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Film a episodi di 4 registi: "Illibatezza" (Rossellini): La hostess Anna Maria, per dissuadere un aggressivo corteggiat | dG1fbTZhVl9KeldPSG8
Transcript
00:00 L'aviamoci il cervello è il film che racconta gli allegri principi della fine del mondo,
00:11 dal meccanismo del produrre e del consumare nel quale l'uomo è ormai immerso fino alla
00:15 gola.
00:16 Quest'uomo che deve accettare il ritmo e l'imperiosa logica della civiltà meccanica
00:21 che lo pervade e lo domina.
00:22 L'uomo, il protagonista della grande storia narrata da questo film fatto di quattro racconti.
00:29 L'uomo, ma quale uomo?
00:32 Intervistato un illustre esperto italo-americano ci ha risposto che il prototipo del protagonista
00:37 di questo film potrebbe essere...
00:39 E' l'italiano del miracolo economico che in pochi anni ha raddoppiato il suo reddito
00:48 ed ha superato le tradizionali remole psicologico del risparmio simulato...
00:54 Sì, allacciate le cinture per compiere un rapido viaggio attraverso quattro racconti
01:00 che si limitano a raccontare quali sono le cose che ormai condizionano l'uomo e gli
01:04 stimoli che lentamente lo trasformano in un essere molle e indifeso.
01:08 Ro, primo racconto di laviamoci il cervello significa Roberto Rossellini.
01:17 Anche l'illibatezza è un prodotto e come tale va lanciato e imposto, ma...
01:27 Perché tutti gli psicopatici hanno come sfondo una distorsione sessuale?
01:32 Perché gli uomini di oggi sono oppressi da una indefinibile angoscia che fa sfuggire
01:37 loro il significato della vita, inducendoli a inseguire il sogno di poter tornare nel
01:41 rifugio che li protesse alle origini, il grembo della madre.
01:44 Ma mentre la donna del sogno ci sfugge, torna una donna che si offre ma che è pronta a
01:49 colpire.
01:50 Go, il go di laviamoci il cervello significa godà e vi dirà come nel nuovo mondo della
01:59 fisica atomica è stato sconvolto lo stato futuro di ogni fenomeno, come sarà sconvolta
02:04 prima o poi la nostra vita.
02:05 Qualcuno le leggerà con curiosità come l'ultima testimonianza del mondo della libertà.
02:09 Pa, il terzo racconto di laviamoci il cervello è Pier Paolo Pasolini che ha scritto e diretto
02:33 questo racconto dove si parla di un mangiatore di ricotta.
02:36 Ma che vuol dire cose spietate che era necessario dire e che ne pensa della morte?
02:42 Come marxista è un fatto che non prendo in considerazione.
02:46 E' malato di cuore lei?
02:51 No, no facendo le corde.
02:53 Peccato perché se mi crepava qui davanti sarebbe stato un buon elemento per il lanto del figlio.
02:58 Silenzio si gira, il bestiale diventa l'umano e l'umano il bestiale dice la bibbia e allora
03:04 tutto è permesso, il consumatore non può più sfuggire alla produzione e si vende l'anima
03:09 al diavolo senza pensare al mistero della vita.
03:11 E' un mondo di stelle cadute nel fango dove l'occhio freddo dell'obiettivo è sempre in
03:17 moto alla ricerca di immortalare fra un angelo e un diavolo il re della nostra epoca, il
03:22 capoccione, il pezzo grosso, colui che condiziona la nostra vita imponendoci continui esercizi
03:28 di scrittura che danno vertigini e crampi ai consumatori.
03:31 G è l'ultimo racconto di laviamoci il cervello, Ugo Gregoretti che ci racconta come il pollo
03:38 ruspante sia l'ultimo intruso, l'ultimo assertore di una libertà che ci sfugge.
03:43 Venire a piantare i cavoli qui vuol dire non aver capito niente, ma niente di niente del
03:50 mezzo del miracolo economico, dell'evoluzione dei tempi, quello lì è un uomo che vive fuori
03:55 dalla nostra epoca.
03:56 Quest'epoca in cui la fraternità e l'amore rendono possibile la libertà di viaggiare
04:01 in automobile, tutti, sia quelli che hanno saputo investire, sia quelli che si sono lasciati
04:06 investire dando indistintamente a tutti una concezione di liberazione e di felicità emotiva
04:13 che permette agli impulsi dell'incoggio di avviorare sensibili visioni.
04:19 Avviamoci il cervello, quattro racconti, quattro registi.
04:36 Ricordate!
04:51 A presto!
04:55 [Musica]

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