Al Lecco Film Fest la grazia del sorriso di Elena Lietti
Transcript
00:00 [Musica]
00:08 Io ho il piacere di chiedere a Elena Liel innanzitutto qual è il tuo primo pensiero evocando l'ecco
00:16 vediamo se dice la verità perché l'ha ben detto di là, vai
00:19 Le code
00:20 Le code, perché?
00:22 Perché?
00:24 Perché mio papà mi ha sempre portato a sciare e passavamo per l'ecco quando ancora non c'era il tunnel
00:32 e quindi attraversavamo la cittadina di l'ecco in corda
00:36 Tutti questi posti li ho visti dal finestrino
00:39 E dal finestrino guardando questi posti hai pensato di diventare attrice
00:44 [Risate]
00:46 Per arrivare un giorno all'ecco al festival
00:49 E con la tua ironia, la tua freschezza hai portato la ventata di stupore
00:55 Poi ti sarei stupita anche tu no?
00:57 No è vero, mi stupisco sempre quando riesco a sostenere una conversazione in pubblico
01:03 [Risate]
01:05 No è stato molto bello, poi insomma è vero lo impariamo da attori abbastanza in fretta che la realtà
01:11 parlando di stupore, la realtà è sempre la migliore amica poi dello stupore e dell'immaginazione
01:17 basta stare nel momento, stare con Federico, rispondere alle sue follie
01:23 Farsi contagiare dal caldo che fa brillare un po'
01:29 E ci siamo divertiti è stato bello, è stato bello
01:32 Art, improvvisazione, teatro, il cinema che ti ha sorpreso nell'accoglierti
01:37 Quindi è stata per te una carriera di stupore
01:40 Sì, è vero, però bisogna stare nella realtà per stupirsi
01:44 Essere consapevoli, essere presenti, vedere le cose, vedere, vedere, guardare le cose
01:52 e le vediamo accadere davanti ai nostri occhi guardando
01:56 E sei partita proprio con quel miracolo, uno degli momenti che ti hanno sorpreso di più
02:00 di serie nel cinema, per entrare nel cinema, televisione però che si poteva avvenire
02:05 quel contatto e continuare a sorprenderti
02:08 Miracolo che nasce dal teatro nel senso che mi avevano visto il casting del Miracolo
02:13 e mi hanno chiesto di andare a teatro e mi volle presentare a Nicola Maniti
02:17 e farmi fare un provino per lui
02:19 E poi sono stata miracolata dalla scelta per un ruolo in realtà così tanto diverso
02:26 da come sono e si, iniziò con un miracolo
02:31 Ma sei molto ironica, sei molto...
02:33 In questo preciso momento no
02:37 Sì, il meccanismo è sempre stare nel reale perché venga la sorpresa della battuta
02:46 E sono stati dei ruoli sorprendenti che hai aiutato a creare come nel Grande Giorno
02:51 come in tante altre attrezzazioni, chissà quante altre potrei contribuire
02:55 Spero sì, è sempre un lavoro che mi piace tanto fare quello di metterci dell'immaginazione
03:01 nella costruzione del personaggio, non... gli anglofoni dicono "paint by numbers" no?
03:08 Ecco, colorare con i numeri, quello non mi piace, cioè mi piace metterci del mio, non eseguire
03:16 Quale personaggio ti piacerebbe pennellare, se fosse possibile per te, il prossimo?
03:21 Ma non so, non ho un identikit del personaggio che vorrei interpretare
03:25 Mi piacerebbe però che fosse qualcosa che mi metta alla prova, che mi fa andare in zone lontane da me
03:32 Ecco, questo sì
03:33 [Musica]