• 4 mesi fa
Trascrizione
00:00Ogni volta che, con sincerità, senza offendere nessuno, riuscite a far ridere qualcuno, a
00:15portare un po' di serenità, voi addirittura, ha detto Papa Francesco, fate sorridere Dio.
00:21Un Papa che dice queste cose veramente è un'affermazione grande, importante.
00:27Vediamo se questa mattina i nostri amici riusciranno a far sorridere noi, a far sorridere Dio, ma soprattutto
00:33ci aiuteranno a riflettere su come è possibile anche essere liberi per far ridere.
00:41Prego!
00:42La tua domanda era?
00:46Perché l'hai partito da una domanda seria, sì, ma...
00:49Io sono serissimo.
00:51Tu so perché rido.
00:52Hai aumentato la serietà della questione filosofica.
00:55Tu hai tentato di buttare...
00:57La domanda era perché oggi, come oggi, non c'è la sensazione di assistere al programma
01:01che poi, fra trent'anni, quarant'anni, ci troveremo su un palco a raccontare.
01:06Facilitare di far ridere è un dono, quindi bisogna saperlo sfruttare, metterlo a fuoco bene
01:11e non dimenticarsi mai che è un dono e deve essere usato per far star bene gli altri e non per farli star male.
01:18Nel momento in cui una risata fa soffrire qualcuno non è più usata in senso positivo, secondo me.
01:24Quindi libertà è questa.
01:26Come ci hanno sempre insegnato, la nostra libertà finisce dove inizia quella degli altri.
01:31È un dono che va gestito con intelligenza, con sagacia, come ci ha insegnato anche il pontefice
01:37nell'incontro di un mesetto fa.
01:39Adesso non c'è il comico.
01:41Il comico si scontra con tutto.
01:46Come diceva Dottor Jeschi, io sono da solo e voi siete tutti.
01:52Cioè, tutti dicono a loro.
01:55Accendono il telefono, fanno i follower.
01:59Quello magari ha tergato lì.
02:03Ridi, ridi.
02:04Ricordo che ho camminato sei chilometri durante il ricevimento papale che ha voluto la Gici.
02:13L'ho visto molto affaticato.
02:15Mi sono messo lì a fare selfie, cavolate, perché ho rispettato la sua figura.
02:21E quindi l'ho trovato molto stanco, sorridentissimo, stanco.
02:25Mi ha stretto la mano, sono molto felice di questo.
02:28Questa Signora Libertà cosa rappresenta per te?
02:30Il massimo della vita, l'essenza di tutto.
02:33La libertà è l'essenza di tutta la vita.
02:37Ti permette di scegliere, o Dio, il cinema, quello che vuoi.
02:43La vita è libertà.
02:45E allora?
02:47Tante primaveri.
02:49La Signora Belvedere.
02:51Bene, è bello essere qui.
02:53E mi chiedi dell'incontro col Papa.
02:57Che bello.
02:58Il Papa, che io non conoscevo bene, non ho mai approfondito.
03:04Invece quel giorno dell'udienza con i comici, ha detto delle cose bellissime.
03:10Ci ha rivalutato.
03:14Ci sentivamo delle persone per bene, utili.
03:21Poi tra i colleghi c'è sempre chi esagera.
03:25Perché essere comico, tentare di far ridere,
03:30tentare di risvegliare, un sorriso è importante.
03:36E il Papa ce l'ha detto.
03:39Poi qualcuno è tornato a fare il comicastro che vedete in televisione.
03:50Però qua c'è libertà, c'è stata libertà,
03:52c'è un'atmosfera di libertà da qualche giorno che sei qui con noi.
03:54Che cosa rappresenta per te questa Signora Libertà?
03:56Libertà, libertà, mamma mia.
03:59Signora Libertà è una delle cose più belle e che dobbiamo tenere da conto.
04:05E siamo in momenti in cui, insomma, si va un po' di qui, un po' di là.
04:11Si capisce magari poche cose.
04:14Ma io nel mio piccolo c'era anche Agnese Pigna, direttrice del giorno.
04:20Io scrivo una volta a settimana, una cosina sul giorno.
04:25E tento, mi avvicino, se facciamo il paragone uno a mille,
04:33alla mia passione che è Giovannino Guareschi.
04:37Dove si parla di libertà, dove c'è questa voglia.
04:44Si deve trovarla in tutti i momenti.
04:47Anche mentre faccio così con la mano.
04:50Non so se c'entra con un'intervista seria, ma ho la libertà di farlo.
04:56Ieri ho incontrato Bellocchio, grande, grande regista.
05:00Addirittura per raggiungerlo, per vederlo, ho visto una parte di film
05:05meraviglioso, una regia, una cosa.
05:08Devo andare a vederlo bene, quel film lì.
05:11Perché la recitazione, la regia, è entusiasmante.
05:17Io poi che ho un figlio regista, che mi appassiona.
05:22Poi faccio anch'io delle regie, liriche magari, o di prosa.
05:28Ma parlare con Bellocchio, bravissimo, entusiasmante.
05:35Allora, mi fanno scemi e dico che dobbiamo andare a mangiare.
05:39Sono un uomo spesato, sono abituato a mangiare.
05:43No, non ho più volontà, sono un po' vergogno.
05:46Ho iniziato con Nietzsche e finisco con Chopin.
05:49Chopin diceva...
05:51Chopin è quello... compositore.
05:55Chopin diceva, chi non ride mai non è una persona seria.
05:59Chi non ride non è una persona seria.
06:01Buffone è chi non ride mai.
06:05Grazie.
06:06Grazie a Uzzio Perlini, a Franz e a Enrico Peruzzi.