45Lo studio del professor Benni?
00:01:59E di là.
00:02:00Padre stia fermo mi raccomando.
00:02:08Mi raccomando, mi scusi padre, si è aludato Gesù Cristo, è già fatto, andiamo, venga
00:02:37padre, si è aludato Gesù Cristo, ancora, scusi ma dove va questo treno?
00:02:40A Trento.
00:03:07Mi scusi collega, mi sai indicare per cortesia la strada per Fiera di Primiero?
00:03:28No, sono appena arrivato.
00:03:30No, no, non volevo mangiare gelato, volevo andare a Fiera di Primiero.
00:03:34Non sono del Trentino.
00:03:36Ma no, non è anche un panino, volevo solo andare a Fiera di Primiero.
00:03:40Non sono di qua.
00:03:41Mi scusi, non l'avevo capito.
00:03:42Non sono di qua, ma conosco il territorio come le mie tasche, anzi siccome vado da quella
00:03:49parte, le dispiace se vengo con lei?
00:03:52Ma perché grida?
00:03:54Sì salga, che ci facciamo compagnia.
00:03:56Vada.
00:03:57Piacere, Don Dino.
00:04:00Piacere Alberto Benni, Don Alberto, vada.
00:04:06Presto?
00:04:08Presto?!
00:04:10Porta, cazzo!
00:04:12È resto?
00:04:14Sì va bene.
00:04:20E' meraviglioso il Trentino.
00:04:25Lo sa che sono un po' in ansia?
00:04:29Perché Don Dino?
00:04:30Io vado a fare il parroco a Fiera di Primiero, dove io non conosco nessuno e nessuno mi conosce.
00:04:38Per fortuna c'è Fuffi, la mia unica compagnia.
00:04:41Sì, ma lei me ne va a girare prima quando glielo ho detto io,
00:04:44se no non ci arriviamo mai a Fiera di Primiero.
00:04:47Ma perché urla, eh?
00:04:49Lei giri quando glielo dico io.
00:04:51Da qui arriviamo a Capodistria.
00:04:52A Sinistria?
00:04:54No!
00:04:57Porca troia!
00:04:59E' una scorsatura!
00:05:03Oddio, mi ha fatto il culo!
00:05:18Un archetto dei Re Valle!
00:05:22Padre, padre come si sente?
00:05:25Sì vabbè, che sente questo?
00:05:31Don Dino!
00:05:34Aiuto!
00:05:45Don Dino!
00:05:48Don Dino ha perso le gambe!
00:05:51Ah no, è nano!
00:05:52Presto!
00:05:56Venga Dino!
00:05:57Chi sei tu?
00:06:04Che è successo?
00:06:05Niente, non è successo niente.
00:06:08È caduto uno stampetto, ecco.
00:06:10Falso problema.
00:06:16Come si chiama?
00:06:18Don Dino.
00:06:19Sì lo so padre che lei è Don Dino,
00:06:21io intendo il dagente, come si chiama lui?
00:06:25A chi? Lui?
00:06:27Beh certo, è importante conoscere il nome del paziente,
00:06:30perché nell'incidente ha perso tutti i documenti
00:06:32e poi è rimasto vittima di una grave amnesia.
00:06:37Vado a fare il parroco a Fiera di Primiero,
00:06:39dove non conosco nessuno e nessuno mi conosce.
00:06:43Trova di, che ne so, un rifugio insospettabile
00:06:45e cambia i dentini, e cambia i dentini.
00:06:49Quindi potrebbe non ricordare più nulla.
00:06:51Beh sì, si tratta di un'amnesia traumatica.
00:06:54Ho capito, un'amnesia traumatica.
00:06:56Ma di che tipo? Sia più specifico,
00:06:57permanente, transitore, eretrograta,
00:06:59anterograta o di tipo misto?
00:07:01Come mai tanta competenza padre?
00:07:03Eh, competenza?
00:07:04No ma quale competenza così?
00:07:06Sai, I.R., dottor House,
00:07:09spesso con i miei fedeli mi diletto a indovinare le malattie,
00:07:12tutti vecchi, ogni tanto ne muore qualcuno,
00:07:14così per ille faccio i quattro risati d'amicizia.
00:07:17Beh purtroppo i sintomi sembrano quelli di un'amnesia permanente.
00:07:21E andiamo!
00:07:23Come?
00:07:24E andiamo signore, guarissilo!
00:07:27Io ci parlo col signore.
00:07:30So' prete, lo posso fare?
00:07:31E beh certo.
00:07:33Continuerò a pregare per la sua guarigione,
00:07:35di più non posso fare per lui.
00:07:37Don Dino ha una parrocchia che lo aspetta a Fiera di Primiero.
00:07:54E così il dottor Alberto Benni è diventato per tutti Don Dino.
00:08:01Bella gnocca.
00:08:05Padre ma cosa fa?
00:08:06Perché se può guardare.
00:08:07Ma lei se' un prete?
00:08:10Infatti cara, mi sto aggiornando come il diavolo evolve le sue tentazioni.
00:08:14Scusi, la parrocchia dove rimane?
00:08:16Padre, per caso lei è Don Dino?
00:08:18Sì, effettivamente per caso.
00:08:20Cioè si dà il caso?
00:08:22Piacere Gianni Bellotti, sindaco di Fiera di Primiero.
00:08:25Piacere mio.
00:08:26A nome di tutti i cittadini io le do il mio più caloroso benvenuto.
00:08:29Grazie.
00:08:30L'accompagniamo verso la sua abitazione?
00:08:32Ma con piacere.
00:08:33Sindaco?
00:08:34Buongiorno.
00:08:35Buongiorno a lei signorina Francesca.
00:08:37Prego.
00:08:38Grazie.
00:08:44Eh sì, non si restare tu qui, tu pure tu.
00:08:47Don Dino, finalmente sei arrivato.
00:08:49So' tre ore che l'aspetto per darvi chiave d'angasa.
00:08:51Chiedo scusa ma ancora non padroneggio il dialetto locale.
00:08:54Io non so' locale, so' Lucana, di Pignola.
00:08:57Ah, extracomunitaria, bene.
00:08:59E tu chi sei fanciulla, la perpetua?
00:09:01No, Sottina, la vostra collaboratrice parrucchiale.
00:09:04A mia colpa!
00:09:07Andiamo, non c'è niente a ridere.
00:09:09Graziosa, con permesso.
00:09:14E questa è la cucina, si mangia ai set e ai dodici.
00:09:17Bene, come a Lilton.
00:09:21Grazie.
00:09:29Don Dino, ma che fate?
00:09:31Quello è il pastone per i cani randaggi.
00:09:34Sazza che susseria!
00:09:35I restori randaggi sì, con ste cagate che glienate.
00:09:38C'è credo che non ci tornano più a casa.
00:09:40Ma per voi c'è un ilambacione con l'uovo fresco.
00:09:42Non mi voglio un bambacione, un bambacione mi fa schifo un bambacione.
00:09:45E ci sei preparato un crusc?
00:09:48Ma non so' capitato io.
00:09:50E che ne so, i peperoni crusc sono buoni però.
00:09:55E questa è la camera da letto?
00:09:57Ridente, come sta nel braccio della morte.
00:10:01E il tavolaccio?
00:10:03Ho un vero uomo di chiesa, vero cristiano, non serve nient'altro.
00:10:07Siamo tutti peccatori, nati su questa terra per soffrire.
00:10:11Eh, dai a ridere.
00:10:14Chi c'è?
00:10:15Padre Giovanni, il vostro predecessore,
00:10:18giaceva qui su questo letto fino alla scorsa settimana.
00:10:22Ma che ha morto qua?
00:10:23Sì, dopo un lungo periodo di decupito, era pieno di croste e pustole.
00:10:28Ma che schifo!
00:10:29Sì, ma adesso le lavo le lenzuola.
00:10:31Ma porca troia, che Dio l'abbia in gloria!
00:10:34Oh, signore.
00:10:37E questa è la sacristia.
00:10:41Da qui si va in chiesa.
00:10:51Questi chi sono che vogliono?
00:10:52Eccomi, Gesù.
00:10:53Sei vostri parrucchiani, in attesa della santa messa.
00:10:56Ah, la messa, sì.
00:10:57Sì, la messa.
00:10:58Sì, la messa.
00:10:59Sì, la messa.
00:11:00Sì, la messa.
00:11:01Sì, la messa.
00:11:02Sì, la messa.
00:11:03Sì, la messa.
00:11:04Sì, la messa.
00:11:05Sì, la messa.
00:11:06E chi dice la messa?
00:11:07Voi.
00:11:08Io.
00:11:10Don Dio e chissè no, siete voi il prete.
00:11:13Il prete, eh?
00:11:14Eh, certo.
00:11:15E allora preparatevi per la messa.
00:11:17E come si fa?
00:11:19No, dicono, in senso, come si fa così su due piedi?
00:11:22Non conosco la chiesa, lei capisce?
00:11:23Non so dove sono le cose.
00:11:27Mi aiuta Oscar.
00:11:28Mi aiuta Oscar.
00:11:36Ma chi ti è andato a guardare?
00:11:37È stato un dino.
00:11:43Caro il nostro Oscar, eccoci qua.
00:11:48Uomo di poche parole, faccia sveglia, mi piace,
00:11:51do nota sicurezza.
00:11:53È da molto che fai il sagrestano?
00:11:56Bene.
00:11:57Quindi conosci a puntino la liturgia della messa.
00:12:01Bene.
00:12:02Io invece confesso di essere un po' arrugginito nel dire messa.
00:12:04Sai, dopo tutti questi anni in missione, non ho avuto modo.
00:12:07Non è che potreste suggerirmi i passi chiave della funzione?
00:12:11Ah, che vedo.
00:12:16Posso fare una piccola offerta per convincerti ad aiutarmi.
00:12:20Così una specie di incentivo di inizio rapporto.
00:12:27Sei vuoto?
00:12:28No.
00:12:32Sei muto?
00:12:34Ma non è troppo, ma pure il sagrestano è muto.
00:12:36Ma non eravate gommi?
00:12:38E poi come faccio?
00:12:49Oddio, mazza quanti sono.
00:12:54Buongiorno, buongiorno signora.
00:12:56Buongiorno.
00:12:57Buongiorno.
00:13:00Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
00:13:02Amén.
00:13:04La grazia di nostro Signore Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre
00:13:08e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi.
00:13:12E con il nostro Spirito.
00:13:15Signore pietà.
00:13:17Signore pietà.
00:13:18Signore pietà.
00:13:20Signore pietà.
00:13:21Signore pietà.
00:13:22Signore pietà.
00:13:23Signore pietà.
00:13:28Signore pietà.
00:13:29Signore pietà.
00:13:30Ti ho capito, non sta a funzionare.
00:13:33Non sta a funzionare.
00:13:35Ma ora che si fa?
00:13:36Ma ora che si fa?
00:13:37Si deve sbloccare.
00:13:38Ecco.
00:13:41La messa è finita, andate in pace.
00:13:50Dondi, avete assumato la comunione?
00:13:54Sì.
00:13:55Ho saltato alla comunione perché anche la Chiesa
00:13:58si è allineata a questo periodo di ristrettezza e di austerità.
00:14:02I solitari, una specie di spending review.
00:14:05Bisogna dare per primi l'esempio.
00:14:07Comunque, andiamo avanti.
00:14:10Non c'è campo?
00:14:16Da qui non piglia, man manco.
00:14:18Man manco.
00:14:28Andiamo.
00:14:49Oh, when the sands go marching in
00:14:53Oh, when the sands go marching in
00:14:57Oh Lord, I want to be remembered
00:15:01Oh, when the sands go marching in
00:15:05Oh, when the sands go marching in
00:15:09Oh, when the sands go marching in
00:15:13Oh, Lord, I want to be remembered
00:15:18Oh, when the sands go marching in
00:15:23Ma quanto è bravo stu pret, è proprio giurezzoso.
00:15:26Quante idee, che modernità.
00:15:28Breve, ma intenso.
00:15:30E' proprio lo tipo insisto.
00:15:32Ce l'avevo fatta.
00:15:33E così cominciai la mia nuova vita a Fiera di Prignero.
00:15:36Dondino, e a fa' na foto qua putea?
00:15:38E certo.
00:15:41Non mi potevo proprio lamentare.
00:15:43Aria buona.
00:15:47Scusi padre, ho appena mangiato.
00:15:49Ma sta bambina che è raglessita, la bagna e caga.
00:15:51Sempre circondato da donne.
00:16:11Ogni tanto qualche attività ricreativa
00:16:13ha l'insegna della più grande sportività.
00:16:17Eh?
00:16:36Fallo!
00:16:37Fallo.
00:16:42A proposito di fallo, se lo annulli,
00:16:44quando ti viene a confessare per ogni pippa che ti sei fatto,
00:16:46ti faccio fare duemila volte la scala santa in ginocchio.
00:16:48Va bene?
00:16:52Gol!
00:16:53Bravo caro.
00:16:55Alla fine non era poi così male fare il prete.
00:16:58La cosa che mi riusciva meglio erano le confessioni,
00:17:00in per via della mia professione di psichiatra.
00:17:02In fondo il fedele si confessa al prete
00:17:04come il paziente si apre al dottore, no?
00:17:09Da quant'è che non ti confessi?
00:17:11Da giugno.
00:17:12Dagli europei di calcio.
00:17:15Da allora faccio sogni impuri.
00:17:18E che te sogni?
00:17:19Balottelli nudo nel mio letto.
00:17:22E io che gli strappo con la bocca
00:17:25i cerotti blu dalla schiena.
00:17:28Ti assolvo dei tuoi peccati.
00:17:29Dieci atti di dolore e venti gocci di sirenase.
00:17:32Sempre sono sé allergica ai neurolettici,
00:17:34se no tappare i trapattoni e so' dolori.
00:17:39Oddio, che è?
00:17:40Padre, me ne aiuti?
00:17:42Vorrei mantenermi casta,
00:17:44ma ho paura che qualche uomo possa saltarmi addosso.
00:17:48Stai tranquilla, non c'è nessun pericolo.
00:17:50Ti assolvo le nuove padre e figlio dello spirito santo.
00:17:53E la penitenza non me la dà?
00:17:55Già ce l'avevo la penitenza, tesoro.
00:17:56Più penitenza de così.
00:18:01Da quant'è che non ti confessi?
00:18:03Ananzi, che ho tornato io?
00:18:04In pochi giorni riuscii a crearmi una discreta clientela,
00:18:07pure troppa.
00:18:08Allora facendo ricorso alla mia esperienza professionale
00:18:11decisi di accorpare le sedute
00:18:13trasformando la confessione individuale
00:18:15in una terapia di gruppo.
00:18:18Sa, sa, uno, due, prova, uno, due.
00:18:20Allora, i bugiardi da questa parte.
00:18:25Lo spacciai per un nuovo sistema
00:18:27che la curia voleva provare in via sperimentale.
00:18:30I golosi alla mia sinistra.
00:18:38E i lussuriosi a destra.
00:18:41Spazio, spazio, spazio...
00:18:47Gli avari da qua!
00:18:49E gli ignavi fermi, bastate!
00:18:51Là, buoni!
00:18:52Pasquassi, che fai?
00:18:53Dovai! Non fai fuoco!
00:18:54Torna fra i golosi!
00:18:56Ma mi so anche lussurioso...
00:18:58E certo, con quella panza, che manco te lo vedi!
00:19:03Allora gli ignavi!
00:19:04E te mò, dove stai a andare?
00:19:06Fra i golosi.
00:19:07E non so io da che sei goloso.
00:19:09Forza! Torna al posto tuo! E non soprava più!
00:19:12Su!
00:19:15Per piacere! Per piacere! Stiamo lavorando!
00:19:26Ormai a Fiera di Primero ero diventato un punto di riferimento.
00:19:29La gente mi adorava, e quando decidevo di fare una cosa io, tutti mi seguivano.
00:19:34Padre, attento che più giù, il fiume è molto pericoloso!
00:19:37Uomo di poca fede!
00:19:39Ti dico solo che dove stavo prima mi chiamavano Padre Rafting!
00:19:42Donny non ha paura di niente, perché anche se muore, sa che il paradiso lo aspetta!
00:19:48Vabbè, tocca ai balli, va.
00:19:51È una parola.
00:20:08No!
00:20:27Di qua!
00:20:31Se penso che domani dobbiamo tornare al lavoro dopo quindici giorni di ferie di mare!
00:20:35Ma dai, sono stati sufficienti!
00:20:37Come si sta qui? Non ci sta da nessun'altra parte!
00:20:40Davvero!
00:20:44Guarda là!
00:20:46Oddio!
00:20:54Portiamo la riva!
00:20:58Niente!
00:20:59Dai, provaci tu!
00:21:05Dai, provaci tu!
00:21:35Angela, guarda che sei ripreso!
00:21:41Come sta?
00:21:43Grazie a Dio, è salvo!
00:21:45Andiamo?
00:21:47Tutto bene?
00:21:48Scusa!
00:22:04Aiuto!
00:22:06Scusa!
00:22:10Don D!
00:22:11Don D, tutto a posto?
00:22:12Don D!
00:22:13Ma tu sei imbambulato?
00:22:14Don D!
00:22:15Ma ti preoccupa?
00:22:16Don D!
00:22:17Don D!
00:22:18E basta con questo Don D!
00:22:19Don D, Don D, Don D!
00:22:20Mi pare in campanaccio!
00:22:21Ancora qua stai?
00:22:22E vattene!
00:22:23Ma comprai e vadate!
00:22:32Che c'hai?
00:22:34Niente!
00:22:35Guarda che ti conosco!
00:22:36Che c'hai?
00:22:37No, è che...
00:22:40Niente, niente!
00:22:41Dai!
00:22:43Senti, lo so che è assurdo
00:22:44però mi sembra come se...
00:22:46insomma, io e quell'uomo...
00:22:49è una cosa completamente fuori di testa
00:22:51però penso di essermi innamorata
00:22:54Un colpo di fulmine!
00:22:55Con quello lì?
00:22:56Sì, perché?
00:22:58Non potevi trovartelo un po' più giovane?
00:23:00Vabbè, comunque è sempre meglio lui
00:23:01che quel decerebrato del tuo fidanzato
00:23:03E dai, smettila!
00:23:05Ma perché ce l'hai tanto con lui?
00:23:06Non mi piace!
00:23:15Che mi è successo?
00:23:16Mi so' baciato a una che è buona come il pane
00:23:18Mi sai che ho colpito?
00:23:19Perché mi guardava con due occhi!
00:23:22Che so' vecchio?
00:23:26Ma guarda che t'hanno informato male
00:23:28Non per vantassere!
00:23:34Dovrei mettere un ciro alla madonna
00:23:38Ah!
00:23:40Ma non lo so!
00:23:42Ah!
00:23:43Tu dici perché sono prede!
00:23:46Ah boh!
00:23:47Ma chi ci ha creduto?
00:23:48E' uno scherzo da prede!
00:23:54Oh!
00:23:55Ferma!
00:23:56È rosso!
00:23:57Mamma mia!
00:23:58Ma che c'hai?
00:23:59A che pensi?
00:24:00Ho sognato tutta la notte con l'uomo del kayak
00:24:02Non riesco a togliermelo dalla testa
00:24:04Bene!
00:24:05Così magari scarichi
00:24:06quell'antipatico del tuo fidanzato
00:24:07una volta per tutte
00:24:08Senti le afernee
00:24:09È verde
00:24:12Prego circolare
00:24:15Lei è...
00:24:17fa il vigile a Fiera di Primiero?
00:24:18Ma certo che fa il vigile a Fiera di Primiero
00:24:20È Giuseppe
00:24:26Buongiorno Giuseppe
00:24:39Buongiorno
00:25:01Che mi sta succedendo?
00:25:02Che cosa?
00:25:03Vedo quell'uomo ovunque
00:25:05Senti ma come ci andiamo a Sto San Martino?
00:25:08Adesso, no?
00:25:09Cioè adesso io lo vedo vestito da prete
00:25:12Lo vedo anche io
00:25:13Vestito da prete!
00:25:15Guarda ce l'hai anche tu le allucinazioni
00:25:17No, no, no, io sto bene
00:25:18ma quello è proprio un prete
00:25:21Un prete...
00:25:22prete?
00:25:23Eh...
00:25:24pretissimo
00:25:27Alla corriera, andiamo
00:25:28e fai così
00:25:29Ma allora ho fatto la respirazione
00:25:30bocca a bocca a un prete
00:25:32Sì
00:25:33E ti è pure piaciuto?
00:25:36Ma com'è sto parroco Don Brunoro?
00:25:42Ma è un paraculo
00:25:43e infatti
00:25:44invece di scomodarsi lui per venirmi a conoscere
00:25:46ha chiamato noi per andarlo a trovare
00:25:49Senti ma
00:25:50tu come mai sei diventato muto?
00:25:56Militare
00:25:59Alpino
00:26:01Alpino
00:26:09Ma ti ha fatto...
00:26:11No
00:26:15Ah, eri dentro un car armato
00:26:17e che è successo?
00:26:20Spavento?
00:26:21Eh sì
00:26:22Vabbè adesso basta di parlare
00:26:23che facciamo tardi, andiamo
00:26:24Su
00:26:25Sei un muto prolisso
00:26:27Sia godato Gesù Cristo
00:26:30Don Dino
00:26:31Fortuna che è arrivato
00:26:33Un'emergenza
00:26:34C'ho un'emergenza
00:26:35C'ho un'estremunzione
00:26:36Devo correre per un'estremunzione
00:26:38Senta Don Dino
00:26:39la prego per favore
00:26:40mi faccia un favore
00:26:41Continui lei
00:26:42a confessare i fedeli
00:26:44Però mi raccomando
00:26:45non confessioni di gruppo
00:26:47queste cose
00:26:48che qui non siamo ancora pronti
00:26:49per queste innovazioni
00:26:51Non si preoccupi
00:26:52ci penso io
00:26:53Metodo ortodosso
00:26:54Ecco
00:26:55Grazie
00:27:02Non è il padre del figlio?
00:27:03Don Brunoro
00:27:04sono la vedova Baldazzini
00:27:06mi sono decisa
00:27:07la carne ha avuto la meglio
00:27:09sui sensi di colpa
00:27:11L'aspetto stasera alle undici
00:27:12a casa mia
00:27:14Lascerò la porta aperta
00:27:19Hai capito Don Brunoro?
00:27:20Battenza pure a domicilio
00:27:21Domicilio
00:27:24Non è il padre del figlio?
00:27:25Da quanto tempo non ti confessi?
00:27:27Da due settimane
00:27:29In che peccato figliola?
00:27:32Padre
00:27:33penso di essermi innamorata di Don Dino
00:27:35il parroco del mio paese
00:27:40Continua
00:27:42Padre che c'ha?
00:27:44Niente, non la vincite
00:27:45Continua, continua
00:27:47C'è poco da dire
00:27:48è successo e basta
00:27:49è colpa mia
00:27:50Mi tocca la testa
00:27:52Mi dia la penitenza
00:27:54Niente rovina la confessione
00:27:55come il pentimento
00:27:56ma quale colpa?
00:27:57La colpa non esiste
00:27:58è un retaggio cattolico
00:28:01Ma proprio lei lo dice
00:28:02lei è un prete
00:28:03mica uno psichiatra
00:28:04e poi a quand'è che la chiesa
00:28:05è diventata così liberale?
00:28:07E se è giornata?
00:28:09L'amore ha diritto di essere difeso
00:28:11se è sincero
00:28:13Sì padre
00:28:14mi piacerebbe
00:28:15ma lui è un sacerdote come lei
00:28:17Signorina
00:28:18Adesso sono io
00:28:19che le devo fare una confessione
00:28:20io non sono...
00:28:21Mi scusi padre
00:28:22ho scordato di spegnerla
00:28:24mi stanno cercando dalla stazione
00:28:26Ah, è ferroviera?
00:28:28No padre
00:28:29sono il maresciallo dei carabinieri
00:28:30di Fiera di Primiero
00:28:34Vai pure figliola
00:28:36Ma per i miei cattivi pensieri?
00:28:38Tanto sono solo pensieri
00:28:41E non è peccato?
00:28:42È peccato sì
00:28:43ma che ci dobbiamo fare?
00:28:44Mettiamoci una pietra sopra
00:28:45e amen
00:28:47Annacce
00:28:48che guaio sono capitato io
00:28:50Che paio
00:28:51Molte grazie Don Dino
00:28:53Allora come è andata con le confessioni?
00:28:55Non posso dire niente
00:28:56c'è il segreto professionale
00:28:57e confessionale
00:28:59Certo
00:29:00solo che mi chiedevo
00:29:01se è stato abbastanza severo
00:29:02con le penitenze
00:29:04perché queste pecorelle
00:29:05vanno preservate
00:29:06dalla lusinga del peccato
00:29:08altrimenti la porta del paradiso
00:29:09non s'apre
00:29:10L'importante è che alle 11
00:29:11si apra quella
00:29:12della pedofa Baldazzini
00:29:13Non capire
00:29:14Me ne sono capito io
00:29:15Buongiorno
00:29:17Che fatta con sta cosa?
00:29:22Alberto
00:29:23Finalmente buone notizie
00:29:25Le cose si stanno risolvendo
00:29:27Ho parlato con la procura
00:29:28Massimo 10 giorni
00:29:29e tutto sarà chiarito
00:29:31E meno male
00:29:32Così presto potrò dire
00:29:33al maresciallo di cui
00:29:34mi sono innamorato
00:29:35che sono innocente
00:29:36Ti sei innamorato
00:29:37di un maresciallo?
00:29:38Sì, perdutamente
00:29:40Ci hai fatto anche sesso?
00:29:41Magari
00:29:42Ancora no
00:29:43perché sono un prete
00:29:44E tu mi vuoi dire
00:29:45che andressi a letto
00:29:46con un maresciallo
00:29:47ma non lo puoi fare
00:29:48perché sei un prete
00:29:52Carlo, Carlo
00:29:53Buongiorno
00:29:54C'è una coppa
00:29:55che si deve sposare
00:29:56Scusami adesso
00:29:57ti devo salutare
00:29:58perché c'ho un matrimonio
00:29:59Ricordati
00:30:00resisti 10 giorni
00:30:0210 giorni
00:30:03Si ha lodato Gesù Cristo
00:30:04Sempre si ha lodato
00:30:05Allora ciò fa tras?
00:30:07Sì
00:30:12No
00:30:13No cosa?
00:30:14Ho detto no
00:30:15Sì
00:30:17E sarebbe stato
00:30:18un riflesso condizionato
00:30:19ogni tanto vi succede
00:30:20così all'improvviso
00:30:21Vero Tina?
00:30:22No
00:30:23Ecco vattene va
00:30:24va a comprare la lucanica
00:30:28Anche Tina
00:30:29ha lo stesso problema
00:30:30dice no senza motivo
00:30:31Allora figliuoli
00:30:32qua il buon vento
00:30:33Padre
00:30:34siamo qua per la confessione
00:30:35prima del matrimonio
00:30:36E quando vi sposereste?
00:30:38Fra 3 giorni
00:30:393 giorni
00:30:40E che è sta fretta?
00:30:41Ma come fretta?
00:30:42Abbiamo già fissato la data
00:30:43La data si cambia
00:30:44E il matrimonio è una cosa seria
00:30:46non è che siamo fatti tanto per fare
00:30:48Allora io per esempio
00:30:49perché ancora non mi sono sposato
00:30:51Perché è un prete
00:30:53Un prete
00:30:55Vabbè questi sono dettagli
00:30:56comunque ci dovete pensare bene
00:30:58Ormai in Italia ci sono più divorzi
00:30:59che matrimoni
00:31:00e io non ho nessuna intenzione
00:31:01di lavorare a vuoto
00:31:03Consiglierei vivamente
00:31:04di rifletterci almeno 10 giorni
00:31:06Ma che riflessione?
00:31:07Senta padre
00:31:08io fra mezz'ora
00:31:09c'ho un consiglio comunale
00:31:10La vogliamo fare questa confessione?
00:31:11E noi pensiamo no
00:31:12Ma che vuole sposare
00:31:13il primo che capita?
00:31:14Ma che primo che capita?
00:31:15Noi conviviamo da 2 anni
00:31:16Ah
00:31:17Moruxorio
00:31:18lo dice pure
00:31:20Io non lo so
00:31:21perché andiamo male
00:31:22malissimo
00:31:23Senta allora
00:31:24questa confessione
00:31:28Cominciamo con la signorina
00:31:29anche perché sto moruxorio
00:31:30a me
00:31:31No no
00:31:32io mi sono già confessata
00:31:33con Don Brunoro
00:31:35Vi lascio soli
00:31:42Ma la cosa più grave padre
00:31:44è che da 5 anni
00:31:45ho una relazione
00:31:46con Francesca
00:31:47la zona Laia
00:31:48La Sisona?
00:31:49Sì
00:31:50Ah
00:31:51bene
00:31:52Ma ho deciso di troncare
00:31:53No no
00:31:54le ho scritte una lettera
00:31:55anche perché se la rivedo padre
00:31:57sicuramente
00:31:58ricado in tentazione
00:32:01Una lettera?
00:32:02Non hai il coraggio
00:32:03di dirgliela in faccia
00:32:04Ma che uomo sei?
00:32:05Ma non puoi lasciarla così
00:32:07La testa
00:32:08La testa
00:32:09La testa
00:32:10Non puoi lasciarla così
00:32:11La devi vedere
00:32:12un ultima volta
00:32:13e spiegarglielo con calma
00:32:14per non farla soffrire
00:32:15oltre modo
00:32:16anche la giornale
00:32:17Haia
00:32:18è una pecarella del signore
00:32:19Oh
00:32:20E dove fa
00:32:21queste pecorine?
00:32:22Dove vengono
00:32:23queste fornicazioni?
00:32:24Ah a casa mia
00:32:25ogni giovedì
00:32:26alle 4
00:32:27quando Angela
00:32:28è in servizio 24 ore
00:32:29e non può allontanarsi
00:32:30Consumi il misfatto
00:32:31nel futuro
00:32:32talam noziale
00:32:33Sì
00:32:34è la cosa
00:32:35che mi fa sentire
00:32:36più in colpa
00:32:37No basta
00:32:38non voglio più vederla
00:32:39un'ultima volta giovedì prossimo alle quattro e poi se la carne debole pazienza
00:32:44dato una volta più una volta meno almeno questa sarà fatta a fin di bene
00:32:47comunque ecco absolvo frate se li portate stupas
00:32:50e voi dovete abilidenza ricordati fino al matrimonio non dovrai avvicinarti
00:32:57carnalmente alla tua futura moglie né un bacio né una carezza nulla e ora
00:33:01sparisci
00:33:03o mi raccomando giovedì alle quattro sentiti devo parlare non dobbiamo parlare
00:33:14dobbiamo fare no no no aspetta devo dirti una cosa importante c'è una
00:33:18sorpresa di là ah lasciami indovinare avete ordinato i cornetti al bar no
00:33:23nessun cornetto almeno non ancora c'è dondino dondino come ti agiti chissà
00:33:29come mai senti che ti sei messo in testa tu fallo entrare non subito però prima
00:33:35devo fare una piffata importante
00:33:49beccata brigadiere bolin si busta prima di entrare e comunque anche se siamo
00:33:54amiche le faccio rapporto comandi maresciallo
00:34:05siamo ancora in tempo e per cosa dondino che succede dopo aver saputo che
00:34:14convivete devo benedire la vostra casa e renderla pura per il matrimonio
00:34:17ma io adesso sono in servizio non si può fare un altro momento impossibile
00:34:21mai rimandare alla lotta con il marino può succedere quattro a nove quello mica
00:34:25aspetta ma chi marino posso maresciallo accetto da niente mi dia un attimo faccia
00:34:36faccia pure
00:34:39marcella mi sostituisci per qualche minuto torno subito va bene grazie a dopo
00:34:57mi scusi padre ci sarà un po' di burdei
00:35:06si faccia piano e spenga la radio perché è perché è provato che le onde radio non
00:35:16solo interferire con la benedizione non lo sapevo
00:35:20partirei dalla camera da letto dove nessuno è questo il buongiorno
00:35:35santo santo santo
00:35:36santa maria usi l'elettrica e riposa in pace per il tesoro
00:35:56ma che il maligno sta nell'armadio e non c'è stanno ammazzato
00:36:00no basta voglio cambiare vita voglio diventare una persona migliore ci sono
00:36:09dei principi non posso più profanare il mio talo monziale
00:36:13tutto qui se questo è il problema ma allora non facciamo sempre qui da me
00:36:19grazie sapevo che avresti capito il vestito è veramente bello assolutamente
00:36:28sprecato per gianni ancora pure la vigilia ma proprio il prete doveva fare quel e se
00:36:33non fosse un prete sarebbe diverso ma è un prete e non ti imbarazza farti sposare
00:36:38da lui certo allora scusa forse sarebbe meglio che meglio che queste nozze le
00:36:42celebrasse qualcun altro infatti chiesto a don brunoro di celebrarle lui qui a
00:36:46fiera di premiero
00:36:50brunoro non mi lasciare anche tu
00:37:03ma che succede? è scioppato don brunoro sono andati a chiamare don dino
00:37:09don dì è successo una disgrazia a don brunoro gli è preso un colpo a don brunoro
00:37:17non ti credo daje daje è una bellissima notizia ma allora il matrimonio non si fa
00:37:23più no no si fa solo che lo fate voi ma proprio io lo devo sostituire e chi
00:37:29se no preti non ce ne sono più e la chiesa è già pronta
00:37:33so io che non so pronti
00:37:49ma proprio da prete mi dovevo travestire
00:37:54mi sono innamorato di una e la devo sposare con un altro
00:38:04Gesù mio dimmi che devo fare
00:38:08no parli sì
00:38:14allora dimmi che devo fare don dino un momento lo vedi che sto pregando?
00:38:19Lo vedi che sto pregando?
00:38:20Ma Tantino...
00:38:21Zitto, zitto, stai zitto, per piacere!
00:38:24Ma sono vent'anni che sto zitto!
00:38:26E proprio adesso devi rompere le palle!
00:38:29Oscar Pelli?
00:38:32Grazie signora, un altro miracolo!
00:38:34No!
00:38:35Lo scosso!
00:38:38A proposito di quel suo problemino...
00:38:40Hai sentito tutto?
00:38:42Sì, e la capisco benissimo.
00:38:44Anche io mi sono innamorato di una donna e soffro tanto.
00:38:47Giura che non mi tradirai.
00:38:49Sarò muto come un pesce.
00:38:52E il pesce froscio?
00:38:54Anche se adesso la cosa un po' mi costa.
00:38:57Dicevo...
00:38:58Io avrei una soluzione.
00:39:01E quale? Parla!
00:39:04Tu...
00:39:05Non sei...
00:39:06Prete!
00:39:07E grazie al cazzo, vedi che novità!
00:39:11Vuoi tu, Angela Cacace, prendere il qui presente Gianni Belotti come sposo?
00:39:16Sì, lo voglio.
00:39:18Quindi caro marito e moglie...
00:39:21Puoi baciare la sposa.
00:39:29Benvenuti!
00:39:39Sì?
00:39:40Caro Alberto!
00:39:41Ah, dimmi Carlo.
00:39:42Sei stato scaggionato!
00:39:44Modestamente!
00:39:45Non ti devi più nascondere.
00:39:49Grazie.
00:39:56Posso baciare anche io la sposa?
00:39:58Prego, padre.
00:40:03Padre, ma cosa fa?
00:40:05Padre!
00:40:06Ma è mia moglie!
00:40:07Ma quale moglie?
00:40:08Ma come si è appena sposati?
00:40:09Ma che sposati? Il matrimonio non è valido.
00:40:12Ma perché?
00:40:13Perché non sono un prete.
00:40:16Angela, me la sposo io.
00:40:18E me?
00:40:19È tutto un ritaggio di Natalia.
00:40:20Sono cinquantica abbattenzi e vuoi una che te la sposi?
00:40:23E andiamo?
00:40:25Ben detto.
00:40:26Questo doveva rimanere nel segreto del confessionale.
00:40:28Ah, ma allora sei di goccio.
00:40:30Non sono prete.
00:40:31E due.
00:40:33Oscar, ma che fai?
00:40:34Scusa, Tina.
00:40:36Ma chi fai? Parla pure a me.
00:40:38Sì.
00:40:39E mi sono innamorato di te.
00:40:41Lo potevi dire prima.
00:40:47Angela, ma che fai? Mi arresti?
00:40:49Sì, sì, sì.
00:40:50Ma che fai?
00:40:51Ma che fai?
00:40:52Ma che fai?
00:40:53Ma che fai?
00:40:54Ma che fai?
00:40:55Ma che fai?
00:40:56Ma che fai?
00:40:57Ma che fai?
00:40:58Ma che fai?
00:40:59Ma che fai?
00:41:00Ma che fai?
00:41:01Ma che fai?
00:41:02Ma che fai?
00:41:03Mi arresti? Sono innocente.
00:41:04Sì, ma ti sei sostituito un vero prete.
00:41:05Articolo 494 del Codice Penale ti ho porto in fraganze di reato.
00:41:08Sì, ma io l'ho fatto perché volevo che non ti sposassi e dopo io...
00:41:11Non aggravare la tua posizione.
00:41:13Articolo 319.
00:41:16Corruzione di un pubblico ufficiale per un atto contrario ai doveri d'ufficio.
00:41:19Ma io voglio stare con te!
00:41:21Articolo 603.
00:41:22Tentativo di plaggio.
00:41:23Vabbè, fammi stare zitto che sennò prendono il castro.
00:41:27Ma gli fanno di qua?
00:41:28Agente, dove li portate?
00:41:31Noi dobbiamo gridare a gran voce!
00:41:34Reacquistata la parola, Oscar si presentò alle elezioni
00:41:37e, visti gli arretradi che aveva,
00:41:39fece tanti di quei comizi da convincere tutti
00:41:41ad eleggere lo sindaco al posto di Gianni.
00:41:43...oceanica le nostre proposte!
00:41:45Bravo!
00:41:47Bravo!
00:41:48Grazie.
00:41:51Don Dino, quello vero invece,
00:41:53recuperata la memoria,
00:41:55cominciò ad occuparsi delle sue pecorelle,
00:41:57tra cui anche io e Angela.
00:42:00Puoi tu, Alberto Benni...
00:42:02In effetti, Don Dino, la memoria non l'ha mai recuperata del tutto.
00:42:06Ha avuto bisogno di un aiutino.
00:42:08...salute e malattia, fino a che morte non vi separi?
00:42:12Lo voglio!
00:42:14Vi dichiaro!
00:42:16Vi dichiaro!
00:42:18Vi dichiaro!
00:42:20Vi dichiaro!
00:42:21Vi dichiaro!
00:42:23Vi dichiaro!
00:42:25Vi dichiaro!
00:42:26Vi dichiaro!
00:42:27Venite, moglie.
00:42:28Vagito e doglie!
00:42:30Marito e moglie!
00:42:32Mentite spoglie!
00:42:34Vabbè, lo faccio io.
00:42:35Ci dichiara marito e moglie!
00:42:48Vi dichiaro!
00:42:50Vi dichiaro!
00:42:51Vi dichiaro!
00:42:53Vi dichiaro!
00:42:55Un, due, tre, quattro!
00:42:58Un, due, tre, quattro!
00:42:59Un, due, tre, quattro!
00:43:00Un, due, tre, quattro!
00:43:01Un, due, tre, quattro!
00:43:02Un, due, tre, quattro!
00:43:03Un, due, tre, quattro!
00:43:04Un, due, tre, quattro!
00:43:05Un, due, tre, quattro!
00:43:06Un, due, tre, quattro!
00:43:07Un, due, tre, quattro!
00:43:08Un, due, tre, quattro!
00:43:09Un, due, tre, quattro!
00:43:10Un, due, tre, quattro!
00:43:11Un, due, tre, quattro!
00:43:12Un, due, tre, quattro!
00:43:13Un, due, tre, quattro!
00:43:14Un, due, tre, quattro!
00:43:15Un, due, tre, quattro!
00:43:17Un, due, tre, quattro!
00:43:18Un, due, tre, quattro!
00:43:19Un, due, tre, quattro!
00:43:20Un, due, tre, quattro!
00:43:21Un, due, tre, quattro!
00:43:22Un, due, tre, quattro!
00:43:23Un, due, tre, quattro!
00:43:24Un, due, tre, quattro!
00:43:25Un, due, tre, quattro!
00:43:26Un, due, tre, quattro!
00:43:27Un, due, tre, quattro!
00:43:28Un, due, tre, quattro!
00:43:29Un, due, tre, quattro!
00:43:30Un, due, tre, quattro!
00:43:31Un, due, tre, quattro!
00:43:32Un, due, tre, quattro!
00:43:33Un, due, tre, quattro!
00:43:34Un, due, tre, quattro!
00:43:36Un, due, tre, quattro!
00:43:37Un, due, tre, quattro!
00:43:38Un, due, tre, quattro!
00:43:39Un, due, tre, quattro!
00:43:40Un, due, tre, quattro!
00:43:41Un, due, tre, quattro!
00:43:42Un, due, tre, quattro!
00:43:43Un, due, tre, quattro!
00:43:44Un, due, tre, quattro!
00:43:45Un, due, tre, quattro!
00:43:46Un, due, tre, quattro!
00:43:47Un, due, tre, quattro!
00:43:48Un, due, tre, quattro!
00:43:49Un, due, tre, quattro!
00:43:50Un, due, tre, quattro!
00:43:51Un, due, tre, quattro!
00:43:52Un, due, tre, quattro!
00:43:53Un, due, tre, quattro!
00:43:54e stendiamo a voi tutti un caloroso benvenuto presso la santa sede.
00:44:03Permettez-moi de vous présenter mon épouse.
00:44:11Ma lo sa, penso non sia mai stato insediato un diplomatico così giovane, caro Maria Grillo
00:44:21Grilli.
00:44:22Caro Maria Grilli, siamo veramente lieti della sua nomina all'ambasciatore italiano presso
00:44:28la santa sede.
00:44:29Eccellentissimo Cardinale Pinizburga, sono davvero onorato.
00:44:33Zaccarica, mi riempio d'orgoglio, io spero che il nostro rapporto sia un continuo proliferare
00:44:38di opportunità, condivise e manifeste.
00:44:41Io vivi per molti anni in Ginevra, stare in Roma è una grande soddisfazione, mesmo che
00:44:47io abbia da accostumarmi ad un modo di vita molto diverso da quello con cui sono accostumato.
00:44:53Non solo non ho avuto un marito, non ho ancora avuto una soglia, ma anche non ho avuto un
00:45:02compagno.
00:45:03Io sono stato un uomo rinnovato.
00:45:07Votre santo, mio padre morto, ha molto apprezzato la vostra fiducia e la vostra dialoga con
00:45:15l'anglo-americana e l'ortodoxa.
00:45:17Oh, sì, mi ricordo, Gioachino Maria Grilli.
00:45:22No, Grilli, vostra santa, Grilli.
00:45:26Vedo, vedo, colori alquanto vivaci, camicetta dischiusa e sintrafide la rotola, è inammissibile.
00:45:45Provveda ad abbigliarsi in maniera più acconcia.
00:45:47Mi perdoni, ambasciatore, non succederà più.
00:45:58Procediamo ora con la scelta del mio autista personale.
00:46:03Lei è da molto che lavora in ambasciata?
00:46:05È da molto.
00:46:08E prima dove lavorava?
00:46:10Sono stato l'autista del califo.
00:46:12Ah, bene. Il califo di dove?
00:46:14Di Roma, il califo Franco Galifano.
00:46:19Grazie, può andare.
00:46:28E lei?
00:46:29Mi trovo qui in ambasciata da pochi mesi.
00:46:31Ho prestato prima servizio presso l'Accademia della Crusca.
00:46:34Sono stato anche l'autista personale del governatore del cantone di Ginevra.
00:46:38Ah, dunque, vuoi parlare francese?
00:46:41Bien sûr.
00:46:43Parfait, vous êtes le bon.
00:46:45Je suis désolé pour votre collègue,
00:46:47mais je déteste les dialectes
00:46:49qui trop souvent aboutissent à l'impolitesse et à la vulgarité.
00:46:53Je suis parfaitement d'accord.
00:46:55Ce sont des composants qui, malheureusement,
00:46:57caratterisent souvent les peuples de la ville éternelle.
00:47:02Merci.
00:47:03Vous pouvez aller.
00:47:04Merci beaucoup.
00:47:12Au revoir, monsieur l'ambassadeur.
00:47:18Tacci tu a sto cazzo di tavolino!
00:47:27Hermet, evita la cuisine grassa che si fa in questo posto.
00:47:30Il regime alimentare dell'Italia è il centro-sud
00:47:33e ciò che c'è di più indigesto.
00:47:37E soprattutto non dimenticare di prendere
00:47:39il tuo lavoro giornalista di Omega 3.
00:47:41Omega 3?
00:47:44È il colesterolo che ha fatto morire papà.
00:47:48Ha fatto morire chiunque.
00:47:50Au revoir, mio caro.
00:47:52Sì, mamma, non ti preoccupare.
00:47:54A presto.
00:47:57Ferdinando, dove possiamo trovare del pesce azzurro?
00:48:00Stiamo transitando proprio di fronte al mercato di Borgopio.
00:48:03Vuole che le acquisti qualcosa?
00:48:05No, andiamo insieme.
00:48:06Vorrei scegliere personalmente.
00:48:22Un bacio se le possono.
00:48:31Ambasciatore, non presti orecchie a coder sto villano.
00:48:35Io manco ce l'ho a villa.
00:48:39Ah, belli, guardate come ce l'ho fresca.
00:48:42L'ho appena lavata.
00:48:45Ti piace?
00:48:47Ti piace o non ti piace?
00:48:49Vedi che roba che c'ho in viva.
00:48:52Buongiorno, bello.
00:48:53Che ti posso servir?
00:48:55Scusi, madama, potrebbe cortesemente
00:48:57indicarmi l'area preposta al commercio ittico a dettaglio?
00:49:01Aspetta un momento.
00:49:02Romolo!
00:49:03Romolo, vieni qua che qua c'è uno straniero
00:49:05che parla, parla, ma io non capisco.
00:49:07Potrebbe cortesemente indicarmi
00:49:09l'area preposta al commercio ittico a dettaglio?
00:49:15Ah, allora, questo
00:49:17essere
00:49:19mercato, mercato
00:49:21qui
00:49:22comprare
00:49:24mangiare, mangiare
00:49:26hai capito?
00:49:27Tu
00:49:28cosa
00:49:30cercare?
00:49:31Io
00:49:32italiano
00:49:33dov'è il pesce?
00:49:35Non vedi questo?
00:49:37Oh, ma cosa?
00:49:39E lei?
00:49:40Se aspettiamo un altro posto
00:49:41i finocchi mi diventano etero.
00:49:43Namo, va, forza.
00:49:45Aspetta, che puttarella!
00:49:48Che bella che c'ho oggi!
00:49:50Che bella!
00:49:54Namo!
00:49:55Namo, donne, forza, venite
00:49:57che c'ho il pesce, prego, stamattina!
00:49:59Eh, guarda che robetta, guarda!
00:50:07Vieni, vieni a vedere che pesce!
00:50:09Vieni avanti, con me ci stanno a dormire!
00:50:11Namo!
00:50:13Stamattina me l'ho portato c'entro le nostre
00:50:16Eccellenza!
00:50:17E' interessato a quodesto punto vendita?
00:50:23Ha individuato qualcosa di suo credimento?
00:50:30Ah, gli sgombri!
00:50:33Pardon?
00:50:35Gli sgombri!
00:50:38Ah, i mortelli!
00:50:41Oh, frascicola!
00:50:42E' un incogliente!
00:50:43Ma che ha fatto?
00:50:44Chiedo venia, signora
00:50:45devo aver messo un piede in fallo.
00:50:46Venia?
00:50:47Fallo?
00:50:48Ma che me sappia per culo?
00:50:49Signora, moderi i termini.
00:50:50Ma me modero parte male!
00:50:51Ma non vedi che mi ha rovesciato
00:50:52tutto quanto il pesce?
00:50:53Sarà mia cura risarciare il pesce.
00:50:55Scusi, signora,
00:50:56ma che me sappia per culo?
00:50:57Signora, moderi i termini.
00:50:58Sarà mia cura risarciare il pesce.
00:50:59No, no, no, no, bello!
00:51:01Me ne devi proprio da pagà!
00:51:02Anzi, comincia a far pian luce al portafoglio!
00:51:04Tanti conosco i signorini come te!
00:51:06Quelli come te sono abituati a risorvere tutto quanto con i sordi!
00:51:09Signora, non si avventuri in giudizia.
00:51:11Frettate!
00:51:12Ma non me devo avventurà!
00:51:13Ma poco uno come te,
00:51:14non ti come a te sei visto!
00:51:15Tiè, guarda,
00:51:16mi pare il pinguino che ha la scopa a culo!
00:51:18Non esistono più
00:51:19i lomini della porta,
00:51:20quelli di panza,
00:51:21quelli che parlano come magnano!
00:51:23Quelli sì che s'omini!
00:51:25Senti, adesso basta!
00:51:26Ma rotte le scatole!
00:51:27Venite a dannartene perché me stanno tristi pure i trigli!
00:51:29Signora, ora basta.
00:51:30Ma basta te che mi ancora che te ne vado a fan culo!
00:51:32E be', da là!
00:51:34Ma vattene a fan culo te,
00:51:36sto pesce flasco
00:51:37che puzza de morto da fuori del mercato!
00:51:39Anzi, sai che no facei?
00:51:41Che te lo ripago col ca...
00:51:44La prego, eccellenza, non mi licenzi.
00:51:46È vero,
00:51:47pur di mantenere il posto di lavoro,
00:51:48le ho mentito.
00:51:49Purtroppo,
00:51:50sono romano da sette generazioni e...
00:51:52il mio vero nome è Nando.
00:51:54Quello che è successo non si ripeterà più.
00:51:56Ecco, questo glielo posso assicurare, ecco.
00:51:59Io, come ha sentito,
00:52:00sono perfettamente bilingue
00:52:01e lei non si sarebbe accorto di nulla
00:52:03se...
00:52:04se...
00:52:05se...
00:52:06se...
00:52:07se...
00:52:08se...
00:52:09se...
00:52:10se...
00:52:11se...
00:52:12state affermando?
00:52:13Sono accorto di nulla
00:52:15se...
00:52:16non fossi stato provocato
00:52:17da quella donnaccia.
00:52:18Quella donna è un angelo.
00:52:20Da quando l'ho vista
00:52:21non riesco a pensare che ha lei.
00:52:23Io stesso non me ne capacito
00:52:24non me ne era mai successo.
00:52:26Dio
00:52:27sono pazzo
00:52:28di quella donna
00:52:29mi ha stregato.
00:52:30Io la voglio.
00:52:31Ma, eccellenza,
00:52:32che dice?
00:52:33Ma veramente le piace quella Popolana?
00:52:35Ma...
00:52:36ma a quella piacciono solo i coati.
00:52:37Midiaretta,
00:52:38se la tolga dalla mente
00:52:39quella donna non fa per lei.
00:52:41Ma lei, Ferdinando, può aiutarmi?
00:52:43Ho notato che è in possesso del giusto registro comunicativo.
00:52:47Il Celenziano Lafferre.
00:52:48Comunque, pur di non perdere il posto di lavoro, farò qualsiasi cosa.
00:52:53Caro Nando,
00:52:56per concedermi una possibilità di conquistare quella creatura,
00:53:00lei deve trasformarmi da ambasciatore in perfetto coatto.
00:53:04Impossibile, non si può.
00:53:05Allora la licenzio.
00:53:06Ma forse si può.
00:53:07E non la chiami Donnaccia.
00:53:09Scusi.
00:53:12Allora, lei da oggi non si chiama più Ermete Maria Grilli, ma?
00:53:17Nando.
00:53:18Cognome?
00:53:19Totti.
00:53:20Totti, che dico Totti.
00:53:21Totti, come il capitano, Totti.
00:53:22Totti.
00:53:23Lavoro?
00:53:24Guido i camions.
00:53:25Eh no!
00:53:26E lei me casca sempre sul plurale.
00:53:28I cami, si dice i cami.
00:53:31È come le mani, mi lavo le mani.
00:53:34Capisco, è irregolare, come braccio e braccia.
00:53:37No, quelli sui bracci.
00:53:38È ardo, capita che mi confonda.
00:53:40Che confonda?
00:53:42Il congiuntivo.
00:53:45Ma lei è matto?
00:53:46Per un romano il congiuntivo?
00:53:48È come veleno!
00:53:54Le chiedo perdono, ero con il cardinale Pinisburgo e non mi riusciva proprio di accomiatarmi.
00:53:58Prego.
00:53:59A parte che lei deve dimenticare la parola accomiatare, la deve mai più usare.
00:54:03Prego, la cancelli dal suo vocabolario.
00:54:05Prego.
00:54:06Il cardinale è perso una prova inonesta, ma ha una dialettica in vivo persistente.
00:54:11Ed io, in quei momenti...
00:54:13Che sta facendo?
00:54:14Mi sto mettendo al posto...
00:54:15Ma butti qua che stai in forte ritardo, prego!
00:54:18Allora, questa è la posizione.
00:54:20Oggi affronteremo l'abordaggio.
00:54:22Se ricorda abbiamo già fatto la teoria e adesso passiamo alla pratica.
00:54:25Io sono Adele.
00:54:28Non è esattamente la stessa cosa, ecco.
00:54:30Vabbè, se questo la può aiutare.
00:54:32Vabbè, sono Adele. Comunque un po' di fantasia, eh.
00:54:34Allora, se ricorda, la vede, che fa, la chiama e poi si avvicina.
00:54:39Quindi la chiama...
00:54:40Abella!
00:54:41E si avvicina.
00:54:43Abella!
00:54:46Ma che la guarda? Così me la spaventa.
00:54:48Rifacciamola, va bene, prego.
00:54:49Non ci riesco, non ci riesco.
00:54:50Ci riesci, ci riesci.
00:54:51Allora, la vede, la chiama...
00:54:53Abella!
00:54:54Abella!
00:54:55Abella!
00:54:56Abella!
00:54:57Abella!
00:54:58Abella!
00:54:59Allora, la vede, la chiama...
00:55:02Abella!
00:55:03E poi si avvicina caracollando.
00:55:05Se ricorda, il caracollo, l'abbiamo provato l'altra volta, il caracollo.
00:55:08Prego.
00:55:10Abella!
00:55:12Ma che è un orango?
00:55:13È una cosa inguardabile proprio.
00:55:15Rifacciamola, va bene, prego.
00:55:16Non ce la faccio, non ce la faccio.
00:55:17Ce la fa, ce la fa.
00:55:18Facciamo una cosa.
00:55:19Lei è Adele, le faccio vedere.
00:55:20Allora.
00:55:23Guardi, stia normale, stia normale.
00:55:24Non c'è problema, tanto io ce l'ho la fantasia.
00:55:26La vedo, la chiamo...
00:55:28Abella!
00:55:30E mi avvicino caracollando.
00:55:32Ecco, il caracollo.
00:55:33Si ricorda, tutto il peso sulle anche.
00:55:38Ecco.
00:55:40Va bene, più o meno.
00:55:41Comunque, una volta fermo, il peso va tutto sull'anca destra.
00:55:45Così.
00:55:47Pollici dentro la cintola.
00:55:50Indici ad indicare il pacco in modo subliminale.
00:55:53Poi lo sguardo macio, un po' sprezzante.
00:55:56E lingua che spinge il labbro inferiore.
00:55:59Così.
00:56:10Cambi un po'.
00:56:11Visto? Da capo.
00:56:24Scenda.
00:56:25No.
00:56:26Scenda, che sta benissimo.
00:56:28Ma mi vergogno.
00:56:30Scenda, il giorno in cui incontrerai Adele.
00:56:32Non è che puoi presentarsi vestito da ambasciatore.
00:56:36Di qua, prego, di qua.
00:56:39Venga, mi segua.
00:56:45Scusa, ma...
00:56:46Scusa, ma...
00:56:47Scusa, ma...
00:56:48Scusa, ma...
00:56:49Scusa, ma...
00:56:50Scusa, ma...
00:56:51Scusa, ma...
00:56:53Questa è la sua nuova auto.
00:56:58Io non guiderò mai una di queste robariose vetture.
00:57:02Adele.
00:57:23Dove va?
00:57:24Sono atteso ad un simposio.
00:57:25Ma che simposio?
00:57:26Oggi c'è una lezione importantissima.
00:57:28Quella sulle parolacce.
00:57:29Le parolacce? Ma a cosa mi servono?
00:57:31Io Adele la devo corteggiare, non insultare.
00:57:33Un coatto, appena apre bocca, le dice comunque.
00:57:36È interessante.
00:57:37Il turpilopio è inteso come intercalare,
00:57:39come fossero delle frasi idiomatiche.
00:57:41Ecco, qui c'è un po' di queste parolacce idiomatiche.
00:57:43Con quale cominciamo?
00:57:46Inizialmente, otterrei...
00:57:50Questa sembra facile.
00:57:52In realtà è difficile.
00:57:54È la d'insidie.
00:57:55Vabbè, proviamo.
00:58:00Prego.
00:58:03Ma vaffanculo!
00:58:04L'insulto va lanciato.
00:58:07Ma vaffanculo!
00:58:08Questa fa una semina.
00:58:11Vaffanculo!
00:58:12Come direi, goriandoli.
00:58:14Allora, lei gioca a tennis.
00:58:16Cosa fa?
00:58:17Cosa faccio?
00:58:18Per rispondere.
00:58:19Cosa fa?
00:58:20Allora, lei carica il braccio
00:58:22partendo dal basso verso l'alto, così,
00:58:25flettendo le gambe
00:58:27e lanciando l'insulto con tutta la forza che ha.
00:58:34Prego.
00:58:38Ma vaffanculo!
00:58:39Più convinto.
00:58:41Ma vaffanculo!
00:58:42Ma vaffanculo!
00:58:43Ma vaffanculo!
00:58:44Ma vaffanculo!
00:58:46Ma vaffanculo!
00:58:47Non ci siamo.
00:58:48Ma vaffanculo!
00:58:49Ma che mi fai, rovescio?
00:58:50Ma che stiamo a Wimbledon?
00:58:52Il tennis è una metafora.
00:59:16Di mo famo se mo stamo
00:59:20De mo namo i mo piamo
00:59:24Sdru mo famo
00:59:26Sdru mo famo
00:59:46Pronto?
00:59:48No, no, esercizio.
00:59:49Pronto il cellulare.
00:59:51Pronto?
00:59:52Ambasciatore, ha fatti i compiti a casa?
00:59:54Veramente stavo rileggendo i patti lateralensi.
00:59:57Sarà un incontro con il cardinale Pinisburga.
01:00:00Eh, ma se me perde tempo con ste cazzate!
01:00:02Eh, non me se impegna, non me se applica!
01:00:04Lasciamo perdere, scordamo Sadele.
01:00:06Quella mo è libera, ma ce mette niente a rimediarse n'altro.
01:00:08No, la prego Ferdinando, non dica così.
01:00:11Mi rimetto subito a ripassare, glielo giuro.
01:00:13Ci risentiamo.
01:00:24Allora, com'era?
01:00:27Le corna, l'ombrello, pacco, merode.
01:00:32Corna, pacco, merode.
01:00:35Corna, pacco, merode.
01:00:41Ambasciatore, ma che fa?
01:00:46Tai Chi.
01:00:48Tai Chi, sì, so, Eminenza.
01:00:50È una ginnastica cinese
01:00:53che non tocca sana per la schiena,
01:00:55ma ha risolto problemi con la lombaggine.
01:00:57Ma lo sa che anch'io mi soffro tantissimo.
01:00:59Sì, ho provato di tutto
01:01:01e questo Tai Chi è l'unica cosa che mi manca.
01:01:05Com'è che faceva?
01:01:09Lo vuole provare?
01:01:12Magari.
01:01:13Come, come, come...
01:01:16E allora, prego Eminenza, qui, allo specchio.
01:01:20Ripetiamo insieme i movimenti.
01:01:23Prima, ecco, carichiamo l'energia del cosmo sulle dita, così,
01:01:28e scarichiamola qui sulla spalla.
01:01:30E poi, secondo movimento, il gomito.
01:01:34Portiamo l'energia al gomito e scarichiamo qui dall'altra parte.
01:01:37Poi, in avanti la spalla e la mano sotto la cintura
01:01:42e praticamente torniamo qui con l'energia.
01:01:45Tu fa questo giro,
01:01:47e controbilanciamo poi con il quarto movimento col dietro
01:01:51e viene tutta l'energia e porta avanti.
01:01:54Quindi ripetiamo insieme.
01:01:56Allora, l'energia del cosmo, poi il movimento così,
01:01:59poi la portiamo avanti con la spalla e poi controbilanciamo.
01:02:02Uno, due, tre e quattro.
01:02:06Uno, due, tre e quattro.
01:02:09Uno, due, tre e quattro.
01:02:11Incredibile!
01:02:14Sento già un giocamento!
01:02:17Ne si fra un po'.
01:02:20Cento.
01:02:21Una piotta.
01:02:22Ratto.
01:02:23Sorcio.
01:02:24Foro.
01:02:25Bucio.
01:02:26Sudare.
01:02:27Schiuma.
01:02:28Piedi.
01:02:29Fette.
01:02:30Testa.
01:02:31Capoccia.
01:02:32Minto.
01:02:33Scucchia.
01:02:34Un poco.
01:02:35L'anticchia.
01:02:36Sonnolenza.
01:02:37Abbacchio.
01:02:38Sì, le codolette.
01:02:39Lei mi casca proprio sulla bacchia, eccellenza.
01:02:41Abbiocco, non abbacchio, abbiocco.
01:02:43Senta, Nando.
01:02:44Lei ha la possibilità di provarci con Adele.
01:02:46Ma lei non è pronto.
01:02:47Io lo dico per lei.
01:02:48Poi vogliamo fare una grezza.
01:02:50Grezza?
01:02:51Grezza, figuraccia, grezza.
01:02:52Vede che non è pronto.
01:02:53Ah, sì.
01:02:54Figura de merda.
01:02:55Eh, io non ce l'avevo sulla punta della lingua.
01:02:57Eccolo, vedi, sono preparato.
01:02:59Io voglio rischiare.
01:03:00Non ce la faccio più ad aspettare.
01:03:01Voglio incontrarmi con Adele.
01:03:02Magari lei mi può stare vicino, mi può suggerire.
01:03:04Ma che dice?
01:03:05Ma quella mi ha visto in faccia.
01:03:06Non gli posso stare vicino.
01:03:09Però...
01:03:11Gli posso stare vicino da lontano.
01:03:14Squilla.
01:03:15Mignotta.
01:03:16Ma che squilla?
01:03:17È il cellulare, squilla.
01:03:18Poi sarebbe squillo, semmai.
01:03:19Pronto?
01:03:27Le riceve, ambasciatore?
01:03:28Sì.
01:03:30Forte e chiaro.
01:03:33Eccola.
01:03:36È bellissima.
01:03:45Allora, con questo contatto abile non può sbagliare.
01:03:47Sarà come se io fossi sempre accanto a lei.
01:03:50Allora, ricapitoliamo.
01:03:51Un colpo di tosse significa non ho capito.
01:03:54E io traduco.
01:03:55Non ho capito.
01:03:56Dicevo, un colpo di tosse significa non ho capito.
01:03:58Sì, sì, ho capito.
01:03:59Stavo ripetendo mentalmente per memorizzare.
01:04:02Non ho capito, sì.
01:04:03Ma lei non ripete, faccia parlare me.
01:04:05Dicevo, un colpo di tosse significa non ho capito.
01:04:08E io traduco.
01:04:09Due colpi di tosse significa non ho capito.
01:04:11Significa non ho capito.
01:04:12E io traduco.
01:04:13Due colpi di tosse significano che devo dire e suggerisco.
01:04:17Perfetto.
01:04:33Amore, che vuoi?
01:04:35Cosa vuoi?
01:04:36Dammi una birra.
01:04:37Quella ragazza mi sta a fare un figo sul ragazzino.
01:04:50Mortacci, che calazza.
01:04:52Sta a svaporare.
01:04:54Camerare, mamma.
01:04:55Il suo vestito sta a sgusciarmi in calippo.
01:05:00Il gran caldo.
01:05:02Il gran caldo le induce una sudorazione appiccicosa
01:05:05che la fa scivolare nel vestito al pari di un gelato calippo.
01:05:10Tieni adesso.
01:05:11Oh, grazie.
01:05:14Fai la gara del ballo?
01:05:16Ce provo, ma son un po' preoccupata.
01:05:18Perché il prossimo invarsio non è che son tanto buona.
01:05:24Non te preoccupare.
01:05:25Buona sei buona.
01:05:27Chi è bella si vede, chi è buona ce lo sa.
01:05:32Oh, grazie.
01:05:33Sei gentile.
01:05:35Ma io son preoccupata per davvero.
01:05:36Perché pure il cavaliere mio, che insomma è uno forte,
01:05:38ma corvarsere ce pia e non ce pia.
01:05:41Vabbè, ma lo sai che te dico?
01:05:43Pure se non vinco ci c'è il culo.
01:05:47L'importante non è vincere, ma partecipare.
01:05:49Ah, ci c'è il culo.
01:05:52Come il motto di Decobertin.
01:05:54Come il motto di Decobertin?
01:05:55Ma che sta di qua?
01:05:56Ne ho un teso.
01:05:57Eh, chiamate.
01:05:58Oh, bella Romolè.
01:06:00Vabbè, comunque io sono Adele Ventresca.
01:06:02E lui è il mio cavaliere, Romolo Tinca.
01:06:04Piacere, Nando Totti.
01:06:06Totti?
01:06:07Come il popone, eh?
01:06:08Gliardo.
01:06:09Bella Nando.
01:06:10Batti a cinque.
01:06:11Modo quattro di salutarsi colpendo con vigore usando le cinque dita.
01:06:18Ma che hai fatto?
01:06:19Ma che hai fatto?
01:06:20Ah, io che ho fatto.
01:06:21Ma che hai fatto te?
01:06:22Oddio, mi hai strumato un ginocchio.
01:06:25Oh, annazza, Totti.
01:06:27E mo'?
01:06:28E mica l'ho fatta apposta.
01:06:30Però se vuoi, con te ci posso ballare io.
01:06:32Te?
01:06:33Ma te sei visto che fisico che c'hai?
01:06:34Mi pare insonatore dei citofoni.
01:06:36Non te preoccupare, che ho la sfangaio.
01:06:39Vabbè, va, provamoci.
01:06:54Sottotitoli a cura di QTSS
01:07:24Sottotitoli a cura di QTSS
01:07:55Sottotitoli a cura di QTSS
01:08:00Grazie.
01:08:02Grazie.
01:08:04Grazie.
01:08:06Ora...
01:08:07...se staremo con Gliardo.
01:08:12E' fatta.
01:08:13Adesso le deve chiedere il numero di telefono.
01:08:15Ade.
01:08:16Ade, dammi...
01:08:17È sua l'autotuning?
01:08:19Dammi che?
01:08:20Che vuoi?
01:08:21Patente e libretto.
01:08:22Patente e libretto.
01:08:23Patente e libretto.
01:08:24Patente e libretto.
01:08:25Ma che sarà guardia?
01:08:26Ma che hai detto?
01:08:27Ma che hai detto?
01:08:28Ho detto che sarà guardia.
01:08:29Non devi ripetere.
01:08:30Non devi ripetere.
01:08:32Ma se m'ha chiesto te.
01:08:33Senti, ciao.
01:08:34Allora, questa patente e libretto.
01:08:37Prima...
01:08:38...dammi il numero di telefono, zucchero.
01:08:42No, è che...
01:08:44Prima dammi il numero di telefono, zucchero.
01:08:49Prima dammi il tuo.
01:08:51Che sia, te chiamo io.
01:08:56E niente.
01:08:57Si vede che non le va.
01:09:00Adele non m'ha chiamato.
01:09:01Ambasciatore, io ci ho pensato.
01:09:03Il ballo è stato un po' un'arma a doppio taglio.
01:09:05Sì, ha fatto una buona impressione, ma è sempre una cosa da fighetti.
01:09:08Per Adele ci vorrebbe qualcosa di più virile.
01:09:11Cioè?
01:09:12Uno scirpo.
01:09:13E' Ferdinando.
01:09:14Questo è troppo.
01:09:15È esulato ogni mio codice etico.
01:09:17Io sono disposto a tutto, ma non a delinquere.
01:09:19L'ambasciatore, un vecchio trucco, tutta una messa in scena.
01:09:22Allora, io fingo di scippare Adele.
01:09:24Lei interviene, la salva e fa la figura dell'uomo vero.
01:09:29Ma quei cardinali che fanno?
01:09:33Uno, due, tre, quattro.
01:09:37Uno, due, tre, quattro.
01:09:41Uno, due, tre, quattro.
01:09:45Uno...
01:09:49Due, tre, quattro.
01:10:01Ha camminato.
01:10:07Eh no, che ci fai qua?
01:10:10Bella te.
01:10:11No, che ci fai te qua?
01:10:13Capirai.
01:10:14Io ce abito.
01:10:15Ma dai.
01:10:16No, io sto andando a cercare uno che mi gira e dica che sei educato.
01:10:21Se lo trovo lo poro da qui a qui.
01:10:24Fai così poco.
01:10:26Ammazza.
01:10:27Certo che sei terribile.
01:10:29Lo scippo.
01:10:30No, sta qua, fermati.
01:10:31Ma sei un po' infame.
01:10:32Asorso.
01:10:33Vieni qua, asorso.
01:10:35Si temi io te sdrumo.
01:10:40Oh, lasciami, lasciami.
01:10:42Ammazza quantomeno.
01:10:44Ma che c'hai la roncola al posto delle mani?
01:10:47Aio, aio.
01:10:48Mamma mia che uomo che sei.
01:10:50Beata quella che te sepia, oh.
01:10:53Aio, aio.
01:10:55No, basta, aio.
01:10:58Tu la mica di nando la devi lascià perde.
01:11:00Non la devi guardà manco con l'occhi chiusi, hai capito?
01:11:03Se non me te magno oggi è solo perché è venerdì.
01:11:07E magno pesce.
01:11:09E magno pesce, deve finire la frase.
01:11:12Ma famme nannà, va, te prego.
01:11:14Te giro, non lo faccio più.
01:11:16Famme nannà via, meni troppo.
01:11:18Ecco, vattene va, che è meglio.
01:11:20Prima che cambio idea, è più il cric che te faccio il tagliando.
01:11:24Non faccio io il tagliando.
01:11:27Anante, preoccupa che il cric ce l'ho pensato io.
01:11:30Abbò.
01:11:31Abbò, lo so.
01:11:32Te faccio passare la fantasia di piattela con la mano, dammi indipesa.
01:11:35No.
01:11:36Abbò.
01:11:37Abbò.
01:11:38Abbò.
01:11:39Abbò.
01:11:40Te faccio passare la fantasia di piattela con la mano, dammi indipesa.
01:11:43No.
01:11:44Mamma, non esagerare.
01:11:46È sì buona.
01:11:47Già infieri io su di lui.
01:11:50Cioè l'ho già addubbato io.
01:11:52Lo so, ma non è mai abbastanza per sti ladroni.
01:11:54No, ma pensa che prima, mentre lo stavo menando,
01:11:57mi ha detto che ci aveva fame.
01:11:59Magari a casa c'ha un sacco di figli.
01:12:07Ah sì.
01:12:08Andatene a morire, ammazzate, alzate forza,
01:12:10te ho il graziato.
01:12:11Andatene.
01:12:12Tiè, guarda come vorreste.
01:12:13Ozzo, ozzo.
01:12:14Nacolillo!
01:12:15Ah, gravattaro!
01:12:17Che c'entra?
01:12:18Non c'entra niente.
01:12:19No.
01:12:20Non c'entra niente.
01:12:22Lo sai che non mi piace, Tedena?
01:12:23Eh?
01:12:24Che oltre che c'è il fegato, c'è pure il cuore.
01:12:28Peccato che c'è da fare stasera.
01:12:29Se no te andavo a fare la pizzetta.
01:12:31C'è da fare, c'è da fare.
01:12:33Ma scusa, te ne hai detto che dovevi andare per quello.
01:12:36Ah, quello.
01:12:38Che buona.
01:12:39Copro domani.
01:12:43Mi sono cambiata, mi sono fatta bella pettetta e manco un complimento.
01:12:48Ma io t'ho capito, te sei un furbone.
01:12:50Te mi fai imbriagate, ne stai lì, buono buono, sorrida, non dici niente.
01:12:55Anzi, stasera non hai poco parlato.
01:12:57La prossima volta vado a cena con l'agenzia.
01:13:02Ma è meglio così.
01:13:04Meglio zitti di quelli buciardi e puzzoni che te vanno solo un tortà.
01:13:08Capirai, ne ho conosciuti pochi, ne ho conosciuti.
01:13:11Infatti per questo ho deciso.
01:13:13Ma io soli.
01:13:16Certo se poi trovi quello giusto.
01:13:19Quello vero.
01:13:21Quello sincero.
01:13:24Anna, via qua, dammi un bacio.
01:13:27Leva questa cintura.
01:13:34Anna, ma che stai a fare qua? Come tu pensi che andiamo a casa tua?
01:13:36A casa mia? No, meglio a casa tua.
01:13:40A casa mia? Ma che sei matto, c'è mi madre.
01:13:43Una buon albergo, eh?
01:13:44Come una mignotta, no.
01:13:46Scusa, portami da te.
01:13:48Ma a casa mia c'è un casino, pare un portafortese.
01:13:51Au.
01:13:53Ma non è che c'è un'altra?
01:13:59Oddio c'è un'altra.
01:14:00Senti, famo finta di niente, abbiamo scherzato.
01:14:02Tanto sei solo un altro stronzo da aggiungere alla lista.
01:14:05Ma che va a pensare?
01:14:08Solo un singolo.
01:14:11Giura.
01:14:15Allora portami a casa tua, su.
01:14:17Che se ne frega se c'è casino.
01:14:30Oh, proprio adesso.
01:14:31Au.
01:14:33Beh, che dobbiamo fare?
01:14:35Un momento.
01:14:43Pronto?
01:14:46No, non a tavola, è pronto al telefono.
01:14:51Mi dica, ambasciatore.
01:14:52Ferdinando.
01:14:53Au.
01:14:54Allora?
01:14:55Non ho finito.
01:14:57Ferdinando, Adele ci sta, però non sa dove portarla, vuole venire a casa mia.
01:15:01E' certo che è un problema, mica la può portare in ambasciata.
01:15:04Ma io che ci posso fare?
01:15:06Mi presti casa sua.
01:15:07Casa mia?
01:15:08Ma ambasciatore, a parte che sono tutto bozzi.
01:15:10Ma poi qui c'è mia moglie, i miei figli, c'è pure mia madre.
01:15:12Vada in albergo, non si preoccupi, faccio tutto quanto io.
01:15:15Poi saprò come ti ringraziare, ma non mi abbandoni proprio adesso che sono in direttura d'arrivo.
01:15:19A lei quanto mi ci vuole per muoversi?
01:15:21Quanto mi ci vuole, ambasciatore?
01:15:23Almeno due ore.
01:15:25Avanti, lo scherziamo.
01:15:26Metticene un'altra.
01:15:27Un attimo, da un quarto d'ora sono a casa sua.
01:15:29E mi dica soltanto dove lasciare i piedi.
01:15:31E l'indirizzo anche.
01:15:33Ok.
01:15:35Magari siamo a slot machine.
01:15:55Allora, ma che intenzioni hai?
01:15:58Mi pare che domattina è cinque dopo il banco.
01:16:02Che ve devo dire? Purtroppo la situazione è questa.
01:16:04Quindi fammi capire.
01:16:06Noi otto dobbiamo sloggiare perché l'ambasciatore...
01:16:10Deve scopà.
01:16:11Zitto!
01:16:12Nando, ma che stai dicendo? Sei impazzito?
01:16:14Lui è impazzito.
01:16:15Gli sono bizzarri i tilormoni.
01:16:17Quello, se non gli lascio casa, è capace che mi licenzia.
01:16:20Ma davvero stai dicendo?
01:16:22Pensate sì.
01:16:24Dai ragazzi, svegliate la nonna, presto.
01:16:26Ma quanto tempo abbiamo?
01:16:27Da adesso circa dieci minuti.
01:16:28Ma come fanno in dieci minuti?
01:16:30Manco Tom Cruise in Mission Impossible.
01:16:34Apri a V.
01:16:36Apri a V, perché poi si apre tutto.
01:16:44Oh, ma lì c'è il cane.
01:16:45Che cane?
01:16:46Come con le cane, questo.
01:16:48Ah, sì.
01:16:50E come mette Ringhia?
01:16:52Perché è addestrato.
01:16:54Ringhia.
01:16:56Vedi che Ringhia.
01:16:57E come si chiama?
01:16:59Ermete.
01:17:01Che nome di merda.
01:17:02E ti credo che sia sempre incazzato sto coraggio.
01:17:04Ma che nome di merda, è bello quel nome.
01:17:06Comunque pare che ti continua Ringhia.
01:17:09Perché è cucciolone, vuole giocare.
01:17:12Sei cucciolone, è vero che sei cucciolone?
01:17:15Cucciolone vuole giocare.
01:17:17Sei cucciolone, è vero che sei cucciolone, no?
01:17:19Sei cucciolone.
01:17:22Buono Ermete, dai con queste peste che mi sporchi tutto.
01:17:25A me mi pare che è tanto felice da vederti.
01:17:27No, te l'ho detto, voglio giocare.
01:17:30Esci.
01:17:32E mo basta battere.
01:17:34Se non ha smette più.
01:17:36Vieni, andiamo io dentro casa.
01:17:38Eh, ho capito, e il cane?
01:17:39E il cane lo lasciamo fuori, insieme a dove c'è tra qualche ladro.
01:17:46Eccoci a casuccia mia.
01:17:48Da questa parte.
01:17:51Comodati.
01:17:53Oh, ma com'è così buio?
01:17:54Magari ha pagato la bolletta da non staccare la corrente.
01:18:01Vieni.
01:18:05Vieni.
01:18:06Accomodamosi qua.
01:18:08Perché questa è...
01:18:11Caruccia.
01:18:12Oddio, ma immaginiamo un po' diversa.
01:18:16E quello chi è?
01:18:19Questo, questo lui.
01:18:20Ecco, so io a otto anni quello.
01:18:24Scusa, e perché c'è scritto Ernesto?
01:18:26Perché?
01:18:27Perché è il sopranome.
01:18:29Il soprannome mio a otto anni.
01:18:31Soprannome.
01:18:32Soprannome.
01:18:33Soprannome.
01:18:34Soprannome.
01:18:35Soprannome.
01:18:36Soprannome.
01:18:37Soprannome.
01:18:38Soprannome mio a otto anni.
01:18:40Ernesto.
01:18:41Ernesto.
01:18:42E che soprannome è?
01:18:44Perché all'epoca c'è chi lo chiamavano...
01:18:47il catena, chi il cipolla, chi il papero.
01:18:51Io ero Ernesto, si diceva.
01:18:54Ah, ma vedi quanto Ernesto quello,
01:18:56quando volevi dire che uno era un po' che c'era...
01:18:58Ah, no.
01:19:01Senti, ma perché non andiamo a fare un bel caffè?
01:19:04E come soffiamo?
01:19:05E come soffiamo?
01:19:06Alla caffettiera.
01:19:07Alla caffettiera, regolare, giusto,
01:19:09che...
01:19:11starà...
01:19:12In cucina.
01:19:14Sì, davannaggio.
01:19:15Le semolne sconoscono niente.
01:19:17In cucina, vado in cucina a fare il caffè.
01:19:30Au.
01:19:32Vado in cucina.
01:19:38Mi lavo sempre le mani prima di andare in cucina,
01:19:40perché è questione di igiene.
01:19:42Ah, no.
01:19:44È strano.
01:19:45Vado in cucina.
01:19:46Ho solo tre porte, per fortuna.
01:19:49Ecco, la cucina.
01:19:50Eccola qua.
01:19:51Ma accomodati in tinello, che faccio il caffettino.
01:19:58E dove sarà riposta Codestino?
01:20:00E dove sarà riposta Codestino?
01:20:01E dove sarà riposta Codestino?
01:20:02E dove sarà riposta Codestino?
01:20:03E dove sarà riposta Codestino?
01:20:05E dove sarà riposta Codesta macchinetta?
01:20:22Lei non sarebbe dovuto sparire.
01:20:25Sì, è che non l'abbiamo fatto in tempo.
01:20:27Ci siamo inguattati.
01:20:28Nascosti, ci siamo nascosti.
01:20:30Nando!
01:20:31Ma il tuo caffè?
01:20:32Non lo trovo.
01:20:33Ma sai che è finito?
01:20:35Vabbè, fa niente.
01:20:36Dammi un bicchiere d'acqua.
01:20:37Subito.
01:20:39E io non ho capito,
01:20:40ma te il caffettino tra le scope la cerchi?
01:20:42È finita.
01:20:43Va bene uguale quella del rubinetto.
01:20:47Oddio!
01:20:49Ma che c'è?
01:20:51Che sto nervoso, te.
01:20:53Io e te, a casa mia, così da soli.
01:20:59Ma te devi stare tranquillo.
01:21:02Non ti faccio passare io il nervoso.
01:21:07Andiamo in camera da letto.
01:21:08Andiamo in camera, sì,
01:21:10che, come tutte le camere da letto,
01:21:13sta
01:21:15di sopra.
01:21:19Sentimi.
01:21:20Sì?
01:21:21Posso usare un attimo la toilette?
01:21:24No, no, no.
01:21:25Come no?
01:21:26No, devo metterla in posto.
01:21:27È una cacciara qua dentro.
01:21:32Ma non ti pare che ti fai preoccupare del disordine?
01:21:35Anato, ma che stai facendo?
01:21:38Scusa, ma io e te facciamo la vescica al settimo mese.
01:21:41Scusa, volevi dire?
01:21:42No, quello è il problema.
01:21:44Sei da troppo educato.
01:21:47Mi lascio solo.
01:21:52Vieni.
01:21:55Oh, ammazza che casona!
01:21:58E che fai?
01:21:59Ci bevi tutto solo?
01:22:01Solissimo.
01:22:05A parte mia madre.
01:22:08Nando!
01:22:09Nando!
01:22:10Nando!
01:22:11Mamma!
01:22:13Che te strilli?
01:22:14Sto qua.
01:22:15Ma tu non sei Nando!
01:22:20Vieni, vieni.
01:22:21Mettiti a letto, mamma.
01:22:24Non mi riconosci più, sono il figlietto tuo.
01:22:26No, tu non sei mio figlio.
01:22:29Ragazzi, diteglielo pure voi che non è mio figlio.
01:22:32Ragazzi, andate a letto.
01:22:34Ma scusa, tua madre con chi parlava?
01:22:36Ma niente, c'ha le visioni.
01:22:38Ci vede a noi da piccoletti.
01:22:40Dappertutto, pure dentro al letto.
01:22:43Anato.
01:22:44Sì?
01:22:45Dove è mamma?
01:22:46Qua.
01:22:47E qua? Andiamo?
01:22:48E qua, sì.
01:22:53Mamma.
01:22:54Anando mio, levati sto giacchetto.
01:22:57Mamma.
01:23:01Hai sentito?
01:23:02No.
01:23:03Ma come no? Un rumore.
01:23:04Io vado a vedere.
01:23:05Andai, che può essere pericoloso.
01:23:07Ce vado io, ce vado.
01:23:09Ma che te strilli?
01:23:10Ma che me strillo?
01:23:11Ma che te strilli?
01:23:12Anato, lo dico, sei sempre più strano.
01:23:21Nando.
01:23:22Eh?
01:23:23C'ha un lato.
01:23:24Lo vedo.
01:23:25Sto figlio di una mignotta, ce penso io.
01:23:31E mo, che te faccio?
01:23:37Te mischio i denti con le orecchie?
01:23:42Te strappo le braccia e te ce...
01:23:43I bracci e te ce meno?
01:23:45Prima di sticurarlo voglio che te faccia sto zozzone.
01:23:48Zozzo, mi sgreino.
01:23:56Certo che Stermet è proprio uno stronzo.
01:23:59Ma come sarebbe?
01:24:00Al padrone gli ringhi, al lato gli fai feste.
01:24:05Ah no.
01:24:06Ma quanto mattizzi.
01:24:17Comode, comode, signorine.
01:24:19Allora, questi volti cosi,
01:24:21e poi basta con questi vestiti cosi tristi,
01:24:23questi colori smorti.
01:24:25Ma non sentite il profumo che c'è nell'aria.
01:24:27La vita è bella.
01:24:29Godiamocela.
01:24:31Ah.
01:24:32Quando vi è possibile.
01:24:34Potete far venire Ferdinando nel mio ufficio?
01:24:38Grazie.
01:24:39Ci piacciono i fogli,
01:24:41la biocchia e le...
01:24:42la bacchia e le galline.
01:24:44Perchè sanno che...
01:24:45Sì.
01:24:46Sì.
01:24:47Sì.
01:24:48La biocchia e le...
01:24:49la bacchia e le galline.
01:24:50Perchè sono senza spine,
01:24:52non so come imbaccarà.
01:24:55Allora,
01:24:56come sta il mandrellone mio?
01:24:59Una favola te.
01:25:01Senti,
01:25:02credi che se oggi te porto a mangià...
01:25:05a...
01:25:07coccia de morto,
01:25:09da arsozzone?
01:25:11E guarda, oh.
01:25:13Mi piacerebbe tanto.
01:25:15Ci sono stata un posto cosi romantico.
01:25:17Dottore!
01:25:19Sì?
01:25:20Dica.
01:25:21Qui fuori c'è una delegazione di cittadini
01:25:23che chiedono di conferire con lei.
01:25:25Ma non vede che sono impegnato?
01:25:27Vada, prego.
01:25:36Perfetto, amore.
01:25:37Da paura, Adere.
01:25:38E...
01:25:39te va a sappia alle due.
01:25:41Ciao, mu.
01:25:48Signorina mi disdica a tutti gli appuntamenti pomeridiani.
01:25:51Ma...
01:25:52ambasciatore, anche quello delle sedici.
01:25:54Perchè, chi c'è alle sedici?
01:25:55Ha appuntamento in Vaticano con il Santo Padre.
01:25:58Va bene, la ringrazio.
01:26:01Disdetta.
01:26:02Me l'ho scordato il papa alle quattro.
01:26:04E allora?
01:26:05Niente coccia de morto.
01:26:07No, niente papa.
01:26:08Io al Vaticano non ci vado.
01:26:09Meglio dall'arsozzone con Adele.
01:26:11Ma è sicuro?
01:26:12Sì, anzi devo svegliarmi.
01:26:14Sì?
01:26:15E...
01:26:16ambasciatore, la delegazione insiste.
01:26:18Vogliono assolutamente parlare con lei.
01:26:21Oh...
01:26:22E...
01:26:23vengo lì.
01:26:24Così ce li togliamo di torno rapidamente.
01:26:27L'ambasciatore sarà subito da voi.
01:26:29No, era ora, non c'è gente.
01:26:31Ma ho buttato mezza giornata.
01:26:33Cos'è, soldi che abbiamo perso nel mercato?
01:26:35Non mi scherzare.
01:26:36Mio Dio, Ferdinando!
01:26:38Non ricordare il soldo in questo momento.
01:26:40Ma...
01:26:41Mi sento più protetto così.
01:26:42Dicevo là fuori c'è Adele con quelli del mercato.
01:26:44Se mi vede se l'ho rovinato, li cacci via.
01:26:46Subito.
01:26:48Indietro, per cortesia, indietro.
01:26:52È l'utile che spingete.
01:26:53Tanto noi non se ne andiamo.
01:26:54Vero che non se ne andiamo?
01:26:55No, non se ne andiamo.
01:26:56È il mercato, è casa nostra.
01:26:57Capito?
01:26:58Non ci tocca.
01:26:59E vai addio a quell'infame
01:27:00che ti fai con il stipendio.
01:27:01Vai addio, vai.
01:27:06Ma...
01:27:07ma...
01:27:08ma...
01:27:09ma...
01:27:11ma...
01:27:21È Adele.
01:27:24Pronto amore?
01:27:25Ah oh, senti, non ti offendi
01:27:27ma mi piace che oggi domani non possiamo andare.
01:27:29Eh perché?
01:27:30Perché sto qui alla delegazione del mercato
01:27:32qua fuori all'ambasciale d'Ariadna
01:27:33che stiamo a fare un sit-in.
01:27:34Lo sai che è un sit-in?
01:27:36È una protesta, una manifestazione ma seduti.
01:27:38Ma perché che succede?
01:27:39Che è successo? È successo che è lunga da spiegare e qua mi sta pure a finire la batteria, mannaggia!
01:27:44Senti, ma fai una cosa, ma perché vieni qua? Così stiamo un pochetto insieme e ti lo spiego, no?
01:27:49Tanto lo sai che ando a stare l'ambasciata italiana?
01:27:51No! Però non ti preoccupare che la trovo.
01:27:54Rimarremo compatti, non si fanno intimorire.
01:27:57E prima che molla gli cambio con notari che non la ritroviamo più neanche sulle immagini dei codri.
01:28:01Oh, si dice Google, vedi?
01:28:03Ma che è successo?
01:28:04E adesso? È successo che siccome il terreno del mercato è del Vaticano,
01:28:09adesso ci vogliono sfrattare per farci uno stello delle monache.
01:28:12E noi siamo l'unità stuzzazzule dell'ambasciatore italiano per farci una mano, no?
01:28:15E non solo non ci riceve, ma ci ha fatto pure cacciare.
01:28:18Eh, lo sai come si chiama? Ermete, come il cane tuo.
01:28:21Infatti sono struzzi uguali.
01:28:24Magari c'è altro da fare, no?
01:28:29Sto infame.
01:28:32Ragazzi, l'ho fatta! È un record! 50 magliette in 20 minuti.
01:28:36E ci stanno tutti.
01:28:40Dai, dai.
01:28:41Ma che magliette?
01:28:42Te vedrai che regalino che gli fanno a Starmet e Maria Gritti.
01:28:44Anzi, fa una cosa, mettete una maglietta pure te.
01:28:47Dai!
01:28:52Bella è bella, ma non è un po' forte.
01:28:55Ma è il minimo.
01:28:57Dai, forza, mettiamosela tutti!
01:29:01Ermete, Maria Grilli! Sei uno stronzo!
01:29:24Ma cosa c'è, è stato uno stronzo da solo.
01:29:26Ermette Maria Grilli, sei uno stonto!
01:29:31Ma che stai dicendo?
01:29:33Che devi dire?
01:29:34Ah, ho capito, stonto.
01:29:36Senti, io non ci vado mai.
01:29:38Appoggio questa professa, ma...
01:29:40C'è un certo movimento, insomma, capito?
01:29:42Ciao, bella.
01:29:44Tu sei buono, papà.
01:29:46Ermette Maria Grilli, sei uno stonto!
01:29:51Meno male che non ho disdetto l'appuntamento con Sua Santità.
01:29:54Vediamo se il Papa può fare qualcosa per cui la povera gente...
01:29:57Andiamo.
01:29:58Un momento.
01:30:06Meglio che aspetti qui.
01:30:08Dobbiamo organizzare un diversivo.
01:30:24Salga!
01:30:25Non ho il casco!
01:30:26Eh?
01:30:27Non ho il casco!
01:30:28Salga!
01:30:31Ma non è consentito dalla legge!
01:30:33E' il primo che non mi ha affrontato a vinto!
01:30:36Vanni, ti ho ammazzato!
01:30:38Aspetta, aspetta, aspetta!
01:30:40Vanni, dai!
01:30:41Ma non è consentito la legge!
01:30:43Non è consentito!
01:30:44Sacripante, che onesto insopportabile!
01:30:47Vanni!
01:30:48Vanni!
01:30:49Vanni!
01:30:50Vanni!
01:30:51Vanni!
01:30:52Vanni!
01:30:54Amore di Sir Crowley,
01:30:55mi sento ancora molto bene con il venditore del pesce
01:30:59che vi spiego,
01:31:01perché ci siamo nella Chiesa.
01:31:03Fisci di cuore, fischi di sorenne.
01:31:07Ma la problematica del mercato
01:31:09consiste all'extrazione della nostra responsabilità.
01:31:13E la Santità?
01:31:14Ha gazze?
01:31:16No!
01:31:17Nessuno può!
01:31:19Non si può tenere gli animali nel Vaticano.
01:31:24Sono le catte?
01:31:26No.
01:31:33Caro Crowley, avete incontrato me?
01:31:36Sì, sono le mie catte.
01:31:38E ho una piccola difficoltà.
01:31:41Ho sempre amato le catte e queste le tengo qui.
01:31:46Non mi direte il mio segreto?
01:31:49Ovviamente non, Signore.
01:31:53Sarò stupido come un pesce.
01:31:59Grazie mille.
01:32:00A proposito dei pesci,
01:32:02raccontami un po' di più
01:32:04del problema delle catte,
01:32:06che erano così importanti per te.
01:32:10Per l'ambasciatore, il bip!
01:32:17Che si sta festeggiando?
01:32:19Amore mio, quell'ambasciatore è proprio un grande!
01:32:22Perché? Che ha fatto?
01:32:23Ma che non lo sai?
01:32:24Ho calcolato la canna da parlare con il Papa
01:32:27e ora non si cacciano più!
01:32:31Per l'ambasciatore, il bip!
01:32:33Urra!
01:32:34Il bip!
01:32:35Urra!
01:32:36Ma è così poco, dai!
01:32:38Ma che stai dicendo? È poco per niente!
01:32:40Ma non è così poco per niente!
01:32:42Ma non è così poco per niente!
01:32:44Ma che stai dicendo? È poco per niente!
01:32:46Anzi, se ne devo far perdonare!
01:32:48Anzi, ha bisogno!
01:32:49Ma invece sì!
01:32:50Allora, sono pronti con le magliette nove!
01:32:52Ma sta scherzando?
01:32:53Eccole qua!
01:32:54Eccole! Ti ho fatto un altro record!
01:32:5650 magliette in 15 minuti!
01:32:59Pronti?
01:33:00Sì!
01:33:01Sì!
01:33:02Sì!
01:33:03Sì!
01:33:04Sì!
01:33:05Sì!
01:33:06Sì!
01:33:07Sì!
01:33:08Sì!
01:33:09Sì!
01:33:10Sì!
01:33:11Sì!
01:33:12Si è messo la faccia, gli ho detto, a Sta.
01:33:14Trovami la faccia!
01:33:16E mettimela sulla maglietta!
01:33:18Eh!
01:33:23Ammazza come se fossi il nando!
01:33:25È vero!
01:33:26Bavaşo!
01:33:28Č qualcosa di vero!
01:33:37Ma chi sei tu?
01:33:42E se sei l'ambasciatore perché ti sei conciato così?
01:33:49Per amore, per amore di Adele, altrimenti d'ambasciatore non m'avrebbe mai voluto.
01:34:13Ma perché?
01:34:15Come ti posso credere dopo tutte queste voci che mi hai detto?
01:34:18Vattene, sparisci, non ti faccio più vedere.
01:34:22Adele, oh, andiamo, dai.
01:34:25Ma un Nando o Ermède, o come si chiama lui, ci ha risolto un problema di niente, no?
01:34:30A me che me le frega, rimane sempre un infame che mi ha coglionato.
01:34:35Nando, vattene, non ti faccio più vedere.
01:34:37Io sono Ermède.
01:34:39E allora significa che non ti voglio più vedere né come Nando, né come Ermède, né come cacchio ti chiami.
01:34:49Vabbè dai, vedrai che magari ci ripensano.
01:34:53Non credo, è un tipo risoluto.
01:34:56È tosta, ma un punto debole ce l'ha.
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01:37:10Dimmi.
01:37:14Mi vuoi sposare?
01:37:17Amore mio, sì.
01:37:21Come se fa?
01:37:23Io sono una pesciarola, te sei un ambasciatore.
01:37:28E che problema è?
01:37:30L'ho imparato io a fare il coatto.
01:37:32E ci siete cascati tutti?
01:37:36Anche tu puoi imparare.
01:37:38Ma io già so coatto.
01:37:41No, intendevo ad essere la moglie dell'ambasciatore.
01:37:45Scusa, non ho capito.
01:37:48Eccomi, scusate il ritardo.
01:37:50C'è un traffico sul lungodevere.
01:37:56Ma il costume intendevate?
01:37:58Costume d'epoca?
01:38:00Mi pareva strano.
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