(Adnkronos) - "Se vengono i trattori, li faccio salire sul palco". Così Amadeus ha risposto in conferenza stampa sull'appello rivoltogli dagli agricoltori e sull'ipotesi che la protesta del settore agricolo arrivi sul palco di Sanremo 2024. "Lo sai sì, chi sarà il primo della fila? Al Bano", è intervenuto Fiorello sorridendo. Amadeus ha poi aggiunto che finora non ci sono stati contatti con gli organizzatori della protesta: "Nessuno dei trattori mi ha contattato e non so assolutamente nulla. È una protesta giusta e sacrosanta, per il diritto al lavoro", ha detto. Fiorello è tornato sul tema con una considerazione: "Con i trattori non c'entrano ma credo sia giusto ospitare almeno due rappresentanti della categoria sul palco. Amadeus li accoglierebbe ben volentieri. Il problema è importante e anche grave e bisogna intervenire", ha detto. L'argomento è stato affrontato oggi anche da Nek, in gara all'Ariston con Francesco Renga. "Adesso il bubbone è scoppiato -ha detto il cantante romagnolo-. Le istituzioni ora se ne accorgono e daranno un contentino. Ma io vedo i contadini della mia terra che sono molto preoccupati e non si sentono molto considerati dalle istituzioni. Dicono 'se c'è un'annata cattiva come facciamo?'. Il festival è anche leggerezza ma non solo. Ognuno magari in coscienza nel suo privato farà qualcosa". "Domani sera uno di noi sarà sul palco di Sanremo, nella serata di apertura, per portare le ragioni della nostra protesta. Un grande lottatore, che racconterà agli italiani la crisi, le politiche anti agricole che contestiamo. Sarà naturalmente tutto in toni pacifici, come sempre. E d'altronde ci hanno invitato loro, proprio per dar voce a tanti italiani come noi in difficoltà". Lo dice all'Adnkronos Danilo Calvani, leader del 'Cra Agricoltori traditi', impegnato a portare il movimento dei trattori fino alla Capitale. Il movimento Riscatto Agricolo, che sta portando avanti insieme ad altri, la protesta dei trattori, accetta l’invito di Amadeus e già dalle prossime ore preparerà la delegazione di giovani che si recheranno tra martedì e mercoledì a Sanremo per portare le proposte degli agricoltori sul palco del Festival. "Porteremo al Festival le nostre preoccupazioni, le nostre paure e le nostre fatiche, determinati a illustrare le molte idee e proposte di noi giovani agricoltori, determinati a continuare a sperare nel futuro della nostra agricoltura, nel continuare gli insegnamenti dei nostri genitori e dei nostri nonni" fanno sapere i rappresentanti del movimento. "Solo con un agricoltura viva c’è vita, c’è sicurezza alimentare c’è rispetto dell’ambiente c’è futuro. Se si ferma l’agricoltura crolla tutto" sostengono gli agricoltori. "Siamo molto determinati a rivendicare con orgoglio e riscatto la speranza di non mollare di far capire alle istituzioni ed ai cittadini che senza gli agricoltori non vi sarà mai la sovranità alimentare che rende i popoli liberi". Con queste motivazioni dunque, consapevole dell'importanza di una ribalta come quella dell'Ariston, il movimento Riscatto Agricolo ha accettato la proposta del direttore artistico del Festival. Già da domani e mercoledì la delegazione di trattori partirà dai presidi di Melegnano e Pavia per organizzare la spedizione verso Sanremo. "In merito a quanto riportato da alcuni organi di stampa non c’è alcun contatto in corso tra l’organizzazione del Festival di Sanremo e una della associazioni degli agricoltori", sottolinea però la Rai.
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NewsTranscript
00:00 If the actors come, I'll make them get on the stage.
00:04 You know who will be in charge, right?
00:07 Albano.
00:08 (audience laughing)
00:11 (laughing)